«Vorrei tenere salva, per me, la capacità di avere dei pensieri non solo corretti, ma anche completi» [Ivano Fossati]. 1: C ved lune h21?
2: Xké 6 :-( ? Tvb :-x
3: So ke nn c 6 a kasa. + o - a ke ora torni?
4: ke fai sab sera? Usciamo coi raga?
1 MSG X TE: “Leggi parole complete, scrivi parole complete, in questo modo completerai anche te stesso”
Il cantautore genovese, con un’ironia penetrante e con un uso della musica che fa da giusto contrappeso a un’attualità sempre più caratterizzata da profonda superficialità, da significati scontati e da una modalità di comunicazione centrata sulla velocità e sul pragmatismo, scrive un testo/denuncia in cui evidenzia la tendenza sempre più diffusa all’impoverimento della conoscenza, “Il battito”.
https://www.youtube.com/watch?v=OyEKvqRGpZ4
Sempre più spesso siamo convinti di conoscere una realtà solo perché ne abbiamo intravisto un aspetto, o di conoscere cosa pensa un filosofo solo perché da qualche parte abbiamo letto una citazione di un suo pensiero, guardiamo solo alcune parti del mondo perché sono le uniche presenti nei canali mass-mediatici. La conoscenza non si muove più su sistemi di pensiero ampi, articolati, complessi, la velocità ha modificato il significato di efficacia nella comunicazione, e così assumono il ruolo di noiosi e antiquati coloro che hanno il coraggio di non accontentarsi della superficialità, che per ogni effetto vanno alla ricerca di una causa, che amano il dubbio e il confronto, che al battere delle mani preferiscono far battere il cuore e pulsare la mente.
E se la frammentarietà dei pensieri, la superficialità delle idee, la presunzione di sapere tutto di tutti solo per aver visto o letto poche cose, stesse intaccando la solidità delle coscienze e delle identità? La crescita e l’evoluzione di un essere umano, della cultura e dell’identità di un popolo passano attraverso i processi di conoscenza e consapevolezza e vanno coltivati e nutriti come fossero beni preziosi.
In questo panorama si configura come opportunità la formazione continua e permanente, l’aggiornamento professionale, l’approfondimento per tematiche, veri e propri spazi di crescita ed evoluzione del potenziale umano, luoghi dove la conoscenza è strutturata in modo tale da dare ordine e significato ai concetti e alle informazioni acquisite, mettendole in correlazione tra loro e creando un collegamento con l’esperienza personale. La connessione tra SAPERE/FARE/ESSERE è la chiave che apre le porte alla conoscenza. Istruzione, comunicazione, rappresentazione, apprendimento vengono utilizzati in funzione della crescita umana attraverso il contatto con se stessi, divenendo una base essenziale per governare la relazione con l’altro e con il mondo.
Formare: accompagnare, guidare, prendersi cura della crescita del discente.
Formarsi: potenziare le competenze, la professionalità, mettersi in gioco, misurarsi con la conoscenza di sé, dell’altro e del mondo.
Entrambi i processi hanno in comune la presa di responsabilità nei confronti dell’altro e di se stessi. Entrambi sono mossi dalla necessità di trovare la migliore soluzione alle difficoltà che la vita presenta e arricchirla nella constante ricerca della bellezza e del benessere collettivo.
Il SAPERE (aspetti cognitivi come l’informazione e la scoperta), il FARE (le evidenze scientifiche, i tecnicismi, le competenze specialistiche), se integrate con l’ESSERE (la conoscenza di Sè, dei vissuti emotivi correlati all’esperienza), determinano una profonda crescita, e di conseguenza un senso di auto-realizzazione, fondamentale per la formazione e l’affermazione dell’identità sia personale che professionale. Il vissuto emotivo dell’individuo in formazione molto spesso viene considerato come elemento-problema piuttosto che come risorsa in grado di potenziare il buon esito della crescita di consapevolezza. Eppure è oramai un fattore noto e largamente condiviso che l’efficacia dell’apprendimento è strettamente connessa alla qualità della relazione che si instaura tra formatore e formato, contenuto ed esperienza soggettiva.
La metodologia formativa del Centro Culturale Eppur si Muove ha sempre fatto leva su tali processi, lasciando spazio al lavoro esperienziale e interattivo, necessario per creare il luogo di esposizione per i vissuti emotivi del discente, al fine di agevolare la presa di coscienza di Sè e del proprio potenziale.
Le proposte formative e didattiche spaziano dall’ambito didattico-pedagogico a quello psicologico, da quello artistico a quello socio-sanitario. Alcune delle nostre proposte.[*]
- Tutoring DSA e BES: formazione per diventare Tutor didattico, una figura professionale che accompagna bambini e adolescenti con disturbo dell’apprendimento verso la gestione del problema didattico. Un sostegno specifico che permette al bambino di apprendere un metodo di studio più adatto alle proprie caratteristiche.
- L’arte di promuovere l’arte: formazione per acquisire strategie di promozione e comunicazione nel settore dell’Arte e della Cultura, per promuovere eventi e artisti, per creare reti virtuose allo scopo di potenziare l’efficacia delle attività culturali.
- Europrogettazione, dal Dire al Fare: informare e far conoscere le possibilità offerte dai programmi di finanziamento europeo, entrare nel vivo della progettazione dall’ideazione alla presentazione alla realizzazione.
- Violenza sulle donne, violenza di genere: formazione per operatori psico-socio-sanitari sull’analisi delle dinamiche sociali, relazionali e sugli interventi di rete nelle situazioni di violenza contro le donne.
Mettersi in gioco in prima linea vuol dire avere la forza di guardarsi profondamente dentro, per comprendere dove finisce la responsabilità dell’altro e dove inizia la propria nella gestione delle criticità della vita personale e professionale, due elementi che non possono essere separati dando retta a una filosofia “schizoide” che vede l’essere umano scisso tra vita privata e vita pubblica. L’individuo è uno e deve imparare a gestire l’equilibrio tra il dentro e il fuori, non rinunciando mai ciò che è, pena una scissione dell’Io che non troverà mai piena soddisfazione.
[*] Per approfondimenti sul programma completo dei corsi rivolgersi alla dott.ssa Claudia Cianfoni, eppursimuove.velletri@gmail.com Mob. 3917709041