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Paolo Felci all'analisi del voto: "A Velletri siamo sul territorio, siamo gli unici e ci siamo sempre stati"

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Paolo Felci, candidato alla Camera per Casapound e in lizza anche per il ruolo di primo cittadino insieme ai vari Pocci, Priori, Greci, Di Lazzaro, e Trenta, analizza così il dato delle elezioni appena terminate.


Un dato che in città è forse tra i più alti in Italia: alla Camera 1261 voti e il 4,31% (candidato era appunto Felci), al Senato con il recordman delle lauree Luciano Baietti 866 preferenze e il 3,25%, in Regione addirittura oltre il 5%. Percentuali che non sorprendono più di tanto Felci, soddisfatto per un lavoro quotidiano e proiettato adesso verso le consultazioni di maggio. Su quanto accaduto a livello nazionale, l'esponente di Casapound è chiaro: "Il dato nazionale ci delude, ma abbiamo comunque quintuplicato i consensi rispetto al 2013. Credo che Salvini, utilizzando i nostri slogan tutti i giorni in televisione da un anno a questa parte, sia riuscito ad ipnotizzare i nostri potenziali elettori, che però sicuramente si pentiranno di avergli accordato la loro preferenza perché difficilmente riuscirà a formare un governo come si aspettavano gli elettori. Penso dunque che per maggio avremo ancora più consensi e più cittadini ci daranno il loro sostegno". Non è riuscito ad entrare, nonostante un aumento delle preferenze, neanche Mauro Antonini, candidato alla presidenza della Regione Lazio: "Anche qui il dato è quintuplicato, si poteva fare di più ma ci sono zone dove Casapound è meno presente. Se tutti avessero lavorato come qui, a Cave, ad Anagni, con una presenza più capillare anche a Roma avremo raggiunto la percentuale necessaria per arrivare a dama. Roma è mancata, purtroppo non è facile prendere voti lì come nei territori dove siamo più radicati nel tessuto sociale. A Velletri il nostro dato è positivo, sono molto soddisfatto, da qui partiamo per le Amministrative". Oltre il 5% per il movimento tartarugato, che ha contrapposto Luciano Baietti agli altri cinque candidati veliterni: "Sono stati eletti due consiglieri regionali a Velletri, un'altra candidata, che è Silvia Ladaga, ha toccato le 900 preferenze. Avevamo tre pezzi da mille e abbiamo sfiorato le 1500 preferenze (1495, ndR): questo è davvero importante, anche perché i nostri voti rimarranno a noi, non sono clientelari ma legati ad ogni militante, alla mia persona, e al simbolo che in città è presente ogni giorno". Inevitabile guardare alle Comunali, dove finora i candidati sono sei e potrebbero aumentare. Paolo Felci si è presentato già in dicembre, così come Pocci. Greci è partito due anni fa, hanno sciolto le riserve Paolo Trenta e Augusto Di Lazzaro proprio in questi giorni. "Luciano Baietti, con le sue preferenze, non è andato male e come prima apparizione ha portato a casa un bel bottino. Velletri con il suo 5% ha uno zoccolo duro che può almeno raddoppiare, senza allargarci, alle Comunali. Abbiamo la struttura e i mezzi per poterlo fare e dire la nostra fino all'ultimo, poi chissà. Noi giochiamo sempre per vincere, non ci accontentiamo. Siamo qui, consapevoli del fatto che sul territorio ci siamo sempre stati e siamo gli unici. Gli altri si sono avvicinati solo in prossimità delle elezioni...".

Liberi e Uguali: "L'elezione di Daniele Ognibene è il risultato del lavoro di squadra"

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Il coordinamento comunale di Liberi e Uguali esprime grande soddisfazione per l'elezione di Daniele Ognibene a consigliere regionale e ringrazia quanti hanno lavorato per questa affermazione e gli elettori che con il loro voto ci hanno dato fiducia.
"L'elezione di Daniele - sottolineano dal coordinamento comunale - è frutto del radicamento sul territorio del nostro candidato e dell'ottimo lavoro che tutti i militanti di Liberi e Uguali hanno fatto, in pochissimo tempo, sul territorio dei Castelli e della Valle del Sacco. La soddisfazione è doppia anche perché Daniele è l'unico rappresentante regionale eletto di Liberi e Uguali. Ora ci attende una grande responsabilità, quella di rappresentare al meglio le istanze di Velletri e del territorio in consiglio regionale e faremo quanto sarà necessario per supportare Daniele". A breve si dovrà sciogliere anche il nodo delle elezioni comunali e il coordinamento comunale di Liberi e Uguali è pronto alla sfida. "È indubbio che il risultato ottenuto per le regionali ci riempie di soddisfazione ed è sinonimo della coesione e della compattezza del gruppo locale che si è stretto intorno a questa candidatura - proseguono dal coordinamento veliterno – e, con questo spirito, siamo pronti ad affrontare la sfida per il rinnovo del consiglio comunale. Il nostro programma è pronto, come siamo pronti al dialogo con tutte le forze politiche e civiche che si riconoscono nel perimetro del centro sinistra, disponibili a discutere prioritariamente di programmi, prima ancora che dei nomi."

Trionfo F&D H2O, sorpasso riuscito: veliterne in vetta, battuta la Vela Ancona (8-6)

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La gara che vale il primato, alla Piscina Tortuga, se la aggiudica l’F&D H2O di mister Danilo Di Zazzo dopo una prestazione straordinaria che vale i tre punti, il sorpasso e la vetta del girone Sud della Serie A2. Un match interpretato in maniera giusta dalla squadra veliterna, capace di scendere in vasca con la grinta necessaria ad imporre sin dal primo minuto il proprio gioco. 

di Rocco Della Corte


Dopo il minuto di silenzio per la prematura scomparsa di un giovane atleta dell’Acquachiara, spazio alla pallanuoto: la squadra di Velletri, sospinta dal pubblico di casa, si porta subito in avanti e chiude il primo parziale sul 2-0 con doppietta di Antonacci, dopo aver colpito due clamorosi legni consecutivi. Nel secondo tempo il ritmo non cambia, l’F&D H2O è convinta dei propri mezzi e non lascia spazio ad una Vela Ancona che pure dimostra di non essere sul podio a caso. Clementi e Pustynnikova fanno poker, accorcia Santandrea. Alla fine del secondo parziale il punteggio è di 4-1. Negli ultimi due tempi le marchigiane provano a limitare i danni, mentre la squadra di Di Zazzo gestisce il vantaggio – aumentandolo nel terzo parziale con due gol di Pustynnikova e Bagaglini - e spreca qualche occasione di troppo. Da segnalare la splendida prova di Linda Minopoli, che ha abbassato la saracinesca confermando le proprie doti. Ma è corale la prova di tutto il collettivo, che nell’ultimo tempo tiene testa ad una Vela Ancona intenzionata a provare un improbabile recupero e va a segno con Clementi e Mordacchini: al fischio finale è 8-6, operazione sorpasso riuscita. A fine gara estremamente soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, il presidente Francesco Perillo: “Abbiamo giocato e dimostrato il nostro valore contro la squadra forse più attrezzata e forte di questo campionato. La nostra supremazia si è vista sin dai primi minuti, ci siamo portate sul 4-0 e abbiamo difeso bene e attaccato altrettanto bene”.
Il massimo dirigente veliterno, a caldo, analizza il percorso dell’F&D H2O dopo questa gara cruciale vinta con merito: “Devo fare i complimenti a tutte le ragazze perché con una simile prestazione hanno fatto capire a tutti che la battuta d’arresto di Napoli è già alle spalle e che possiamo ufficialmente ambire alla vittoria di questo girone. Il modo in cui hanno giocato è confortante, contro un avversario di livello abbiamo disputato una grandissima partita”. Infine, il presidente, non manca di fare cenno alla questione sport: con la Piscina “Tortuga” gremita e l’F&D H2O al primo posto, Perillo taglia corto sui tanti rumors: “Sarò in prima linea, come candidato al consiglio comunale ad appoggiare Giorgio Greci, per cercare di portare la mia esperienza nel mondo dello sport anche in politica. Credo che realtà sportive come quelle di Velletri vadano riportate in alto, io ce la metterò tutta e mi metto a disposizione”. Tornando alla pallanuoto, l’8-6 che le veliterne hanno guadagnato in vasca vale quasi il pass di campioni d’inverno: “Con questo successo possiamo dire che abbiamo fatto un bel passo per chiudere il girone d’andata al primo posto. Ci aspetta una gara a Pescara, sulla carta abbordabile, anche se ci alleneremo come sempre per dare il massimo e tornare con i tre punti”. Domenica prossima alla Piscina “Le Najadi” di Pescara, infatti, si conclude la prima parte di una stagione che è stata fin qui davvero emozionante. 

F&D H2O – VELA ANCONA 8-6 (2-0/ 2-1/ 2-3/ 2-2) 

F&D H2O: Minopoli, Mastrantoni, Pustynnikova (2), De Marchis, Zenobi, Rosini, Antonacci (2), Piscopo, Passaretta, Clementi (2), Turchi, Bagaglini (1), Mordacchini(1). Allenatore: Danilo Di Zazzo 

VELA ANCONA: Borghetti, Strappato, Polleri (1), Santandrea (2), Ferretti (1), Mirleni, Ciampichetti, Strielli, De Matteis, Altamura E. (1), Quattrini (1), Andreoni. Allenatore: Mirko Pace 

Arbitro: Scillato 

Emanuel Acciarito: "Non dire Lazio, senza saltare il pertugio!"

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Saltare la buca da una corsia all’altra, non è cosa degna di questo stato, se tale, vogliamo considerare, essere ancora avanzato. 

di Emanuel Acciarito

La politica italiana, deve connettersi con la realtà, se vuole seriamente disegnare la visione delle città delle future generazioni. La politica regionale, non può parlare di concetti urbani “smart”, se prima non circoscrive dentro le proprie priorità, la criticità dell’infrastruttura stradale. Pertanto, non possiamo continuare a parlare di Lazio Green, se, prima, non progettiamo seriamente a regola d’arte, le infrastrutture urbane della regione. Le strade sono il punto di partenza di una rete civica, che oggi, va urgentemente ridisegnata, se vogliamo considerarci cittadini di uno stato civile. Gli amministratori comunali, devono sentirsi i principali responsabili dello stato dell’arte delle arterie stradali, perché sono loro, che devono garantire la sicurezza stradale al proprio cittadino. Il cittadino che paga le tasse, e che ogni mattina va a lavorare anche per pagare le tasse, non può rischiare la propria incolumità e quella della propria macchina, per colpa del salto del pertugio, che egli è costretto a fare, perché la strada, è dissestata per negligenza amministrativa.


Presentato il rapporto che misura la città: "Uno sviluppo urbano sostenibile con Velletri 2030"

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Un sentito ringraziamento a tutti coloro che sabato 10 Marzo hanno partecipato alla presentazione del Rapporto Velletri 2030 "Misuriamo la città per uno sviluppo urbano sostenibile". 


Sulla pagina Facebook Velletri 2030 è stato pubblicato un primo insieme di foto a testimonianza dell'evento.
Coloro che hanno altre foto e sono disponibili a condividerle sono invitati a farle pervenire allo scrivente via Whatsapp per la loro pubblicazione. Coloro che non hanno potuto partecipare e ritirare la copia del Rapporto, possono scaricarlo dalla homepage del sito web dell'Associazione. Dal dibattito è scaturito un generale apprezzamento per il contenuto del Rapporto, ma anche la necessità di una revisione dello stesso. In particolare è stato suggerito il trattamento del Tema sulle Interazioni tra una Comunità e il resto del "mondo". E' stato fatto notare che per il Tema Viabilità l'Indicatore percentuale del bilancio ha poco significato se non si associa al numero di chilometri di responsabilità della Comunità e oggetto della manutenzione. E così tante altre utilissime osservazioni scaturite dal dibattito. L’esercizio della definizione degli Indicatori è in una “fase sperimentale”. Ascoltando tutti coloro che vorranno contribuire, sarà necessario affinare le scelte, valutarne la bontà, estenderne la portata e, in generale, monitorarne l’efficacia. La scelta degli Indicatori non può essere mai considerata definitiva, e sarà sempre funzionale ai valori che la Comunità vorrà darsi. Per fare una revisione del Rapporto servono contributi nuovi, almeno da parte di coloro che hanno suggerito nuovi Temi e nuovi Indicatori. Allo scopo si fa appello a tutti coloro che vogliono partecipare al Gruppo di Lavoro per una revisione del Rapporto di inviare una mail allo scrivente.

Velletri 2030

Serie A2, l’analisi di Di Zazzo: “Abbiamo giocato bene, inizia ad uscire fuori ora il nostro gioco”

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Dopo la splendida vittoria casalinga contro la Vela Ancona, che ha consegnato le chiavi della vetta all’F&D H2O, l’analisi di mister Danilo Di Zazzo nel post gara è stata come sempre puntuale e attenta. 

di Rocco Della Corte

L’allenatore veliterno sapeva bene delle insidie che i marchigiani avrebbero portato nella vasca amica della “Piscina Tortuga”, ma le sue atlete hanno giocato bene sin dal primo minuto sfoderando un’autentica prova di forza: “Oggi ho visto la squadra concentrata, grintosa, non ha lasciato un solo centimetro all’avversario. Abbiamo imposto il nostro gioco e fatto quello che ci siamo detti. Tutta la settimana – svela il tecnico – non abbiamo mai parlato della gara, volevo che ci si arrivasse con tranquillità. Il lavoro che mi sono imposto da una settimana e fino alla fine della stagione è quello di far migliorare queste ragazze nei confronti non solo della singola partita ma dell’intero campionato. Quest’anno – ammette Di Zazzo – stiamo subendo una pressione che la passata stagione non c’era, dobbiamo essere tutti bravi dalla società, ai tifosi e ovviamente me nel tranquillizzare e far divertire le nostre atlete. La fatica degli allenamenti deve essere piacevole, dobbiamo essere felici di stare insieme. Dopo l’Acquachiara non è stato facile – dichiara l’allenatore in merito all’unica sconfitta patita quest’anno, a Scampia – la botta c’era stata ma siamo stati bravi anche a portare a casa le partite giocando meno bene. Ora posso dire che inizia ad uscire fuori il nostro gioco, ma bisogna restare umili e non perdere punti con le squadre che sono sotto di noi in classifica”. Domenica prossima si chiude il girone di andata, per l’F&D H2O l’impegno è in trasferta contro un Pescara ultimo in classifica ma non per questo da sottovalutare. Sul prossimo avversario delle ragazze veliterne, Di Zazzo avverte: “A Pescara non sarà semplice, hanno cambiato allenatore e Arnaldo Castelli è un ottimo coach, conosce benissimo l’ambiente. Andiamo avanti”. In chiusura Di Zazzo si complimenta con chi è sceso in vasca, vista la tenacia mostrata: “Complimenti a tutte le ragazze, in questa partita sono racchiusi tanti segnali, continuiamo così perché la stagione è lunga. Oggi siamo state ottime sull’uomo in più, cinque su sette, e sull’uomo in meno, due/dieci, siamo state brave in difesa e sfruttato bene le occasioni”. Una vittoria, quella sulla Vela Ancona, che può valere il titolo di ‘campione d’inverno’ all’F&D H2O: se vittoria dovesse essere a Pescara, le veliterne chiuderebbero prime in classifica al giro di boa. 

L'arte del maestro Adriano De Angelis alla mostra Gigi Magni filmografia di un regista

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La mostra evento in preparazione al Polo Espositivo "Juana Romani" per il prossimo 24 marzo vuole essere una retrospettiva sulla filmografia di Luigi Magni e si avvale della collaborazione e del sostegno della famiglia De Angelis.

di Alessandro Filippi
Scultori per il cinema, a Cinecittà, hanno i loro laboratori dove da quasi un secolo realizzano sculture di scena. Per i film di Magni hanno realizzato il Pasquino usato in "Nell'anno del signore", le sculture della stanza del Cardinale Colombo in "In nome del papa re" e la Madonna dell'ultima scena della "Carbonara".
Pezzi che saranno esposti a Velletri dal 24 marzo al 25 aprile, al Polo Espositivo "Juana Romani". Sarà dunque possibile vedere la bravura di Adriano De Angelis, legato al maestro Luigi Magni e a sua moglie Lucia da una profonda amicizia, che esulava dall'aspetto professionale. Per questo si è messo a disposizione per contribuire alla buona riuscita della mostra. Il circolo artistico La Pallade Veliterna e l'Associazione Luigi e Lucia Magni lo ringraziano di vero cuore.

Patto Popolare all'analisi del voto: "Empasse generale, un progetto civico può dare nuova luce a Velletri"

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Patto Popolare Velletri, dopo l'ultima tornata elettorale che ha visto i vari esponenti impegnati per la Regione, analizza con una nota stampa il voto, proiettandosi già verso maggio quando i veliterni torneranno alle urne per scegliere il nuovo primo cittadino.

"Se ci chiedessero una valutazione o un'analisi politica - si legge - diremmo che siamo soddisfatti e contenti dell'ottima prestazione di una giovanissima come Silvia Ladaga, una 25enne mai scesa in politica, al di là del cognome che porta. Si è cimentata giorno dopo giorno nella campagna elettorale, migliorandosi, e soprattutto giocando alla pari con nomi importantissimi del panorama nazionale o regionale. Pensiamo al fatto che per due/terzi dello scrutinio ha riportato più preferenze di Angelilli o De Lillo, non era di certo facile e questi 6000 voti sono un motivo di grande soddisfazione". "Noi di Patto Popolare non abbiamo votato il partito ma siamo una lista civica che ha supportato una ragazza di Velletri. Anche se civici, abbiamo il diritto e il dovere di andare al voto, e lo abbiamo espresso per una persona che rispondeva ai nostri punti programmatici. Siamo consapevoli di aver contribuito ad accrescere il consenso generale di Forza Italia, che a Velletri raggiunge una percentuale importante, ma diciamo che PPV al di là di chi ironizza e al di là delle avversità generali e locali ha sostenuto una persona che si avvicinava al nostro target più di altri tra i vari candidati cittadini. Il nostro interesse è prettamente programmatico e progettuale. Abbiamo massimo rispetto per i due eletti, Righini che si conferma e Ognibene che in un momento cruciale ricopre una carica di vitale importanza. Speriamo che Velletri ne abbia vantaggio, come analisi politica è positivo avere due consiglieri e non uno solo e speriamo che siano presenti sul territorio. A Righini e Ognibene diciamo - continua la nota di PPV - di occuparsi dei problemi di Velletri e non solo di quelli regionali, serve un contributo per tirare fuori dalle secche questa città. Lo diciamo con rammarico ma purtroppo Velletri è in una situazione non brillante a livello economico, finanziario, di servizi e infrastrutture, rispecchia i mali storici di un territorio che è andato peggiorando nel tempo per un deperimento politico e sociale. Per quanto riguarda il futuro, invece, non cambia nulla: siamo un progetto civico, mettiamo il programma davanti a tutto, e vogliamo guidare e non essere guidati dal sistema partito. Nelle prossime settimane presenteremo ufficialmente i punti programmatici che ci interessano, crediamo che PPV possa competere con tutti. La conferenza stampa che sarà convocata ci servirà a spiegare meglio questi e altri punti, nonché il nome del candidato Sindaco: l'amico Alessandro Priori è legittimato, ha le caratteristiche giuste, e speriamo di trovare una convergenza su tutti i nostri punti programmatici, dopo di che siamo pronti a partire". "Sul dato nazionale e regionale esprimiamo preoccupazione: ciò che irrita, e lo diciamo scevri da ogni appartenenza partitica, è che chi ha fatto questo giochino e una legge elettorale con cinque anni di ritardo sapeva benissimo ciò che sarebbe accaduto. Ingovernabilità, governo del presidente e non eletto, mentre a livello regionale l'anatra zoppa vede un presidente senza maggioranza. Le leggi elettorali, diciamo noi di Patto Popolare, si fanno ad inizio legislatura e con la condivisione maggiore possibile, non alla fine e a colpi di maggioranza. Se in Regione ci sarà un Nazareno-bis? E' molto probabile, non abbiamo approfondito il tema locale proprio perché l'empasse nazionale e le necessità che porteranno a superarla avranno poi ripercussioni sul campo locale. Se domani per la gestione amministrativa il Partito Democratico dovrà rapportarsi con Forza Italia muteranno gli equilibri cittadini. Il problema che ci siamo posti è quello di trovare un Sindaco di tutti, uscito dalla società civile, che traini un progetto politico in cui tutti i partiti e i movimenti dicano la loro. Nel centrodestra c'è un partito che esprime la linea, Patto Popolare invece ribadisce la necessità di un progetto civico che guidi la linea"

Roberto Napoletano alla Mondadori di Velletri: la crisi economica tra retroscena, colloqui ed equilibri

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Un sabato pomeriggio a stretto contatto con chi ha vissuto le vicissitudini economiche e sociali dell’Italia in prima persona, da giornalista ed esperto del settore. Se la crisi economica è ormai conclamata, più difficile diventa fare ordine tra i dati, spesso discordanti, che i mezzi di comunicazione di massa divulgano di fronte ad un pubblico non sempre in grado di analizzarli con cognizione di causa.

di Rocco Della Corte



Roberto Napoletano, invece, con la capacità divulgativa del cronista e la competenza professionale che lo ha portato a dirigere il principale quotidiano economico italiano, tramite la sua pubblicazione, Il cigno nero e il cavaliere bianco (edito da La Nave di Teseo), ha reso fruibile una narrazione che esula dalle tabelle e dalle statistiche e racconta, affinché tutti possano capire, retroscena, dinamiche e motivi di alcune decisioni che poi hanno pesato e pesano sulla nostra condotta di vita da cittadini. Di fronte ad una cornice di pubblico sempre nutrita, che fa della Mondadori Bookstore di Velletri un punto di riferimento per la cultura cittadina, Napoletano – intervistato da Ezio Tamilia – è partito dalla spiegazione del titolo: il cigno nero, metafora per indicare il dissesto economico e finanziario, è tutto ciò che ascoltiamo sotto i termini di inflazione, spread, debito pubblico. E con esso si debbono rapportare i principali esponenti politici italiani, che Napoletano ha intervistato: Berlusconi, Prodi, Monti, Letta, Renzi, non ultimo Gentiloni.
Impossibile non entrare, dunque, anche nella sfera politica: “Quando vi sono notizie importanti io ascolto sempre gli esperti, cerco di fare un’informazione non di parte. E vi posso dire che alle volte emergono degli aneddoti, che ho inserito anche nel libro, a dir poco sconcertanti”. Tra i vari episodi narrati a Velletri dall’ex direttore de Il sole 24 ore l’intervista all’ex premier Matteo Renzi, che “rispondeva in politichese, proprio come Berlusconi”, o ai consigli chiesti a Romano Prodi, “un punto di riferimento e una persona seria, che ha il polso della situazione”, fino a Enrico Letta, “sottovalutato all’inizio, e poi rivelatosi forse uno dei più competenti”. Il connubio tra economia e politica, però, intacca anche i rapporti internazionali tra i vari Stati: la Merkel, vera leader, seppur oggetto dell’ironia dell’ex cancelliere Schroeder che le attribuisce il solo merito di aver ben attuato le riforme da lui proposte, fino alla Francia, spesso la grande nemica dell’Italia (“L’unico presidente buono, con noi, è stato Hollande”). Dietro ai titoli di giornali, fra cui l’indimenticato “Fate presto” usato da Napoletano sul Sole 24 ore in un periodo di forte depressione economico-finanziaria, si celano dunque intrecci ben più complessi, che vanno compresi a fondo per evitare giudizi sommari. Un racconto, quello che Roberto Napoletano ha fatto al pubblico di Velletri, con un eloquio coinvolgente, capace di attraversare per intero le problematiche dell’Europa degli anni Duemila. Nel volume Il cigno nero e il cavaliere bianco vi sono le storie di colloqui riservati, confidenze, errori strategici, e il trattamento di favore riservato alle banche tedesche e francesi.
“Quello che emerge – ha sottolineato il giornalista – è che il capitalismo di relazione all’italiana che non muore mai”. A morire, però, rischiano di essere le imprese familiari, che al contempo rappresentano l’unica speranza per combattere una crisi senza precedenti. Nonostante gli argomenti delicati e in parte tecnici, Napoletano ha avuto il merito di farsi ascoltare dal pubblico, toccando i tasti giusti ed utilizzando la terminologia più adatta per farsi comprendere. Un incontro davvero stimolante, che apre un mese di marzo pieno di appuntamenti per la Mondadori Bookstore Velletri-Lariano. Prossimi due eventi venerdì 16 e domenica 18, con Marco Balzano e Alicia Gimenez Bartlett, nomi importanti nel panorama editoriale nazionale e internazionale e opportunità da non perdere per cittadini e lettori.

"La musica ti salva la vita": concerto di beneficenza all'Istituto Comprensivo "Velletri Nord"

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Nella giornata di venerdì 9 marzo scorso, nella Palestra dell'Istituto Comprensivo Velletri Nord, si è tenuto il concerto di beneficenza per l'acquisto dei defibrillatori per i plessi dell'Istituto.
L'Istituto Velletri Nord è il primo e unico Istituto cardio-protetto del territorio, con personale formato. Grazie al progetto dell'associazione "Gens Nova", infatti, la Scuola ha organizzato e realizzato l'evento musicale "La musica ti salva la vita", il cui ricavato sarà utilizzato per l'acquisto dei defibrillatori da destinare ai plessi che ne sono sprovvisti. Protagonisti di questa giornata tutti gli alunni della scuola primaria del plesso "Fontana della Rosa" e tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado "Aurelio Mariani", negli spettacoli della mattina. Tanti i genitori, gli alunni e gli amici che hanno voluto partecipare nello spettacolo del pomeriggio. Davvero bravi i musicisti, Cristina Picca al violino, Lorenzo Cedroni alla chitarra, Carlo Maria Micheli al sassofono, Graziano Cedroni alle percussioni e con la voce, che hanno allietato il pubblico con lo spettacolo "Ancora tu", mostrando grande professionalità, dedizione e amore per quest'arte, la musica, che è parte integrante della nostra vita e fa vibrare le corde del nostro cuore! Il motto della scuola, non a caso, è stato: "Note d'amore...fanno vibrare il cuore". Graziano Cedroni ha sottolineato, durante il concerto, l'importanza della musica nell'istituto, che è l'unico sul territorio ad indirizzo musicale, invitando gli alunni a far tesoro dell'insegnamento di una disciplina così altamente formativa e della conoscenza in quanto cultura che rende l'uomo libero. Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico, dottoressa Gaetana Gina Di Ruzza, del vicepreside professor Massimo Taddei, della referente del progetto, professoressa Maria Rosaria Perillo e da tutto il corpo docente dell'Istituto. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dai docenti ai collaboratori scolastici all'amministrazione comunale che ha fornito cento sedie per il pubblico del pomeriggio.



Righini critico su Zingaretti: "La sua volontà di correre alle Primarie PD mostra le sue vere intenzioni"

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"La volontà manifestata da Zingaretti di correre alle prossime primarie del Pd mostra la sua intenzione di non avere alcun interesse a governare la Regione Lazio".
E' quanto dichiara Giancarlo Righini, consigliere regionale di Fratelli d'Italia. "Ammesso che Zingaretti abbia mai voluto davvero governare la Regione nei cinque anni trascorsi - sottolinea Righini - visto che non ha saputo produrre alcun risultato concreto, la sua posizione sancisce solo un obiettivo, quello di concorrere alla segreteria del suo partito di appartenenza". "A queste elezioni - osserva Righini - abbiamo soltanto assistito ad una campagna tesa al confronto fra due modelli di sinistra, quello più ideologico di Zingaretti e Leu e quello renziano, nessuno dei quali ha rivolto il suo sguardo ai bisogni della gente. Stando così i fatti, Zingaretti farebbe bene a lasciare immediatamente il ruolo di Presidente per consentire alla Regione di dotarsi di un governo competente che sappia per davvero curare gli interessi dei suoi cittadini".

"Il calcio nei Castelli Romani" alla Sala Tersicore con Walter De Bardi

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Sabato pomeriggio, alla Sala Tersicore del Comune di Velletri, Walter De Bardi ha presentato la sua ricerca sul calcio castellano, che include - tra le tante squadre della provincia - anche quelle veliterne.

di Rocco Della Corte
Di fronte ad una buona cornice di pubblico, con la partecipazione di molte società calcistiche cittadine, l'autore ha presentato la monografia (che viene distribuita gratuitamente) con classifiche, tabellini e foto storiche. Per De Bardi un vero e proprio giro dei Castelli, visto che sabato scorso è stato ad Albano e sabato prossimo sarà a Genzano. Ad introdurre il pomeriggio Mauro Centra e Antonello Cipriano, ex calciatori storici della Vjs Velletri. Tanti anche i bambini delle diverse realtà sportive attualmente operanti sul territorio. La Sala Tersicore, sin dalla mattina, è stata allestita con foto d'epoca sui vari pannelli: squadre, rievocazioni di vittorie, partite epiche in cui lo stadio si riempiva e tutti facevano un tifo spassionato che nulla aveva da invidiare all'odierna Serie C o B. Una bella iniziativa quella di De Bardi, che proseguirà nelle prossime settimane e racchiude tanti documenti interessanti per riscoprire e appassionarsi alla storia di un calcio locale che ha portato tante persone a calcare campi del professionismo.


Due appuntamenti importanti per il mese di marzo dell'Associazione Chai Qi

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Questo mese di marzo comincia un ciclo d'incontri all'Associazione Culturale Chai Qi.
Ci si riunirà, nella sede associativa ubicata nel cuore del centro storico veliterno, per parlare di un argomento importante nella vita delle donne come la Menopausa. Scopriremo quali soluzioni ci offre l'Oriente per vivere al meglio quel periodo della vita. Primo incontro il 18 Marzo dalle ore 11.00. Lo stesso giorno alle ore 18,  invece, avrà luogo una mostra di oggetti sacri tibetani, per scoprire la Geomanzia o il Fengshui tibetano.




Elisabetta Natalizi: "Ho sentito il dovere di metterci la faccia, l'Associazione casa comune dei commercianti"

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Neo eletta a capo dell'Associazione Veliterna dei Commercianti, Elisabetta Natalizi ha rilasciato alla nostra testata un'intervista che affronta diverse tematiche. In virtù del suo nuovo ruolo, Elisabetta ha analizzato con attenzione la realtà sociale e commerciale veliterna, base di partenza per formulare nuove proposte.

di Rocco Della Corte


Elisabetta Natalizi, a quasi due mesi dalla sua elezione alla presidenza dell’Associazione Veliterna dei Commercianti si è entrati nel vivo del lavoro. Prima di parlare delle attività da mettere in campo, che effetto le fa questa nomina e che tipo di responsabilità derivano dall’incarico? Vuole rivolgere dei ringraziamenti a qualcuno in particolare? 

Vorrei partire proprio con i ringraziamenti in quanto è doveroso da parte mia ringraziare tutto il consiglio direttivo “vecchio e nuovo" che mi ha dato la fiducia (e mi sta dando sostegno) affinché io potessi prendere questo incarico. Non nego che nei primi tempi mi faceva uno strano effetto la parola “presidente", per una che come me ha sempre lavorato dietro le quinte e mai sul palco. Vista però la situazione ed essendo legata emotivamente a questa associazione storica per Velletri ho sentito il dovere di mettere la mia faccia affinché si tornasse presto ad essere “la casa comune dei commercianti veliterni", il loro punto di riferimento e di tramite con le istituzioni locali. 

Il commercio a Velletri è uno dei temi che tiene sempre banco, per varie problematiche legate prima di tutto alla crisi che accompagna l’economia italiana ormai da diverso tempo. Come Associazione avete in mente delle iniziative per il rilancio del commercio cittadino, da mettere in campo a breve termine, magari già con i prossimi mesi di primavera? 

Il commercio secondo me è l’anima di un paese, il suo motore, per questo credo che sia un tema che tiene banco non solo nel nostro Comune ma in tutti paesi e città, soprattutto in questo momento, dove la crisi economica sta mettendo in seria difficoltà e a rischio molte attività anche storiche. Le problematiche diventano sempre più evidenti e difficili da gestire. Noi come associazione abbiamo varie iniziative in programma affinché si possa in qualche modo smuovere il commercio cittadino, anche se ci tengo a precisare che la nostra stazione non vuole essere un “comitato festeggiamenti”. Il nostro impegno è a fronte di iniziative atte ad uno scopo commerciale, magari abbinate ad eventi cittadini quali per esempio la prossima Festa delle Camelie. 

Qual è, a suo avviso, la problematica più grave a cui bisognerebbe far fronte, anche discutendone con l’Amministrazione, per salvaguardare il centro storico e le sue attività, soprattutto nel tratto del corso da Piazza Metabo a Piazza Mazzini che è quello più in difficoltà? 

Di cose da discutere con l’amministrazione ne abbiamo molte in questo momento, soprattutto a fronte della salvaguardia del nostro Centro storico. Sicuramente il tratto di corso che mi indica da Piazza Metabo a Piazza Mazzini negli ultimi anni ha subito ancora di più il momento nero dell’economia cittadina. La problematica secondo me è più di una, ma volendo analizzare la situazione sicuramente i fattori principali da risolvere e valutare sono la viabilità, la scelta merceologica delle attività e la loro immagine, oltre agli affitti e al peso delle imposte comunali... c'è molto altro ancora, la lista sarebbe veramente lunga. 

Il centro storico di Velletri è il più grande della Regione, naturalmente dopo la capitale: secondo lei per esprimere le potenzialità che la città offre, può aiutare un lavoro maggiore sulla comunicazione e una sinergia maggiore con le associazioni di categoria? Cosa è mancato di più negli ultimi tempi?

Il nostro centro a mio avviso è il più bello e storico dei Castelli Romani. Ha grandissime potenzialità commerciali, ma per far sì che si torni ad essere punto di riferimento per i cittadini veliterni e non solo ha bisogno di una bella ristrutturazione a partire dal decoro urbano, dalla viabilità, dalla regolamentazione degli orari, da una maggiore presenza delle forze dell’ordine per garantire più sicurezza e serenità ai commercianti e ai clienti e poi sicuramente tanta tanta tanta comunicazione, intesa sia a livello locale tra associazioni e amministrazione, sia mediatica. Oggi che basta poco dobbiamo far sapere quali sono le nostre offerte commerciali, culinarie (non dimentichiamoci che la nostra cucina e le nostre risorse agricole sono eccellenza per tutta la Regione), le nostre offerte culturali, e le tradizioni. Proprio questo è mancato in questi ultimi tempi...la comunicazione e la voglia di costruire, di fare qualcosa con umiltà e passione per la nostra città. Se solo si mettesse in moto questa macchina organizzativa sono certa che anche il commercio piano piano ripartirebbe e dobbiamo farci sentire, riportare gente al centro storico a comprare nelle nostre botteghe, botteghe che a lora volta si devono adeguare alle esigenze del mercato moderno. 

Corso della Repubblica aperto o chiuso? E’ una domanda che si fanno in molti, ma fino a che punto c’è un legame tra la crisi del commercio e la chiusura del corso alle auto?  

Non è una questione di corso aperto o corso è chiuso. La maggior parte dei centri storici d’Italia è chiusa al traffico. Il problema la facilità della circolazione e di raggiungimento del centro storico. Per non parlare dei parcheggi e di un servizio efficace affinché si possa raggiungere il centro storico, vedi la scala mobile (senza affidabilità di orario e di apertura e chiusura). 

Uno dei punti discussi nell’assemblea scorsa è quello inerente il marchio “Velletri Shopping Città”: ci sono già iniziative in cantiere come Notti Bianche, Giornate particolari per incentivare l’acquisto nei negozi della città, etc? 

Riguardo al marchio "Velletri shopping città"è parte integrante del nostro programma. Proprio a fronte di quanto detto finora tutte le iniziative a cui stiamo già lavorando sono sotto il segno del nostro marchio commerciale. 

E’ pensabile, allo stato dei fatti, un confronto o una collaborazione con le altre associazioni di categoria presenti a Velletri? 

Noi siamo aperti ad ogni tipo di confronto e collaborazione, io sono dell’idea che se tutti fanno qualcosa per quello che è il loro campo di competenza ed insieme ci si coordina la riuscita delle iniziative o è assicurata. 

Come presidente dell’Associazione Veliterna dei Commercianti, quali richieste farebbe al prossimo Sindaco da mettere in campo nei primi cento giorni per migliorare la condizione lavorativa dei commercianti in città? 

Di richieste da fare all'amministrazione ne abbiamo molte e siamo consapevoli che chi andrà prossimamente ad amministrare il nostro Comune avrà bisogno di qualche tempo per organizzarsi. Quello che noi chiediamo è un filo diretto con l’amministrazione, un tavolo dove potersi sedere e discutere apertamente dei nostri problemi e delle iniziative - anche solo del singolo commerciante. Insomma una collaborazione più diretta e meno burocratica.

Sergio Gaggiotti, musica e parole: “Le lettere per dire” nella conferenza/concerto di Lanuvio

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Le lettere per dire. Servono, dunque, a comunicare qualcosa? La risposta è categoricamente affermativa, ma Sergio Gaggiotti va oltre questa dialettica che afferma e conferma.

di Rocco Della Corte
Nell’ultimo appuntamento della rassegna di conferenze concerto, “Per chi ti ha toccato il corpo con la mente”, organizzata dalla Biblioteca Diffusa e Itinerante “Giovanna D’Arco”, protagonista è stato il cantautore Sergio Gaggiotti, in arte Rosso Malpelo. Nonostante la nebbia fitta, la meravigliosa Sala delle Colonne della Biblioteca “Dionisi” si è riempita, e il numeroso pubblico è stato ringraziato da Daniela Di Renzo, direttrice artistica della rassegna. Ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale l’assessore Alessandro De Santis, invitando tutti alla lettura perché consente di percorrere itinerari onirici che nessun’altra attività offre.
La bibliotecaria Maria Grazia Forcina ha chiuso gli interventi di apertura ricordando le esperienze dell’Aperitivo Sound e rimandando alle proiezioni che, il mercoledì, precedono la rassegna con film a tema. La parola dunque è passata a Sergio Gaggiotti, che ha spaziato dalla poesia alla narrativa, citando diversi autori italiani, europei e non solo. Il suo discorso è iniziato dalla constatazione dell’importanza di una libertà espressiva e artistica, salvifica, e dunque sovversiva. Tutto ciò che è letteratura crea scompiglio, quindi provoca eversione, ed è per questo che va salvaguardato.
Le diverse letture, in un clima di composta attenzione, hanno argomentato la tesi di Gaggiotti, secondo cui anche la canzone va di pari passo con la scrittura perché è frutto dell’emozione di un momento. Più attesa, però, era la performance musicale: dopo la “conferenza”, Rosso Malpelo – nome che si ispira, tra l’altro, a Verga – ha dimostrato come le lettere servano a dire qualcosa anche in musica. Cinque brani tratti dal suo repertorio hanno affrontato tematiche diverse, e tutte serie: “Io sono così – ha scherzato Gaggiotti, rimandando alla tristezza di alcune storie – mi piacciono le cose che deprimono”. Una canzone su un uomo morto, a Natale, al quale hanno rubato i vestiti, un’altra invece riferita al terremoto e al senso di smarrimento che si prova di fronte ai sismi (“L’avevo scritta per il 2009, a L’Aquila, ma è purtroppo tornata d’attualità”), fino alle più leggere – ma non meno significative – canzoni d’amore. Proprio sulla coerenza tra significante e significato, distinzione tecnico-filologica ma al contempo estremamente pratica, si è soffermato a lungo (e non poteva essere altrimenti) Gaggiotti: “Le lettere servono a dire quello che si sente, il significato, con le parole giuste, i significanti”.
Una bella serata, che ha portato luce e riflessione nella nebbia e nella pioggia della domenica lanuvina. In chiusura, prima del buffet offerto dall’organizzazione, Daniela Di Renzo ha ringraziato Rosso Malpelo e dato appuntamento ai prossimi due eventi: il 25 marzo, domenica, alle ore 18.00 al “Tognazzi” di Velletri per “La rivoluzione nella pancia di un cavallo”, spettacolo liberamente ispirato a Franco Basaglia, e l’8 aprile (domenica, ore 18.30) per la nuova conferenza/concerto con il trio Consaga/Consalvi/Saccucci che racconterà Duke Ellington.

Velletri2030; che rapporto c'è tra PIL e felicità?

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Velletri2030,  che rapporto c'è tra PIL e felicità? E come si misura il benessere dei cittadini? 

Velletri 2030

Sono queste le domande alle quali cercano di rispondere due recentissime pubblicazioni del Senato della Repubblica italiana. Soddisfazione, beatitudine, sviluppo umano, qualità della vita, libertà di essere e di fare, utilità, piacere: da tempo è in corso, a livello internazionale, un dibattito sul superamento del Prodotto Interno Lordo (PIL) come unico indicatore del benessere a favore del Benessere Equo e Sostenibile (BES). I parametri sui quali valutare il progresso di una società non possono essere esclusivamente di carattere economico, come dimostrano le classifiche del PIL pro capite della Banca Mondiale: nel 2017 l'Italia rientrava tra i Paesi più ricchi, ma era solo al 48° posto (su 155) secondo il World Happiness Report. A parità di PIL, insomma, rispetto ad altri Paesi all'Italia mancano alcuni "fattori di felicità". Le due pubblicazioni del Senato della Repubblica sono: Come si misura la felicità? Dal PIL al BES: il benessere equo e sostenibile nel ciclo italiano di finanza pubblica, Senato della Repubblica, Febbraio 2018 http://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento/files/000/028/716/Focus_BES.pdf Il benessere equo e sostenibile - aspetti teorici, empirici e istituzionali, Senato della Repubblica, Febbraio 2018. http://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento/files/000/028/715/Il_benessere_equo_e_sostenibile_Dossier.pdf Il Decreto Ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 novembre 2017 ha individuato 12 indicatori di BES, menzionati nelle News di Velletri 2030 del 21 Novembre 2017. E’ previsto che entro il 15 febbrario di ogni anno sia presentata in Parlamento una relazione sull’evoluzione degli indicatori sottolineando gli effetti determinati dalla legge di bilancio. Le due pubblicazioni del Senato della Repubblica rispondono a questa richiesta. I 12 indicatori di BES proposti in questa fase sperimentale sono: 


1. Reddito medio disponibile aggiustato pro capite 
2. Indice di diseguaglianza del reddito disponibile 
3. Indice di povertà assoluta 
4. Speranza di vita in buona salute alla nascita 
5. Eccesso di peso 
6. Uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione 
7. Tasso di mancata partecipazione al lavoro, con relativa scomposizione per genere 
8. Rapporto tra tasso di occupazione delle donne di 25-49 anni con figli in età prescolare e delle donne senza figli 9. Indice di criminalità predatoria 
10. Indice di efficienza della giustizia civile 
11. Emissioni di CO2 e altri gas clima alteranti 
12. Indice di abusivismo edilizio.

L’introduzione del BES nel ciclo di bilancio rappresenta un cambio di marcia verso una analisi più ampia della soddisfazione dei cittadini. L’esercizio della definizione degli Indicatori BES comincia ora a uscire dalla cosiddetta “fase sperimentale”. Sarà necessario affinare le scelte, valutarne la bontà, estenderne la portata e, in generale, monitorarne l’efficacia, rafforzando le procedure interministeriali di supporto. La scelta degli indicatori non può essere considerata definitiva. Come suggerisce il Comitato per gli indicatori di benessere equo e sostenibile del Senato della Repubblica, è auspicabile una revisione periodica degli indicatori e una disaggregazione (per genere, età, zona geografica, condizione professionale e reddito, ecc.) che dia conto dell’eterogeneità dei fenomeni che le politiche vogliono affrontare. Per un Paese come l’Italia, con profondi divari territoriali nei livelli di benessere, sarebbe opportuno presentare gli indicatori anche a livello regionale (o almeno di macro-aree). In prospettiva, si potrebbero inserire altri indicatori di risultato, inclusi indicatori di benessere soggettivo basati su indagini periodiche “istituzionali”. Non è semplice misurare la soddisfazione di vita o la felicità, ma la tecnologia può venire in soccorso attraverso un contatto più diretto, ad esempio di tipo social, tra cittadino e Pubblica Amministrazione. Velletri 2030 ha proposto, con la nuova pubblicazione "Misurare la città per uno sviluppo urbano sostenibile" che sarà presentata sabato 10 marzo 2018, un insieme di Indicatori di valenza locale con l'intento di fornire uno strumento pensato per consentire a una qualsiasi amministrazione cittadina, che intenda avviare un percorso di Sviluppo Urbano Sostenibile, di fare un’auto-analisi della situazione di partenza e stabilire in modo misurabile delle priorità di intervento rispetto a diversi target temporali. Anche per la proposta Velletri 2030 vale la regola che la scelta degli indicatori non può essere considerata definitiva. E' auspicabile un impegno di tutta la Comunità per una revisione periodica degli indicatori e una disaggregazione (per genere, età, condizione sociale e reddito, ecc.) che dia conto dell’eterogeneità dei fenomeni che le politiche locali vogliono affrontare. 

Misura ciò che è misurabile, e rendi misurabile ciò che non lo è (Galileo Galilei)

Impresa Rosavolley: terza nelle finali Under 18 femminile Elite

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Grossa soddisfazione in casa Rosavolley Velletri per l’impresa ottenuta nella mattinata di domenica 11 Marzo a Rieti dove erano in programma le Finali Provinciali dal 1° al 4° posto del Campionato Under 18 Femminile, categoria Elite di pallavolo. 

di Danilo Mancini
Il primo posto e quindi il titolo di Campione Territoriale di Roma se l’è aggiudicato il S.Paolo Ostiense che nella Finalissima ha battuto il Frascati per 3-0. Il terzo posto è stato appannaggio delle ragazze della Rosavolley che con grande merito hanno superato le pari età della Volleyrò Roma con il punteggio di 3-1 e parziali rispettivamente di 18-25; 25-15; 25-16 e 26-24. Un lungo percorso quello perseguito dalle rossonere allenate da Piero Ronsini, iniziato con la fase a gironi nella stagione regolare. Debutto vittorioso per 3-0 il 18 Ottobre a Ciampino e poi una lunga serie di vittorie, esattamente otto, interrotte soltanto da due stop, entrambi al tie-break per 2-3 contro il Marino che poi si sarebbe aggiudicato il girone. Negli Ottavi le veliterne si sbarazzavano facilmente della Puntovolley Libertas nel doppio confronto (3-0 e 3-1) per poi vedersela con il Cave nei Quarti. Anche in questa fase due successi per 3-2 e 3-1 ed approdo nelle Semifinali dove l’ostacolo si chiamava S.Paolo Ostiense. Romane che avevano la meglio in entrambi i confronti con il medesimo punteggio di 3-1. Capitoline che proprio a Rieti in occasione delle Finali di categoria, avrebbero confermato di essere la formazione più competitiva, conquistando il titolo di migliore squadra della Provincia di Roma per la stagione corrente. Le veliterne giungevano così in terra sabina per giocarsi contro la blasonata Volleyrò di Roma la terza piazza che avrebbe loro consentito di salire sul podio. Dopo un primo set approcciato in maniera timida e contratta, Formiconi e compagne mettevano in campo tutto il loro potenziale e le loro capacità tecniche, frutto di intense e faticose ore di allenamento invernale in palestra. Presto le castellane raggiungevano il pareggio nel computo dei set e poi passavano in vantaggio. L’impresa andava allora completata e nel quarto set la battaglia sotto rete era al massimo livello agonistico e d’intensità nervosa ed emotiva, per l’importanza della posta in palio. Lo testimonia l’arrivo al fotofinish, ai vantaggi e l’esplosione della gioia finale collettiva al raggiungimento del 26-24 che poneva termine alla tenzone. Quindi podio per le atlete care al Presidente Pennacchi e terzo posto finale che permette loro di accedere alla Fase Regionale di categoria. Una bella soddisfazione per le protagoniste e lo Staff Tecnico e Dirigenziale che le ha supportate nell’exploit. Brave e bravi tutti !! Questa la rosa delle veliterne: schiacciatrice Cristina Di Biagio, schiacciatrice/opposto Valeria Felci, palleggiatrice e capitano Marta Formiconi, schiacciatrice Chiara Calcari, centrale Alessia Salmistraro, opposto/centrale Elena Fiore, centrale Elena Cimmino, palleggiatrice Eleonora Giardi, schiacciatrice Vittoria Bagaglini, opposto Giulia Colucci, schiacciatrice Chiara Mafferi, liberi Federica Leoni, Gaia Castellano e Beatrice Pesciarelli, assente per infortunio nella circostanza.

"Vite di donne" a Lariano per festeggiare l'8 marzo

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Giovedì 8 Marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna l’amministrazione comunale di Lariano tramite l’assessorato alla cultura guidato da Maria Grazia Gabrielli ha organizzato l’evento Vite di Donne”. 

di Alessandro De Angelis
Un ricco programma che ha visto coinvolgere le attività commerciali di Lariano e vari pittori. Infatti sono state esposte in vari negozi di Lariano con le relative vetrine addobbate per l’occasione le opere di vari pittori dove viene rappresentato il mondo femminile: Albertina Piccioni, Nora Sciarra, Eva Schmunch, Margherita Seccia, Marka Sciotti, Elena Iacovazzi. Il via all’evento la mattina alle 9.30 quando l’assessore alla cultura Maria Grazia Gabrielli insieme a Nicole Ercoli e Sara Morassut, artiste di teatro, si sono recate in tre negozi: Caffè Tiffany, Maurizio Creazioni, Ater Cristina. Le due ragazze Nicole Ercoli e Sara Morassut hanno letto dei brani sul mondo femminile. Poi poco prima delle 11 il via presso il Polifunzionale la manifestazione. Ricordiamo che nel Polifunzionale era presente la mostra di quadri bellissima sull’universo femminile dell’artista Francisco Bertipaglia. Folto il pubblico presente al Polifunzionale. Ad aprire gli interventi l’assessore alla cultura del Comune di Lariano Maria Grazia Gabrielli” Oggi in occasione della giornata internazionale della Donna, abbiamo voluto organizzare l’evento Vite di Donne, proprio per portare delle testimonianze di esperienze vissute di donne, abbiamo qui con noi l’ostetrica Martina Ritondi, la nostra concittadina campionessa olimpionica Elisa Blanchi e ci sarà la testimonianza anche della campionessa di ciclismo Marta Bastianelli attraverso un video che lei ha registrato e che proietteremo. Un grazie alle attrici di teatro Sara Morassut e Nicole Ercoli, a tutti i pittori che hanno collaborato esponendo le loro opere negli esercizi commerciali di Lariano, all’artista Francisco Bertipaglia per la mostra che oggi è qui esposta, a tutta la Giunta Comunale di Lariano, al consigliere Chiara Colasanti e al presidente del consiglio Leonardo Caliciotti per la preziosa collaborazione, ai vari esercizi commerciali che hanno collaborato, alla scuola media Achille Campanile presente oggi con le classi 1 a e 1 b seguite dalle loro insegnanti e con la presenza della vicepreside Cristina Formisano, alle classi IV A E V A dell’IIS Gramsci di Valmontone, ad Antonia Paparelli presidente dell’Asd Ginnastica di Valmontone e vicepresidente Coni Regionale, e a tutte le associazioni larianesi sportive presenti oggi e a quelle che quotidianamente si impegnano e portano alto il nome di Lariano”. Le due attrici Sara Morassut e Nicole Ercoli hanno dato lettura su alcuni monologhi di Stefano Benni. Poi c’è stato l’intervento dell’ostetrica Martina Ritondi la quale ha raccontato la sua esperienza umanitaria in Congo con Medici Senza Frontiere, mostrando le immagini del villaggio in cui operava, e portando alla nostra conoscenza le condizioni, talvolta disumane, in cui vivono le donne del posto. Martina Ritondi ha inoltre parlato della sua passione per il volo e per l’obiettivo di diventare pilota lanciando un messaggio a non mollare mai e a seguire sempre i propri sogni. Poi è stato proiettato il video di Elisa Blanchi con i successi della nazionale ottenuti alle olimpiadi di Londra 2012. Elisa ha raccontato la sua passione per la ritmica, i tanti sacrifici, gli allenamenti, i primi importanti risultati, lanciando sempre il messaggio a lottare per i propri obiettivi anche se ci sono tanti sacrifici da affrontare, che quando c’è passione si possono superare con il lavoro e l’impegno. Poi c’è stato il video proiettato della campionessa di ciclismo Marta Bastianelli, che attualmente è impegnata in appuntamenti internazionali in Spagna e sta ottenendo grandi risultati. L’assessore alla pubblica istruzione Maurizio Mattacchioni, fondatore del Fans Club Marta Bastianelli ha parlato sia di Marta e della sua grande caparbietà a non mollare mai e delle grandi vittorie e vicissitudini che ha incontrato tra importanti vittorie come il campionato mondiale del 2007 e dopo il rilancio dopo la squalifica per doping, e della nascita del fans club Marta Bastianelli che segue da vicino i vari eventi e successi di Marta Bastianelli. Dopo i vari interventi la chiusura con l’esibizione di Nicole Donnini e Alessia Civita dell’Asd Ginnico- sportiva di Valmontone. Sul palco oltre ai membri della giunta comunale e al consigliere Chiara Colasanti e al presidente del Consiglio Leonardo Caliciotti, anche l’artista Francisco Bertipaglia, oltre alle due attrici Sara Ercoli e Sara Morassut, a Mery Pucci allenatrice dell’Atletico Lariano Calcio femminile, Patrizia Valeri del Basket Lariano, Antonia Paparelli vicepresidente Coni Regionale. Laura Piacentini tecnico dell’Asd Ginnastico Sportiva di Valmontone. L’assessore allo sport e vicesindaco Claudio Crocetta ha infine evidenziato l’importante ruolo svolto dalle associazioni sportive larianesi.” Lo sport svolge un ruolo importantissimo educativo e di aggregazione e l’auspicio è che lo sport svolga sempre ruolo guida per mantenere pari dignità uomo donna. Queste manifestazioni sono molto importanti per mettere in evidenza il grande e fondamentale ruolo della donna nella società moderna e la grande risposta oggi di presenze e testimonianze è veramente da ottimo auspicio per lanciare sempre messaggi positivi per una società migliore. Un grazie a Mery Pucci allenatrice dell’Atletico Lariano, Laura Piacentini tecnico della Asd Ginnastico sportiva di Valmontone e al suo presidente nonché vicepresidente Coni regionale Antonia Paparelli, a Patrizia Valeri del Basket Lariano Asd, e un grazie anche ad Alessandro Barbiero per la Pallavolo Lariano, e Sonia D’Errico per la pallanuoto. La manifestazione si è poi chiusa con la proiezione nel pomeriggio alle 16 presso la biblioteca comunale del film lezioni di Piano della regista Jane Campion. Sabato 10 Marzo c’è stata l’apertura straordinaria della biblioteca comunale con l’esposizione delle opere di Francisco Bertipaglia. 


"La pineta del mistero": in tanti al "Tognazzi" per il saggio del laboratorio "Centostorie"

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Omicidi, un assassino da scoprire, dei testimoni e un commissariato bizzarro: questo lo scenario che domenica 4 marzo, al Teatro "Tognazzi" di Velletri, il laboratorio "Centostorie" diretto dalla regista Carla Petrella ha portato sul palco.

E' il primo saggio di una lunga serie, per una importante realtà - dal punto di vista sociale e culturale - che dopo la triste chiusura del Teatro di Terra ha trovato la sua nuova e prestigiosa collocazione nel moderno e capiente "Tognazzi". Proprio il direttore del Teatro di via Turati, Roberto Becchimanzi, ha elogiato il lavoro del gruppo di Carla Petrella sottolineando il fascino del nome, che racchiude tutto il teatro in sé, capace di raccontare cento e più storie. In scena un interno, la stanza del commissario: una donna burbera, che storpia i nomi, ha una scarsa considerazione dei suoi collaboratori ed è molto ligia alla sua professione. Al suo fianco Gaetano, ispettore un po' buffo che sembra subire passivamente la personalità del Commissario. In tutto ciò si collocano una serie di personaggi dai tratti molto particolari, per un giallo comico - come anticipato nella presentazione - che ha dato diversi spunti. Gli attori in scena si sono impegnati e hanno riscosso applausi, in virtù del fatto che il copione risultava difficile per l'intreccio sapiente e complesso di tante battute, come richiede un testo giallo. La sorpresa finale, con la scoperta dell'assassino, grazie anche all'apporto dei testimoni, alcuni strani, altri macchiettistici, altri ancora più chiusi di fronte all'idea di collaborare con la giustizia, ha svelato tutti i meccanismi del copione. Una bella soddisfazione anche per la nota regista veliterna, Carla Petrella, che ha già in cantiere nuovi appuntamenti teatrali e proseguirà con i saggi di laboratorio, le cui date saranno presto rese note. Complimenti a tutti gli attori che hanno interpretato "La pineta del mistero", un giallo a tinte fosche e a tinte ironiche.


Calcio a 8 e Coppa Italia, le partite e le emozioni del centro "Maracanà"

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Gare di Calcio a otto e Coppa Italia al "Maracanà" , grazie al lavoro di Dario Nocera.


CALCIO A 8

CARPICO – NUOVALE ROY CALCIO VELLETRI 1-2
Formazione/marcatori: Bonanni Damiano 1, Carpico Alessandro, Costantini Fabrizio, Scaccia Alessandro, Zaccagnini Francesco, Casagrande Giorni, Costantini Stefano.
Formazione/marcatori: Lisi Matteo 1, D'albenzo Daniele 1, Canizzaro Giuseppe, Colaiori Daniele, Di Silvio Alessio, Petrongari Andrea, Rossetti Daniele.
MG: Colatori Daniele (Le Roy)
MP: Di Silvio Alessio (Le Roy)
Arbitro: Santantonio D.

BLUS – BORUSSIA 7-1
Formazione/marcatori: Anghelake Razvan  1, Bagaglini Daniele, Butoi Florin,  1, Dascalu Adi, Di Bella Federico, Idershai Hasan, Marcucci Marco 1, Olaru Mircea 2, Tudosa Valentin 2.
Formazione/marcatori: Bartoli Claudio, Cianfarani Luca, Taglioni Alessio, Del Gobbo Sandro, Gagliardini Giuseppe, Orlandi Filippo, Petrini Devis, Bartolucci Francesco 1, Azzolini Eugenio.
MG: Tudosa Valentin (Bus)
 MP: Dascalu Adi (Blus)
Arbitro: Cocozza C.
                                  
EDIL DECA – BAR LA FONTANA  4-1
Formazione/marcatori: Rotelli Marco, Bianchi Luca, Vezzoni Matteo, Conti Andrea, Crisafulli Roberto, De Monte Alessandro 1, Farina Milo, Massaro Luigi     , Iacoangeli Dario 3, Pedrigucci Damiano.
Formazione/marcatori: Cippitani Marco, De Massimi Stefano, Latini Denis, Meola Pieri  , Moscato Matteo, Recine Riccardo, Veroni Edoardo, Simonetti Francesco, Di Bari Lorenzo 1.
MG: Iacoangeli Dario (Edil Deca)
MP: Bianchi Luca (edil Deca)
Arbitro: Cocozza C.                                     






COPPA ITALIA

SERIE B

The and – euroservices antincendio 5-4
Formazione/marcatori: Todini Daniele 2, De Gol Lorenzo 2, Di Meo Luciano 1, Milonni Marco, Salbvatori Fabio.
Frmazione/marcatori: Di Giammarino Stefano 2, Mammucari Luca 1, Piccinni Marco 1, Ferraro Cristian, Poggi Giovanni, Pontecorvi Marco.
MG: De Gol Lorenzo (The And)
MP: Ferraro Cristian (Eruoserivces)
Arbitro: Ottaviani F.

EDIL IMPIANTI – HERTAVERNELLO  6-3
Formazione/marcatori: Bastianelli Marco 5, Antonetti Roberto 1, Bracchetti Daniele, Canini Alessandro, Taddei Davide, Recine Patrik.
Formazione/marcatori: Mariani Emanuele 1, Chianese Nicola 1, Serangeli Roberto 1, Tomei Mirko, Gasbarri Emanuele, Candidi Cristian, Rossetti Daniele.
MG: Bracchetti Daniele (Edil Impianti)
MP: Canini Alessandro (Edil Impianti)
Arbitro: Ottaviani F.

CARROZZERIA ZACCAGNINI – FC MOTORS
Gara Rinviata

SERIE A

CAFFETTAIO MATTO – CASTELLI ROMANI “CARLO VURCHIO”  8-4
Formazione/marcatori: Biserna Giordano, Germini Gianmarco 5, Leoni Emanuele, Marra Stefano 2, Vita Federico, Botticelli Alnerto, Cedroni Lorenzo 1.
Formazione/Marcatori: Bavaglini Claudio, Bazzo Mario, Marinelli Lornezo, Mastrosdtefano Marco,  Pizzetti Matteo, Paolucci Simone 4, Mammucari Fabio, Papini Michele.
MG: Vita Federico (Caffettano Matto)
MP: Biderna Giordano (Caffettano Matto)
Arbitro: Manzo L.

EDIL ROCCHI – DETA ELETTREOIMPIANTI  8-2
Formazione/marcatori: Chikaoui Tarek 1, Crespi Nico 1, Giammatteo Maurizio, Giuliani Lorenzo 3, Iannicello Alessio, Pasquiniu Andrea, Rocchi Manuel 1, Rocchi Marco, Trusca Gabriel 3.
Formazione/marcatori: Del Zanno Devis, Di Bella Federico, Romaggioli Dnaiele, Esposito Daniele, Batoli Simone, Magnanti Andrea 1, Falconetti Paolo 1.
MG: Chikaoui Tasrek (Edil Rocchi)
MP: Giammatteo mAurizio (Edil Rocchi)
Arbitro: Manzo L:

AJAX – PIZZERIA ITALIA 1-3
Formazione/marcatori: Favetta Cristian, Mammucari Francesco, Miccolis Antonio, Montagna Fabio, Piccolo Iavno, Sciotti Matteo 1, Tulli Matteo.
Formazione/marcatori: Belli Rossano, Cavicchia Emanuel 1, Castrichella Gianluca 2, Saporosi Roberto, Latini Reiccardo, Leoni Daniele, Mandrilli Gianluca.
MG: Sciotti Matteo (Ajax)
MP: Miccolis Antonio (Ajax)
Arbitro: Manzo L.









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