Quantcast
Channel: Velletri Life
Viewing all 7460 articles
Browse latest View live

Centro diurno, Andreozzi: “Stiamo cercando una soluzione per spostarlo in città, già svolti più incontri"

$
0
0

Sul dibattito politico inerente il centro diurno, che si trova in una posizione davvero difficile, in montagna e con tanti disagi per il raggiungimento della struttura in caso di ghiaccio e neve come accaduto nei giorni di questa settimana, è ancora una volta l’Assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi ad esprimersi in merito.
«Sono il primo ad essere preoccupato per il Centro Diurno e per la strada da fare per arrivarci. Ho letto e ascoltato molti consigli, da parte dei cittadini e degli operatori, su un eventuale spostamento». «La mia posizione è assolutamente quella di trasferirlo in città, o comunque in un luogo più facilmente raggiungibile. Ho personalmente incontrato già due volte i responsabili per trovare una soluzione, abbiamo anche individuato strutture che potrebbero ospitare il centro e mettere fine ai disagi grazie ad una posizione più consona e accessibile. L’ultimo incontro risale a giovedì scorso, altri ce ne saranno. L’impegno è massimo per dare una risposta ad operatori e fruitori». Su dove potrebbe essere collocato il centro diurno, al vaglio diverse idee: «Abbiamo ragionato e ci siamo confrontati su più proposte: la bella e ampia struttura in via contrada Comune comunque più a valle e di facile raggiungimento, la casa al nodo di scambio, e non ultima una eventuale unione con l’Alfad. Ci saranno aggiornamenti. Per me questa struttura è fondamentale sul territorio, rappresenta un bene comune ed è per il bene comune. Il mio interesse non è recente, ricordo che già da consigliere comunale proposi per portare la sede del centro nell’ex centro anziano Corbi di via della Neve, nel cuore di Velletri. Mi batterò, senza slogan e proclami, affinché venga trasferita in un luogo più idoneo».

Pontecorvi: "Velletri senza Assessore alla Cultura è come una nave senza vele"

$
0
0
Velletri senza Assessore alla Cultura è come una nave senza vele; dopo le dimissioni della dottoressa Treggiari e dopo il ritiro delle deleghe all’ex assessore alla cultura Ilaria Usai da parte del sindaco Servadio a poco più di un anno, nulla è stato fatto per sostituire una figura così importante.
Una città come Velletri non merita un vuoto come questo per così tanto tempo, per ripicche di partito, dove a volte l’essere prima donna a tutti i costi ha provocato scissioni a discapito della cultura sempre troppo trascurata dall'amministrazione Servadio. Ad oggi la cultura è stata affidata ad una fondazione che ben fa, ma privatizzata. Credo che la cultura sia un bene di tutti, come la Casa delle Culture e della Musica restaurata con i soldi del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ed utilizzata purtroppo solo da chi può permetterselo. Molte le associazione culturali presenti sul nostro territorio, che anche se motivate e con progetti importanti, non hanno la possibilità di pagare trecento euro per utilizzare l’ex convento del Carmine. Se parliamo di bene comune l’ex convento ad oggi non lo è; siamo l’unica città dei castelli romani a non avere spazi gratuiti per eventi culturali da dedicare all'arte e alla cultura. La mia proposta condivisa da altre associazioni è creare una “Casa delle Associazioni”, un luogo che mi auguro verrà individuato quanto prima dall'insediamento della nuova giunta. La programmazione degli eventi culturali, in particolar modo le feste più importanti della città, vengono di solito animate sempre dall'impegno di tante associazioni che con tanto sacrificio cercano di rendere culturalmente attraente Velletri. Con questo voglio lanciare un appello a tutti i candidati a sindaco delle prossime amministrative: che mettano nel loro programma l’impegno di trovare un luogo adatto per le associazioni culturali, che sia il motore di una rinascita culturale. Il mio impegno quotidiano va oltre il colore dei partiti. La Cultura, infatti, rappresenta per la città un elemento indispensabile di sviluppo e di crescita per generare un’identità forte, sociale ed economica. Un città come Velletri, che ha la fortuna di stare a pochi chilometri da Roma, deve assolutamente investire sulla cultura e sul turismo, eccellenze del territorio, sull'artigianato artistico e sulle risorse umane. Una città che ha avuto l’onore di avere come concittadini Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Gian Maria Volonté, Anna Magnani, Alberto Sordi, ha il dovere di intraprendere una nuova strategia d’accoglienza. 

Lariano, Senato: il centrodestra fa il pieno: sorprende la Lega, bene il M5S, centrosinistra al 16%

$
0
0
Dati definitivi quelli di Lariano, per quanto riguarda il Senato. 10 sezioni su 10 che danno un risultato molto netto.


I larianesi, infatti, hanno scelto senza ombra di dubbio il centro-destra con il 50,22%. Segue il Movimento Cinque Stelle con il 27,69%. Terza la coalizione di centro-sinistra, che si ferma al 16,34%. Liberi e Uguali al 2,03%, Casapound all'1,41%. Tre voti di distacco tra Italia agli Italiani (0,69%) e Potere al Popolo (0,64%).

ORE. 9.40 - 10 sezioni su 10

Centrodestra (Antonio Saccone): 50,22%
Forza Italia 20,88%
Lega 18,98%
Fratelli d'Italia 9,39%
Noi con l'Italia 1,36%

Movimento Cinque Stelle (Elena Fattori): 27,69%

Centrosinistra (Annamaria Parente): 16,34 %
PD: 15,06%
+ Europa: 1,02%
Insieme: 0,10%
Civica Popolare Lorenzin: 0,10%

Liberi e Uguali (Luca Brienza): 2,03%

Casapound (Luciano Baietti): 1,41%

Fonte: Ministero Interno

Senato, i risultati di Velletri: dati parziali, centrodestra avanti, seguono i Cinque Stelle

$
0
0
Nella tornata elettorale che ha visto ieri gli italiani andare alle urne per rinnovare il Parlamento, sembra regnare l'indecisione. Indiscutibile il successo del Movimento Cinque Stelle, anche se il centro-destra in coalizione ha più seggi.



Difficile capire quale sarà lo scenario, considerato anche il calo del PD (si parla già di dimissioni da parte di Matteo Renzi, segretario) e il mancato decollo di LeU, dato intorno al 3,5%. A Velletri, sponda Senato, gli scrutini procedono lentamente e i risultati tardano ad arrivare. 

Per ora sono stati scrutinati circa 2300 voti, e i risultati sono a favore del centrodestra: 40,00% preciso per la coalizione di Berlusconi, Salvini, Meloni, con 926 voti (il candidato uninominale è Antonio Saccone). Nello specifico, FI si attesta al 16,54% e la Lega al 15,52%, con FDI al 7,53% e la quarta gamba allo 0.93. Risultati interessanti anche per la loro possibile correlazione con le Regionali. Segue il Movimento Cinque Stelle con 699 preferenze e il 30,19%. (candidata Elena Fattori). Staccato il centrosinistra, al 19,82%  (candidata è Annamaria Parente) con il PD al 17,48% e 459 voti totali alla coalizione. Al 3,84 Luca Brienza di Liberi e Uguali (89 voti), segue Luciano Baietti con 67 al 2,89%. Chiude all'1% Potere al Popolo, mentre sotto l'1% tutte le altre liste. Seguiranno aggiornamenti.

ORE 10.20 - 21 SEZIONI SU 42

Centrodestra (Antonio Saccone): 
Forza Italia 
Lega 
Fratelli d'Italia 
Noi con l'Italia 

Movimento Cinque Stelle (Elena Fattori): 

Centrosinistra (Annamaria Parente): 
PD: 
+ Europa: 
Insieme: 
Civica Popolare Lorenzin: 

Liberi e Uguali (Luca Brienza): 

Casapound (Luciano Baietti): 

Potere al Popolo (Alessandra Venditti): 

ORE 9.40 - 21 SEZIONI SU 42

Centrodestra (Antonio Saccone): 42,87%
Forza Italia 17,68%
Lega 17,52%
Fratelli d'Italia 7,97%
Noi con l'Italia 0,99%

Movimento Cinque Stelle (Elena Fattori): 28,32%

Centrosinistra (Annamaria Parente): 19,23%
PD: 17,60%
+ Europa: 1,50%
Insieme: 0,31%
Civica Popolare Lorenzin: 0,20%

Liberi e Uguali (Luca Brienza): 3,36%

Casapound (Luciano Baietti): 3,29%

Potere al Popolo (Alessandra Venditti): 0,89%

ORE 9.26 - 4 SEZIONI SU 42

Centrodestra (Antonio Saccone): 40,00%
Forza Italia 16,54%
Lega 15,52%
Fratelli d'Italia 7,53%
Noi con l'Italia 0,93%

Movimento Cinque Stelle (Elena Fattori): 30,19%

Centrosinistra (Annamaria Parente): 19,82%
PD: 17,48%
+ Europa: 2,14%
Insieme: 0,35%
Civica Popolare Lorenzin: 0,08%

Liberi e Uguali (Luca Brienza): 3,84%

Casapound (Luciano Baietti): 2,89%

Potere al Popolo (Alessandra Venditti): 1,00%


Camera, i risultati di Lariano: il centrodestra sfiora il 50, Pd al 15%, oltre 2000 voti per il M5S

$
0
0
Netta affermazione del centrodestra anche alla Camera nella città di Lariano. Nelle dieci sezioni larianesi Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia riportano risultati più che positivi.

Nello specifico, la coalizione di centro-destra si ferma al 49,48%, poco sotto il 50. Forza Italia è il primo partito con il 19,35% (1390 voti), bene la Lega al 18,20% (1307 voti) e Fratelli d'Italia al 10,66% /(766 voti). Chiude la quarta gamba con 108 voti e l'1,50%. Sul podio, al secondo posto, il Movimento Cinque Stelle con 2009 voti (27,66%). Il centrosinistra si attesta al 16,94%: PD al 15,29% con 1098 voti, +Europa 85 voti e l'1,18%, Insieme e Civica Popolare prendono 13 e 12 voti pari allo 0,1%. Liberi e Uguali guadagna un 2,21% con 161 voti, seguito da Casapound con l'1,73% (126 voti).

Camera, i risultati a Velletri: centrodestra avanti, centrosinistra al 20,3%. I Cinque Stelle al 28,72%

$
0
0
Mentre procedono gli scrutini sul Senato, con la trasmissione dei dati arrivata a 26 sezioni su 42, ecco i primi risultati anche alla Camera per Velletri.
Si profila una vittoria del centrodestra, con un risultato importante di Casapound che supera Liberi e Uguali. Il PD sarebbe il secondo partito, dopo il Movimento Cinque Stelle.

AGGIORNAMENTO ORE 11.47 
23 SEZIONI SU 42


Marco Silvestroni 5384 voti - 40,45% (CENTRO DX)

Lega: 2083 voti -16,36%
Forza Italia 1968 voti - 15,46%
Fratelli d'Italia 1132 voti - 8,39%
Noi con l'Italia 139 voti - 1,09%

Biancamaria Zama 3823 - 28,72%
Movimento Cinque Stelle 3498 - 27,48%

Ileana Piazzoni 2705 voti - 20,32% (CENTRO SX)

PD 2373 voti - 18,64%
+Europa 238 voti - 1,86%
Insieme 22 voti - 0,17%
Civica Popolare 26 voti - 0,20%

Paolo Felci
Casapound 608 voti - 4,56%

Bruno Romagnoli
Liberi e Uguali 477 voti - 3,58%

Clarissa Castaldi
Potere al Popolo 131 voti - 0,98%

Camera e Senato, i definitivi di Velletri: vince il centrodestra sopra il 40, segue il M5S. PD sotto il 20%

$
0
0
Risultati definitivi per la Camera e per il Senato a Velletri, con 42 sezioni scrutinate su 42. Non manca qualche sorpresa. Netta l'affermazione del centro-destra, sopra il 40%.


Alla Camera la situazione definitiva è la seguente:

Il centrodestra (candidato all'uninominale Marco Silvestroni) chiude con 12.154 preferenze (di cui 1044 al solo candidato) ed una percentuale del 41,61%. La coalizione è così ripartita:

Forza Italia (4938 voti): 16,86%
Lega (4321 voti): 16,57%
Fratelli d'Italia (2153 voti): 8,25%
Noi con l'Italia-Udc (238 voti): 0,91%

Il Movimento Cinque Stelle (candidata all'uninominale Bianca Maria Zama) chiude al 29,85% (8721 preferenze di cui 1197 al solo candidato) e 7254 di lista per un totale del 28,85%.

Il centrosinistra, che candidava Ileana Piazzoni, si ferma a 5496 voti di cui 467 al solo candidato e una percentuale del 18,81%. La coalizione ha riportato i seguenti risultati:
PD (4478 voti): 17,17%
+Europa (462 voti): 1,77%
Insieme (47 voti): 0,18%
Civica Popolare (42 voti): 0,16%

Al quarto posto si piazza Paolo Felci, con 1261 preferenze e il 4,31% (205 personali) e il 4,05% per Casapound con 1056 voti. Quinto Liberi e Uguali, con 939 preferenze e il 3,21% (146 al solo candidato), 793 per la lista che supera il 3% (3,04%). 

A seguire Potere al Popolo (274 voti per lo 0,93%), Partito Comunista (124 voti per lo 0,42%), Popolo della Famiglia (110 voti per lo 0,37%), Italia agli italiani (97 voti per lo 0,33%), Sinistra Rivoluzionaria (18 voti per lo 0,06%) e Blocco per le libertà (14 voti per lo 0,04%). Hanno votato in totale oltre 29.000 persone.

Per il Senato, analogo scenario. Il centrodestra, con Antonio Saccone all'uninominale, raggiunge il 42,73% con 11.380 voti. Forza Italia (4603 voti):17,76%
Lega (448 voti): 17,16%
Fratelli d'Italia (1999 voti): 7,71%
Noi con l'Italia (212 voti): 0,81%

Il Movimento Cinque Stelle (all'uninominale Elena Fattori) totalizza 7842 preferenze e il 29,44%.

Il centrosinistra (uninominale Annamaria Parente) si ferma a 4982 preferenze per il 18,70%.
PD (4418 voti): 17,05%
+Europa (377 voti): 1,45%
Insieme (70 voti): 0,27%
Civica Popolare (52 voti): 0,20%

Liberi e Uguali (Luca Brienza) si ferma al 3,28% con 875 voti, Casapound che candidava Luciano Baietti ad 866 e il 3,25%. Seguono Potere al Popolo (230 voti per lo 0,86%), Partito Comunista (127 voti per lo 0,47%), Italia agli italiani (107 voti per lo 0,40%), Popolo della Famiglia (94 voti per lo 0,35%), Repubblicani (57 voti per lo 0,21%), Democrazia Cristiana (38 voti per lo 0,14%), Lista del Popolo (16 voti per lo 0,06%), Sinistra Rivoluzionaria (15 voti per lo 0,05%). Hanno votato 26.629 degli aventi diritto.


Regione, il giorno della verità: sei veliterni in corsa, sfida all'ultimo voto, in pole c'è Zingaretti

$
0
0
Foto: Il Post.it
Dopo la Camera e il Senato, in corso gli spogli per la Regione Lazio. Secondo le prime proiezioni Nicola Zingaretti, sostenuto dal centro-sinistra unito, è in vantaggio. Testa a testa per il secondo posto tra Lombardi e Parisi, ma il distacco tra il governatore uscente e i suoi sfidanti è minimo.


A Velletri sono ben sei i candidati che aspettano con fiducia il responso delle urne, nella speranza di sedere nel prossimo consiglio regionale. Per Zingaretti c'è il presidente del consiglio comunale Daniele Ognibene (Liberi e Uguali), che spera in un'inversione di tendenza rispetto ai risultati riportati dalla lista di Grasso alle Politiche. In lizza anche Silvia Ladaga, con Forza Italia, che invece ha fiducia nell'ascesa del centro-destra, così come Giancarlo Righini, favorito per la riconferma e confortato dall'ottima percentuale di Fratelli d'Italia soprattutto in Lazio. Speranze anche per Luciano Baietti (con Casapound, forte del suo 3,25% al Senato ben al di sopra della media nazionale), Fabio D'Andrea (per Pirozzi presidente) e Lucia Civitella (per Stefano Rosati). Le prime proiezioni sembrano confermare i sondaggi: Zingaretti al 33,5%, Parisi al 29,6%, Lombardi al 29%, Pirozzi al 4,0%. Un successo che sarebbe storico per Zingaretti, non solo per la situazione generale del centro-sinistra in Italia, ma perché nessun presidente è mai stato riconfermato in Lazio.

DIRETTA: Regionali, spogli in corso: attesa per il responso delle urne anche a Velletri

$
0
0
Importanti anche nell'ottica delle amministrative i dati di Velletri. Le prime proiezioni danno in vantaggio Zingaretti. Il presidente uscente punta alla riconferma, ma i sei candidati veliterni attendono con fiducia. Qui tutti gli aggiornamenti.


Con 757 sezioni scrutinate su 5285, in tutto il Lazio, Zingaretti si attesta (e sono dati reali e non exit poll o proiezioni) al 34,51%. Segue Stefano Parisi con il 29,63%, terza la grillina Roberta Lombardi con il 27,23%. Sergio Pirozzi è al 4,52%, Antonini all'1,8% (Casapound), Canitano 1,6% (Potere al Popolo). Chiudono sotto l'1% Azzaro, Touadì e Rosati.

Aggiornamento 22.00: 14 sezioni su 42 a Velletri, un terzo dello spoglio. Sempre nettamente avanti Parisi col 37,94%, segue Zingaretti 27,61%, terza la Lombardi 24,46%, chiudono Pirozzi 4,47% e Antonini 4,33%. Sono 3717 i voti per il centrodestra, mentre 2705 quelli del centrosinistra con il PD al 16,7 con 1471 voti. Bene LeU al 6,79% con 596 preferenze.


Aggiornamento 21.45: 11 sezioni su 42 a Velletri. Parisi 39,10, Zingaretti 27,29%, Lombardi 23,48%, Antonini 4,47%, Pirozzi 4,46%. Si profila una vittoria del centrodestra anche alle Regionali, con un aumento piuttosto netto del distacco tra il candidato di FI-FDI-Lega e il governatore uscente, dato comunque in vantaggio in Regione con il 34,4 contro il 30,1 di Parisi.


Aggiornamento 21.17: 9 sezioni su 42 secondo il Ministero. Parisi 37,66%, Zingaretti 28,17%, Lombardi 24,72%, Pirozzi 4,24%, Antonini 4,04%. Tra i partiti spicca Forza Italia, che ha tra le sue fila Silvia Ladaga candidata, con 1180 voti e il 20,59%. Segue il PD con il 17,15%. Bene FDI oltre il 10% (candida Righini) e Leu, tra il 6,5 e il 7% (candidato Daniele Ognibene). Supera il 4% Casapound, che alla Regione ha in lista Luciano Baietti. La Lista Pirozzi riporta un incoraggiante 3,15%, con il candidato veliterno Fabio D'Andrea. 8 voti per Riconquistare l'Italia, lista in cui è inserita Lucia Civitella. 

Aggiornamento 20.35: Velletri, 4 sezioni su 42 (fonte: Ministero). Parisi 37,56%, Zingaretti 29,66%, Lombardi 22,56%, Pirozzi 4,74%, Antonini 4,20%, Canitano 1,05%, gli altri sotto l'1%.

Aggiornamento 20.04: sul sito del Ministero compare la prima sezione (che è la numero 5) con valore statistico estremamente relativo: Zingaretti 35,57%, Parisi 33,05%, Lombardi 21,30%, Pirozzi 5,53%, Antonini 3,85%, Canitano 0,67% per un totale di 596 voti ai candidati presidente. 


Aggiornamento 19.45: intanto sul sito del Comune di Velletri appaiono i risultati delle prime due sezioni, anche se poco probanti a fronte delle 42 totali. Sono riportati, lista per lista, nel prospetto. 

Aggiornamento 19.30:
Lo spoglio procede in tutto il Lazio con 1018 sezioni scrutinate su 5285. Zingaretti sempre in vantaggio, anche se i dati reali sono diversi dalle proiezioni perché mancano su 'Eligendo', la piattaforma web del Ministero, le città più grandi tra cui la stessa Velletri. Iniziano ad arrivare i dati parziali anche dei partiti, sempre riguardo le prime 15 sezioni: M5S sarebbe prima forza a Velletri con il 23% circa, segue il PD tra il 20 e il 21%. Terza FI con il 15%, poi FDI con il 9,9% e la Lega con 8,7%. Leu si attesterebbe vicino al 7, mentre CPI sarebbe poco sotto al 4%. Ricordiamo che LeU, CPI, FI e FDI esprimono un candidato veliterno, così come la Lista Pirozzi (il Sindaco di Amatrice sarebbe intorno al 4%) e Riconquistare l'Italia (sotto l'1%). Specifichiamo per correttezza che i dati non sono ufficiali e potrebbero essere smentiti o variare.

Aggiornamento ore 18.55:
Secondo i primi risultati diramati, su 15 sezioni scrutinate a Velletri Nicola Zingaretti si attesterebbe al 32,52%, Stefano Parisi al 36,14% e Roberta Lombardi al 22,94%. Quattro punti percentuali di distacco tra i due schieramenti, ma un dato molto meno allarmante per il centro-sinistra locale, più alto rispetto alla media nazionale e più basso rispetto alla media regionale. 


VELLETRI - 2 SEZIONI SU 42

Nicola Zingaretti
PD: 193 voti - 21,88%
Lista Zingaretti: 26 voti - 2,95%
Liberi e Uguali: 68 voti - 7,71%
+Europa: 14 voti - 1,59%
Centro Solidale: 12 voti - 1,36%
Insieme: 4 voti - 0,45%

Stefano Parisi:
Forza Italia: 162 voti - 18,37%
Fratelli d'Italia: 92 voti - 10,43%
Lega: 82 voti - 9,30%
Energie per l'Italia: 4 voti - 0,45%
Noi con l'Italia-UDC: 18 voti - 2,04%

Roberta Lombardi
Movimento Cinque Stelle: 119 voti - 13,49%

Sergio Pirozzi
Lista Nathan: 2 voti - 0,23%
Lista Pirozzi: 42 voti - 4,76%

Elisabetta Canitano
Potere al Popolo: 9 voti - 1,02%

Mauro Antonini
Casapound: 35 voti - 3,97%

Giovanni Paolo Azzaro
Democrazia Cristiana: 0

Jean Leonard Touadì
Civica Popolare: 0

Stefano Rosati
Riconquistare l'Italia: 0

Regionali, Velletri premia i suoi candidati: Righini e Ognibene i più votati, bene Ladaga e Baietti

$
0
0
Consultazioni regionali a trazione veliterna quelle di ieri. Con 42 sezioni scrutinate su 42, infatti, come prevedibile emerge un dato: hanno preso più voti, al di là della media nazionale, i partiti in cui vi erano candidati del territorio.

Stefano Parisi chiude a 10.859 preferenze e un 37,2% a Velletri, spinto dalle 1325 preferenze di Giancarlo Righini che porta Fratelli d'Italia al 10,91% (secondo partito della coalizione) e Silvia Ladaga, con 892 preferenze in Forza Italia (19,82%, primo partito). La giovane candidata veliterna è la più votata, segue Aurigemma (641 voti). Nicola Zingaretti, riconfermato governatore, chiude ad 8151 voti (27,97%) a Velletri limitando i danni del centro-sinistra in tutta Italia. Liberi e Uguali però si attesta ad un confortante 6,56%, grazie alla forza del candidato Daniele Ognibene, attuale presidente del consiglio comunale, che guadagna 1047 preferenze, un dato importante. Sopra il 5% Casapound, con Luciano Baietti che di voti ne prende 470 con un'ottima affermazione. Un buon risultato anche per Sergio Pirozzi (4,44%) in linea con la media regionale: 128 i voti per il veliterno Fabio D'Andrea. Chiude con 14 voti Lucia Civitella (Riconquistare l'Italia). Mancando ancora diverse sezioni nella provincia di Roma, è difficile comprendere chi sia stato eletto e chi no. 

Velletri, definitivi per le Regionali: ecco percentuali e voti per i candidati al governo del Lazio

$
0
0
In attesa del definitivo regionale (al momento, ore 9.10, sono 5240 le sezioni scrutinate su 5285), la vittoria di Nicola Zingaretti è chiara. Il governatore uscente si conferma alla guida della Regione Lazio e non era mai successo nella storia.


Le percentuali a livello regionale vedono un PD al 21.4%, seguito dalla Civica per Zingaretti al 4,3% e da Leu al 3,5%. A Velletri la situazione è diversa: sei candidati, di cui due a sostegno di Parisi, e il centrodestra porta a casa la vittoria anche alla Regione. Ecco i definitivi con 42 sezioni scrutinate su 42:






VOTI PER I CANDIDATI
(per tutte le preferenze consultare il sito del Comune)











Rosavolley Velletri, la seconda divisione non molla

$
0
0
Giorni difficili quelli trascorsi, tra neve, gelo, freddo e pioggia che hanno condizionato gli eventi atmosferici, lutto nel mondo dello Sport (Astori) ed Elezioni politiche, eventi che hanno coinvolto ambientalisticamente, emotivamente e socialmente tutti, in un modo o nell’altro. 


di Danilo Mancini
La Rosavolley Velletri ha tenuto fede ai propri impegni ed è scesa in campo in tutte le gare che aveva in programma nel fitto calendario agonistico. A tenere alta la bandiera societaria ci ha pensato ancora una volta la formazione della Seconda Divisione con le ragazze allenate dal coach Paolo De Florio che hanno proseguito nel loro trend positivo di vittorie, andando a prendersi i tre punti in palio nella palestra Amari di Ciampino contro le padroni di casa del Marino. 0-3 per le veliterne recita il tabellone finale con parziali di 10-25; 23-25 e 20-25, con solo il secondo set combattuto. Risultato che permette a capitan Vecchi e compagne di issarsi a quota 32 punti conquistati in 12 giornate, frutto di 11 vittorie ed una sola sconfitta, appaiando per ora la capolista Duemila12 Roma che però deve recuperare una gara. Per la vittoria finale nel girone e quindi la promozione diretta continua quindi la sfida tra le due protagoniste della stagione, braccio di ferro che dirà forse una parola decisiva sabato 14 Aprile quando le romane verranno a far visita alla veliterne nella palestra del Liceo Landi. Nel frattempo le rossonere dovranno fare attenzione a non compiere passi falsi a partire da sabato prossimo 10 Marzo quando affronteranno in casa la Volley School Genzano che nel match di andata le costrinse al tie-break. Dal punto di vista dei risultati, la settimana trascorsa – come dicevamo in epigrafe – è stata scarsa nei confronti del Club di Viale Regina Margherita. Ha perso la Serie D a Roma in casa dello Sport 2000 per 3-0, non riuscendo a schiodarsi dalle parti basse della graduatoria ed attesa ora dal confronto interno contro lo Sporting Pavona di Fabrizio Trivelloni. Lo stesso organico è impegnato in settimana dalle due gare di andata e ritorno nelle Semifinali del Campionato Under 18 categoria Elite contro il San Paolo Ostiense, martedì l’andata a Roma e giovedì il ritorno a Velletri. Manifestazione che si concluderà, per quanto riguarda la Fase Provinciale, domenica 11 Marzo a Rieti con le Finali dal 1° al 4° posto. Passando alle altre compagini giovanili, da segnalare la buona gara dell’Under 16, battuta al fotofinish per 3-2 a Grottaferrata dal Città di Frascati, dopo aver rimontato da 2-0 nella 1^ gara del Torneo Franco Favretto, in ricordo del defunto Presidente del Comitato Provinciale Fipav di Roma. Sconfitte entrambe per 3-0 le due compagini delle giovanissime, l’Under 12 di Loredana Melaranci contro il Valmontone e l’Under 14 di Marco Ferruzzi contro il Ciampino. Si tratta di elementi che da poco hanno approcciato alla disciplina ed hanno tutto il tempo per farsi le ossa. Per loro l’importante è divertirsi e giocare il più possibile per acquisire esperienza e rompere il ghiaccio dell’emozione.

Nella Festa delle camelie una mostra sulla filmografia di Luigi Magni presso il Polo Espositivo "Juana Romani"

$
0
0
Il prossimo 24 marzo, in occasione della Festa delle Camelie, al Polo Espositivo Juana Romani, prenderà il via, una mostra che chiuderà i battenti il 25 Aprile dedicata alla filmografia del grande autore – regista romano Luigi Magni.


di Alessandro Filippi
 
Un progetto ideato e curato dal Circolo Artistico La Pallade Veliterna con l’Associazione Luigi e Lucia Magni, in occasione del 90° compleanno del maestro e di tre anniversari di altrettante sue opere. Infatti se fosse stato in vita, oltre a festeggiare il ragguardevole traguardo dei 90 anni avrebbe celebrato i 50 dall’inizio della sua carriera da regista con Faustina uscito nel 1968, i 50 della sceneggiatura de “Nell’Anno del Signore” film uscito nel 1969 ancora oggi tra i cento film italiani campioni d’incasso e i 40 dall’uscita de In nome del Papa Re opera pluripremiata tre David di Donatello e tre Nastri d’Argento. L’omaggio che la Città di Velletri rivolge all’arte di Gigi Magni, vuole essere anche un tributo all’arte di sua moglie Lucia Mirisola scomparsa nel 2017 che è stata la sua scenografa e la sua costumista in tutti i suoi lavori, tranne per Nell’Anno del Signore dove ha firmato solo i costumi, le scene sono di Carlo Egidi. L’idea di preparare questa mostra è nata contestualmente all’inizio del iter burocratico che ha portato la Città di Velletri ad essere la prima in Italia a intitolare un Viale del suo parco pubblico a Luigi Magni, mostra che vuole portare a conoscenza dei veliterni e degli ospiti la straordinaria opera culturale e artistica del maestro. Il progetto ha trovato subito la collaborazione e il sostegno dell’Associazione Luigi e Lucia Magni ed in particolare del suo presidente l’Avvocato Leila Benhar e di Massimo Castellani. Il lavoro di ricerca è stato irto e pieno di ostacoli per reperire oggetti di scena da esporre. La prima a mettersi a disposizione è stata la famiglia De Angelis scultori per il cinema da quasi un secolo. Adriano De Angelis era legato a Gigi e Lucia da una profonda stima e amicizia che esulava anche dall’aspetto professionale. Già dal primo contatto non è mancata la disponibilità e la collaborazione nella ricerca nei loro laboratori di Cinecittà delle scultore realizzate per i film di Magni e nel metterle a disposizione per la mostra. Si tratta del Pasquino usato in “Nell’Anno del Signore” una delle statue del camino della stanza del Cardinale Colombo da Priverno in “In nome del Papa Re”, la Madonna dell’ultima scena della Carbonara e una testa romana usata per la Tosca. La costumi d’arte Peruzzi a messo a disposizione quattro originali di Lucia Mirisola usati ne “Il Generale” ne “ In nome del Popolo Sovrano” ne “La Carbonara” e ne “ La Notte di Pasquino”. La ditta Rancati mette a disposizione la Ghigliottina usata per Nell’Anno del Signore. La compagnia epica di Roma esporrà alcuni costumi del suo adattamento teatrale de Nell’Anno del Signore. Non mancherà la proiezione dell’intera filmografia del maestro. Il 13 aprile alle ore 17.00 verrà proiettato In nome del Popolo Sovrano e a seguire un incontro con P. Filippo Lovison dei Chierici Regolari di S. Paolo detti i Barnabiti che parlerà di Padre Ugo Bassi mentre Enrico Luciani dell’Associazione “Amilcare Cipriani” (comitato amici del Gianicolo) parlerà della Repubblica Romana. Il 21 Aprile Natale di Roma alle ore 17.00 verrà proiettato Nell’Anno del Signore e a seguire un incontro con Annalisa Gentilini e Rita Gatta sulla figura del carbonaro Leonida Montanari medico condotto in Rocca di Papa. Per la città di Velletri è una punta di orgoglio poter ospitare questa manifestazione dedicata alla romanità di Magni ma alla Capitale in assoluto, infatti tra gli enti patrocinatori c’è anche il Puff lo storico locale di Lando Fiorini a Trastevere, questo grazie alla sensibilità del figlio Francesco.

Una visita oculistica gratuita a Piazza Cairoli con il Lions Club Velletri Host Colli Albani

$
0
0
Il Lions Club Velletri Host Colli Albani, ha programmato un’importante iniziativa a favore della comunità.
Il 17 marzo 2018, con la collaborazione di Italia onlus -Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, in occasione della settimana mondiale contro il glaucoma, offre alla popolazione la possibilità di una visita oculistica gratuita, con l’intento di prevenire le malattie debilitanti degli occhi. Per l’attività solidale è stato concesso, dall’amministrazione comunale, il patrocinio della Città di Velletri. L’evento che vede l’utilizzo di un camper attrezzato e di un oculista, avrà luogo nella centrale piazza Cairoli, in aderenza alla galleria Ginnetti, dalle ore 10,00 alle ore 17,00. Chiunque ritenga di aver bisogno di un accertamento, può recarsi presso la postazione per usufruire del controllo oculistico gratuito. L’iniziativa viene realizzata nell’ambito dei services destinati alla collettività, a difesa di un bene prezioso: la vista.

Art & Food – Arte Contemporanea a Tavola Opere di Lauro Papale

$
0
0
L’8 marzo prossimo, presso il Ristorante “DiVerso” di Velletri, l’Associazione Culturale “Il Grifo Arte” inaugurerà il quinto appuntamento della serie di eventi dedicati all’Arte Contemporanea.
La manifestazione, curata dallo storico e critico d’arte Claudia Zaccagnini, è nata con l’idea di unire il piacere dell’occhio, proponendo una serie di artisti contemporanei che espongono le loro opere, e il piacere della cucina, con l’assaggio di un aperitivo offerto agli intervenuti dal Ristorante “DiVerso”. Ad “Art & Food–Arte Contemporanea a Tavola”, esporrà le sue opere Lauro Papale, presentando una selezione di lavori di pittura e scultura ceramica. Originario di Macerata, l’artista si è formato all’Accademia di Belle Arti di Roma sotto la guida dei maestri Giuseppe Capogrossi, Sante Monachesi, Edgardo Mannucci e Antonio Sanfilippo. Appassionato indagatore della forma geometrica, ai cui eleganti e sintetici grafismi consegna la sua ricerca personale, Lauro Papale traduce in emozione cromatica e segnica l’universo che lo circonda. Desume dalla Natura uno schema grafico che diviene traccia “narrativa”, il pentagono alato, che conquista lo spazio in dinamiche composizioni. Rigore e libertà inventiva sono i due poli tra cui si estende il lavoro artistico di Papale che guarda al mondo della Storia, recuperando, in una personalissima lettura, l’antico e misterioso percorso segnico del cosmo precolombiano, ma anche quello dell’uomo contemporaneo e dell’universo animale, quest’ultimo fermato, con amorevole curiosità e brio, nella ceramica Raku. Fissare mediante la forma un pensiero, una sensazione e rendere l’elemento astratto una concreta e tangibile realtà, è ciò che si prefigge l’artista osservando l’universo creato di cui egli è parte e sensibile interprete.


Al Dopolavoro Ferroviario la gara Regionale di Dama Italiana FID

$
0
0

Domenica 25 febbraio si è svolta presso il Dopolavoro Ferroviario di Velletri "Andreozzi-Castrucci" la gara Regionale di Dama Italiana FID.
Si sono presentati ben 49 atleti, provenienti da diversi comuni del Lazio, dando vita alla competizione più affollata degli ultimi cinque anni. La mattina si sono cimentati gli esordienti non tesserati, numerosi bambini accompagnati dalle famiglie; a stata una giornata di sport e di festa, grazie anche all'accoglienza e all'ospitalità da parte dei soci del DLF. Un ringraziamento va anche agli sponsor Supermercato Angeloni, la Scuola di Biliardo del DLF e il punto ristoro "DOPPIO BINARIO" che ci ha ospitati e ristorati con impegno. E veniamo ai risultati: nella categoria Nazionali il Circolo Damistico Veliterno ha fatto l'en plein, classificando i suoi atleti nei primi 3 posti: 

1° D'Amora Gabriele
2° Giorlando Giacomo
3° Habilaj Enes; 

Nella categoria Maestri: 
1° classificato Ferrari Antonio
2° Fava Giovanni
3° Jaolongo Fabrizio

Nella Categoria Provinciali: 
1° Aielli Federico Maria,
2° Di Carlo Antonio
3° Stipcevich Marco

Nella Categoria Esordienti non tesserati: 
1° Pietragalla Gabriele
2° Campisano Andrea
3° Sciullo Jacopo.

Regionali, la lunga notte dei veliterni: Ognibene e Righini in attesa del conforto di Roma

$
0
0
Se Velletri aveva dato una risposta positiva ai candidati in lizza per un seggio alla Regione, la dura lotta si è confermata tra la provincia e la capitale.



Buoni risultati per Fabio D'Andrea e Luciano Baietti, in primis. Il candidato al consiglio nella lista per Pirozzi non è riuscito ad essere eletto visto che il Sindaco di Amatrice guadagna un solo seggio, ma ha riportato un risultato soddisfacente in città. Analogo discorso per il recordman delle lauree Luciano Baietti, con Casapound: i tartarugati si fermano all'1,8% in Regione, ma il veliterno non sfigura affatto e anzi oltre le 470 preferenze raggiunge un 5,13% in città che è forse il dato più alto a livello nazionale per la squadra del candidato Sindaco Paolo Felci. Si ferma a poche preferenze Lucia Civitella,  con Stefano Rosati e "Riconquistare l'Italia". Un ottimo risultato anche per l'esordiente e attesa Silvia Ladaga: l'esponente di Forza Italia sfiora le 900 preferenze a Velletri e se la cava bene in tutta la Regione, dove si attesta ad oltre 5000 preferenze. Un risultato davvero lusinghiero per la 25enne veliterna, alla sua prima esperienza e con un bottino cospicuo nonostante la sconfitta di Parisi. All'ultimo voto la battaglia, invece, per sapere se ce l'hanno fatta Daniele Ognibene (Liberi e Uguali) e Giancarlo Righini. 1047 voti per il presidente del Consiglio Comunale di Velletri, che fanno balzare LeU al 6,5% (il doppio della media nazionale e regionale) e 1325 per il consigliere uscente di Fratelli d'Italia. Incassata la fiducia nelle rispettive città e con risultati importanti e ineguagliati in provincia, la lotta è con la capitale, dove nelle 2600 sezioni vanno fronteggiati i candidati forti dei voti di Roma. Attesa per i risultati definitivi in mattinata. 

Il veliterno Daniele Ognibene taglia il traguardo: eletto Consigliere Regionale per Liberi e Uguali

$
0
0

Una maratona, quella per i dati ufficiali di Roma, che è sembrata essere senza fine. Daniele Ognibene, Liberi e Uguali, per ore in attesa di conoscere il verdetto riguardante la propria elezione. Alla fine risultano circa 2670 i voti per l'esponente veliterno di LeU. 



Le percentuali della provincia di Roma sono state migliori, per Nicola Zingaretti, rispetto al totale regionale. Il governatore riconfermato porta a casa il 34,6% contro il 29,2% di Parisi e il 27,2% della Lombardi. Liberi e Uguali raccoglie il 3,87% e guadagna il suo unico seggio proprio nella provincia romana. Daniele Ognibene, presidente del Consiglio Comunale di Velletri, batte la concorrenza dei candidati romani Agostini e Azuni ed è eletto al Consiglio Regionale. Una battaglia vinta proprio sul territorio, visto che delle oltre 2600 preferenze conquistate dall'esponente veliterno di Leu, ben 2359 sono arrivate in provincia, e 1047 a Velletri. Uno scrutinio lento fino all'inverosimile che ha prolungato l'ansia, e di molto, ma alla fine le sezioni romane hanno confermato il trend che ha visto il vantaggio di Ognibene in provincia essere sufficiente per tagliare il traguardo ed entrare nella maggioranza di Zingaretti, che sarà composta da ventiquattro elementi. Un risultato importante, quando mancano ancora alcune sezioni, sia per Velletri che per il centro-sinistra, capace di portare, in un clima generale non positivo, alla Pisana un suo esponente. Il 37enne ex assessore alla Cultura di Velletri riesce a vincere la sua sfida ed ora sarà interessante comprendere quanto questo risultato inciderà sugli equilibri in vista delle Amministrative, con un centro-sinistra "da rigenerare", per usare un termine dello stesso presidente Zingaretti. Il modello Lazio è stato già definito da alcuni come l'unico punto di partenza possibile per una coalizione vincente, priva di scissioni e unita, e alcuni vorrebbero lo stesso governatore laziale tra i favoriti alla leadership del PD fresco delle dimissioni (post-datate) di Renzi. Al Comitato elettorale di Ognibene, intanto, si scioglie la tensione dopo una notte insonne e tanta speranzosa attesa tra i sostenitori, veliterni e non. Il neo-consigliere regionale ha visto una grossa affermazione ai Castelli e in provincia, ed è riuscito a tenere testa ai risultati importanti riportati nella capitale - che hanno creato preoccupazione anche se il recupero è apparso da subito difficile, conti alla mano - da Azuni e Agostini, che si piazzano sul podio dei più votati di Liberi e Uguali (in una tornata che ha visto molti voti dati alla lista e poche preferenze ai singoli). Tra i primi a parlare dal Comitato Giorgio Fiocco, sostenitore e amico del neo-eletto: "Mi preme sottolineare la mia gioia infinita nel ricordare un percorso cominciato con Daniele dal 1998, nel glorioso circolo "Pierpaolo Pasolini" della Sinistra Giovanile di Velletri". "Un percorso politico - ha continuato il consigliere comunale, non senza quel pizzico di commozione tra la soddisfazione - fatto tra la gente e per la gente, per rappresentare il territorio. Tra alti e bassi, tra vedute diverse e opinioni diverse si è fatta sempre una sintesi.  Nel 1998 avevamo io 16 anni e Daniele 17... Cominciammo con le politiche studentesche, dalle associazioni e dalla sinistra giovanile, arrivammo ad eleggere rappresentanti in ogni scuola". Una testimonianza a caldo che è lo specchio dello stato d'animo di tutti i sostenitori del candidato veliterno, visibilmente commossi e con il pensiero che ripercorre tutta la strada fatta insieme. Insieme agli aneddoti, che sono una parte bella della politica, c'è anche il numero. Con il 6,57% a trazione Ognibene Leu porta a casa una percentuale, su Velletri, che è il doppio di quella nazionale e regionale: un punto di partenza e un segnale chiaro per tutto il centro-sinistra della provincia. Intanto non resta che complimentarsi con Daniele Ognibene per il risultato ottenuto in un contesto tutt'altro che favorevole. In bocca al lupo e buon lavoro. Attesa, invece, per Giancarlo Righini, anch'egli alle prese con la lentezza degli scrutini ma forte di un ottimo risultato in provincia che potrebbe garantirgli la ri-elezione.


Giorgio Fiocco ed Elisa Pucci, capogruppo Leu a Rocca di Papa
Le persone che guardano il monitor con Eligendo


Il Comitato elettorale di Ognibene
 

Giancarlo Righini supera le 10.000 preferenze: rieletto consigliere regionale con Fratelli d'Italia

$
0
0
Un grande risultato a Velletri, che premia ancora una volta Giancarlo Righini con 1325 preferenze. Lo scrutinio di Roma consente, con un buon numero di voti, al candidato veliterno di FDI di staccare il pass per la Pisana.


Il candidato di Fratelli d'Italia, che in provincia ha totalizzato moltissimi voti, ha condiviso, seppur sulla sponda opposta, la lunga agonia per la lentezza dello scrutinio relativo alle sezioni di Roma. Fratelli d'Italia, proprio per la trazione del consigliere regionale uscente, a Velletri si è attestato al 10,91%. Secondo le  ripartizioni, spettano tre seggi in provincia di Roma al partito di Giorgia Meloni. Lotta all'ultimo voto, come riportato già questa mattina su Il tempo, proprio fra Righini, Ghera, Colosimo e Della Rocca. Tanta attesa ma alla fine Giancarlo Righini viene eletto come secondo della lista e sfiora le 11.000 preferenze, subito dopo Ghera che supera invece le 12.000. In attesa dei numeri precisi, arriva il breve commento di Dario Di Luzio, consigliere comunale di Fratelli d'Italia: "Giancarlo sarà ancora una volta consigliere regionale del nostro territorio", dice con soddisfazione. Una riconferma che gratifica tutto il partito e soprattutto la provincia, che ha risposto molto bene accordando un gran numero di preferenze a Righini, che siederà dunque  nuovamente in Consiglio dopo il mandato appena terminato. Sono due, quindi, i candidati veliterni che riescono a spuntarla e rappresenteranno la città in Regione.

 

Gran Premio Internazionale di Venezia: Leone d’Oro per l’Imprenditoria 2018

$
0
0
L’imprenditoria italiana torna a splendere. Domani alla Camera dei Deputati la nuova edizione del Gran Premio Internazionale di Venezia, la rassegna di caratura internazionale che vanta già 70 anni di storia e che si pone come obiettivo e ragion d’essere la valorizzazione dell’eccellenza italiana. 

di Edoardo Baietti

Un progetto che ha attraversato la nostra storia contemporanea, premiando figure illustri della cultura, dello spettacolo e della politica nazionale. Domani, in particolare, il premio assumerà una forma del tutto particolare, per insignire i volti più illustri e le aziende più emblematiche che in questi tempi hanno infuso l’imprenditoria italiana di una luce di speranza. Un comitato di presidenza altamente qualificato, presieduto dal dott. Sileno Candelaresi, quello che domani mattina, dalle 09,30, presso l’incantevole Sala del Refettorio, si preoccuperà di dare lustro ai personaggi che più si siano distinti qualitativamente su uno scenario complesso come quello italiano, dando peraltro prova di come l’imprenditoria nostrana possa uscire dai meri canoni economici per innestarsi sul sociale, sulla promozione culturale e sull’integrazione delle diversità. “Abbiamo festeggiato pochi mesi fa il 70° anniversario di quel grande affresco di eccellenze che è il Gran Premio Internazionale di Venezia”, ci spiega il dott. Sileno Candelaresi, soddisfatto per l’andamento di quella che si sta dimostrando un’edizione memorabile della rassegna, “La nostra missione, l’obiettivo verso cui si incentrano tutti i nostri progetti, è la valorizzazione dell’eccellenza italiana declinata nelle sue più ampie manifestazioni. Tra queste, l’imprenditoria gioca sicuramente un ruolo preponderante; questo perchè, anche storicamente, il Made in Italy ha sempre premiato le alte aspettative del settore a livello mondiale. Nel nostro Paese vi sono sicuramente delle aziende cardine, delle figure chiave su cui chiunque voglia fare impresa ai giorni nostri deve necessariamente confrontarsi. È proprio il valore di quelle aziende che vogliamo certificare”. “Per l’occasione, saranno anche rivelate le nomination per le ambite targhe al merito, nonché per i Leoni d’Argento e i Leoni d’Oro che tra pochi mesi saranno consegnati ufficialmente a Venezia”, rivela Luz Adriana Sarcinelli, Leone d’Argento come miglior attrice e conduttrice dei vari appuntamenti di una rassegna che si sposta periodicamente nelle città più importanti d’Italia, in quei capoluoghi di arte e bellezza che ci rendono tanto invidiati all’estero. Domani sarà dunque il turno della Capitale. Si partirà dalla mattina con la consegna dei riconoscimenti speciali, con le prestigiose pergamene protocollate dal Comitato, nel corso di un evento che raggiungerà il suo climax con la proclamazione delle nomination, un momento atteso da molti con trepidazione fin dallo scorso ottobre. Prossimo appuntamento sulle rive del Canal Grande dove proprio i nominativi gelosamente custoditi dal comitato di presidenza da domani saranno in prima linea per concorrere alla definitiva assegnazione del Leone d’Oro di San Marco. Un evento che, in tempi di così grande sfiducia nel panorama internazionale, riesce quantomeno ad infondere una luce di speranza sulla grande Nazione che ci pregiamo di rappresentare.
Viewing all 7460 articles
Browse latest View live