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Channel: Velletri Life
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A Lariano mercoledì si svolgeranno le premiazioni del Secondo Premio di Poesia per Ferdinando Tamburlani

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Un evento culturale di elevato spessore per la comunità di Lariano è in programma per il mese di Dicembre. Stiamo parlando del Premio di Poesia, evento organizzato dall’associazione Culturale Lariano Nel Cuore. 

di Alessandro De Angelis




LARIANO - Evento dalla grande e longeva tradizione che nasce come Premio Lariano Uno con la Storica Radio Lariano Uno. Premio di poesia che a metà degli anni 80 venne ideato da Maurizio Mattacchioni, tra i fondatori dell’associazione larianese, oggi assessore alla pubblica istruzione, lavori pubblici, trasporti dell’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Caliciotti. Lo scorso anno si è svolto dapprima nel mese di Aprile il 30° Concorso Nazionale rivolto a poeti provenienti da tutte le Regioni della nostra Penisola. Inoltre, dallo scorso anno l’associazione Culturale Lariano Nel Cuore, guidata dal suo presidente Alessandra Di Palma, ha voluto intitolare al compianto e indimenticato amico Ferdinando Tamburlani, ideatore insieme a Maurizio Mattacchioni (assessore alla pubblica istruzione), di tale prestigioso concorso e da sempre nella giuria dello stesso il Prestigioso Premio di Poesia ripartendo dalla prima edizione che ha coinvolto gli alunni della scuola media Achille Campanile e le cui premiazioni si sono svolte nel mese di Dicembre. Il secondo Premio di Poesia Ferdinando Tamburlani, evento con il Patrocinio del Comune di Lariano che è rivolto agli alunni della scuola media Achille Campanile, con sezione poesia in vernacolo e a tema libero, vedrà le premiazioni il giorno 13 Dicembre Mercoledì alle ore 10.00 presso il Polifunzionale Tiberio Bartoli. I Premi saranno cosi distribuiti: dal 1 al 5° classificato della Sezione prima media: Diploma più coppa, dal 1° al 5° classificato della Sezione Seconda Media Diploma più coppa; dal 1° al 5° classificato della Sezione Terza Media Diploma più coppa. Ai primi classificati di ogni classe: Targa offerta dalla Famiglia Tamburlani.

Walter Veltroni al Teatro Aurora di Velletri con la Mondadori Bookstore

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Ultimo appuntamento di un 2017 davvero indimenticabile con la Mondadori Bookstore Velletri-Lariano. Venerdì 15 dicembre, a partire dalle ore 18.00, sarà a Velletri il giornalista, scrittore e politico Walter Veltroni. 

di Rocco Della Corte




VELLETRI - Nome che non ha bisogno di presentazioni quello dell’ex Sindaco di Roma, che incontrerà i veliterni al Teatro Aurora di Piazza San Clemente. Abbandonata la carriera parlamentare, seppur sempre presente con il suo sguardo costante verso le vicende dell’attualità politica, Veltroni da anni si dedica alla letteratura ed è alla sua undicesima opera di narrativa. Intervistato da Ezio Tamilia, il giornalista romano parlerà di Quando, romanzo edito da Rizzoli e pubblicato meno di un mese fa. Storia che intreccia politica, passione civile e amore, quello di Veltroni è il racconto della vita di Giovanni, finito in coma nel 1984 in concomitanza con la morte di Enrico Berlinguer. Il suo risveglio, nel 2017, è brusco soprattutto per i tantissimi cambiamenti che la società ha subito. Un nuovo secolo e un nuovo millennio che presentano scenari devastanti per le consuetudini a cui era abituato il giovane Giovanni: non ci sono più i partiti di prima, la televisione trasmette programmi diversi, la sua stessa sfera familiare è mutata. Un bambino di oltre cinquant’anni che si ritrova a ricominciare da capo, grazie al supporto di alcuni personaggi positivi che lo aiuteranno in questo ambientamento bizzarro e complicato. Ideali e ricordi, come del resto accade ad ogni persona – anche senza andare in coma – devono scontrarsi con qualcosa di inesorabile, ovvero l’avvento del futuro. Venerdì 15 dicembre alle ore 18.00 Walter Veltroni al Teatro Aurora di Piazza San Clemente racconterà Quando, un romanzo che ha tante implicazioni storico-politiche, ma anche sentimentali. Si tratta dell’ultima data della ricca programmazione dell’anno 2017 messa in campo dalla Mondadori Bookstore di Velletri, dentro e fuori le mura della Libreria, prima di un gennaio che – senza svelare nulla – riserverà ulteriori grandi sorprese.

La fontanella dell'area verde di Piazza Martiri d'Ungheria: un pezzo di archeologia ferroviaria per Velletri

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La stazione ferroviaria centrale di Velletri, dopo l'opera di riqualificazione di qualche anno fa, continua a mostrare sorprese.

di Rocco Della Corte
Dopo la segnalazione fatta pubblicamente dal nostro giornale il 22 novembre alla Volsca Ambiente, l'area verde antistante il parcheggio superiore di Piazza Martiri d'Ungheria è stata ripulita, non senza sorprese. Sono emersi, infatti, dalla ripulitura, un cartello stradale, capi di abbigliamento di ogni tipo, una vasta gamma di rifiuti (bottiglie, lattine, cartoni). Il decoro è stato ripristinato grazie all'importante lavoro della Volsca, sempre pronta a recepire le segnalazioni dei cittadini per ripulire e mettere mano all'inciviltà sovrana. Quella che spicca, adesso, in bella mostra è una fontana monumentale delle ferrovie dello stato che tra i vari lavori di rifacimento della stazione è sopravvissuta. Negli anni passati nel luogo ove adesso è stato istituito il parcheggio a pagamento il fascio binari si allargava: unica testimonianza rimasta un palo dell'alta tensione. Il vasto traffico merci imponeva infatti a Velletri scalo, come si evince dalle foto più antiche, un numero importante di binari. E le stazioni che nelle gerarchie delle Ferrovie dello Stato godevano di posizioni elevate potevano beneficiare anche di piccoli manufatti di archeologia ferroviaria, come la fontanella in mosaico che è emersa dalle erbacce. Onde evitare che venga rubata (seppur il basamento sia praticamente intrasportabile), l'auspicio è che la stessa fontana venga restaurata e posta al centro della piazza, recuperando il suo colore celeste e il suo piatto superiore, asportato dai soliti imbecilli. Il nostro Giornale proporrà anche ufficialmente, con lettera protocollata, il recupero della fontana al Comune, magari con l'aiuto di un marmista o di un privato che abbia la possibilità di finanziare il restauro. Un gesto di civiltà e di rispetto per la storia della nostra ultracentenaria stazione, che continua ad essere frequentata da centinaia di pendolari e non ha perso la sua storica vitalità, nonostante il declassamento a scalo terminale impresenziato. Per chi volesse ammirare la fontanella, adesso che è stata liberata dalle erbacce fa capolino nello spazio verde di Piazzale Martiri d'Ungheria.



Cittadini per Velletri: sabato in Corso della Repubblica raccolta firme a difesa dell'ospedale "Colombo"

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Prosegue con la giornata di sabato 16 dicembre, dalle ore 16 alle 20, la raccolta firme “Difendiamo l’ospedale”, organizzata da “Cittadini per Velletri” e supportata dall’avvocato Alessandro Priori, consigliere della Città Metropolitana di Roma. 



VELLETRI - Un nuovo appuntamento per sostenere la causa in difesa dell’Ospedale di Velletri “Paolo Colombo” si terrà nel pomeriggio del 16 dicembre, dove un banchetto sarà presente dalle 16 alle 20, in Corso della Repubblica 101, per raccogliere firme necessarie sia per la salvaguardia della struttura, sia per la richiesta di una nuova TAC.A sostenere questa importante iniziativa, il consigliere della Città Metropolita di Roma e consigliere comunale, Alessandro Priori, insieme alla lista “Cittadini per Velletri”, per favorire la sensibilizzazione della cittadinanza riguardo all’esigenza di provvedere a un nuovo macchinario, indispensabile perché dall’inizio dell’anno fino a oggi l’ospedale ha effettuato oltre 3500 TAC, ma per le frequenti indisponibilità di questa per guasti tecnici molti pazienti sono stati trasportati di urgenza in altre strutture, con gravi rischi di salute. L’obiettivo di “Difendiamo l’ospedale” è di sollecitare il coinvolgimento della città e di aggiungere nuove firme alle 814 già raccolte nella precedente data, svoltasi a Piazza Cairoli. 

Real Velletri show, ne segna sette e vola al secondo posto: battuta l'Indomita Pomezia

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Partita senza storia: l’undici rossonero con un risultato oltre che tennistico si sbarazza al "Giovanni Scavo" del fanalino di coda Indomita Pomezia. 

di Rosario Castiglione


VELLETRI - Con questa vittoria l’FC Real Velletri conquista la seconda piazza solitaria in classifica. Già al sesto rossoneri in vantaggio con Picilli, calcio di punizione battuto magistralmente. Il gioco è in mano ai veliterni, ma ogni tanto la difesa ha delle amnesie ed al dodicesimo per poco gli ospiti non pervengono al pari: Martini sotto porta perde l’attimo e grazia Rovitelli. Al ventesimo arriva il raddoppio con Tetti che in area si libera bene e batte Ferretti con un forte tiro. Al ventisettesimo il mediocre direttore di gara concede un calcio di rigore ai pometini per atterramento di Gallo, dimenticandosi però quello sacrosanto non fischiato a D’Agapiti dieci minuti prima. E’ lo stesso Gallo a trasformare dagli undici metri. Ci pensa ancora Tetti a siglare la terza rete per i rossoneri e la sua doppietta personale, mandando tutti al riposo sul 3-1. Nella ripresa la squadra di Aiello sembra entrare con più convinzione sul rettangolo di gioco, e riapre la gara con Martini che corregge in rete un cross dalla sinistra di Gallo. A questo punto si rivedono gli spettri di Tormarancio e del C.S. Primavera. Ma a mettere subito le cose in chiaro ci pensano D’Agapiti e compagni. Difatti al ventisettesimo Arfaoui, un lottatore in campo, imbecca D’Agapiti in area che fa quaterna. Al ventisettesimo è Tetti che serve una palla d’oro a Picilli il quale tutto solo non ha problemi a fare la manita e un'altra doppietta in giornata. Al trentacinquesimo ancora D’Agapiti in contropiede infila per la sesta volta, anche per lui doppietta personale, il povero portiere Ferretti. A chiudere i giochi ci pensa Francucci su calcio di rigore al quarantunesimo, che si procura e realizza la settima rete per i veliterni. Domenica trasferta insidiosa per l’undici allenato da mister Veroni, che dovrà incontrare l’ostico Virtus Divino Amore nell’ultima gara prima della sosta per le festività. Poi si ritornerà in campo l’anno nuovo il quattordici gennaio.

FC Real Velletri: Rovitelli, Pistolesi, Del Ferraro (23’St Monti), Bonanni, Marini, Bologna (28’st Di Lazzaro), Picilli, Cerci S. (34’st Fede), Arfaoui (20’st’ Francucci), D’Agapiti, Tetti (31’st Garbujo). A Disp. Spallotta, Del Prete  All. Veroni 

Asd Indomita Pomezia: Ferretti, Pallotta (1’st Petrucci), Secondo, Bertini (40’st Bizzotti), Lombardi, Fabbroni (20’st Navisse), Martini, Fieni, Pisu, Gallo (28’st Di Leta), Passucci (34’st Strano). A Disp. Bertuccini, Perfetti. All. Aiello

Arbitro: Sig. De Giovanni di Latina


Marcatori: 6’pt Picilli (R), 20’pt Tetti(R), 27’pt Gallo (IP), 41’pt Tetti (R), 9’st Martini (IP), 20’st D’Agapiti (R), 27’st Picilli (R), 35’st D’Agapiti (R), 41’st rig. Francucci (R)  




Trofeo d’Autunno: la Xistos sul podio, anzi sui podi

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Domenica 26 novembre si è svolta la 1° prova del Trofeo d’Autunno, gara speciale di ginnastica ritmica della FGI riservata sia a ginnaste del settore promozionale, che Silver e Gold agoniste. 



La Xistos ha partecipato con una bella rosa di ginnaste: dalle più piccole (del turno delle stelline) accompagnate dalla tecnica Irene Cipollari che nella 1° fascia livello A hanno affrontato la loro prima gara con un doppio programma, muovendo i primi passi in ambito preagonistico: Maresca Gemma, Maurizi Ilaria, D’Auria Irene, Rehburg Ambra. Dalla 1° fascia livello B è arrivato il primo podio con Lombardi Sofia, capace di portare a termine un’ottima condotta di gara, aggiudicandosi il 2° posto in classifica. Nella categoria 2° fascia è stata la volta di Rengucci Cugini Chiara giunta al 10° posto. Nella categoria Silver in 3° divisione sono scese in pedana in A1/A2 Laurini Aurora, Carucci Martina e Di Giacomantonio Anna, rispettivamente 5°, 6° e 8°, brave nella gestione gara. In A3/A4 primo posto in classifica per Bagaglini Rachele con un’ottima performance a 2 attrezzi, a seguire le sue compagne Bagaglini Ilaria, Muscedere Sophia, Cava Arianna rispettivamente 7°, 9° 11°, capaci di fare anche loro delle buone esecuzioni in cui alcuni errori esecutivi ne hanno determinato uno slittamento in classifica. In 1° divisione si è distinta Catese Marta salita sul 3° gradino del podio, determinata più che mai, che ha saputo fare tesoro delle grandi esperienze vissute in questa parte dell’anno. Purtroppo la sua compagna Serangeli Rebecca ha dovuto rinunciare alla prova per infortunio. Nella sezione dedicata alle agoniste, un super podio è stato quello delle senior dove a dominare è stata Muneroni Michela, ginnasta di grande esperienza e maturità, seguita dalla sorella Muneroni Marika e al terzo posto Muscedere Alice che ha potuto così festeggiare un compleanno davvero speciale. Al 4° posto di misura con le compagne ancora una ginnasta della Xistos, Girelli Giorgia, tornata a gareggiare dopo un anno di fermo per motivi di salute.
Nella categoria junior, la gara è stata caratterizzata da un maggior numero di ginnaste di buon livello tecnico, distanziate in classifica per pochi decimi: all’11° posto Caruso Ludovica, con una condotta di gara regolare e scorrevole, al 12° posto Muscedere Beatrice, molto bene nell’esercizio con le clavette, imprecisa in quello con il nastro, al 13° posto Bompadre Beatrice, autrice del miglio esercizio in gara con il nastro e poco convincente in quello con la palla, 14° posto per Cori Rebecca, una ginnasta di grande espressività e grandi potenzialità, ancora alla ricerca della sua misura, 16° posto per Sciotti Antonella, capace di esprimersi al meglio nel nastro, elegante e raffinato e 20° posto per Uffredi Clarissa, determinata nelle sue clavette e fallosa nel nuovo cerchio, ancora da assimilare, del suo nuovo programma tecnico. La Xistos affila così le sue armi per affrontare il primo semestre del nuovo anno all’insegna del miglioramento continuo e della passione che la lega al meraviglioso sport della ginnastica ritmica. Prossimo appuntamento per il settore agonistico il Torneo Internazionale di Santa Marinella e la seconda prova del Trofeo d’Autunno per il settore promozionale e Silver. Per arrivare dritti al Saggio di Natale che si terrà al Palabandinelli DOMENICA 17 DICEMBRE 2017 ALLE ORE 18,00 Buone feste a tutti

Shanky Quad "Carlo Antonelli" Onlus: una realtà importante per la città di Velletri

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L'Associazione Shankv Quad Club "Carlo Antonelli", come stabilito dall' articolo 4 del proprio Statuto, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, non ha fini di lucro. E' una "ONLUS " (95030620587) ed ha il seguente oggetto: 
• Creazione di una rete informative, di coordinamento e di aiuto per ottimizzarne l'operato, tra le varie associazioni di volontariato di carattere locale, nazionale ed internazionale operanti in favore di soggetti disagiati e/o con disabilita. 
• Rispetto dell'ambiente e del territorio, da attuarsi anche attraverso: 
- La pubblicazione di materiale informativo, 
-L'organizzazione di: convegni, seminari, eventi e campagne di sensibilizzazione e manifestazioni anche a scopo di beneficenza e solidarietà. 
 L'Associazione può svolgere le sue attività in collaborazione con qualsiasi altra istituzione pubblica e/o privata nell'ambito, associandosi, se necessario, con Enti e/o Istituzioni anche nel campo dell'Arte, dell'Editoria, della Multimedialità e dello Spettacolo. E' dedicata a Carlo Antonelli (1957-2008) e si e costituita il 7 Settembre 2009 con la denominazione: Shanky Quad Club "Carlo Antonelli". Chiunque desidera sostenere l'Associazione può farlo liberamente, tesserandosi e sostenendo gli scopi statutari e le iniziative dell'Associazione persegue. per info chiamare: Elio: 366/1075537 Michelangelo: 328/9549033

Una giornata di studi dedicata al culto del dio Mithra introdotta e coordinata dal Dottor Igor Baglioni

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Il 16 dicembre – alle ore 15 – nell’Auditorium del Museo Mine a Castelnuovo dei Sabbioni, presso Cavriglia, vicino ad Arezzo, si terrà una giornata di studi dedicata al culto del dio Mithra, introdotta e coordinata dal Dottor Igor Baglioni Direttore del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” che ha sede a Velletri.

di Valentina Leone


AREZZO - L’incontro, organizzato dal comune di Cavriglia e dal CAMNES (Center for Ancient Mediterranean and Near Eastern Studies) di Firenze, si pone come riflessione conclusiva sugli aspetti analizzati dalla mostra “Mithra, un dio orientale in Valdarno”, attualmente in corso presso i locali del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni e che sarà possibile visitare in occasione del convegno. A introdurre e a guidare la sessione sarà il Dottor Igor Baglioni, studioso delle religioni dell’Università di Roma “La Sapienza” e direttore del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” di Velletri, il quale coordinerà gli interventi del Dottor Tommaso Gnoli, docente di Storia romana presso l’Università degli studi di Bologna, che presenterà un contributo dal titolo “Un dio dai molti misteri: il culto di Mithra in Occidente (secc. I-IV a. C.)”; della Dottoressa Vittoria Canciani, dottoranda in arti e archeologia presso l’Università di Verona e la Ghent University, che parlerà di “Mithra in Toscana: evidenze archeologiche e mitrei” e infine della Dottoressa Stefania Berutti, archeologa e collaboratrice del CAMNES, che presenterà il suo studio intitolato “Illuminati dal dio: la parabola esoterica di Mithra in Occidente”. Al termine dell’intenso scambio sulle ultime prospettive di ricerca sul culto mithraico sarà offerto un aperitivo, a conclusione di una giornata dedicata a indagare questioni di snodo dell’antichità e alla quale anche Velletri, attraverso il Dottor Baglioni, parteciperà.

Fervente attività culturale, in vista del Natale, al Polo Espositivo "Juana Romani"

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Inaugurata Venerdì 8 Dicembre al Polo Espositivo Juana Romani l’undicesima rassegna d’arte sacra dedicata alla splendida stauroteca conservata al Museo Diocesano. Ospite d’onore della manifestazione il maestro Stefano Piali. Presenti opere dei maestri Pericle Fazzini e Giglio Petriacci. 

di Alessandro Filippi


VELLETRI - Nel pomeriggio di Venerdì 8 Dicembre è stata inaugurata al Polo Espositivo “Juana Romani”, l’undicesima edizione della Rassegna Nazionale d’Arte Sacra “Premio nazionale Croce Veliterna”. Quella del 2017 è una edizione particolare sia per l’allestimento che per la presenza di alcuni maestri di grande spessore che rappresentano importanti pagine della storia dell’arte italiana. Ospite d’onore della manifestazione il maestro Stefano Piali. Vive e lavora con uno studio tra i vicoli di Marino ed insegna scultura presso l’Istituto d’Istruzione Cesare Battisti – Liceo Artistico “Juana Romani” di Velletri. Si tratta di uno dei più importanti artisti italiani in vita, che si è formato alla prestigiosa Accademia delle Belle Arti di Via Ripetta con il maestro Pericle Fazzini. Oggi è uno dei pochi detentori dei canoni della scultura del Novecento. E’ nella rassegna con una “Madonna con Bambino”, pezzo unico in marmo di carrara esposto in precedenza al Santuario del Divino Amore. Di Piali anche la bella tavola “Dentro lo studio” esposta nella vetrina sul Corso della Repubblica del Polo insieme ad opere di Mario Schifano, Mino Maccari e Salvatore Provino. Nella Sala “Marcello De Rossi”, dove è stata allestita la rassegna, sono esposte anche opere di Pericle Fazzini, il bozzetto originale del Cristo dell’Aula Nervi in Vaticano e del maestro Giglio Petriacci una deposizione in cemento degli anni cinquanta. Fanno da fondo le opere in scultura dei ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore Cesare Battisti – Liceo Artistico Juana Romani. Numerosi gli artisti che hanno raccolto il tradizionale invito natalizio ad esporre le loro opere. Alcuni fanno parte di due gruppi artistici veronesi, la Società delle Belle Arti e l’Accademia Arte e Artigianato Artistico. Nella chiesa di Santa Apollonia, invece, sono esposte le icone di Emanuela Tardivo. Un percorso attraverso le immagini della Madonna venerate nei santuari dei Castelli Romani. Sempre venerdì ha preso il via la rassegna “Arte sotto l’albero”, seconda edizione di una mostra mirata a proporre delle opere per un regalo diverso a Natale, alla quale partecipano la quasi totalità degli artisti presenti al Polo in collezione permanente. Un Natale d’arte che non dimentica il legame che da Settembre Velletri ha con il maestro Luigi Magni: nella sala a lui dedicata si può vedere esposto il manoscritto originale de “In nome del Papa Re”, capolavoro che ha scritto nel 1977 con protagonista uno straordinario Nino Manfredi. Un invito quindi a passare al Polo “Juana Romani” in questo Natale per immergesi nell’arte. A Natale partirà la 27esima Mostra veliterna dei presepi curata in collaborazione con il Comitato Discesa della Befana. Si tratta della mostra artigianale del presepe che fino al 2015 si allestiva al Tempietto del Sangue. Orari di apertura delle collezioni: Lunedì – Sabato 9.00 – 12.00 (ingresso Via Novelli) e 16.00 – 20.00 (ingresso Via del Corso). Da Domenica 17 Dicembre: 10.30 – 12.30 / 16.00 – 20.00. Il 24 Dicembre 9.00 – 12.00 / 16.00 – 19.30. 25 Dicembre 10.30 – 12.30 (pomeriggio chiuso) 26 dicembre 9.00 – 12.00 (pomeriggio chiuso). 31 Dicembre 9.00 – 12.00 /16.00 – 19.30 e 6 Gennaio 10.30 /12.30 (pomeriggio chiuso).

"Il Gusto del Natale": torna il centro di eno-gastronomia a Porta Napoletana con gli Amici di Ratatouille

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Al via 'Il Gusto del Natale' giunto ormai alla sesta edizione: l'iniziativa vuole ancora una volta essere una vetrina per l’Eno-gastronomia del territorio nel luogo simbolo di Porta Napoletana. 

VELLETRI - L’Associazione Amici di Ratatouille, sempre attiva e in prima linea per la promozione dei prodotti locali, proseguirà anche per le festività natalizie nella sua mission che è quella di far conoscere gli eccellenti prodotti del territorio veliterno e castellano. Nella splendida e storica Porta Napoletana, addobbata a festa, il cuore pulsante di un centro eno-gastronomico protagonista del Gusto. "Quale allora la migliore occasione del Natale? Spinti in casa dal freddo per festeggiare una delle feste più belle dell’anno - si legge sulla pagina facebook della manifestazione - è quasi sempre a tavola e in momenti conviviali come pranzi e cene che si presenta l'occasione di sfoggiare le nostre eccellenze. Ma il Natale è anche la festa dei bambini, e non mancherà anche questo anno il tanto atteso angolo di Babbo Natale i tanti laboratori e il grande presepe con i personaggi in movimento vi aspettiamo venerdì ​8 dicembre con l’arrivo in slitta Cavalli di Babbo Natale, a cura del Gruppo Folcloristico Equestre Città di Velletri Franco De Masi, con la distribuzione di caramelle. Apertura e brindisi degli spazi espositivi con il Presepe Artistico e Foto ricordo con Babbo Natale curata da Foto Sergio”.

L'ASD Amatori Velletri al Trofeo di Santa Barbara a Colleferro

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Domenica 10 dicembre 2017 si è svolta a Colleferro la seconda edizione del trofeo Santa Barbara, gara podistica memorial Simone e Rinaldo, sulla distanza di 10 km che ha visto la partecipazione di circa trecento atleti.

La gara si è svolta tra le strade cittadine, con partenza dal campo sportivo, con un percorso non molto impegnativo, ma con temperature invernali molto rigide che hanno messo a dura prova gli atleti. Dominano come sempre le nostre quote rosa , che conquistano il podio con Simonte Anna SF50 00:47:14 2^ di categoria, Cianfarani Cristina SF50 5^ di categoria con 00:51:05, Lucarelli Ester SF45 6^ di categoria con 00:51:40, Cugini Antonella SF55 splendido 1° posto di categoria con 00:51:41 e Abbadini Daniela SF 60 3^ di categoria con 00:55:49. Ottime posizioni anche degli atleti Lucarelli Andrea SM 40 con 00:44:13, Giordani Gianfranco SM55 con 00:44:38 , Fiengo Antonio SM 55 00:46:07 Casentini Gianfranco SM 55 con 00:46:08, Mattioli Massimo SM 50 con 00:50:52, Mucchetto Fernando con 00:52:58 che chiude la gara con Di Murro Marco SM 35 00:52:59. Grande prova dell’ormai rinomato Ermacora Simone SM75 che sale sul podio 2° di categoria con 00:57:07. Nella comunità dei runner lo spirito di aggregazione, tranne qualche lupo solitario, è molto forte. C’è la voglia di correre e condividere insieme esperienze divertenti e soprattutto faticose , affrontando spesso infortuni e trovando rimedi. Per questo si cerca sempre di crescere, di allargarsi, di aumentare il gruppo perché , come si dice, “l’unione fa la forza”.

C’era due volte bussa alla “Porta Napoletana” per lo strano viaggio nell’Eden di Mario Locci e Stefano Greci

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L’appuntamento è fissato per le l’ora del the a Porta Napoletana, di domenica 10 dicembre. A fissarlo due “eretici” veraci; ad accettarlo, un coraggioso gruppetto che ha sfidato il freddo e una pioggia che Camilleri avrebbe definito a “zuppaviddanu”. 

di Emanuele Cammaroto




VELLETRI - L’occasione? L’ultima pubblicazione di Stefano Greci insieme a Mario Locci; un lavoro di non facile lettura che, come ha esordito lo stesso Greci, sarebbe stato un sicuro viatico per “Campo dei Fiori”, se vigessero ancora certe “focose” tradizioni di alcuni secoli orsono. Il testo è sicuramente “eretico”, incalzano all’unisono gli autori; eresia da intendere nell’accezione positiva dell’etimologia della parola: avere idee e posizioni divergenti rispetto al proprio gruppo, avendone il coraggio di mettere in dubbio i dogmi, proponendo diverse interpretazioni. Tema impegnativo quindi, quasi in contrapposizione con il titolo dell’opera: “C’era due volte…” Un titolo che ci aveva depistato, immaginando si trattasse, in questo clima natalizio, di una favola moderna, magari mutuando l’idea del raddoppio, cara in questo periodo ad una nota compagnia telefonica. Invece l’argomento è ben altra cosa. Non certo originale, sicuramente non sorprendente, eppure tale da suscitare la curiosità dei presenti: la ricerca della felicità. Un tema caro a tutti gli essere umani, centrale nelle congregazioni, manifesto in qualche Stato, sotteso in ogni società, eppure spesso disatteso, quasi dimenticato dalla quasi totalità di noi. Locci e Greci lo affrontano come un viaggio. L’uscita (c’era la prima volta), il viaggio di andata in cui l’uomo perde l’equilibrio interiore, perseguendo negli errori indotti dall’originale peccato. Il ritorno (c’era la seconda volta, e così si spiega il titolo), descrive il percorso per ritrovare quell’equilibrio iniziale. Un processo che, lungo, difficile e di sofferenza, conduce ad una conclusione: la soluzione è dentro ciascuno di noi. Una sintesi che, istintivamente ci riporterebbe all’ironica interpretazione del Quelo di Guzzanti, se l’esperienza, la testimonianza e i trascorsi di studio dei due autori non deponessero all’assoluta qualità delle riflessioni proposte nel volume e che meritano una lettura attenta, nonché un momento (magari più di uno) di riflessione e comparazione con altre visioni e indicazioni su sé e l’oltre di sé, proposti da un’ampia letteratura.

Velletri ed i rifiuti di Lazzaria, storie di compromessi e voltagabbana

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Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento Cinque Stelle di Velletri una nota stampa diramata dal capogruppo Paolo Trenta.


VELLETRI - "Il 7 dicembre si è svolta in regione la conferenza dei servizi che deve decidere sull’impianto industriale di trattamento aerobico della frazione organica, progettato dalla società Volsca Ambiente e Servizi spa. Il consiglio comunale di Velletri, a giugno 2017, si era espresso contrario a qualsiasi impianto industriale, ma nonostante ciò gli altri comuni soci della Volsca Ambiente e Servizi, hanno confermato l’intenzione di proseguire nel progetto, creando malcontento nelle forze politiche e nelle associazioni di cittadini, che da anni lottano per la tutela del territorio. Si fa portavoce di questo malcontento, il consigliere regionale veliterno di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, che tuona sui media “Ignobile marcia indietro su decisione per impianto a Velletri”. Ora, noi lo ringraziamo per avere a cuore la vicenda, ricordando che anche egli è uno dei tanti ad aver cambiato idea sull’argomento (nel 2004 era assessore nella giunta che approvò nello stesso luogo un impianto di trattamento rifiuti da 5 volte più grande e notevolmente più inquinante). Ricordiamo anche la conformazione societaria della Volsca, costituita da: Comune di Velletri per il 46,520%, Comune di Albano per il 46,519%, Comune di Lariano per il 6% ed il Comune di Anzio per lo 0,963%. Con tali numeri, è evidente che tra Velletri ed Albano, l’ago della bilancia lo fa Lariano, e qui cominciano i paradossi politici. A Velletri c’è un sindaco del PD, ma con una maggioranza molto spaccata con Articolo Uno (Articolo uno infatti ha votato contro l’impianto), ad Albano c’è un sindaco del PD, a Lariano c’è un Sindaco che dovrebbe essere del PD, ma che ha vinto le ultime amministrative con una coalizione di larghe intese, in cui il centro destra e soprattutto Fratelli d’Italia è molto forte ( il consigliere Crocetta è il vicesindaco ). Come dice bene il consigliere regionale Righini: ”o il sindaco di Velletri non ha più peso, o assistiamo ad una sceneggiata”, e le sceneggiate sembrano non mancare. In ogni caso ci aspettiamo che, l’importante rappresentanza di Fratelli d’Italia presente nella lista di maggioranza del comune di Lariano, compia delle azioni forti di contrasto a questa decisione, senza le quali saremo sempre più convinti che è solo propaganda elettorale. Ci aspettiamo inoltre, che il consiglio comunale di Velletri, reo di non essersi presentato alla conferenza dei servizi demandando il diniego ad una comunicazione scritta, revochi la delibera del 2012 che costituiva variante di piano regolatore ai fini della costruzione dell’impianto. Unico vero atto propedeutico alla conclusione di un iter.

“Velletri in Gospel” al Teatro Artemisio: quando la musica esprime solidarietà

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Un vero e proprio pienone quello ottenuto dal Teatro Artemisio per il concerto di beneficenza, “Velletri in Gospel”, organizzato dal Trivium Music Work in Progress, con il patrocinio del Comune di Velletri e della Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri. La solidarietà a favore delle popolazioni terremotate del centro Italia, ha riscosso tanta partecipazione nella platea e musica di qualità sul palco. 


di Sara Scifoni

VELLETRI - Il freddissimo pomeriggio del 10 dicembre è stato scaldato dalle voci penetranti che si sono esibite a “Velletri in Gospel”, che oltre a stupire il pubblico con musica di alta qualità ed entusiasmo, ha ricordato che nelle zone terremotate il freddo si sente ancora. Una rassegna, presentata da Tiziana Mammucari, fatta di chiaroscuri in cui sono stati alternati equilibratamente momenti di musica e travolgente allegria a momenti di riflessione, mai portati al patetismo, giunti sul palco attraverso le letture sull'esperienza di un terremotato svolte da Roberta Angeloni. Il palco ha visto il susseguirsi di esaltanti esibizioni eseguite dai cori Trivium Music Work in Progress, Charlie's Gospel Angels, Voice Academy Gospel Choir, Voices of Graces e Unbound Voices, provenienti da Velletri, Roma, Latina ed Ariccia.
Tutti i gruppi sono riusciti mostrare egregiamente sia un'elevata tecnica vocale, che il carisma, a volte dolce, a volte ruggente, tipico del genere gospel. L'energia portata sul palco è riuscita a coinvolgere il pubblico che, nonostante il repertorio non proprio familiare per molti, ha partecipato per quasi tutta la durata della rassegna battendo le mani a tempo (e in qualche caso, ballando dal posto). Durante l'evento si è parlato spesso di solidarietà proveniente “dal basso”, ossia quella che scaturisce proprio da eventi come “Velletri in Gospel”. Proprio da questo concetto si è arrivati a parlare con Gianluca Carboni, vicesindaco di Amatrice presente alla serata, di come questo tipo di supporto, accompagnato dall'empatia, sia estremamente benefico, sia a livello economico che morale. A tal proposito Carboni ha dichiarato: « La città di Velletri ci è stata sempre vicina, sin dai primi giorni. Anche con la protezione civile, si è fatta sentire presente sia ad Amatrice che ad Accumoli. Queste sono manifestazioni che ti danno la forza e ti fanno capire che non sei solo..ed è proprio questo che serve. Se non fosse stato per la solidarietà italiana e mondiale, probabilmente alcuni scopi che in in questo momenti sono stati raggiunti ad Amatrice sicuramente non sarebbero stati concretizzati. Quindi grazie a quella “bassa solidarietà” poiché è volontaria, vera e non ha bisogno di un ritorno “fiscale”».
A completare l'elogio a Velletri per la vicinanza espressa alle popolazioni terremotate, è intervenuto il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, che attraverso un messaggio vocale ha affermato: «Un saluto agli amici di Velletri, che hanno sempre mostrato una solidarietà straordinaria. Io vi ringrazio per quello che avete fatto e quello che state facendo per noi. Sicuramente verrò a trovarvi presto per ringraziare il vostro grande cuore». Questa rassegna è stata l'esempio concreto di come spesso la solidarietà “dal basso”, tanto citata durante la serata, sia più propositiva rispetto a quella che dovrebbe venire “dall'alto”. Attraverso un soddisfacente sodalizio tra musica, letture e viva partecipazione, Velletri è stata ancora una volta presente e vicina alle popolazioni terremotate del centro Italia, dimostrando che anche divertendocisi si può far del bene.

C’era due volte bussa alla “Porta Napoletana” per lo strano viaggio nell’Eden di Mario Lozzi e Stefano Giorgi

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L’appuntamento è fissato per l’ora del the a Porta Napoletana, di domenica 10 dicembre. A fissarlo due “eretici” veraci; ad accettarlo, un coraggioso gruppetto che ha sfidato il freddo e una pioggia che Camilleri avrebbe definito a “zuppaviddanu”. 

di Emanuele Cammaroto




VELLETRI - L’occasione? L’ultima pubblicazione di Stefano Giorgi insieme a Mario Lozzi; un lavoro di non facile lettura che, come ha esordito lo stesso Giorgi, sarebbe stato un sicuro viatico per “Campo dei Fiori”, se vigessero ancora certe “focose” tradizioni di alcuni secoli orsono. Il testo è sicuramente “eretico”, incalzano all’unisono gli autori; eresia da intendere nell’accezione positiva dell’etimologia della parola: avere idee e posizioni divergenti rispetto al proprio gruppo, avendone il coraggio di mettere in dubbio i dogmi, proponendo diverse interpretazioni. Tema impegnativo quindi, quasi in contrapposizione con il titolo dell’opera: “C’era due volte…” Un titolo che ci aveva depistato, immaginando si trattasse, in questo clima natalizio, di una favola moderna, magari mutuando l’idea del raddoppio, cara in questo periodo ad una nota compagnia telefonica. Invece l’argomento è ben altra cosa. Non certo originale, sicuramente non sorprendente, eppure tale da suscitare la curiosità dei presenti: la ricerca della felicità. Un tema caro a tutti gli essere umani, centrale nelle congregazioni, manifesto in qualche Stato, sotteso in ogni società, eppure spesso disatteso, quasi dimenticato dalla quasi totalità di noi. Lozzi e Giorgi lo affrontano come un viaggio. L’uscita (c’era la prima volta), il viaggio di andata in cui l’uomo perde l’equilibrio interiore, perseguendo negli errori indotti dall’originale peccato. Il ritorno (c’era la seconda volta, e così si spiega il titolo), descrive il percorso per ritrovare quell’equilibrio iniziale. Un processo che, lungo, difficile e di sofferenza, conduce ad una conclusione: la soluzione è dentro ciascuno di noi. Una sintesi che, istintivamente ci riporterebbe all’ironica interpretazione del Quelo di Guzzanti, se l’esperienza, la testimonianza e i trascorsi di studio dei due autori non deponessero all’assoluta qualità delle riflessioni proposte nel volume e che meritano una lettura attenta, nonché un momento (magari più di uno) di riflessione e comparazione con altre visioni e indicazioni su sé e l’oltre di sé, proposti da un’ampia letteratura.

Viabilità, le ultime sul fronte: foto esclusive dei sotterranei di via delle Mura, riapertura prevista per lunedì

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Viabilità in croce e traffico paralizzato, in un periodo natalizio tutt'altro che tranquillo. Velletri sta vivendo, infatti, giorni difficili e la speranza dei cittadini e degli automobilisti è di tornare presto a livello di traffico "standard".

Riguardo la situazione di via delle Mura, l'assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi ha preso la parola rilasciando alcune dichiarazioni in merito. Dopo l'affondo di Giorgio Greci, che in una nota stampa ha richiesto sollecitazioni per sveltire le pratiche di riapertura di alcune strade, l'assessore Andreozzi precisa: "La sovrintendenza ha richiesto un rilievo topografico, e poi autorizzerà ad aprire ed operare per mettere in sicurezza la zona. Dalle indagini è ormai chiaro che si tratta del reticolo di grotte, nella sua parte terminale, al di sotto della basilica di S. Clemente. Nell'incontro di stamattina con i Beni Culturali e con la dottoressa Carosi, l'Assessorato ai Beni Comuni ha proposto una collaborazione con la Sovrintendenza per valorizzare non tanto la parte di via delle Mura, che è terminale della zona della cattedrale, quanto gli altri reticoli. Ormai, visto anche quello che è emerso a Piazza Pagnoncelli, abbiamo visivamente verificato quello che c'è sotto la città, nonostante lo sapessimo. Non sono da scartare proposte turistiche, per scoprire e rendere fruibili le realtà sotterranee accessibili e più importanti dal punto di vista storico". Andreozzi si è poi pronunciato sulla riapertura di via delle Mura: "Stiamo lavorando quotidianamente, il sottoscritto è in costante aggiornamento. Servono idee e posizioni ben chiare, i comunicati di sollecitazione non servono perché siamo ben sollecitati. Lunedì dovrebbe riaprire almeno una delle due corsie di via delle mura, stiamo accelerando, anche se non nascondo di essere contrariato dalla lentezza del settore viabilità". Il capitolo via delle Mura fa il paio con quello della stazione ferroviaria: "Lì purtroppo, con la Procura, è un discorso che ha tempi diversi. Speriamo di poter ridare presto ai cittadini una viabilità più snella, ce la stiamo mettendo tutta". In esclusiva, di seguito, le foto scattate da coloro che hanno visitato le cavità sottostanti via delle Mura, alcune delle quali davvero meravigliose.










Un viale di Villa Ginnetti per Luigi Magni: la proposta dal Polo Espositivo "Juana Romani"

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Prosegue il racconto della straordinaria arte del maestro Luigi Magni, iniziato con la quinta edizione del Velletri Wine Festival Nicola Ferri che ha reso un tributo al grande regista ed autore romano, con la mostra “Gigi Magni, epigrammi all’inchiostro di china”, allestita alla casa del cinema di Roma nell’estate del 2014. 

di Alessandro Filippi



VELLETRI - La mostra ideata da Lucia Mirisola dopo la Festa dell’Uva è stata allestita in concessione permanente presso la Sala “Luigi Magni” del Polo Espositivo “Juana Romani”. Inaugurata il 30 Settembre scorso la sala che oggi contiene le grafiche satiriche del maestro è una ideale ricostruzione della prima scena de “In nome del Papa Re”. Si tratta del film più premiato di Magni che insieme a “Nell’Anno del Signore” (ancora tra i cento film italiani campioni d’incasso) e “In Nome del Popolo Sovrano” compone la trilogia sulla Roma papalina e risorgimentale di cui il Maestro è stato uno dei massimi cantori. “In nome del Papa Re” compie quarant’anni nel 2017 e sono in fase organizzativa una serie di iniziative che prenderanno il via nel 2018. Una di queste è la proposta all’amministrazione comunale di Velletri per intitolare a Magni un viale della Villa Ginnetti, primo in Italia. La proposta inviata all’Assessore Luca Masi è motivata dal fatto che il maestro ha girato a Velletri il suo ultimo lavoro per il cinema “La Carbonara” con Lucrezia Lante della Rovere nel 2000 e l’anno dopo è stato insignito del Premio “Eduardo” alla carriera ricevuto dalle mani dell’allora sindaco di Velletri Bruno Cesaroni. Il premio consisteva in una riproduzione in argento dell’antefissa del Museo Civico. Con Magni hanno lavorato attori come Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman legati a quattro mani con Velletri e poi naturalmente fa da base il suo straordinario curriculum di autore, regista e sceneggiatore. Senza temere smentite uno dei più importanti del cinema italiano. Intanto dall’8 Dicembre è esposta nella Sala Luigi Magni la scenografia manoscritta de “In nome del Papa Re”. Altre iniziative sono in programma per i mesi di Marzo e Aprile in collaborazione con la compagnia del Teatro dell’Angelo e specialmente con Red Bodò, per portare a Velletri lo spettacolo teatrale tratto dal film. Si tratta di un lavoro di Antonello Avallone autorizzato dallo stesso Magni. Presto altri dettagli.

Ginnastica ritmica agonistica; la Xistos conclude il Campionato di serie B1

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In questa seconda metà dell’anno sportivo 2017, le ginnaste della ASD Xistos di Velletri, hanno dovuto affrontare i campionati di rappresentativa, con la novità della partecipazione, in 3 prove, direttamente alla fase interregionale con Toscana Lazio e Sardegna. 

La prima prova del 30 settembre si è svolta a San Marino, una sede di gara piacevole e accogliente. Le ginnaste della Xistos hanno affrontato la gara con molto determinazione, consapevoli che la sfida diretta sarebbe stata dura. Al corpo libero, la piccola Catese Marta, allieva, ha preso le misure in un contesto a lei nuovo e non affatto facile, riuscendo in un’esecuzione più che soddisfacente. A lei hanno fatto seguito alla fune Caruso Ludovica, al cerchio Cori Rebecca, alla palla Bompadre Beatrice, alle clavette e al nastro Muscedere Beatrice. Le 4 junior hanno avuto una buona condotta di gara, hanno saputo sfruttare la loro esperienza, nella consapevolezza del contesto tecnico di alto livello in cui si trovavano. La seconda prova del 21 ottobre ha avuto la cornice di Ancona. La bella struttura ha accolto una squadra rinnovata, per dare la possibilità a tutte le agoniste junior e senior di partecipare. Accanto alla giovane Catese Marta, si sono alternate Muscedere Alice alla fune, Muneroni Michela al cerchio, Muneroni Marika alla palla, Caruso Ludovica alle clavette e Bompadre Beatrice al nastro. Alla terza e ultima prova del 18 novembre, la squadra si è trasferita nella splendida città di Pisa, nel tentativo, peraltro riuscito, di difendere al meglio il proprio lavoro, dando dimostrazione di avere un ottimo lavoro tecnico di base e di una buona cultura artistica. Tutte le ginnaste hanno voluto contribuire alla decisione circa la composizione della squadra finalista, dovendo entrare in pedana 6 ginnaste su 9 e questo è stato certamente un atto di grande solidarietà e coesione. In pedana sono scese al corpo libero Catese Marta, alla fune Muscedere Alice, al cerchio Cori Rebecca, alla palla Muneroni Marika, alle clavette Muscedere Beatrice e al nastro Bompadre Beatrice. Soddisfazione tra le tecniche societarie Monica Brandizzi, Anna Rucci, Cipollari Eleonora e Cipollari Irene per una squadra coesa, inclusiva, vera appassionata del proprio sport.

Sacco e Vanzetti: domenica mattina con il cinema di Cucciolla e Volonté all'Augustus grazie a Memoria '900

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Un omaggio importante a Gianmaria Volonté, che insieme a Riccardo Cucciolla è stato protagonista di uno dei film più belli e significativi del secolo scorso. Domenica 17 dicembre, alle ore 10.00, presso la Sala Volonté del Cinema Augustus di Velletri l'Associazione Culturale Memoria '900 presenta una proiezione del film "Sacco e Vanzetti", per la regia di Giuliano Montaldo.
Pellicola che tratta di una storia realmente accaduta, ferita aperta nella coscienza civica dell'Italia intera, interpretata magistralmente dai due grandi attori. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti e ai partecipanti sarà regalata un'opera del Maestro Claudio Marini. L'Associazione Memoria '900 omaggia così il grande Gianmaria Volonté, cittadino di Velletri che qui visse fino alla morte, avvenuta in Grecia, prematuramente, nel 1994. "Sacco e Vanzetti", vicenda di due condannati a morte negli USA che ha fatto scalpore e creato un ampio dibattito nell'opinione pubblica, è uno dei capolavori di Giuliano Montaldo e rientra nel filone del cinema impegnato. L'appuntamento è, dunque, per domenica 17 dicembre al Cinema Augustus (ore 10.00).

Moda, bellezza, musica e danza nello show andato in scena a Lariano il 7 dicembre

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Un pubblico entusiasta ha accolto nella serata di giovedì 7 dicembre l'evento di moda e spettacolo sapientemente organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci, all'interno del polifunzionale "Tiberio Bartoli" di Lariano. 




LARIANO - Moda, bellezza, musica e danza sono stati gli ingredienti che i due organizzatori hanno saputo miscelare in modo perfetto per offrire uno show molto gradevole e applauditissimo. In passerella hanno sfilato ragazze con indosso anche gli abiti prestigiosi ed eleganti della stilista internazionale Sladana Krstic e la sua nuova collezione Queen Mood. Ad aggiudicarsi il primo posto del contest "Ragazza Moda e Spettacolo" sono state le gemelle Giorgia e Gaia Sambucci, seguite poi da Anastasia Luffarelli, seconda. Terza Giorgia Speranza, premiata anche con la fascia dello sponsor Occhiali in Cantiere, quarta Beatrice Pinzari con fascia Gabetti, e infine, in quinta posizione, sempre a pari merito, Benedetta Stocchi e Chiara Bianconi, con la fascia intitolata a Mobili Biagi. A prendersi la scena sono stati però anche i giovani ballerini dell'Academy School Dance di Anna Maria Conforto, con coreografie davvero accattivanti, e le interpretazioni canore delle cantanti Giorgia Bonanni Guidi e Aurora Taglioni. Un momento tenero e coinvolgente lo hanno offerto i più piccoli, anche loro saliti in passerella e protagonisti di una sfilata concorso all'insegna del divertimento. In giuria, oltre agli assessori del comune di Lariano Fabrizio Ferrante Carrante e Ilaria Neri, erano presenti diversi ospiti. Tra questi l'attore Mirko Marcelli ("I Cesaroni", "Don Matteo", "Ciao Darwin" e "La Grande Bellezza" alcuni suoi lavori tra cinema, tv e e fiction), l'avvocato Silvia Ciriaci, Katia Lenardon di World Top Model, Diego Doria patron di "Occhiali In Cantiere" Colleferro e Francesco Gatta, direttore delle due agenzie Gabetti Immobiliare di Valmontone. In due diversi momenti della serata, le ragazze in gara hanno sfilato indossando i gioielli della nota "Gioielleria Villa" di Velletri e gli occhiali di "Occhiali In Cantiere" di Colleferro strappando applausi a scena aperta. Brillante e garbata come sempre la presentazione di Stefano Raucci, perfetta la regìa organizzativa di Sabina Prati, che con la sua agenzia continua a raccogliere consensi e successi.
Le ragazze sono state preparate dagli hair stylist Emiliano Bonanni Guidi di "Beauty and Style" e Leonardo Bastianelli di "Life is style" e dalla make up artist Erika Davetti di "Beautiful Skin". "Vorremmo fare un ringraziamento speciale a tutte le persone che hanno reso la serata un evento da ricordare - hanno detto al termine gli organizzatori Stefano Raucci e Sabina Prati -, al comune di Lariano per il patrocinio e per aver inserito l'evento nell'ambito delle manifestazioni del Natale 2017. Un grazie anche alle ragazze che hanno partecipato, ai baby concorrenti, agli sponsor e alle tante persone che erano con noi ad occupare i quasi 200 posti seduti in platea. Dietro c'è stato tanto lavoro, ma il risultato ci rende soddisfatti e i complementi ricevuti ci spingono ad andare avanti sempre con più energia". Applausi a scena aperta sono andati anche a Gabacar, officina meccanica di Dino Catese, a Sitissimi di Pietro Sportelli, a Mauro's Story per i premi offerti, a Monica Felci de "La Bottega dei Desideri" per il meraviglioso addobbo e l'omaggio floreale offerto alle vincitrici, al Ristorante Viola di Lariano, al "Bar dell'Angolo" di Marco Proietti, alla gioielleria "Fratelli Colò" per il primo premio offerto, a Il Forno di Alessandro, Passeri, ad Apollo 11 di Andrea D'Agapiti, alla Profumeria Cinecittà (che ha offerto premi alle prime), al fotografo della serata Agostino Ciriaci "Fotostyle" e al video maker Angelo Apolito di "Backlight video" con la collaborazione di Mr. Love. Il video della serata sui social ha superato in poche ore le 1300 visualizzazioni, così come le foto e i post che hanno avuto da subito centinaia e centinaia di contatti. Anche in questi numeri è racchiuso il successo di uno spettacolo perfettamente riuscito, per il quale Sabina Prati e Stefano Raucci hanno ricevuto complimenti unanimi.
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