Nella giornata di sabato 17 febbraio nella palestra di Civitavecchia si è svolta la prima prova regionale del campionato individuale GOLD di Ginnastica Artistica Maschile.
Tre dei ginnasti dell’Associazione Ginnastica Velitrae, Federico Borro, Matteo Dominizi e Gabriele Maggi, accompagnati dal tecnico Federale Dario Tibaldi e dal tecnico Regionale Livia Caracci hanno affrontato la loro prima gara individuale. Un’emozione forte per i tre atleti che nonostante la loro giovane età, solo 8 anni hanno svolto con disinvoltura e concentrazione l’intera gara, conquistando, a causa di una serie di piccoli errori, il 5° posto per Gabriele Maggi, l’8° posto per Federico Borro e il 9° posto per Matteo Dominizi. Un risultato inaspettato per i tre piccoli atleti che svolgono regolarmente gli allenamenti anche in collaborazione con le società amiche del Polo Lazio Sud. Un ringraziamento speciale da parte di tutta la dirigenza va all'allenatore, ai piccoli grandi atleti e ai loro genitori che sostengono sempre il lavoro svolto nei confronti dei loro figli con grande apprezzamento.
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Piccoli ginnasti per grandi gare con la Associazione Ginnastica Velitrae
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IX Memorial "Vittorio Recine": nona edizione all'insegna di calcio e fair play nel nome di Vittorio
Nove anni senza Vittorio Recine, un tempo infinito da quel giorno maledetto che strappò il giovane veliterno dai suoi affetti e dalla vita che si trovava davanti.
di Rocco Della Corte
Anche per il 2018, il modo migliore per ricordare Vittorio - scomparso a seguito di un incidente stradale - è stato quello di far giocare a calcio i bambini. Proprio quello sport che Recine aveva amato disputando vari campionati per diverse stagioni ha contraddistinto il Memorial organizzato nel centro sportivo a lui intitolato, in collaborazione tra la famiglia Recine e la Vjs Velletri. A partecipare sono state la AS Roma, la Polisportiva Carso, la Fortitudo Academy e i rossoneri della Vjs. Nonostante la pioggia i ragazzi hanno dato vita a gare avvincenti. Primo match (quadrangolare allietato dal commento dello speaker Giampaolo Saragoni) che ha visto giocare la Roma e la Vjs Velletri, con una netta prevalenza dei giallorossi. Bene anche la Polisportiva Carso, che ha battuto la Fortitudo e la Vjs e ha tenuto testa alla Roma, uscita alla fine vincitrice di tre gare su tre. Il derby cittadino tra Vjs e Fortitudo Academy è andato alla compagine rossonera, dopo una partita molto combattuta e ben giocata da tutte e due le squadre. I risultati, però, importano poco: in tanti si sono ritrovati per ricordare Vittorio, il suo sorriso, le sue passioni e il suo modo di fare gentile che faceva di lui un ragazzo amato da tutti. Il Memorial non è stata quindi una commemorazione passiva, bensì un vivo momento all'insegna della felicità e della gioia di vivere che lo stesso Vittorio mostrava in ogni occasione. Tante emozioni alla premiazione, con le tribune gremite e un bel rinfresco (tutte le squadre hanno ricevuto una coppa e una targhetta), e un'edizione riuscita - come le precedenti - per una tradizione che si rinnova nel nome di Vittorio, grazie all'amore e all'impegno, immutati, di papà Aldo e di tutti i familiari.
Si ringrazia il collaboratore Angelo Sgueglia per le foto.
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Il migliore investimento? La formazione. E la scuola ne è la protagonista principale
La complessità dei temi e delle discussioni sulla scuola pubblica; la novità delle sfide che si aprono con l’introduzione delle tecnologie nei processi di apprendimento e di educazione; l’accelerazione continua dell’innovazione nella società, che fa sembrare l’organizzazione dei processi di apprendimento a scuola obsoleta e ne mette perfino in dubbio l’utilità.
Velletri 2030
La novità delle problematiche che caratterizzano la nostra società (tra cui quelle legate alla gestione del fenomeno dell’immigrazione, la ridefinizione del ruolo delle famiglie e le loro difficoltà nel gestire il compito educativo, la diversa cultura giovanile, …); le innovazioni cognitivo-culturali portate da internet; i nuovi problemi nell’apprendimento (es. difficolta nella lettura di testi complessi, difficoltà di articolare compiutamente un pensiero organizzato). Tutto ciò rende evidente l’attualità di una riflessione sulla scuola e l’urgenza della posta in gioco. Questi sono i temi affrontati dal tavolo sulla Scuola Digitale, coordinato da Paolo Paolini, Professore Ordinario del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, a cui hanno preso parte dirigenti scolastici, docenti e formatori digitali, professori universitari, referenti degli Uffici Scolastici Regionali, dirigenti e funzionari delle strutture regionali responsabili dei progetti relativi alla scuola digitale, rappresentanti della cittadinanza organizzata e delle aziende partner del Cantiere FPA. I risultati sono riportati nel Volume "Cantiere Scuola Digitale Report 2017" scaricabie da: https://profilo.forumpa.it/doc/?file=2018/cantiere_scuola_digitale_report_2017.pdf&confirm=yes previa registrazione sul sito FPA. Il Rapporto identifica tre nodi centrali e attuali: la formazione degli insegnanti e del personale scolastico, la didattica delle competenze e la governance della scuola. A questi cerca di dare delle risposte partendo da alcune considerazioni di fondo: a. L’innovazione della scuola deve coinvolgere tutte le componenti del sistema sociale, in modo da uscire da una situazione di ripiegamento in cui la scuola dialoga solo con se stessa. b. L’innovazione della scuola non può realizzarsi con una verità che si propaga dal centro alla periferia, ma deve necessariamente prevedere degli schemi multipolari e multidirezionali. c. La scuola italiana non solo può, ma soprattutto deve aprirsi all’esterno, guardarsi attorno e integrarsi nel contesto sociale in cui si trova inserita, trovando connessioni e fonte d’ispirazione. Quanto sopra si può riassumere in: parliamo di scuola, discutiamo di scuola, approfondiamo i temi, coinvolgiamo tanti soggetti nelle discussioni. Forse la madre di tutti i problemi della scuola italiana è la mancanza di una vera discussione e un vero dibattito tra tutte le componenti della società, e in primis tra le varie componenti della scuola stessa. Questo non è soltanto un problema della scuola ma dell'intera società italiana, ripiegata su se stessa, animata da sentimenti che ci spingono a voler tornare ad un passato impossibile da replicare, divisa su tutto e poco incline all'inclusione sociale, dove si è smarrito il concetto di "ascensore sociale" di cui la scuola dovrebbe essere il motore principale. Purtroppo, i programmi elettorali che ci propongono le varie forze politiche in larga maggioranza non si occupano del tema della scuola al tempo delle innovazioni cognitivo-culturali portate da internet. Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona - Rita Levi Montalcini
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Silvia Ladaga: "Il Lazio ha grande vocazione agricola, serve più attenzione e tutela per i produttori"
"Il comparto agroalimentare del Lazio è schiacciato dall'assenza di una politica di sviluppo in grado di tutelare gli agricoltori, che costituiscono un patrimonio inestimabile di un territorio a grande vocazione rurale" così Silvia Ladaga, la più giovane candidata al Consiglio Regionale del Lazio con Forza Italia, sulla situazione di difficoltà in cui versano i produttori agricoli laziali.
"Il vuoto amministrativo degli ultimi anni ha fortemente penalizzato gli operatori del settore, schiacciati sempre di più da una crisi senza precedenti" ha aggiunto la candidata in tandem con Antonello Aurigemma, che sta girando molto sul territorio e nella sua Velletri. "Le imprese veliterne e di tutto il territorio laziale - ha affermato ancora Ladaga - hanno bisogno di un punto di riferimento amministrativo forte, in grado di dare risposte concrete alle varie problematiche del comparto. Sono state tante e inascoltate, ad esempio, le richieste di aiuto da parte dei produttori locali a seguito dei danni subiti dal maltempo durante i periodi invernali, e questo non è accettabile. C'è bisogno di una maggiore attenzione alle esigenze dei produttori agricoli, che sono un valido fronte a tutela e salvaguardia dell'ambiente, affinché il comparto agroalimentare laziale possa svilupparsi e diventare competitivo sul mercato. Un settore strategico come quello agroalimentare, che a Velletri, non può essere ancora oggi minacciato dalla realizzazione di mega impianti per il trattamento dei rifiuti".
Messaggio elettorale a pagamento dal Comitato per Silvia Ladaga
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Greci sulla questione 'nonni vigile': 'Urgono azioni concrete per garantire il servizio'
Ad affrontare la questione 'Nonni Vigile'è il candidato sindaco Giorgio Greci. Dopo diverse segnalazioni in questi ultimi anni sul tema, il cardiologo veliterno in corsa per lo scranno di Primo Cittadino, incalza sull'argomento affinché il servizio possa essere di nuovo garantito.
'Con il loro importante ausilio - ha dichiarato il candidato civico di Con Noi per Velletri - si otterrebbe il duplice vantaggio di garantire libertà agli agenti della Polizia Locale di svolgere altri importanti servizi sul territorio. Ad agosto 2016 - ha proseguito Greci - è stato bandito un avviso pubblico per l'adesione al servizio, un'attività utile e funzionale per aumentare la sicurezza davanti alle scuole e nei luoghi di maggiore aggregazione. Per il mancato rispetto del Patto di Stabilità e le conseguenze che ne sono derivate - dimostrazione di una gestione molto discutibile di questa Amministrazione che sui conti ha manifestato in più occasioni enormi difficoltà - il servizio non è iniziato con l'apertura dell'anno scolastico 2016 - 2017 ma dopo quattro mesi. A marzo del 2017, insieme al collega Dario Di Luzio abbiamo presentato una specifica interrogazione consiliare che aveva come oggetto la richiesta di riaprire i termini per presentare le domande, visto che c'erano cittadini che avevano manifestato interesse e piacere a svolgere questo servizio utile per la collettività. Proprio dopo questo nostro atto protocollato il 16 marzo 2017, gli uffici hanno permesso la consegna delle domande di adesione. La situazione sembrava ormai in via di risoluzione ma così non è stato. Nonostante l'avviso pubblico riguardasse anche l'intero anno scolastico 2017-2018, improvvisamente il servizio è stato interrotto a gennaio 2018 lasciando con l'amaro in bocca i tanti genitori e gli studenti che nella figura dei 'Nonni Vigile' hanno sempre trovato un punto di riferimento per la propria incolumità e tranquillità nel raggiungere gli istituti scolastici. Non posso non sottolineare che chi ha aderito a questo servizio, ha sempre svolto il proprio compito con passione e dedizione. Proprio loro continuano a chiedere quando potranno tornare operativi. Il mio rammarico - ha concluso Giorgio Greci - è che nulla è stato fatto dall'Amministrazione di Velletri per trovare una soluzione a questioni prettamente burocratiche che ancora una volta evidenziano una mancanza di programmazione e gestione partendo dalle cose più semplici. Chiedo a gran voce agli uffici preposti e a quest'Amministrazione, di attivarsi e fare come altri Comuni che con gli stessi riferimenti normativi, stanno garantendo il servizio'.
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L'angolo del computer: differenze tra le frequenze di Wi-Fi dei modem-router
In questi ultimi anni la maggior parte dei modem acquistati o forniti dai provider sono di tipo “dual-band” cioè forniscono due trasmissioni separate alle quali connettersi in Wi-Fi.
di Stefano Ruffini
La differenza tra le bande sta nella frequenza: 2,4GHz e 5GHz. La prima (2,4GHz) è la frequenza che esiste da quando è nato il Wi-Fi, compatibile con ogni apparato vecchio e nuovo, mentre la seconda (5GHz) è stata introdotta nei dispostivi commerciali da qualche anno e non è “visibile” a tutti i pc, smartphone o tablet soprattutto se non nuovissimi. L’introduzione di quest’ultima frequenza è stata necessaria per far fronte all’affollamento di segnali a 2,4GHz che talvolta possono creare interferenze che degradano la trasmissione dati. Ne consegue che, se il vostro dispositivo supporta la frequenza di 5Ghz, è senz’altro meglio agganciarsi a questo segnale che nei modem-router in genere è contrassegnato da un SSID (cioè il nome del Wi-Fi) che finisce con 5G; ovviamente chi è pratico di configurazioni potrà cambiare il nome di entrambe le frequenze a piacere. Consiglio: può essere utile a chi utilizza un pc desktop con pennetta Wi-Fi monofrequenza dotarsi di una più nuova “dual-band” nel caso si possegga un modem di ultima generazione. Ci sono però delle rare controindicazioni nell’uso del 5GHz; infatti più si sale di frequenza e più il segnale fa difficoltà a passare attraverso gli ostacoli come muri, colonne portanti, mobili ed è quindi più facile che abbia una portata minore del vecchio 2,4Ghz. Inoltre in caso di segnali esterni sulla stessa frequenza talmente potenti da rendere instabile il collegamento può essere necessario cambiare il canale di trasmissione provandone altri e la frequenza di 5GHz ne possiede solo 13 contro i 23 del 2,4GHz. Per scandagliare la potenza del segnale del Wi-Fi nella propria abitazione, che può avere potenze anche molto variabili da stanza a stanza e non necessariamente proporzionate alla distanza dal modem-router, consiglio di dotarsi di un app per smartphone o tablet; a questo proposito io uso l’app gratuita della Netgear chiamata Wi-Fi Analytics che funziona egregiamente per qualsiasi modem-router anche non Netgear.
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Mastrantoni: “L’unità del gruppo fa dell’F&D non solo una squadra che vince, ma una squadra vincente”
Gemma Mastrantoni è l’ex di turno della partita tra Volturno e F&D H2O. Le ragazze di mister Di Zazzo, dopo aver vinto con una convincente prestazione la gara interna contro il 3T, tornano in Campania per una trasferta non priva di insidie.
di Rocco Della Corte
Fino alla scorsa stagione, Mastrantoni è stata proprio in vasca con la calottina dei campani, prima di tornare a Velletri dove sta dando il suo contributo alla causa delle atlete del tecnico Di Zazzo. Nella consueta intervista pre-gara, abbiamo ascoltato proprio Gemma.
Gemma Mastrantoni, dopo un inizio perfetto e la sconfitta di Napoli siete tornati subito alla vittoria. E’ piaciuto lo spirito con cui avete affrontato la gara, in crescendo, fino all’ultimo parziale che vi ha visto prevalere 6-0. C’è stata la reazione che volevate?
La cosa più bella della nostra squadra è avere la voglia di vincere insieme e giocando sempre per la compagna, o per meglio dire sorella. Questa caratteristica, a mio parere, contraddistingue una squadra vincente da una squadra che vince. La reazione c'è stata e su questo ci avrei messo la mano sul fuoco perché noi siamo sempre pronte a metterci in gioco e migliorare i nostri errori, anche perché solo così si reagisce e si vince.
Lo scorso anno hai giocato con il Volturno, che adesso vi trovate come avversario, da affrontare in trasferta. Tu che hai vissuto la realtà della prossima squadra con cui giocherai, che clima ti aspetti di trovare? Rispetto alla stagione passata hanno ambizioni diverse?
La mia esperienza dello scorso anno con il Volturno mi ha aiutato a crescere sotto tanti punti di vista e soprattutto dal punto di vista sportivo e umano. Mi aspetto di trovare una squadra agguerrita che ha voglia di vincere e penso che le ambizioni siano le stesse per tutte le squadre perché la voglia di vincere è sempre tanta però questa dipende dalla squadra. Questa sarà una partita molto sentita come lo sono state l'anno scorso quelle contro il Velletri però le giocherò con sempre lo stesso spirito combattivo.
Come giudichi, invece, il tuo inizio di stagione e come ti sei trovata nel gruppo di mister Di Zazzo?
La squadra di mister Di Zazzo è sempre stata la mia squadra quindi non posso dire altro che il clima della può essere definito quasi unico. Il mio inizio di stagione è stato molto differente da quello dello scorso anno e per me anche più difficile rispetto perché le responsabilità sono molto differenti ma comunque penso e spero di essere un punto di riferimento per la mia squadra e di contribuire soprattutto nella parte psicologica.
Il cammino dell’F&D H2O sta procedendo bene, senza creare false illusioni ma senza nascondersi la squadra sta dicendo la sua. Secondo te ci sono i presupposti per giocarsela con Vela Ancona e Acquachiara, che sono le due pretendenti al titolo?
I presupposti ci sono e nelle partite riusciremo a dimostrare questo con i fatti e non con le parole perché a parole si può dire tutto e la differenza si fa in campo. Tutto sta nel credere nelle nostre compagne di squadra che abbiamo a fianco perché nel bene e purtroppo alcune volte nel male sono fondamentali per vincere.
Qual è stata a tuo avviso la partita migliore disputata dall’F&D H2O finora?
Probabilmente la partita migliore è quella che ancora dobbiamo giocare.
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Domani a Velletri le scuole rimarranno chiuse: lo si apprende dal sito del Comune
E' una notizia che in molti attendevano, vista l'allerta meteo diramata da diversi bollettini meteo. Sul sito del Comune di Velletri, pochi minuti fa, la comunicazione con l'ordinanza.
Tutte le scuole, di ogni ordine e grado, resteranno chiuse il 26 febbraio, si legge su www.comune.velletri.rm. Una comunicazione messa in preventivo, nella speranza che i disagi siano contenuti per il maltempo che ci si attende con la perturbazione "Burian". Anche nella capitale la Sindaca Raggi ha disposto la chiusura delle scuole.
Comunicato Ufficiale della Città Metropolitana: Firmata nel pomeriggio di oggi l’ordinanza con cui si dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compreso gli asili nido, per il 26 febbraio in tutto il territorio di Roma. L’ultimo aggiornamento della Protezione Civile regionale ha confermato il rischio di neve e di gelate. Hanno già disposto la chiusura delle scuole anche i sindaci di Frascati, Palestrina, Tivoli, Subiaco, Zagarolo, Cave, Genazzano, Castelgandolfo, Albano, Ariccia, Colleferro, Monteporzio Catone, Lanuvio, Segni, Genzano, Velletri, San Cesareo. Il sistema di gestione delle emergenze della Città Metropolitana di Roma Capitale ha già attivato da giorni le procedure preventive e di coordinamento, in costante raccordo con la Prefettura di Roma. La Viabilità è pronta ad operare con mezzi sgombraneve e spargisale, sia con proprio personale, sia con il supporto di imprese incaricate della manutenzione stradale. Sul territorio sono inoltre operanti mezzi e attrezzature di proprietà della Città Metropolitana forniti in comodato gratuito per attività di protezione civile ai Comuni e alle associazioni di volontariato.
La bufala: prima della diramazione dell'ordinanza, firmata dal vice-Sindaco Pontecorvi, era girata sul web una schermata alterata che riportava la decisione di chiudere le scuole. "Una brutta faccenda - ha commentato l'Assessore Andreozzi - e sarà necessario andare a fondo, stavolta la bufala è coincisa con la verità, ma approfondiremo". Sulla stessa lunghezza d'onda l'Assessore Masi, che ha partecipato al summit con la Protezione Civile e ha annunciato che si procederà a denunciare alla Polizia Postale il "fake".
Nel pomeriggio era arrivata la nota stampa del candidato Sindaco Alessandro Priori, sulla situazione:"Attendevamo un aggiornamento da parte del Centro operativo comunale nella giornata di oggi ma ancora non è stata data alcuna comunicazione concreta in merito all'allerta meteo delle prossime ore".Così Alessandro Priori, candidato sindaco per le prossime amministrative di primavera sulle attività di prevenzione in caso di neve. "La Protezione Civile Regionale ha annunciato precipitazioni nevose fino a quote molto basse a partire da questa notte fino alla mattinata di domani, lunedì 26 febbraio. Abbiamo già avuto modo di verificare, qualche giorno fa, i pesanti disagi che la neve provoca alla viabilità cittadina e alla sicurezza dei cittadini; su strade, tra l'altro, già fortemente dissestate dalle ultime precipitazioni. In più, con l'arrivo dei venti gelidi di Burian, questa volta sono previste anche gelate consistenti, con la colonnina di mercurio che precipiterà ben sotto lo zero termico".“Molti Comuni dei Castelli Romani, da quelli a più alta quota come Rocca di Papa, a quelli più bassi come Frascati, Lanuvio e Ariccia, hanno già emanato un'ordinanza di chiusura degli istituti scolastici. A Velletri, invece, ancora nulla, non si è presa una decisione né è stata data alcuna comunicazione alla cittadinanza, se non un vago ed indeterminato annuncio, mentre migliaia di genitori e studenti stanno aspettando di sapere qualcosa in più in merito”. “Sicuramente una tempestiva ed adeguata informazione ai cittadini - conclude Priori - è fondamentale in ogni piano di prevenzione in caso di calamità, tanto più in un territorio vasto come quello veliterno, che presenta diverse strade d’alta collina e che, in caso di precipitazioni nevose, metterà a dura prova gli infaticabili e preziosissimi volontari della Protezione Civile, cui va ancora una volta il mio plauso per quanto fanno, d’inverno come d’estate, a vantaggio di tutta la popolazione”.
La bufala: prima della diramazione dell'ordinanza, firmata dal vice-Sindaco Pontecorvi, era girata sul web una schermata alterata che riportava la decisione di chiudere le scuole. "Una brutta faccenda - ha commentato l'Assessore Andreozzi - e sarà necessario andare a fondo, stavolta la bufala è coincisa con la verità, ma approfondiremo". Sulla stessa lunghezza d'onda l'Assessore Masi, che ha partecipato al summit con la Protezione Civile e ha annunciato che si procederà a denunciare alla Polizia Postale il "fake".
Nel pomeriggio era arrivata la nota stampa del candidato Sindaco Alessandro Priori, sulla situazione:"Attendevamo un aggiornamento da parte del Centro operativo comunale nella giornata di oggi ma ancora non è stata data alcuna comunicazione concreta in merito all'allerta meteo delle prossime ore".Così Alessandro Priori, candidato sindaco per le prossime amministrative di primavera sulle attività di prevenzione in caso di neve. "La Protezione Civile Regionale ha annunciato precipitazioni nevose fino a quote molto basse a partire da questa notte fino alla mattinata di domani, lunedì 26 febbraio. Abbiamo già avuto modo di verificare, qualche giorno fa, i pesanti disagi che la neve provoca alla viabilità cittadina e alla sicurezza dei cittadini; su strade, tra l'altro, già fortemente dissestate dalle ultime precipitazioni. In più, con l'arrivo dei venti gelidi di Burian, questa volta sono previste anche gelate consistenti, con la colonnina di mercurio che precipiterà ben sotto lo zero termico".“Molti Comuni dei Castelli Romani, da quelli a più alta quota come Rocca di Papa, a quelli più bassi come Frascati, Lanuvio e Ariccia, hanno già emanato un'ordinanza di chiusura degli istituti scolastici. A Velletri, invece, ancora nulla, non si è presa una decisione né è stata data alcuna comunicazione alla cittadinanza, se non un vago ed indeterminato annuncio, mentre migliaia di genitori e studenti stanno aspettando di sapere qualcosa in più in merito”. “Sicuramente una tempestiva ed adeguata informazione ai cittadini - conclude Priori - è fondamentale in ogni piano di prevenzione in caso di calamità, tanto più in un territorio vasto come quello veliterno, che presenta diverse strade d’alta collina e che, in caso di precipitazioni nevose, metterà a dura prova gli infaticabili e preziosissimi volontari della Protezione Civile, cui va ancora una volta il mio plauso per quanto fanno, d’inverno come d’estate, a vantaggio di tutta la popolazione”.
Foto tratta dal sito della Regione Lazio.
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“L’Amour è tout un Art”: serata d’ eccezione a Velletri con l'Associazione ChaiQi
Nel pomeriggio di mercoledì 14 febbraio, presso l’Associazione Culturale ChaiQi, si è svolto un evento per celebrare dell’amore l’aspetto artistico e psicologico che nutre nel tempo questo sentimento immutabile.
di Maria Milo
Alle ore 17.00 si è dato l’avvio all’incontro con l’apertura di una mostra di cartoline d’epoca francesi a cura di Simona de Santo, collezionista di queste dal 1986. Come da lei esposto nella presentazione, questa passione nasce da un pacchetto di fotografie di fine ‘800 avuto in regalo da suo padre e dal suo innato interesse per le immagini, che fin da piccola catturavano la sua attenzione. Nel 1986 ha integrato la sua collezione con l’acquisto, presso un antiquario francese, di un blocco di circa duecento cartoline e foto, alcune acquarellate, che ricordano gli amori di un tempo, con volti rarefatti e sguardi languidi, ma non solo: ogni fotografia reca nel retro delle scritte che suggeriscono la ricostruzione di storie uniche. Ed è proprio questo che ha fatto De Santo: ricostruire storie attraverso le immagini. Si è definita” la mamma delle fotografie” perché con la sua passione le custodisce e conserva non per possederle ma per preservarle come patrimonio e testimonianza di sentimenti che, proprio come l’amore, sono universali e senza tempo. In un clima disteso e coinvolgente, il programma è proseguito con la presentazione del libro “Il mio Principe azzurro dove sta?” della scrittrice e psicologa Monia Rotatori. L’autrice, con passaggi e chiarimenti essenziali della vita di ogni donna o uomo sulla idealizzazione, ha fatto luce sui punti cruciali dei rapporti sentimentali e di come questi, a volte, diventino consumismo, altre, percorso di crescita iniziatico. Un vero processo catartico sia per chi scrive che per chi legge. Nel pomeriggio, dopo una breve pausa, la bravissima attrice Betty Bianchini ha letto brani e poesie sull’amore di Eugenio Montale, Alda Merini, Jacques Prevert, Kahlil Gibran e altri famosi autori, catturando e commovendo il pubblico. A conclusione della serata non sono mancati del cibo particolarmente gustoso e ricercato preparato con arte da alcune socie e della musica eseguita dal vivo da Maurizio Cancelli.
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Avis Comunale di Velletri: relazione del Consiglio Direttivo per l’anno 2017 e programma Associativo 2018
A nome del Consiglio Direttivo, desidero dare a tutti i presenti, il benvenuto alla 61esimo Assemblea Annuale dell’Avis Comunale di Velletri.
di Luciano Rutigliano
Relazione Integrale
Dopo quasi un anno dall’insediamento di questo nuovo consiglio direttivo, voglio esprimere profonda gratitudine per la grande partecipazione di tutti i Consiglieri, in particolare i nuovi entranti che hanno dimostrato grande capacità di adattamento e soprattutto di collaborazione, non voglio ripetermi nel ribadire che questo consiglio per le sue caratteristiche e capacità di affrontare le numerose attività organizzate in occasione del 60° anno di vita dell’AVIS Comunale di Velletri li ha resi unici e i migliori di tutta la storia dell’Avis di Velletri, senza nulla togliere a coloro che li hanno preceduti. Voglio ricordare gli appuntamenti più importanti del 60°:
1. Venerdì 20 Gennaio 2017, SPETTACOLO DI VARIETA’ TEATRO ARTEMISO: artisti Rocco Borsalino, Sergio Viglianese e Roberto Ranelli, già conosciuti al pubblico per la loro partecipazione a Colorado e Zelig; spettacoli di intrattenimento con coinvolgimento di alcune persone del pubblico a diversi giochi.
2. Martedì 4 Aprile 2017, “Georgie il Musical” - TEATRO ARTEMISO: spettacolo musicale che ha raccontato una romantica love story, catturando di fatto tutto il pubblico in platea, che con grande ammirazione ha ascoltato silenziosamente e con partecipazione tutta la storia.
3. sabato 29 Aprile 2017, SPETTACOLO MUSICALE “L'amore è 'na cicatrice” della Compagnia Diciannoveeventi- TEATRO ARTEMISIO : al termine dello spettacolo tutto il consiglio direttivo dell'AVIS, i suoi collaboratori e donatori presenti si sono diretti verso l'esterno dell'edificio per festeggiare, con una torta di grandi dimensioni, proprio i 60 anni dell'associazione avisina.
4. Domenica 30 Aprile 2017, 60° FESTA DEL DONATORE 2017: iniziata con santa messa officiata da Sua Eccellenza il Vescovo Mons. Vincenzo Apicella; corteo dell'Associazione Sbandieratori e Musici di Velletri, dai labari delle consorelle AVIS, dalle autorità e da un seguito di donatori fino al Monumento ai Caduti in Piazza Garibaldi, su cui è stata deposta una corona di alloro; premiazione dei Donatori Benemeriti presso il teatro Artemisio riconoscimento a Giorgio D’Urso per aver superato le 180 donazioni, l'attestato con distintivo in oro e rubino per le 75 donazioni di Maurizio Allegri e l' attestato con distintivo in oro per la donatrice, nonché una delle nostre preziose collaboratrici, Brianna Corsetti, che ha raggiunto l'importante traguardo delle 40 donazioni (l'equivalente delle 50 per gli uomini), per terminare con il pranzo conviviale al ristorante Benito al Bosco.
5. SABATO 22 Luglio 2017, GARA PODISTICA COMPETITIVA “CORRIAMO SUL MONTE ARTEMISO” con la partecipazione di oltre 350 atleti giunti da tutta la regione.
6. Domenica 23 Luglio 2017, 14^ PASSEGGIATA ECOLOGICA SUL MONTE ARTEMISIO: Dopo ben 13 anni dalla prima edizione (l'ultima risale al 2004) il consiglio direttivo dell’AVIS di Velletri ha deciso, in occasione del suo 60° anniversario di fondazione, di riproporre l'ormai collaudata “Passeggiata Ecologica sul Monte Artemisio”, in collaborazione con l'atletica Amatori Velletri; oltre 150 persone (donatori e accompagnatori) hanno avuto l'opportunità di trascorrere una stupenda giornata sul monte Artemisio. Tra i colori della vegetazione, spiccavano le magliette bianche e i cappellini rossi, offerti dagli organizzatori a tutti i partecipanti, il tutto arricchito da sorrisi e da un entusiasmo collettivo. Unanimi sono stati i commenti dei partecipanti su facebook: foto e video hanno sottolineato il loro entusiasmo e soprattutto l'ottima organizzazione dell’evento da parte dell'Avis di Velletri.
7. sabato 29 Luglio 2017, GRAN GALA- PIAZZA CAIROLI: La serata è stato un viaggio nella memoria dell’Avis Velletri, partendo dai suoi presidenti, ricordati e omaggiati tutti; E' stato poi ricordato uno dei progetti più importanti per l’Avis, quello legato alla scuola: era l’anno 2000, quando partì il primo progetto pilota nella scuola Elementare Marcelli. Da allora ad oggi sono stati coinvolti tutti i plessi di Velletri e quindi migliaia di alunni delle scuole elementare- medie e superiori. Attraverso l'elaborazione di disegni, temi e poesie, è stato possibile far conoscere l’importanza della donazione quale atto di generosità e di altruismo verso i più bisognosi. Tanti i riconoscimenti consegnati durante la serata: tra questi ricordiamo il premio al Presidente della Banca Popolare del Lazio il prof. Renato Mastrostefano: dal 1957, quando ancora si chiamava Banca Cooperativa Pio X, quest’istituto è sempre stato vicino all’Avis di Velletri, attraverso contributi finalizzati alla crescita dell’Associazione, riconoscendone l’importanza dell’attività svolta. Tale sensibilità ha contribuito alla creazione di un gruppo di donatori tra i propri dipendenti.
8. sabato 16 settembre 2017, GIORNATA DELLO SPORT- CAMPO SPORTIVO: un evento che ha visto la partecipazione di 35 società sportive con la presenza di oltre 500 atleti, con cornice coreografica di numerosi aquiloni che hanno invaso il campo sportivo.
9. Domenica 29 Ottobre 2017, “2° trofeo Market”- gara podistica di 10 km organizzata in collaborazione con il gruppo Carrefour Market Aziende Deserti e l'Atletica Amatori: una parte del ricavato delle quote di iscrizione è stato destinato all'acquisto di una pompa d'infusione, consegnata poi come dono al reparto di Cardiologia dell'Ospedale di Velletri.
A chiusura dell’anno la bella notizia avvenuta Lunedì 11 dicembre 2017, a seguito della Visita di Verifica ispettiva presso Punto di Raccolta AVIS Comunale di Velletri, la verifica in oggetto è stata condotta dai Valutatori della Regione Lazio Prof.ssa Stefania Vaglio (Team leader), Dr. Francesco Faga; ESITO DELLA VERIFICA : Con riferimento ai requisiti strutturali: nessun rilievo; Con riferimento ai requisiti tecnologici: nessun rilievo; Con riferimento ai requisiti organizzativi: nessun rilievo.
CONCLUSIONI: Il Punto di Raccolta AVIS Comunale di Velletri (RM), via B. Buozzi, 2 è accreditabile.
I NUMERI Grazie alla generosità degli oltre 3500 donatori, sono state raccolte nel 2017 4.248 unità di sangue, se si confronta il numero nell’anno precedente, si contarono 4350 unità, potremmo considerarci non soddisfatti, vorrei ricordare 2 fattori che hanno determinato questa differenza, la prima più importanti, il 24 agosto del 2016, il terremoto ad amatrice e dintorno, contribuì ad incrementare le raccolte di circa 250 unità di sangue, diversamente nel 2017 dal mese di agosto fino a novembre, per colpa dell’epidemia causata dalla Chikunguya, ha precluso la donazione a molti donatori. Anche quest’anno sono state organizzate raccolte straordinarie: due con i Guardiaparco della Regione Lazio.
PREVENZIONE Si susseguono le iniziative a tutela della salute dei donatori, rappresentando per l’Avis Comunale di Velletri un significativo riferimento epidemiologico, volto a raggiungere alcuni tra i principali obiettivi prefissati dal Consiglio Direttivo, attraverso la realizzazione di campagne di prevenzione a favore dei donatori, come il PSA per gli uomini. Grazie ad un semplice esame del sangue è stato possibile dal 2004 ad oggi diagnosticare oltre 20 neoplasie prostatiche, risolte grazie alla tempestività di una diagnosi precoce. Il progetto Cuore, un programma messo a disposizione dall’Istituto Superiore di Sanità, grazie al quale, è stato possibile, in collaborazione con il reparto di Cardiologia dell’Osp. di Velletri e il Dr. Giorgio Greci, valutare il rischio delle malattie cardiovascolari dei nostri donatori dalla prima osservazione ai successivi 5-10 anni. Grazie alle nuove normative è stato possibile effettuare la riattivazione dei donatori di età superiore ai 65 anni in collaborazione con il Dr. Giorgio Greci. I dosaggi ormonali, un esame scelto per la diagnosi di eventuali disfunzioni della tiroide, una patologia che sta assumendo negli ultimi anni una notevole rilevanza, soprattutto nelle donne. Vorrei ringraziare anche il Dr. Mario Rotondi e l’infermiera Maria Elisa Passaretti per la loro preziosa collaborazione di monitoraggio dei nostri donatori con l’Holter Pressorio, acquistato lo corso anno scorso. Vogliamo ricordare la collaborazione con le iniziative organizzate con l’ANDOS una organizzazione senza scopo di lucro, impegnata nella promozione di attività volte a favorire la riabilitazione completa (fisica, psicologica e sociale) delle donne che hanno subito un intervento al seno, vorrei ricordare il convegno organizzato di recente presso questa sede, con l’intervento di medici, oncologi, chirurghi, radiologi, che hanno permesso con la loro presenza di capire più da vicino questa importante patologia. Grazie alla disponibilità e sensibilità del Dr. Trionfera è stato raggiunto un accordo di collaborazione con Valmontone Hospital. L'anno 2018 non poteva avere uno slogan diverso, “DONAZIONE=PREVENZIONE”: particolare attenzione sarà dedicata alla salute del donatore, attraverso diverse iniziative, tra queste la collaborazione che si sta instaurando con un ospedale d’eccellenza (INI Grottaferrata). .
LA SEDE DI VIALE B.BUOZZI – CENTRO RACCOLTA Certificazione ISO, rinnovata anche per il 2018. La chiusura del SIMT di Velletri e di alcuni dei Centri di Raccolta nel territorio della ASL RM 6 ha comportato la necessità di integrare un altro giorno di raccolta di sangue, il giovedì. Continuano i lavori per l’ampliamento della sala prelievi nella terrazza esterna della sede, a totale carico della nostra associazione. Ringrazio per l’impegno preso dal nostro consigliere Geometra Fabio Leandri, che sta seguendo da vicino tutte le fasi operative per l’attuazione del progetto. Abbiamo l’onore di ospitare i volontari del Servizio Civile e della Garanzia Giovani per la Nuovi corsi di aggiornamento BLSD per l’abilitazione del personale ad operare nei Centri di raccolta nell’anno 2018: date scelte 10 e 17 Febbraio 2018; altri sono in progetto per il mese di Maggio.
GEMELLAGGIO
Vorrei ricordare l’ormai consolidato gemellaggio con l’Avis di Camponogara, che vede uno scambio delle Delegazioni delle nostre due Associazioni negli Eventi più significativi, tra cui le relative feste del donatore. Voglio ricordare il primo incontro avvenuto il 1° ottobre 2011, in occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia: un momento d’importanza storica per la nostra Associazione, nonché per tutta la città di Velletri .
Vorrei ricordare l’ormai consolidato gemellaggio con l’Avis di Camponogara, che vede uno scambio delle Delegazioni delle nostre due Associazioni negli Eventi più significativi, tra cui le relative feste del donatore. Voglio ricordare il primo incontro avvenuto il 1° ottobre 2011, in occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia: un momento d’importanza storica per la nostra Associazione, nonché per tutta la città di Velletri .
CONCLUSIONI
Siamo consapevoli dell’impegno che dovrà affrontare la nuova dirigenza in questo importante momento di crescita associativa, nuove idee e nuovi programmi dovranno caratterizzare il percorso futuro della nostra Avis. Abbiamo più volte sottolineato che i risultati raggiunti dalla nostra associazione sono il frutto dell’ impegno di tanti, dai soci a tutti coloro che ci hanno permesso di sviluppare le nostre iniziative. Permettetemi di rivolgere un sentito ringraziamento: a tutto il personale sanitario dell’Avis, al nostro direttore sanitario, ai medici, agli infermieri, alle instancabili collaboratrici Tundo Abbondanza, Brianna Corsetti, Allegri Maurizio, ed tanti altri, alle segretarie a tutto il consiglio direttivo, all’esecutivo, ai revisori dei conti, al personale del S.I.M.T. e ai Dirigenti Scolastici; a tutti gli organi d’informazione, l’Artemisio,Informa oggi, Castelli Notizie e Velletri life. Per il Consiglio Direttivo Il Presidente Luciano Rutigliano
Siamo consapevoli dell’impegno che dovrà affrontare la nuova dirigenza in questo importante momento di crescita associativa, nuove idee e nuovi programmi dovranno caratterizzare il percorso futuro della nostra Avis. Abbiamo più volte sottolineato che i risultati raggiunti dalla nostra associazione sono il frutto dell’ impegno di tanti, dai soci a tutti coloro che ci hanno permesso di sviluppare le nostre iniziative. Permettetemi di rivolgere un sentito ringraziamento: a tutto il personale sanitario dell’Avis, al nostro direttore sanitario, ai medici, agli infermieri, alle instancabili collaboratrici Tundo Abbondanza, Brianna Corsetti, Allegri Maurizio, ed tanti altri, alle segretarie a tutto il consiglio direttivo, all’esecutivo, ai revisori dei conti, al personale del S.I.M.T. e ai Dirigenti Scolastici; a tutti gli organi d’informazione, l’Artemisio,Informa oggi, Castelli Notizie e Velletri life. Per il Consiglio Direttivo Il Presidente Luciano Rutigliano
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La "Vigna dei Poeti" presenta "Poesia d'inverno" al Polo Espositivo "Juana Romani"
Nel contesto poetico del “Sabato nel Villaggio”, iniziato a ottobre 2017 ideato e sponsorizzato dall’assessore alle politiche agricole Orlando Pocci, il quale si premurò di promuovere anche il primo concorso di poesia veliterno ispirato all’uva e alla vigna, l’associazione culturale veliterna “La Vigna dei Poeti, che già organizzò il suddetto concorso, presenta ora un recital intitolato “Poesia d’Inverno”.
di Marisa Monteferri
Presso la ex Scuola d’Arte Juana Romani, ora Polo Espositivo, l’iniziativa avrà luogo sabato 3 marzo 2018, dalle ore 16 alle ore 18. Si accettano anche componimenti sull’ampio tema e diversificato dell’inverno di concittadini che volessero essere parte attiva e integrante nel contesto poetico veliterno. Ingresso libero.
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Orlando Pocci a tutto campo: "Continuità e unità del centro-sinistra per un'amministrazione onesta"
Era fine dicembre quando il Partito Democratico, in una conferenza stampa, ha annunciato il nome di Orlando Pocci. Dichiarazioni nette da parte di segretario, vice-Sindaco e capogruppo consiliare sul candidato: "E' l'uomo che mettiamo a disposizione della città". Dopo quasi due mesi, l'attuale Assessore all'Urbanistica ha rilasciato alla nostra testata un'intervista per fare il punto sul lavoro svolto, con un occhio alle Regionali e con la testa alle Amministrative.
Orlando Pocci, sono ormai quasi due mesi dalla tua ufficializzazione a candidato Sindaco di Velletri. La prima domanda non può che essere in merito all'esperienza da candidato: hai ricevuto feedback positivi o negativi? Come ha reagito la gente al tuo nome e che aria tira, secondo te, per il centro-sinistra di Velletri?
Sapere che aria tira è difficile. Dopo l'ufficializzazione dei giornali ho ricevuto da parte di tanti cittadini di Velletri, anche privatamente, sinceri complimenti. In molti si aspettavano questo passaggio, da Assessore a candidato Sindaco di questa città, e i commenti sono stati dunque positivi. Nei primi due mesi, che sono stati intensi, abbiamo avuto modo di incontrare già alcune delle liste che hanno appoggiato la coalizione di centro-sinistra, come il Movimento Popolare per Velletri e Gente Nuova, ricevendo la loro disponibilità a far parte del progetto. Non perdiamo la fiducia rispetto al resto della coalizione: il nostro Segretario sta lavorando affinché il centro-sinistra sia unito, a maggio. Chiaramente la candidatura risente un po' del clima delle Regionali, che vede molti cittadini ed esponenti politici impegnati su questo fronte. Stiamo ascoltando i candidati alla Regione e al Governo, ma la campagna elettorale per Velletri non è sotto tono. Forse è partita un po' troppo in anticipo, anche in virtù del fatto che la candidatura del centro-destra (o presunto tale, perché non mi sembra unitaria) è stata lanciata molto tempo fa, quindi abbiamo scelto dicembre per sciogliere le riserve. La gente comunque mi dimostra affetto: passeggiando per la città in molti dimostrano di volermi bene, questo non significa che ho il voto assicurato, ma quello che è stato fatto con questa Amministrazione viene valutato complessivamente come un'operato positivo e soprattutto onesto.
Proprio in merito all'Amministrazione uscente, Orlando Pocci a capo della coalizione che lo sostiene si trova di fronte alla necessità di ribadire con forza la propria esperienza ma anche di indicare delle priorità e delle proposte per confermare la fiducia dei cittadini. Quali sono le prime azioni che faresti da Sindaco?
Lavoreremo nella continuità amministrativa, con un carattere diverso dall'attuale. Sicuramente in alcuni frangenti bisognerà mettere in campo quella decisione, sempre con senso di responsabilità che sblocca le situazioni. Io ricordo sempre sindaci non di certo moderati, forse perché la situazione lo impone. Certamente, però, le idee sono chiare. Prima di tutto dobbiamo lavorare sulla ZTO, per il centro storico e non solo, sarà la prima cosa che faremo. Servirà anche una variazione del PRG, dove non andremo a crescita zero o illimitata, e punteremo a riassestare le cubature sul territorio e favorire chi vuole declassare il proprio terreno da edificabile ad agricolo. Porteremo a termine queste battaglie. Primaria è la valorizzazione del centro-storico e dobbiamo dare importanza alle periferie, rispondendo alle loro esigenze. La campagna, che ospita il 60% dei nostri abitanti, richiede interventi su viabilità e illuminazione. Promettere le luci fino all'ultima casa di Castel Ginnetti non sarebbe onesto, ma mi impegno per un rapporto diverso con i cittadini che vivono fuori città. Dovremo naturalmente valutare bene le entrate, non nascondiamo le difficoltà di bilancio, e a livello comunale abbiamo in via sperimentale attuato il bilancio per cassa e non per competenza. Nei primi tempi ci sono state difficoltà, adesso invece siamo uno dei Comuni che magari spende un po' meno ma con i conti è a posto.
La campagna elettorale su alcuni temi è molto calda. Uno di questi è l'impianto di Lazzaria: convegni, articoli, interventi. Qual è la posizione di Orlando Pocci?
La mia posizione è semplice e chiara: siamo arrivati ad una delibera di Consiglio e va rispettata. Nell'ultima seduta si è detto della sospensione e io seguirò il dettato del Consiglio, l'amministrazione non finisce il 27 maggio e qualunque essa sia non potrà disconoscere la volontà dei consiglieri. Vogliamo dunque sospendere l'impianto di Lazzaria. Ovviamente non possiamo non interloquire con gli altri Comuni soci, troveremo una soluzione comune e condivisa. La Regione Lazio ha finanziato, non solo a Velletri ma in varie città, i mini impianti di compostaggio e in funzione di questi fondi siamo rientrati per 1 milione e 100mila euro. Se il nostro e gli altri Comuni hanno ricevuto questi finanziamenti un impianto di 33mila tonnellate non ha più senso. Comunque, lo ripeto, rispettiamo la volontà del Consiglio.
Altro tasto dolente è quello del commercio, soprattutto in centro. Molti negozi chiudono, nella parte a Sud del corso la crisi si tocca con mano. Molti propongono una riapertura al traffico... La ritieni possibile, e in generale quali misure pratiche e non utopistiche potrebbero favorire un effettivo rilancio dell'economia del centro storico?
Questa è una domanda difficile, e se dovessi dire che ho la soluzione in tasca mentirei. Il commercio sta subendo una crisi e una flessione totale, in centro si accentua di più ma la vediamo anche nell'immediata periferia che invece ha sempre mantenuto un volume d'affari maggiori. Anche le stesse dispense e attività commerciali di campagna, che sono un servizio, soffrono. La liberalizzazione non ci ha aiutato molto. Io ho fatto parte dell'Associazione Commercianti e insieme a Paolo Caponera abbiamo dato vita alle turnazioni, una sperimentazione che dava un servizio per tutta la città in vari settori la domenica. Oggi, però, la liberalizzazione ha portato negozi aperti 24 ore al giorno e negozi che, a gestione familiare, giustamente non possono seguire questo ritmo. Nei primi cento giorni dobbiamo istituire una tavola rotonda con le forze sociali ed economiche della città per studiare idee volte al rilancio. Proposte? Calmierare gli affitti, accordarsi con i proprietari, istituire una zona franca che dia sgravi a quel tratto di strada? Queste idee vanno discusse in modo collegiale e messe in piedi. Il corso di Velletri è davvero meraviglioso, ristrutturato è uno dei più belli. Bisogna rivitalizzarlo sia sul piano commerciale che abitativo: se tornano i negozi, torneranno gli abitanti. Speriamo di riuscire a fare, in tempo breve, un'azione di questo tipo.
Capitolo sanità: il presidente Zingaretti sta mostrando i risultati del Lazio con l'uscita dal Commissariamento. L'Ospedale di Velletri, però, soffre una crisi atavica, tanto che diverse forze politiche si stanno impegnando per tenere alta l'attenzione. Con la situazione regionale e l'apertura del Policlinico dei Castelli, quali scenari auspichi per il "Colombo"?
Prima di tutto voglio dire che l'ospedale di Velletri non rientra nella ri-organizzazione dovuta all'apertura dell'Ospedale dei Castelli. Era previsto il depotenziamento di altri presidi, ma non il nostro. Abbiamo un'utenza di migliaia di persone, un bacino diverso rispetto al Policlinico, e anche se le competenze comunali sulla sanità sono poche il nostro auspicio è di fare la voce grossa per far sì che il Pronto Soccorso sia degno di chiamarsi tale. E' la prima risposta ai cittadini, i medici devono essere in condizioni lavorative degne. Poi, ovviamente, dobbiamo puntare a far restare aperti tutti i reparti. Anche se sarà difficile, l'intento è quello di avere reparti di eccellenza, potenziati. Intendere la sanità con i numeri e non solo come servizio rende tutto complesso, ma l'impegno dell'amministrazione sarà quello di affermare il "Colombo" come un polo d'eccellenza sul territorio.
Questione cultura: sono saltati due assessorati, uno per dimissioni e uno per revoca della nomina. Intanto è partita la Fondazione, che non ha mancato di suscitare polemiche. Su questo aspetto quali sono i tuoi propositi?
La Fondazione Arte e Cultura nel corso tempo deve riuscire, a livello economico, a mantenersi in piedi. Abbiamo dato a questo ente delle gambe e sta andando avanti rispettando una programmazione. Io credo sia necessario e determinante l' Assessorato ala cultura, che può collaborare con la Fondazione in via diretta. Non possiamo pensare che la Fondazione possa sostituirsi all'Assessorato, che tornerà ad essere principale. Troveremo il profilo giusto, che si dedica a tempo pieno alla cultura cittadina.
In ultimo torniamo alla politica: in conferenza si era parlato di primarie di coalizione, ma in Lazio LeU concorre insieme al PD per Zingaretti. Sono ancora in piedi le elezioni primarie oppure ci sarà un modello Lazio a Velletri?
Sulle Primarie, il Segretario aveva dato una scadenza al 28 gennaio. Abbiamo aspettato anche oltre ma non è arrivato nulla, per cui oggi credo che parlare di primarie con un candidato in corsa che ha già avuto il sostegno di alcune liste della maggioranza sia difficile. Non saremmo più nei tempi. Le Primarie sono sfumate, e anche meno utili, perché dopo il 4 marzo dobbiamo lavorare ad alto ritmo. In tal senso faccio un appello a Liberi e Uguali, per ragionare e confrontarsi con il programma, insieme a tutte forze politiche. Troveremo una sintesi come è successo con Zingaretti, dove il candidato c'era e LeU ha dato un decalogo di punti programmatici da rispettare. Secondo me il modello Lazio potrà essere attuato a Velletri.
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Giorgio Montefoschi ha presentato 'Il corpo', romanzo che ha molto da dire tra amore, borghesia e letteratura
Giorgio Montefoschi, critico letterario, saggista, e scrittore affermato, è stato il protagonista del sabato pomeriggio della Mondadori Bookstore Velletri-Lariano.
di Rocco Della Corte
Giunto al suo diciassettesimo romanzo, numero per il quale l’autore non ha nascosto una certa “preoccupazione scaramantica”, Montefoschi ha presentato Il corpo, edito da Mondadori, davanti ad una nutrita ed interessata cornice di pubblico. Prima di parlare del libro in sé, che analizza con quattro personaggi principali – due uomini e due donne – situazioni d’amore nel contesto della Roma borghese, lo scrittore ha salutato e omaggiato Velletri: “Qui mi sento a casa – ha dichiarato presentandosi ai presenti – perché mio padre aveva una casa di campagna in località Capitancelli, fino a pochi anni fa portavamo le olive ad un frantoio in città e naturalmente non posso non citare il legame con Achille Campanile, il padre degli umoristi e un grande del Novecento italiano”.
Montefoschi, che tra le innumerevoli attività culturali è una delle firme più prestigiose di tanti quotidiani, tra cui il Corriere della Sera, e membro della Fondazione Giorgio Bassani, ha risposto alla prima domanda di Ezio Tamilia, sull’ambientazione: “Potrebbe essere qualsiasi città se intendiamo il clima borghese, di cui ovviamente si parla, ma Roma è la mia città, meravigliosa anche con le sue problematiche, ed è lo scenario della narrazione. Ho voluto parlare di una storia d’amore, travagliata, ma non ho molta simpatia per il mio personaggio. C’è comunque anche una parte che si svolge in Alto Adige”. Solo per dare la cifra della sua carriera letteraria e della sua valida produzione narrativa, valgono alcuni aneddoti: “Ho tracciato il profilo di uomini e donne, non so quali siano venuti meglio. Io non sono un anti-femminista, ma neanche credo che le battaglie si facciano “contro” qualcosa, bensì “insieme”. Detto questo, però, ricordo di quanto incontrai Natalia Ginzburg su una spiaggia di Sabaudia e lei, con la sua voce austera, mi disse che le donne le raccontavo meglio degli uomini. Forse è accaduto così anche in questo romanzo, dove si mostra la mia ammirazione per le donne”. Tema portante che ha destato il vivo interesse, anche per gli accostamenti che ne possono derivare, è, come anticipato, quello della borghesia: “La mia descrizione della borghesia è diversa da quella di Pasolini. Pietro Citati, che è un mio amico, mi ha dato vari spunti di riflessione. Quando vinsi il premio Strega nel ’94 sui giornali fui definito lo scrittore dei Parioli, e non mi fece troppo piacere, forse non ero simpatico al giornalista che scrisse l’articolo. Ma non è questo il centro del discorso, ho dato attenzione allo stile, ai dettagli, in molti mi hanno fatto notare che rispetto ai miei romanzi questo scorre di più perché c’è una voglia maggiore di vedere dove si va a finire. L’insofferenza della terza età, l’amore del protagonista, Giovanni, verso Ilaria, la compagnia del fratello Andrea, un giornalista insoddisfatto del suo mestiere, provocano curiosità”.
I sistemi su cui poggia la borghesia tradizionale sono ormai crollati nell’impalcatura narrativa di Montefoschi, c’è inquietudine anche in questo settore della società. Ma il libro si presta anche ad una trasposizione cinematografica? Risposta affermativa arrivata dallo stesso autore: “Il fatto che ci siano molte parti dialogate facilita la scrittura di una sceneggiatura. In ogni caso, mi sto affrettando a scrivere il diciottesimo romanzo – ha ironizzato il Premio Strega 1994, svelando quindi l’uscita prossima di un suo nuovo lavoro – perché non voglio arenarmi. Secondo Citati, che conosco da molti anni, sarei stato uno scrittore con tanti nipoti e venti libri. Spero di scriverne qualcuno in più, visto che sono già a diciassette…”. Dopo le numerose domande del pubblico, Montefoschi ha ringraziato per l’attenzione i presenti e ha firmato diverse copie del romanzo. La presentazione de Il corpo, novità editoriale di assoluto spessore, chiude un mese di febbraio ricco di iniziative per la Mondadori di Velletri, tra eventi speciali come quello sul principe De Curtis, le matinée con le scuole e i dibattiti con gli scrittori in Libreria. Non resta che aspettare la programmazione di marzo, che secondo le prime indiscrezioni si preannuncia ancora più folta di appuntamenti e proposte letterarie.
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Giorgio Montefoschi: “L’ambientazione serve al lettore per entrare nella vicenda e provare le sensazioni dei protagonisti”
Il romanzo Il corpo, edito da Mondadori, di Giorgio Montefoschi, è il diciassettesimo pubblicato dall’autore romano.
Intervista di Rocco Della Corte
Prima della presentazione di Velletri, abbiamo intervistato il vincitore del Premio Strega 1994, ponendogli alcune domande su aspetti particolari dell’ultimo libro senza tralasciare le sue abitudini, riflessioni sul mondo dell’editoria. In ultimo, svolgendosi l’evento nella città veliterna, impossibile non menzionare un grande scrittore che Montefoschi conobbe personalmente: Achille Campanile.
Giorgio Montefoschi, si è parlato molto con recensioni, articoli e riflessioni, dell’ambientazione che Il corpo presenta. Molto particolare, sentita, uno scenario tutto da scoprire: quali sono le peculiarità dei luoghi?
L’ambientazione è la mia città, che è Roma, però il discorso è più ampio. L’ambientazione non è soltanto la città, ma come dice la parola stessa è l’ambiente, fatto di luoghi particolari della città. Penso ad abitazioni, case… secondo me in un romanzo sono molto importanti i dettagli, quello che io cerco di fare è facilitare il lettori affinché entri nella vicenda che sto narrando, che passi nei posti, nel tempo, nei colori che ci sono. Mi piace che oltre ai luoghi chi legge capisca o immagini quali sono le sensazioni che provano i protagonisti vivendo nella città. Per me l’ambientazione è questo.
Il tempo di stesura di questo romanzo è stato lungo? Quali sono le sue abitudini da scrittore?
A livello di tempo direi solo quello che si impiega nella scrittura. Io scrivo la mattina, regolarmente, alle 13 circa smetto. Ma nel corso della giornata la mente ritorna su quello che ho scritto, mi ritrovo appunti, parole, ritorno a guardare il testo. Tutto questo è per la prima stesura del libro, per me la più importante, e in questo caso per Il corpo è durata due anni esatti. Poi c’è tutto il periodo della revisione e della copiatura, anche perché scrivo a penna, e solo successivamente trascrivo al computer. Diciamo che ci è voluto il tempo che ci vuole. Stendhal ha scritto La certosa di Parma in quaranta giorni, ma ognuno hai suoi tempi…
Consiglierebbe, oggi, a un giovane di entrare nel mondo editoriale e di farsi avanti sulla scena con un proprio scritto o un proprio romanzo, oppure è troppo difficile emergere?
No, non è difficile, anzi penso che il guaio sia proprio il contrario: si pubblicano troppi libri, mi pare che l’ultimo dato parli di 60.000 nuovi titoli all’anno. Un libro deve essere proprio brutto per non essere pubblicato. Consiglio sempre a chi ha voglia di scrivere le sue parole di farlo.
Siamo sul territorio di Achille Campanile, che lei ha conosciuto. Ha partecipato all’inaugurazione della rassegna nazionale “Campaniliana” nell’ottobre 2017. Qual è il suo personale e breve ricordo di Campanile?
Campanile lo ho conosciuto per motivi di lavoro, semplicemente perché lavoravo alla Rizzoli e mi occupavo di lui e dei suoi testi. Era un periodo in cui venne riscoperto, ma Campanile viene riscoperto di venti anni in venti anni. Il mio giudizio è lapidario: un grandissimo scrittore, un genio dell’umorismo e un uomo meraviglioso.
Perché meraviglioso?
Perché era un uomo davvero al di sopra delle beghe umane. Per lui il successo contava, certo, ma quello che contavano erano i valori veri della vita. Il suo punto di vista mi fa pensare che fosse un uomo superiore.
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Treni, garantiti il 50% dei Regionali in Lazio: ecco come andrà sulla Velletri-Roma
E' di pochi minuti fa la notizia che Trenitalia, tramite il proprio sito ufficiale, ha diramato il programma di circolazione per domani, 27 febbraio, inerente lo svolgimento del servizio pendolari. Un martedì che si prevede difficoltoso quanto oggi per il ghiaccio ed eventuali nuove precipitazioni nevose, causa di problematiche agli scambi e alla sicurezza in generale.
L'invito di RFI è quello di collegarsi al sito ufficiale e all'app per conoscere le notizie e i problemi in tempo reale. Intanto il piano per le linee FL4 (Roma –Albano/Velletri/Frascati) prevede che tutti i treni partiranno da Ciampino con una frequenza di un treno ogni ora per Albano, un treno ogni ora per Frascati e 1 treno ogni mezz’ora, nelle fasce di punta, per Velletri. Da Ciampino a Roma saranno garantiti i servizi di collegamento, come accaduto oggi. I pendolari sono avvertiti, dopo i tremendi disagi di oggi, che hanno contraddistinto non solo la linea veliterna ma anche quella da Formia e Latina, rendendo molto difficile giungere nella capitale. I treni AV, invece, saranno attestati a Tiburtina.
Fonte: fsnews
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La Ginnastica Res Novae di Velletri al Campionato Individuale Gold Allieve
Domenica 25 Febbraio si è svolta a Civitavecchia, la II prova del Campionato Individuale Allieve Gold, L1-L2-L3-L4, massimo campionato per la categoria allieve a livello individuale. La Ginnastica Res Novae Velletri, unica rappresentante cittadina, era presente alla competizione, con la ginnasta Flavia Boccia (Classe 2008).
di Leandra De Marzi
Assente Feudo Sofia per la Categoria L3 e Federica Mattoccia per la Categoria L4, causa infortunio. Flavia, esordisce nella Categoria L2, iniziando la sua gara alla Trave, dove si migliorava notevolmente rispetto alla prova precedente. Continuava poi al Corpo Libero dove sporcava leggermente gli elementi tecnici, concludendo discretamente la sua routine. Al volteggio saltava migliorando notevolmente i suoi parziali. Concludeva la sua gara alle parallele, con un buon esercizio e ai Cinghietti, inserendo un nuovo elemento e concludendo la sua gara in maniera egregia. A fine competizione, Flavia conquistava il 13° Posto a pochi decimi dalle prime dieci classificate, migliorando però il suo totale di ben 3 punti. Flavia, conquista così il passaggio alla prossima fase di Zona Tecnica, che si terrà a Marzo. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma la strada è certamente quella corretta ... Non ci resta dunque, che tornare in palestra a fare quello che più ci piace, lavorare sodo, per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Appuntamento alla prossima settimana, dove si terrà ad Aprilia, la II Prova del Campionato Serie D Silver Femminile LC, la II Prova di Minitrampolino e l’inizio del Campionato Gold della Sezione di Aerobica Sportiva. In bocca al lupo a tutte.
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Sanità, Righini (FDI): "Liste di attesa peggiorate con Zingaretti"
"Sembra incredibile ma è vero, purtroppo: Zingaretti, al contrario di quello che sbandiera la sua costosissima macchina della propaganda, in cinque anni di governo è riuscito ad allungare le liste di attesa.
Lo ha ribadito anche l’inchiesta odierna di un noto quotidiano. Dal 2013, data dell’insediamento dell’ancora per poco presidente della Regione Lazio, a oggi, i tempi per accedere alle principali prestazioni sanitarie sono anche raddoppiati, e in alcuni casi triplicati. Lo sanno bene i cittadini, che questa realtà la vivono sulla propria pelle. E ha ragione il candidato del centrodestra alle regionali Stefano Parisi, che la sanità non può essere oggetto di tagli. Al contrario, deve tornare al centro di investimenti e di un processo di innovazione tecnologica. Solo così potranno essere eliminate le liste di attesa". È quanto dichiara Giancarlo Righini, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio.
Spazio elettorale a pagamento a cura di Giancarlo Righini.
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Pareggio allo "Scavo" per il Real Velletri contro il Città di Pomezia
Dopo il pareggio in trasferta contro il Vivace Furlani, anche tra le mura amiche di un fangoso "Giovanni Scavo", l’FC Real Velletri, non va oltre il pari contro il Città di Pomezia, perdendo ulteriori punti preziosi per il prosieguo del suo campionato.
di Rocco Della Corte
Ma se pari vi è stato lo si deve più per i demeriti veliterni che per i meriti degli avversari. L’undici allenato da mister Veroni durante la gara si concede spesso allarmanti pause di distrazione che alla fine incidono sul risultato finale. Difatti contro i pometini due distrazioni fatali e poca concentrazione in fase di finalizzazione, hanno portato solo un punticino nel pallottoliere rossonero. Al sesto la prima avvisaglia. Calcio d’angolo forte e teso di Falconieri, Bellisai colpisce di testa ma lambisce la traversa, nella ricaduta Vallo tutto solo incorna ribadendo in rete. Ma il vantaggio degli ospiti dura solo pochi minuti. All'ottavo Tetti si invola sulla fascia destra ed appena giunto al vertice dell’area destra fa partire un bolide che si stampa nell’incrocio dei pali, D’Agapiti raccoglie al volo e con un missile infila Scalidastri. Raggiunto il pari la gara assume connotati ben precisi, Real Velletri in avanti e Città di Pomezia che cerca di colpire nelle ripartenze. E' al ventisettesimo che i veliterni passano in vantaggio. Del Prete dal vertice dell’area sinistra tira una rasoiata che l’estremo difensore pometino Scalidastri riesce solo a respinge con i pugni, Tetti ben appostato non si fa sfuggire l’occasione per ribadire in rete. Annullata al ventisettesimo una rete a Tetti su un calcio d’angolo di Del Prete, ma nessuno sugli spalti ha capito il perché, inutili le proteste dei rossoneri ed a farne le spese è mister Veroni che viene allontanato dalla panchina. Nella ripresa comunque, nonostante un campo reso infame da Giove Pluvio, il Real Velletri prova a mettere al sicuro il risultato, però arriva al ventiseiesimo la doccia scozzese. Palla messa in mezzo da Chianese, che percorre tutta l’area senza che nessuno la sfiori, sul secondo palo i difensori veliterni si dimenticano di Natoli che da due passi batte Rovitelli, riacciuffando cosi il pari. Nella parte finale della gara Del Prete ci prova su calcio di punizione da ottima posizione, ma il suo tiro sfiora solo la traversa. Brivido finale allo scadere quando Natoli si viene a trovare a tu per tu con Rovitelli ma per fortuna spara alto. La compagine veliterna ritorna alla quarta posizione in classifica, e domenica dovrà affrontare in trasferta il temibile W3 Roma Team.
FC Real Velletri: Rovitelli, Leoni, Del Ferraro, Hassini, Marini, Cipriani, Tetti (30’st Francucci), Cerci S. (34’st De Stasio), D’Agapiti (22’st Arfaoui), Del Prete Garbujo. A Disp.: Spallotta, Di Lazzaro, Pistolesi, Bologna, Cerci F. All. Veroni.
Citta di Pomezia: Scalidastri, Caprioli, Lori, Vallo, Chianese, De Angelis, Da Bovic (12’st Pezzera), Marchesano, Natoli, Falconieri, Bellisai (25’st Ruffini). A Disp.: Risa, Bergamo, De Paolis. All. Castelluccio.
Arbitro: Sig. Ghinelli di Roma 2
Marcatori: 6’pt Vallo (P), 8’pt D’Agapiti (R), 27’pt Tetti (R), 26’st Natoli (P).
Espulso: 28’st Mister Veroni (R) per proteste.
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Silvia Ladaga (FI): "Strade nel caos. Cruciale la Roma-Latina"
“Quanto sta accadendo in queste ore, coi disagi causati dall’improvvisa chiusura della SP18/C, la strada dei Pratoni del Vivaro, è il risultato della mancanza di attenzione e programmazione anche per interventi fondamentali per la viabilità e i collegamenti. Tutto questo dimostra il lassismo degli organi sovracomunali di fronte ad un tema cruciale, come quello della manutenzione e della mobilità”.
Così, in una nota, Silvia Ladaga, candidata alle Regionali del Lazio nella lista di Forza Italia.“Basti guardare allo stato della Pontina – continua Ladaga - una strada che in alcuni punti è ridotta ad una mulattiera, per capire come delle tante promesse fatte in questi anni sia rimasto ben poco. La chiusura, improvvisa ma ormai dovuta dei Pratoni, dopo che decine e decine di automobilisti c’hanno rimesso gomme e sospensioni, ci riporta drammaticamente all’attenzione il tema dei collegamenti e più volte in questi giorni il nostro capolista, Antonello Aurigemma, ha ribadito l’importanza dell’autostrada Roma Latina per il futuro della nostra regione: un’infrastruttura fondamentale che può fornire le giuste risposte sia in termini di viabilità che per lo sviluppo economico dei nostri territori. Dopo l’immobilismo dimostrato dalla giunta Zingaretti a tal riguardo, il nostro obiettivo sarà quello di lavorare per il rilancio della nostra Regione, a partire proprio dalle infrastrutture, e in tal senso – conclude Silvia Ladaga – i collegamenti, i trasporti e la mobilità sono fondamentali per la qualità della vita delle persone e per il futuro di tante imprese. E ce ne accorgeremo ancor più nelle prossime ore, quando l'ondata di gelo in arrivo, che potrebbe far tornare persino la neve a Roma, sarà causa indiretta di forti disagi alla circolazione”.
Messaggio elettorale a pagamento a cura del Comitato per Silvia Ladaga.
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Al Teatro Tognazzi approda Simona Marchini in “Croce e delizia signora mia…”
Una serata di grande spettacolo quella che si svolgerà al Teatro Tognazzi il 1° marzo, alle ore 21, con la rappresentazione di “Croce e delizia signora mia…” che vedrà sulla scena Simona Marchini con Paolo Restani.
di Valentina Leone
Continua la fervida stagione del Teatro Tognazzi che si conferma tra le maggiori protagoniste dell’offerta teatrale veliterna, questa volta portando sul palco lo spettacolo “Croce e delizia signora mia…” scritto da Claudio Pallottino insieme a Simona Marchini e che vedrà quest’ultima al fianco di Paolo Restani. Al centro della pièce saranno le tre intense storie della Traviata, del Rigoletto e del Trovatore, facenti parte della cosiddetta trilogia popolare, che la Marchini interpreterà facendosi accompagnare dal pianoforte suonato da Restani, in un connubio originale dei temi verdiani con la rilettura proposta Liszt. L’appuntamento per questo importante evento, che sperimenta per la prima volta una trattazione diversa di una materia intima all’identità culturale italiana, è a giovedì 1° marzo alle ore 21 presso il Teatro Tognazzi.
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