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68 copioni per il Premio Campanile, Maura Dani: “Un risultato entusiasmante”

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Sono ben sessantotto i copioni pervenuti alla Giuria del Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile”. 

di Rocco Della Corte


VELLETRI - Un risultato a dir poco incredibile, considerando che si tratta della prima edizione. Grande merito va all’organizzazione, che ha puntato molto sulla diffusione del bando ed ha ricevuto un riscontro difficilmente pronosticabile alla partenza e al lancio del Premio stesso.  
A dichiararlo è la stessa professoressa Dani, referente del Premio Nazionale Teatrale e consigliera della Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri, che ha promosso e ideato il concorso. Il copione vincitore, di genere umoristico, riceverà un premio in denaro di 1500€ gentilmente messo a disposizione dalla Casa di Cura Madonna delle Grazie di Velletri. Ecco cosa ha risposto la professoressa Dani in merito all’alta partecipazione alla prima edizione del Premio dedicato al grande drammaturgo, scrittore, giornalista Achille Campanile. 


Maura Dani, referente del Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile”: si è detto più volte che l’adesione e la partecipazione sono andate ben oltre le più rosee aspettative. Parlando di numeri: quanti copioni sono pervenuti ed era un ‘risultato’ pronosticabile? 

Sono sicura che quando il Maestro Claudio Micheli ha concepito il progetto della “Campaniliana” che, tra le altre iniziative, prevedeva l'istituzione di un Premio Nazionale Teatrale nel nome di Achille Campanile, non pensava, pur sperandolo, che la rispondenza fosse di tale dimensione. Lo stesso vale per tutta la commissione organizzatrice. Per questa prima edizione del premio speravamo in una discreta partecipazione, ma il fatto che siano arrivate ben 68 opere inedite ci ha letteralmente entusiasmato! Anche la Giuria che, come è noto, è composta da Arnaldo Colasanti, Simona Marchini e Gaetano Campanile, ha accolto con felice sorpresa l'ampia partecipazione di tanti autori che si sono voluti cimentare con il concorso. Certamente ora i giurati avranno di fronte due mesi di intenso lavoro per arrivare a decretare l'opera vincitrice, ma di questo sono stati costantemente informati e “preavvisati” man mano che arrivavano le opere, quindi Giuria avvisata...! 

  In qualità di referente del Premio, aveva percepito in anticipo l’interesse intorno al Premio viste le telefonate, le condivisioni sui social, la diffusione certosina e le richieste di informazioni? 

In effetti non solo io, che ne sono il referente, ma tutta la commissione si è resa conto del grande interesse che il Premio ha suscitato, perché le richieste di informazioni e chiarimenti sono state tante, ma soprattutto c'è stata una rispondenza notevole e costante al lavoro svolto per dare diffusione all'iniziativa della “Campaniliana” e, quindi, del Premio. Anzi approfitto di questa occasione per ringraziare particolarmente l'Ufficio stampa dell'organizzazione, che ha interpretato magistralmente il suo ruolo nel dare voce e visibilità a tutto l'evento dedicato al grande Achille Campanile. 

La sua esperienza nel campo del teatro e dei premi in particolare cosa le fa pensare per le future edizioni? Si parte già da numeri importanti con la prima. 

È indubbio che questo inizio così positivo ci autorizzi ad essere molto ottimisti per il futuro: starà a noi consolidare i risultati e affinare le strategie per continuare al meglio, intercettare l'interesse di quanti si cimentano con la scrittura teatrale – nel nostro caso di genere umoristico – e far emergere ingegno e creatività. Il Premio sta poggiando su solide basi, grazie al lavoro della Commissione organizzatrice ma, ancora prima, al convinto assenso al progetto della Fondazione Arte e Cultura e al contributo fondamentale della Clinica Madonna delle Grazie, nella persona del Presidente, Dottor Guido Ciranna, che ha offerto il premio in denaro al vincitore. Ci sono tutte le premesse perché dalle “basi” nasca una bellissima costruzione che aggiunga interesse e visibilità per la nostra Velletri.

L’obiettivo di riscoprire Campanile e la sua vasta produzione culminerà con la “Campaniliana”: come procedono le attività per la settimana di fine ottobre che vedrà Velletri al centro del panorama nazionale letterario e teatrale? 

Per Campanile, più che “riscoprirlo” - ogni volta che lo si incontra si riscopre da solo! – si tratta di indicarlo come Maestro di scrittura e di ironia, di voce fuori dal coro del conformismo e dell'ovvietà: la sua genialità invita a riflettere e dietro al sorriso si intravedono conoscenza e attenzione alle “vicende umane”. È stato questo il proposito che ha ispirato la “Campaniliana”, nata da una felicissima sinergia tra la Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri, l'Associazione Memoria del '900 e il Fondo Campanile. I lavori per l'evento stanno procedendo speditamente; la settimana di fine ottobre sarà una splendida, prolungata “ottobrata veliterna” che, grazie agli incontri e le manifestazioni programmate, con personaggi di spicco nel campo letterario e teatrale, ci auguriamo possa proiettare su Velletri l'attenzione nazionale. Infine vorrei, anche se idealmente, ringraziare tutti gli autori che hanno partecipato al concorso, con l'augurio che continuino nel loro percorso con passione e tanta fortuna!

L'Atletica Amatori Velletri alla prima edizione delle “Antiche fontane del Borgo” a Rocca di Papa

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A Rocca di Rapa, Domenica 3 Settembre, si è svolta la prima edizione della gara podistica delle Antiche Fontane del Borgo, competizione podistica che ha visto un ottima partecipazione di società e atleti. 


VELLETRI - La competizione si è svolta all’interno del Borgo di Rocca di Papa, sulla distanza di 10 km, attraversando i vicoli storici le piazzette e sentieri del vecchio Borgo. Lo scopo della manifestazione è quello di valorizzare sempre di più il territorio castellano.
ASD Atletica Amatori Velletri, ha risposto all’invito del Presidente della Podistica Rocca di Papa, con alcuni atleti che hanno preso parte all’ evento. La competizione ha preso il via da Piazza Belvedere, si è snodata per i vicoli storici del centro dando la possibilità agli atleti di ammirare il panorama sulla capitale e sui boschi limitrofi, e nell’attraversare i vicoli e le stradine, tipiche dei castelli, si è potuto notare il fascino che questi luoghi riservano con il passare degli anni lontano dal caos cittadino. Ottima la prestazione dei nostri atleti, ed è il caso di dire pochi ma buoni, perché tutti hanno raggiunto il podio con: Claudia Leandri 2^ assoluta con 00:45:45, Antonella Cugini 2^ di categoria SF 55 con 00:55:52, Simone Ermacora 1° di categoria SM 75 con 01:00:48, Marco Di Murro 2° di categoria SM 35 con 00:44:06, Danilo Rossi 9° di categoria con 00:49:18.



ArteMestieri per la prossima Festa dell'Uva si prepara alla Mostra e al "Grappolo d'oro"

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L’Associazione ArteMestieri dei Castelli nasce nell'Ottobre del 2014, con l’intenzione di riscoprire talenti e attività che hanno per secoli contraddistinto il territorio dei Castelli Romani. 


VELLETRI - Arte e artigianato non sono di certo patrimonio esclusivo del Castelli, ma sicuramente la collocazione geografica ha influito sia sull’ispirazione degli artisti che sulle tecniche di elaborazione dei manufatti artigianali.

L’Associazione ArteMestieri si propone di riscoprire queste peculiarità attraverso numerose e variegate iniziative. La prima è di aggregare le eccellenze artigianali e artistiche, condividendo le conoscenze, le esperienze e persino le fonti ispiratrici. In seconda battuta, l’Associazione vuole accorciare la distanza tra il “produttore” dell’opera e chi ne godrà il risultato finale, attraverso una serie di attività che rendano partecipe in prima persona il fruitore di tutte le fasi del processo di elaborazione e produzione. Diversi sono anche gli strumenti per rendere possibile questo avvicinamento. Un portale on-line offre un’informazione esaustiva delle imprese, degli artisti e delle produzioni. Un atelier virtuale dove saranno visibili le botteghe, i laboratori, il processo produttivo, il maestro d’arte e il catalogo dei prodotti. Il Portale è inoltre luogo d’incontro e di scambio per gli operatori del settore, e strumento di promozione culturale e artistico. Oltre gli incontri virtuali l’Associazione organizza eventi ad hoc, o partecipa alle maggiori manifestazioni del territorio, ricreando “per strada” la bottega dell’artista o dell’artigiano, così da mostrare dal vivo la trasformazione di un’idea, di un’ispirazione in prodotto finito. Un’altra via di divulgazione è quella di creare dei laboratori didattici, in collaborazione con le strutture scolastiche e culturali, con il fine ultimo di coinvolgere le giovani generazioni nell’apprezzamento della bellezza e la riscoperta di professionalità che l’economia capitalistica eccessivamente spinta all’omologazione, tende a fare scomparire. In ultimo, ma non certo per importanza, l’Associazione si prefigge di sostenere lo sviluppo del turismo locale, offrendo un percorso integrato di servizi sia attraverso il proprio sito, sia partecipando direttamente alle iniziative di promozione. Con queste premesse, e forti delle positive esperienze maturate con la partecipazione alle precedenti edizioni, ArteMestieri sarà sempre più presente alla 87^ edizione della Festa dell’Uva e dei vini, organizzata dal Comune di Velletri. Come nella passata edizione, continuando la collaborazione con le Cantine del territorio, le quali offriranno la degustazione dei propri prodotti, lungo le vie del centro storico di Velletri, accompagnando le opere degli artisti e artigiani dell’associazione, si rinnoverà l'appuntamento con il concorso “Il Grappolo d’Oro”. Un riconoscimento tangibile per concretizzare il connubio tra i prodotti dell’uomo e uno dei prodotti per antonomasia della terra. Il premio si divide in due grandi “tralci”, per esaltare le particolari eccellenze delle arti figurative e artigianali, dedicandole alla Festa dell’uva. Il tema di quest'anno sarà: “Il territorio: emozioni di autore”. In particolare, il Premio “Grappolo d’Oro delle Arti Figurative 2017” si propone di individuare le eccellenze e le bellezze del territorio dei Castelli Romani attraverso la loro rappresentazione nella Pittura, nel Disegno, nella Fotografia, nella Grafica e nella Scultura. Il Premio “Grappolo d’Oro dell’Artigianato Artistico 2017” intende promuovere le tecniche e gli usi delle antiche botteghe artigiane del territorio, con la ricostruzione in strada di un allestimento che rappresenti una vera e propria bottega artigianale, in un'unica sezione: “Arte della Ceramica, del Vetro, del Legno, dei Metalli del Tessile e del Mosaico”. La selezione di qualità sarà curata da giurie di esperti, che valuteranno le opere e le botteghe sia in relazione al tema indicato sia in un più ampio contesto di utilizzo delle tecniche, ma anche della capacità di allestire un "atelier". Sarà premiata la migliore sintesi di ispirazione, tecnica, logistica e allestimento scenografico. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato, mentre i primi classificati di ogni sezione andrà un premio del valore di circa 200€; i secondi e i terzi classificati riceveranno un attestato personalizzato che evidenzierà le qualità dell’opera. La premiazione avrà risalto pubblico, in concomitanza con la chiusura della 87^ edizione della festa dell’uva, con la consegna dei premi nella centralissima Piazza Mazzini di Velletri. Per partecipare al Premio è necessario essere soci di ArteMestieri e presentare la domanda di partecipazione, scaricabile qui, entro il 30 Settembre 2017.

CLICCA QUI PER BANDO E REGOLAMENTO SUL SITO DELL'ASSOCIAZIONE

Mattinata convulsa alla stazione: aggressione ai danni di un operatore sul treno Velletri-Roma

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Aggressione ai danni di un lavoratore alla stazione ferroviaria di Velletri: intervento dei carabinieri, del macchinista e del capotreno.

VELLETRI - Mattinata convulsa alla stazione di Velletri: il treno regionale 7210, previsto in partenza alle ore 8,34 per Termini, non appena giunto nello scalo veliterno come da prassi ha visto salire a bordo l'addetto alle pulizie. Quest'ultimo, nello svolgere le pratiche di pulizia consuete, avrebbe - secondo le prime testimonianze - subito un'aggressione da parte di un uomo.
Non sono note le dinamiche e i motivi del gesto, fatto sta che sono intervenuti in stazione i Carabinieri, il capotreno e il macchinista in servizio sulla corsa, per placare gli animi. L'operatore ha sporto denuncia e si è recato presso il locale Pronto Soccorso, le sue condizioni non sono gravi nonostante qualche contusione. Seguiranno aggiornamenti.

Festa della Madonna della Salute a Velletri presso la Chiesa di S. Maria in Trivio

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La terza domenica di settembre, che quest’anno ricorre il giorno 17, si festeggia secondo tradizione la Madonna della Salute, presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria in Trivio a Velletri. 


VELLETRI - Le litaniae lauretanae invocano la Madre di Dio con l’appellativo di Salus infirmorum (“salute degli infermi”), e da sempre i fedeli cristiani supplicano l’intercessione della Beata Vergine Maria per ottenere e mantenere il bene della salute fisica.
Nella venerazione mariana è attestata anche una variante di questo titolo che esplicita ancora più inequivocabilmente questo significato: la Madonna della Sanità, il cui esempio più celebre è forse quello della magnifica basilica di Napoli che conserva la più antica raffigurazione mariana partenopea, oppure – più vicino a noi – quello del quadro venerato con questo titolo nella navata sinistra della basilica dei Santi Apostoli a Roma. Sempre con questa accezione, va certamente annoverata la venerazione per Maria Salus infirmorum nella chiesa di Santa Maria Maddalena, sempre a Roma, zelata difatti proprio dai Ministri degli Infermi, fondati da San Camillo de Lellis. Se il sostantivo sanitas, in latino, indica certamente la salute del corpo, il sinonimo salus possiede soprattutto il significato di “salvezza”, cioè un ulteriore e ben più esteso significato di salute: quella dell’anima. Si comprende quindi facilmente come, con tale devozione, si invochi per intercessione di Maria dal Signore Gesù, Medico Divino delle anime e dei corpi, il bene più prezioso, che è proprio la salvezza dell’anima, unitamente alla guarigione e liberazione dalle malattie e da ogni sofferenza nel fisico. Non va del resto respinto per eccesso di scrupolo tale duplice valore semantico del termine salus: Gesù, nel Vangelo, ha manifestato più volte di avere a cuore la preoccupazione prioritaria per la conversione dei cuori e la salvezza di tutti gli uomini, fino al sacrificio redentivo di se stesso sulla croce. Ma Egli si è dimostrato compassionevole e sollecito anche nei confronti delle infermità fisiche dell’umanità. La potenza guaritrice e liberatrice del Signore si esprime non soltanto sul piano spirituale, ma spesso anche su quello corporale. Gesù salva e sana. Egli sulla terra «passò beneficando e sanando tutti» (At 10, 38). Ha guarito il paralitico liberandolo al contempo dai suoi peccati, applicando subito dopo all’elezione di Matteo la metafora: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati» (cf Mt 9, 1-13). E ad ogni guarigione fisica miracolosamente concessa, Cristo ammonisce: «la tua fede ti ha salvato» (Mt 9, 22; Mc 10, 52; Lc 17, 19; 18, 42). Occorre fede, infatti, e credere fermamente che Gesù ancora oggi può risanare tutti coloro che implorano aiuto e salvezza, e tutti coloro per i quali anche noi, come Maria, eleviamo a Dio la nostra intercessione con fervore e fiducia. Accorriamo numerosi dunque a questo momento di grazia, e rivolgiamoci comunitariamente alla Madre pregando per tutti gli infermi. Facciamo nostre le parole di un’orazione composta nel 1953 da mons. Ettore Baranzini, arcivescovo di Siracusa, indirizzandole al Cuore Immacolato di Maria, in seguito all’evento della prodigiosa lacrimazione: «Fiduciosi ti affidiamo le nostre necessità: i nostri dolori perché tu li lenisca; i nostri corpi perché tu li guarisca; i nostri cuori perché tu li converta; le nostre anime perché tu le guidi a salvezza».

Un Master universitario per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Naturale e Culturale

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Nella Nazione che ha il più alto numero al mondo di siti classificati dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità” e che ha la più ricca Biodiversità d’Europa, l’"Heritage Interpretation" conquista, finalmente, il posto che merita nel mondo accademico. 


NINFA -  Dal 24 Agosto e fino al 16 ottobre è infatti possibile iscriversi al Master di secondo livello in "Interpretazione del Patrimonio Culturale e Ambientale: dalla conoscenza alla valorizzazione, per la conservazione” che si svolgerà presso l’Università degli Studi dell’Aquila nell’anno accademico 2017-2018.
Il Master, unico nel suo genere nel nostro Paese, è una delle iniziative previste dal progetto "PROFESSIONE FUTURO”, promosso dalla Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta onlus e fatto proprio dall’Ateneo de L’Aquila, dal CNR, dall’Istituto Pangea Onlus e dalla Federparchi, con l’obiettivo di valorizzare lo straordinario “Patrimonio” d’Italia e di contribuire a promuovere occupazione qualificata nei vari campi e nelle molte professioni in cui l’Interpretazione può essere applicata. Il programma dettagliato del Master sarà presto disponibile online. Maggiori informazioni sul il sito web dell’Università de L’Aquila: http://www.univaq.it/section.php?id=1803&idmaster=106 E nel video YouTube realizzato dal team di UnivAq https://www.youtube.com/watch?v=Kr5CESBL48M Altre Informazioni, specifiche, sull’Interpretazione Ambientale, sono reperibili sul sito web di Interpret Europe: http://interpret-europe.net E sulla pagina Facebook del Progetto Professione Futuro: https://www.facebook.com/INTERPRETAZIONEAMBIENTALE

Seconda tappa di Miss Mondo a Lariano per continuare l'Estate Larianese

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A Lariano Sabato 2 Settembre si è svolta la seconda tappa regionale del Lazio di Miss Mondo difronte ad un pubblico dell’anfiteatro gremito. Evento inserito nella programmazione dell’Estate Larianese allestita dall’amministrazione comunale di Lariano. 

di Alessandro De Angelis


LARIANO - Quest’anno l’evento coincideva con i 50 anni di autonomia comunale di Lariano e sia l’assessore al turismo e spettacolo Fabrizio Ferrante Carrante che il sindaco Maurizio Caliciotti hanno voluto fortemente a Lariano tale prestigioso concorso internazionale di bellezza. Evento organizzato dalla Mediaseven Produzioni, esclusivista Miss Mondo Lazio. Ha presentato e condotto in modo impeccabile la serata il presentatore televisivo Marco Ciriaci c
he ricoprire da ormai 4 anni il ruolo di Direttore Artistico di Miss Mondo Lazio e cura la regia dell'evento. Responsabile della produzione Claudio Crocetta, vicesindaco del Comune di Lariano. Davanti ad un folto pubblico dell’anfiteatro, alle ore 2130 ha preso il via l’evento. Madrina d’eccezione della serata una bellissima Conny Notarstefano Miss World Italy 2017, che lo scorso 12 giugno ha sbaragliato la concorrenza delle 150 partecipanti a MISS MONDO ITALIA il concorso di bellezza più importante d'Italia vincendo la Finale Nazionale a Gallipoli e il prossimo ottobre partirà alla volta di Sanya in Cina dove vi rimarrà un mese.
Conny Notarstefano il prossimo 18 novembre rappresenterà l'Italia nella prestigiosa Finale Mondiale di MISS WORLD il più importante e prestigioso concorso internazionale di bellezza del pianeta. Per l’occasione è stato proiettato un breve video e delle immagini della vittoria trionfante di Conny Notarstefano a Gallipoli. Per l’occasione giuria d’eccellenza presieduta da Conny Notarstefano Miss World Italy 2017 insieme al comico Max Damiani direttamente da Made in Sud. Poi a comporre la giuria: il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti, l’assessore al turismo e spettacolo Fabrizio Ferrante Carrante, il consigliere comunale Lorena Starnoni, Simone Di Tullio deejay e speaker che ha curato il djset prima della sfilata quando si è tenuto l’aperitivo con le miss presso il Caffè Europa, il musicista Claudio Colazza. Al tavolo della giuria anche Claudia Del Prete vincitrice della prima tappa di Miss Mondo Lazio svoltasi a Soriano nel Cimino. Le riprese televisive sono state dirette da Teleroma56.Le prime tre uscite delle bellissime concorrenti in gara è stata con abiti esclusivi firmati Miss Mondo Italia. La direzione fotografica dell'evento è stata affidata come sempre allo straordinario Luca Storelli, fotografo ufficiale di Miss Mondo Lazio. Il gruppo Fashion Dream diretto da Federica Favale ha curato il trucco e parrucco delle Miss in gara e della neo Miss Mondo Italia Conny Notarstefano. C’è stato anche un momento molto bello con la sfilata dei bimbi con gli abiti di Dado e Dado, diretta in maniera impeccabile da Debora Rossi. Oltre la moda anche la danza e il ballo con due coinvolgenti esibizioni della scuola Sentimento y Manana. Momento di comicità con l’ospite d’onore direttamente da Made In Sud Max Damiani che ha intrattenuto il numeroso pubblico con sketch esilaranti. La pioggia sulla parte finale dell’evento ha creato qualche disagio con una breve interruzione.
Nonostante tutto l’evento è poi è ripreso alla grande sino alla conclusione. L’ultima uscita delle 19 bellissime concorrenti in passerella in strepitosi abiti da sera firmati Ater Dall’Olio. Subito dopo è arrivato il verdetto della giuria che ha visto premiate nell’ordine: le tre fasce nazionali: Prima classificata e vincitrice della tappa di Lariano di Miss Mondo Lazio Angelica Persichini di Oriolo Romano (Fascia Vitality’s). Seconda classificata Angelica Germini 17 anni di Roma (Fascia Vitality’s), terza classificata Beatrice Papacci 18 anni di Velletri (Fascia Caroli Hotel). Le due Le due fasce celebrative per il 50° Del comune di Lariano sono andare a Benedetta Mariani 16 anni di Velletri e Melania Di Nardi 19 anni di Pavona. Le 4 discipline sono state assegnate a Stefania Maule (Fashion), Giulia Tomassini (Model), Tania Sciarra (Talent) e Marika MAURA (Mi Piace) conquistata grazie ai Mi Piace ottenuti nel "Selfie Game" sulla pagina MISS MONDO ITALIA - Lazio. Il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti, che si è detto entusiasta di poter ospitare a Lariano un evento di così grande rilevanza internazionale, insieme all’assessore Fabrizio Ferrante Carrante, ricorrendo in concomitanza i festeggiamenti per i 50 anni di autonomia comunale, hanno consegnato a nome dell’amministrazione comunale un presente al direttore artistico Miss Mondo Lazio Marco Ciriaci e alla miss World Italy Conny Notarstefano.
Marco Ciriaci sul finire dell’evento ha ringraziato l’amministrazione comunale di Lariano con in testa il sindaco Maurizio Caliciotti e l’assessore Fabrizio Ferrante. Un grazie particolare è andato al vicesindaco Claudio Crocetta, a tutto il numeroso pubblico intervenuto, alle ragazze in gara, a Conny Notarstefano Miss World Italy 2017, al comico Max Damiani, poi a tutti i componenti della giuria, agli sponsor, a Teleroma 56 per le riprese video, alla produzione, al Gruppo Fashion Dream, a Dado e Dado di Lariano, alla scuola Sentimento y Manana, al fotografo ufficiale Miss Mondo Lazio Luca Storelli, e a tutti coloro che hanno collaborato per l’ottima riuscita dell’evento.

Arte e cibo di strada ai Castelli e antiche carte per esplorarli…

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Tre gli appuntamenti del ciclo Viaggio nel tempo ai Castelli Romani delle Biblioteche SBCR in questo fine settimana. 

di Marta Di Flumeri


CASTELLI ROMANI - Ad Albano Laziale, presso il Museo Civico prosegue la mostra sui trasporti locali del primo Novecento, e alla Palazzina Vespignani il ciclo di proiezioni "I Castelli Romani nel Cinema, dagli Anni ‘40 al boom" riservate agli iscritti, che ogni mercoledì pomeriggio fino al 4 ottobre renderà noti i luoghi e i borghi dei Castelli Romani maggiormente utilizzati come set cinematografico, e l'evoluzione dei mezzi di trasporto nel territorio.
Giovedì pomeriggio 7 settembre, in biblioteca a Genzano, altra proiezione riservata agli iscritti, stavolta sul tema della danza, per il ciclo “Castelli danzanti”. Presso la Biblioteca “Bruno Martellotta” di Grottaferrata sabato pomeriggio si inaugura la mostra "Il territorio del Tuscolano nelle antiche carte", visitabile fino al 17 settembre, che grazie alla visione di carte e mappe storiche documenterà il modificarsi del territorio dall’Impero Romano ai nostri giorni. Molte anche le sagre e manifestazioni nei borghi. Torna questo weekend ad Albano Laziale l’atteso Bajoccofestival, grande festa dell’arte di strada che da sette anni anima gli ultimi giorni estivi della città. Appuntamento venerdì e sabato dalle 21, domenica dalle 16.30 in tutte le principali piazze e vie cittadine. Da non perdere in questa edizione almeno "Birre di strada/Fustock" che proporrà birre artigianali, street food, farm food in Piazza Pia; e sabato in Via Saffi e Via della Rotonda il notturno "Street cinema”. Inoltre mostre, installazioni, laboratori, postazioni gastronomiche, e naturalmente i tanti acrobati, giocolieri, musicisti, attori. A Colonna la 23ª Sagra delle Pincinelle apre il ricco settembre colonnese, tra le degustazioni della ottima pasta acqua e farina rigorosamente fatta a mano e i giochi popolari, tra cui il Palio delle Botti. Apertura già dalla serata di venerdì con la sfilata storica e gli sbandieratori. A Velletri presso il CREA in Via Cantina Sperimentale “Tutti giù in cantina”: l’evento, che già da qualche anno anticipa di una ventina di giorni la Festa dell’uva e dei vini, coinvolgerà winelover e semplici curiosi alla scoperta dei migliori vini d'Italia, tra degustazioni guidate, reading enoletterari, arte e tradizione. A Colle di Fuori ultimo weekend per la 25ª Sagra del Fungo Porcino. A Monte Porzio prosegue la Festa patronale di Sant'Antonino tra sacro e profano, musica e cultura; segnaliamo il piatto tipico della festa - le "fettuccine co' le regaje de galletto e pollo” - che sabato sera verrà riproposto in degustazione in Piazza Borghese con l’ausilio di Slow Food. A Lanuvio una tre giorni dedicata al luppolo biologico - tra selezionati birrifici artigianali e cibo di strada - sarà ospitata nell’agriturismo "Casale della Mandria", vero museo a cielo aperto, dove è possibile passeggiare tra più di 150 sculture, alcune alte fino a 9 metri. Le proposte di “Cose Mai Viste” curate dal Parco dei Castelli Romani in collaborazione con le associazioni ambientaliste ed escursionistiche locali spazieranno, sabato mattina, da una passeggiata naturalistica ad anello tra Genzano e Nemi ad una visita guidata a tema storico alle evidenze storiche e architettoniche di Lanuvio; sabato pomeriggio offriranno un viaggio nel tempo e nel gusto dell’antica Monte Porzio Catone e sabato sera un’ascesa al Monte Cavo sotto le stelle con partenza dai Campi d’Annibale; mentre domenica mattina due lunghe escursioni (fino al pomeriggio) si avvieranno da Lariano - per il giro delle sue fonti - e da Rocca di Papa - per raggiungere il Colle delle Grotticelle. Domenica pomeriggio sarà anche possibile esplorare, a Monte Porzio, l'enigmatico complesso archeologico del Barco Borghese.

Agevolazioni tariffarie TPL: annualità 2017, le info per il Comune di Lariano

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La Regione Lazio anche per l'anno 2017 ha attivato il sistema di agevolazioni tariffarie concesse per il servizio di trasporto pubblico. 

Comune di Lariano


LARIANO - L'utenza residente nel territorio della Regione Lazio e con reddito Isee non superiore ad € 25.000,00 ha diritto ad un'agevolazione tariffaria pari al 30% del costo dell'abbonamento annuale, maggiorata di ulteriore 20% per particolari condizioni di disagio sociale.

Oltre ad un'ulteriore maggiorazione della percentuale di agevolazione nel caso in cui nella stessa famiglia vengano acquistati più abbonamenti. E' necessario accedere al sistema informatico per la compilazione delle istanze al seguente indirizzo web: https://www.regione.lazio.it/agevolazionitariffarietpl. L'Ufficio Servizi Educativi è a disposizione per informazioni e chiarimenti nei giorni di ricevimento al pubblico e ai seguenti recapiti: Sig.ra Orietta D'Albenzo: 0696499247 orietta.dalbenzo@comune.lariano.rm.it - D.ssa Irene Mastrangelo: 0696499210 irene.mastrangelo@comune.lariano.rm.it.

Aggressioni sui treni, incontro tra Sindacati e Viminale: "Serve una cultura del rispetto delle regole"

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Ieri abbiamo riferito dello spiacevole episodio verificatosi nella stazione di Velletri, a farne le spese un dipendente della ditta che gestisce la pulizia dei treni, aggredito a calci e pugni.


VELLETRI - Il fenomeno non è isolato: negli ultimi mesi si sono moltiplicate le aggressioni sia al personale di bordo dei treni, che agli autisti delle autolinee, in diversi casi anche con conseguenze gravi per le vittime. Avvenimenti questi che recentemente hanno avuto risalto anche nei media nazionali e in TV. E proprio ieri si è avuto il primo incontro tra sindacati dei Trasporti e funzionari del Viminale per mettere a punto una strategia mirante ad arginare il problema.
Questo il comunicato congiunto delle organizzazioni sindacali a conclusione dell’incontro: “Riteniamo soddisfacente il primo incontro col Ministero dell’Interno, tenutosi oggi, da noi richiesto per proporre soluzioni contro il fenomeno delle aggressioni a Ferrovieri e Autoferrotranvieri. Abbiamo avanzato numerose proposte, come il “daspo trasporti” per chi aggredisce fisicamente lavoratori della mobilità e passeggeri, un aggiornamento del regolamento di polizia ferroviaria, in modo da rendere il suo intervento più efficace, il riconoscimento del ruolo di pubblico ufficiale per tutti i Ferrovieri e Autoferrotranvieri a contatto con la clientela, e l’istituzione di un numero unico (tipo 112) per segnalare in tempo reale gli episodi di violenza nei settori della mobilità. La risposta del Viminale è stata positiva, fermo restando un necessario intervento legislativo di competenza del Ministero dei Trasporti. Il Ministero dell’Interno già monitora attentamente il fenomeno delle aggressioni e ci ha presentato i dati per le Ferrovie impegnandosi a fornirci a breve quelli relativi al TPL. Inoltre il Viminale intende fare di più di concerto con Mit, Sindacati e Associazioni datoriali/aziende per creare una cultura del rispetto delle regole nella mobilità e aumentare la percezione di sicurezza. Il capo della segreteria del Viminale ha giustamente sintetizzato il sentire comune: non è una sicurezza di serie B quella sui mezzi pubblici, e ha invitato a denunciare sempre gli episodi di violenza. Il tavolo sulla sicurezza continuerà con altri incontri a breve, nel corso dei quali si valuterà, oltre alla possibilità di interventi operativi, l’opportunità di istituire un osservatorio sul problema della sicurezza della mobilità. Le organizzazioni sindacali, nel momento in cui saranno presenti al tavolo anche le associazioni datoriali e le aziende, presenteranno le proposte per porre in essere tutti gli accorgimenti di carattere organizzativo e tecnico, quali ad esempio la protezione del posto guida e un maggior presidio di stazioni e treni, finalizzati a migliorare ulteriormente l’incolumità fisica di tutti i lavoratori della mobilità”.

Velletri in lacrime per la prematura scomparsa dell'istruttrice Merj Bartolucci

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Una triste notizia quella che sta facendo il giro della città in queste ultime ore. Merj Bartolucci, volto noto dell'Atletica Velletri, è scomparsa dopo il ricovero in ospedale di circa venti giorni fa.
 
VELLETRI - Cordoglio unanime da parte di tutti gli sportivi veliterni e tutti coloro che hanno voluto bene e apprezzato le doti umane e professionali di Merj. Il presidente dell'Atletica Velletri Franco Maione ha diramato sul sito ufficiale dell'associazione sportiva un messaggio, che riportiamo di seguito: "Quando 20 giorni fa è arrivata improvvisa la notizia di un tuo malore e successivo ricovero al San Giovanni di Roma, abbiamo fatto fatica a credere che fosse vero. Poi venti giorni di speranze e delusioni, di piccoli segnali positivi e di successivi segnali negativi. Tanta speranza, tante preghiere da parte di noi tutti.. Nulla è servito a nulla: hai seguito il tuo destino. Ti abbiamo conosciuta qualche anno fa quando spontaneamente hai iniziato a collaborare con l’Atletica Velletri. Sempre pronta e disponibile ad aiutare tutti senza nulla chiedere in cambio. Lo facevi con il sorriso sulle labbra e l’allegria di chi vuole rendersi utile ad uno scopo, in questo caso quello dello sport per i più giovani. Con la tua semplicità ti sei offerta per fare un corso da Tecnico di atletica leggera. Ricordo le tue paure di non riuscire, di non essere in grado di superare gli esami: sei arrivata tra i migliori con un punteggio altissimo. Hai iniziato a tenere i corsi dei più piccoli che da subito ti hanno voluto bene, ma non poteva essere altrimenti. E da subito ti sei assicurata la stima di tutto il gruppo dirigente e di tutti gli altri tecnici dell’associazione. Sempre pronta, sempre propositiva, sempre piena di entusiasmo per le cose da fare: semplicemente meravigliosa. No Merj, non dovevi lasciarci. Così non si fa".
Franco Maione
Presidente Atletica Velletri

Archeologia: 'Il trionfo' - Parte Seconda

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Era ora il tempo di dare alla nuova provincia imperiale l’assetto giuridico, militare, amministrativo ed economico-finanziario che garantisse la tranquillità interna e l’afflusso costante dei rifornimenti verso l’Urbe. 

di Ciro Gravier - Seconda parte
Gruppo Archeologico Veliterno


Ottaviano creò un’apposita categoria giuridica: quella della “provincia imperiale” direttamente governata dall’imperator, in netta distinzione con le vecchie province, d’ora in poi chiamate “senatorie” in quanto gestite dal Senato (la riforma sarà formalizzata nell’anno 27, ma – almeno per l’Egitto – entrava in vigore da subito).
Vi stabilì due legioni: la III Cyrenaica (già stata di Antonio e passata ad Ottaviano dopo Azio) e la XXII Deiotariana (risalente a Deiotaro, alleato di Pompeo, e inclusa nell’esercito romano con l’annessione del regno di Galazia). Entrambe erano di stanza ad Alessandria ed avevano distaccamenti in tutti i nomi delle tre epistrategie. Ottaviano restò in Egitto fino alla primavera del 29, disponendo, ordinando, organizzando, visitando. Unì l’utile al dilettevole, spostandosi come turista ad ammirare in primo luogo la tomba del grande Alessandro e poi tutto il territorio (il Nilo, il delta, i canali, le cataratte, le oasi, i porti, le città, le sfingi, le piramidi, i templi) e conoscendo e facendosi conoscere dai nuovi sudditi (i contadini, gli scribi, gli amministratori locali, i sacerdoti). Gli restarono scolpite nella mente e negli occhi le scene dal vivo della piena del Nilo (da ragazzo aveva certamente avuto modo di ammirarle “fotografate” nel grandioso mosaico di Praeneste, raggiunta da Velletri seguendo la Mactorina), che finalmente ritornava – felice segno dei tempi - dopo due anni di siccità. Restò indubbiamente colpito dai monumentali obelischi e formò il progetto di trasportarne alcuni nella capitale dell’impero. Sulla strada verso Roma, si fermò in Campania ad Atella (la patria delle atellane) per curarsi la gola. Gli era andato incontro il suo amico e d’ora in poi “ministro della propaganda” Mecenate, il quale, nella modesta casetta di Virgilio, si avvicendò col poeta per leggergli, durante quattro giorni di seguito, tutti i 2188 versi dei quattro libri delle Georgiche, appena terminate. Ottaviano apprezzò. Apprezzò l’impianto generale e l’invito fin troppo chiaro rivolto ai romani di coltivare la terra: i cereali, la vite, l’olivo, di allevare il bestiame: i buoi, i cavalli, le pecore, le capre, di dedicarsi all’apicoltura. Apprezzò l’idea del lavoro, quello agricolo in ispecie, come un valore morale e culturale. Apprezzò le numerose sviolinate a lui disseminate qua e là (la dedica, i prodigi, le lodi, le invocazioni, la pace finalmente ritrovata). “Suggerì” una sola modifica: espungere il passo dedicato a Caio Cornelio Gallo, grande amico di Virgilio, da Ottaviano stesso nominato primo prefetto dell’Egitto, ma che cominciava a dare segni di eccessiva indipendenza. Virgilio, per quanto dispiaciuto, superò se stesso e sostituì il passo con la mirabile digressione della favola di Orfeo ed Euridice. Ottaviano dunque fu soddisfatto del lavoro fin qui svolto, ma ritenne che si dovesse passare ad altro, e commissionò un nuovo poema epico, che sarà l’Eneide e che impegnerà il poeta di Mantova per tutti i prossimi ed ultimi dieci anni della sua vita. Il trionfo, decretato dal Senato, fu celebrato il 14 agosto per la vittoria conseguita ad Azio e il giorno seguente per la conquista dell’Egitto. Partito dal Campo Marzio, fuori del pomerio, il corteo entrò in città per la Porta Trionfale (lì il generale vittorioso, l’imperator, depose - come era doveroso costume - il suo potere militare, l’imperium, mentre i legionari deponevano a loro volta le armi) e si diresse verso il Circo Flaminio, costeggiò il rotondo Tempio di Vesta (aperto come tutti gli altri templi lungo il percorso in modo che anche gli Dei potessero assistere alla fastosa cerimonia. Chiuso era stato, e con gioia universale, il solo Tempio di Giano Quirino, sull’Argileto nel Foro) e si immise nel Velabro ricco di botteghe da dove passò nell’antico grande mercato del Foro Boario e da qui al Circo Massimo nella valle tra il Palatino e l’Aventino adorno della bellissima cavea fattavi disporre da Cesare e dei sette delfini contagiri disposti sulla spina da Agrippa solo pochi anni prima. E finalmente svoltò sulla Via Sacra per puntare diritto alla meta finale: il Tempio di Giove sul Campidoglio, in alto sulla salita del Clivus Capitolinus. Annunciati da suonatori di corni e trombe ricurve (le buccinae), tirati ciascuno da una coppia di buoi alternativamente bianchi e neri, aprivano il corteo un gran numero di carri senza sponde sui quali erano state disposte le parti più significative del bottino: armi, insegne militari, statue, tavole in rame, colonne, piccoli obelischi, mummie di animali, barche, oggetti preziosi, casse di monete, tessuti di lino, opere d’arte di oro, di argento, di avorio, di porfido, di vetro, grandi plastici e disegni rappresentanti l’Egitto in vedute prospettiche (il Nilo, le città, i templi, le piramidi, le oasi, animali, alberi e piante), due grandi quadri di Apelle rappresentanti uno la Vittoria e Alessandro Magno, l’altro la Guerra con le mani legate dietro la schiena e Alessandro vincitore sul carro. A suscitare lo stupore generale, con lunghe catene e picche appuntite, dei servitori in gonnellini colorati trascinavano o spingevano sul selciato compatto animali mai visti fino ad allora: coccodrilli, ippopotami, scimmie, ibis. Altri servitori portavano grandi ceste di vimini stracolme di frutta esotica: fichi, melograni, datteri, giuggioli, carrubi; altri ancora procedevano con cesti di farro, orzo, lenticchie; altri, infine, con anfore di olio, di vino, di birra, di miele; altri con fasci di papiri … Seguivano, solenni e mirabili coi loro laticlavi di porpora sulle toghe bianchissime, i membri del Senato. Poi i magistrati in carica: il console Sesto Apuleio scortato dai littori, e in ordine di importanza: i diciotto Pretori, i due Censori, i sei Edili, i dieci Tribuni, i quaranta Questori. Venivano poi i sacerdoti: il Rex sacrorum, il Flamine Diale, il Flamine Marziale, il Flamine Quirinale, i dodici Flamini minori, i Settemviri epuloni, le Vestali veneratissime, gli Auguri, gli Aruspici, i Quindecemviri sacris faciundis, i dodici Arvali, i sodali Tizi, i venti Feziali guidati dal Pater Patratus, i dodici Salii Palatini e i dodici Quirinales guidati dai rispettivi Magistri, i Curioni, la sacerdotessa della Dea Bona, i ventiquattro Luperci, i Vicomagistri. Assente era solo il Pontefice Massimo, l’ex triumviro Marco Emilio Lepido, che si era volontariamente esiliato al Circeo e conserverà la carica, che era a vita, fino alla sua morte nell’anno 13. Dietro di loro una turba innumerevole di prigionieri egizi dalla pelle olivastra e il capo rasato ed etiopi nerissimi dai capelli ricci, e poi ex funzionari e dignitari e scribi del cessato regno d’Egitto con i loro abiti esotici.

Stefano Pennacchi rilancia sulla toponomastica: "Una strada a Di Celmo e una a De André"

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Dopo diverso tempo torna di attualità l'intitolazione di una strada al grande cantautore Fabrizio De Andrè e alla vittima del terrorismo Fabio Di Celmo, con la proposta del consigliere di Sinistra per Velletri Stefano Pennacchi.

VELLETRI - A margine delle immagini delle mozioni postate, lo stesso Pennacchi ha rilasciato alcune considerazioni alla nostra testata: "Sinistra per Velletri si è fatta promotrice con due mozioni per l'intitolazione di una strada a Fabio De Celmo e a Fabrizio De André. La scelta non è stata fatta per caso.
Fabio De Celmo - ha spiegato il consigliere comunale - è stato una vittima di terrorismo ed il suo omicida, Posada Carriles, è tuttora in libertà negli Stati Uniti. L'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, sia a livello nazionale che con il circolo veliterno, ha fatto una battaglia per la verità sulla morte del giovane imprenditore italiano nonostante siano passati venti anni dalla tragedia. Fabrizio De André non ha bisogno di preamboli o presentazioni, è stata un'icona ed un punto di riferimento per tutta la musica d'autore e per le sue ricerche letterarie volte a valorizzare i dialetti e le lingue d'Italia. La scelta di Fabrizio De André nasce dopo aver accolto l'appello promosso dal giornale on-line "Velletri Life", testata sempre in prima linea quando si parla del patrimonio culturale della nostra città. Due figure diverse ma a cui intitolare una strada è doveroso per quello che hanno rappresentato e per i valori che hanno trasmesso".

QUI LA PROPOSTA CHE LANCIO' 
VELLETRI LIFE IL 17 SETTEMBRE 2013


Sabato e Domenica a Velletri si ricorda la storia della destra veliterna con Giorgia Meloni

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Si terrà sabato 9 settembre, alle ore 17, presso la sede di Fratelli d’Italia di Velletri, a Corso della Repubblica 263, in occasione del 25° della scomparsa di Franco Ercoli, storico esponente missino di Velletri, l’inaugurazione della mostra fotografica dedicata alla storia della destra veliterna, dall’Msi a Fratelli d’Italia. 


VELLETRI - Intervengono all’evento il presidente nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, il capogruppo regionale di Fdi, Giancarlo Righini, il responsabile nazionale dell’organizzazione di Fdi, Francesco Lollobrigida, il segretario di Fdi della provincia di Roma, Marco Silvestroni, il portavoce di Fdi a Velletri, Sergio Ferrazzano, i figli di Franco Ercoli, Chiara e Daniele.
“Si tratta di un tributo – sottolinea Righini – a Franco Ercoli, consigliere comunale a Velletri con l’Msi per molti anni e per due consiliature consigliere alla Provincia di Roma, e a tutti coloro che come lui a Velletri si seppero distinguere nelle file della destra e del Movimento Sociale Italiano, di cui Fratelli d’Italia è oggi il naturale interprete e prosecutore, nell’espletamento della propria attività politica per impegno, abnegazione e per la costante vicinanza ai cittadini”. Domenica 10 è prevista, alle ore 10, una messa di suffragio presso la chiesa di San Clemente, e a seguire, alle ore 11, il dibattito “La passione per la politica”, cui interverranno consiglieri, amministratori e segretari politici di Velletri.

A piazza San Crispino il laboratorio “Centostorie” presenta Frammenti di teatro

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Torna nell’affascinante cornice di Piazza San Crispino il laboratorio teatrale “Centostorie”, diretto da Carla Petrella, che si esibirà domenica 10 settembre, ore 20.30, con Frammenti di teatro.

VELLETRI - San Crispino si conferma polo culturale di quest’ultimo scorcio dell’estate veliterna e proprio sul palco montato nel suo cuore medievale, il prossimo 10 settembre, si esibirà sotto la direzione e la regia di Carla Petrella il laboratorio teatrale “Centostorie”.
I Frammenti di teatro che saranno messi in scena spazieranno a livello cronologico e tematico tra opere teatrali di diversa natura, tutte molto conosciute, dal Macbeth al Faust, dal Romeo and Juliet alla Visita della vecchia signora, per passare a Il misantropo all’Eloisa e Abelardo e tante altre. Un’occasione, dunque, pensata per far immergere il pubblico in una molteplicità di situazioni e per far rivivere in un’unica serata teatrale i pezzi che hanno segnato la storia stessa del teatro.

A Velletri la Festa di Roma Sud del Movimento Democratico e Progressista Articolo Uno

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Le giornate dal 22 al 24 settembre saranno dedicate a “Festa 1”, l’evento organizzato per la provincia Roma-sud dal Movimento Democratico e Progressista “Articolo 1”. 


VELLETRI - Il trittico di giornate si svolgerà nei larghi spazi del Palazzetto dello sport Spartaco Bandinelli, in via Ariana 8, che saranno protagonisti del primo grande evento organizzato a Velletri da “Articolo 1”.

Un’occasione di ritrovo e scambio di idee per i sostenitori, per i curiosi e gli amanti in generale di un’offerta culturale, dal momento che si prevede un fitto programma di dibattiti, di eventi, di incontri, eventi, proposte gastronomiche e inerenti ad ambiti culturali e un’area dedicata interamente ai bambini, in modo tale da coinvolgere gli strati più diversi.

Velletri ricorda Davide Cervia, la moglie Marisa: "Non vogliamo e non possiamo dimenticare"

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Per ricordare Davide Cervia scomparso il 12 settembre 1990, 27 anni alla ricerca della verità. 


VELLETRI - L'amministrazione comunale ha accolto la proposta della famiglia di dedicare a Davide una serata, di farlo con uno spettacolo di danza, di farlo in piazza per dare a tutti modo di informarsi per non dimenticare.

L'appuntamento è per martedì 12 settembre alle ore 20:30 in piazza Cesare Ottaviano Augusto, si esibiranno gli allievi e gli artisti della «Dance in Progress», con momenti informativi sulla drammatica vicenda che ha colpito la famiglia di Davide Cervia. Questo il messaggio di Marisa Gentile, moglie del tecnico rapito ormai 27 anni fa, e donna-coraggio per le sue battaglie in nome della verità: "Anche quest'anno, il 12 settembre sta per arrivare. Sono trascorsi ventisette anni da quel maledetto 12 settembre 1990. La giustizia non è stata in grado di giungere alla verità. Le istituzioni si sono adoperate molto, ma sicuramente non per scoprire cosa fosse accaduto veramente a Davide quel 12 settembre. La stampa lo ha dimenticato. Noi non vogliamo dimenticare, non possiamo dimenticare, ma abbiamo preso coscienza che nessuno ha fatto e farà nulla per scoprire la verità su questa brutta vicenda. Per questo motivo siamo convinti che nulla serva più a smuovere le coscienze di chi potrebbe aiutarci veramente. Durante l'ultima udienza del processo civile, ad ottobre 2016, l'Avvocatura dello Stato in rappresentanza dei Ministeri di giustizia e difesa ci ha "costretti" a sottoscrivere un accordo con il quale ci impegnavamo a non intraprendere, in futuro, ulteriori azioni civili o penali nei confronti delle amministrazioni pubbliche. Il caso di Davide Cervia ancora dopo ventisette anni, provoca grande imbarazzo alle istituzioni del nostro Paese. Abbiamo deciso pertanto di ricordare in maniera diversa questo triste anniversario. In collaborazione con la scuola di Danza Dance in Progress, con i direttori artistici Roberto Antonetti ed Elena Casadonte, le maestre Lavinia Valle, Selena Cugini, l'attrice Lara Pennacchini e tutti gli allievi della scuola, verrà presentato uno spettacolo di danza dal titolo " Alice nel Paese delle Meraviglie" Prima dello spettacolo di danza si svolgerà una parte dedicata al ricordo di Davide e della sua triste vicenda, presentata dal giornalista e scrittore, Mauro Valentini".

Domenica di bufera anche per le ferrovie: allagamenti e rami caduti, sospesa la Roma-Velletri

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Domenica senza tregua per la linea ferroviaria Roma-Velletri. Soppresse le corse pomeridiane per allagamento della stazione di Ciampino.

VELLETRI - Raggiungere Roma in treno una sorta di mission impossible in questa domenica che ha visto la replica della bufera abbattutasi su Velletri e sui Castelli anche qualche giorno fa. Oltre ai consueti alberi caduti e ai disagi per chi abita in città e in campagna, con strade infangate e alto rischio per gli automobilisti, ci si è messa pure l'interruzione delle linee ferroviarie.

Un allagamento della stazione di Ciampino, che è in fase di restyling, ha di fatto bloccato la linea ferroviaria Roma-Velletri (e anche le tratte per Albano e Frascati) dalle ore 12.30. Un guasto ad un convoglio e la caduta di alberi sulla linea aerea ha invece bloccato il tratto ferrato tra Cisterna e Latina, riaperto alle 15.30. Sono saltate le corse delle 15 e delle 17 da Velletri a Termini. Se a Cisterna la situazione è tornata regolare, a Velletri molti i disagi, considerando anche i rami caduti tra Cecchina e Lanuvio e il fatto che di domenica la cadenza delle partenze verso la capitale è di un treno ogni due ore. Il treno delle 15.28 è arrivato a Velletri alle ore 17.30, con 61 minuti di ritardo. Quello delle 19.00 è partito regolarmente per Roma con un solo minuto di ritardo, mentre rimane sospesa la linea per Albano dove sono al lavoro i tecnici di RFI per il ripristino delle infrastrutture. 

ULTIM'ORA: scossa di terremoto in Centro Italia, avvertita anche a Velletri e ai Castelli

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Meno di un'ora fa, alle 21.58, una lieve scossa di terremoto si è verificata al confine tra Lazio e Abruzzo.

Foto: Repubblica
VELLETRI - Il sisma è stato avvertito anche a Velletri e ai Castelli Romani, anche se in maniera molto lieve. Sono numerose le testimonianze arrivate da cittadini veliterni che hanno sentito la terra tremare. I giornali quotidiani Repubblica e Libero hanno diramato quindici minuti fa i primi articoli in merito: oltre a quella del centro Italia, un'altra si è percepita in Emilia.


L'INGV ha dichiarato che la scossa tra Tagliacozzo e Avezzano si aggira intorno a una magnitudo di 3.9. Non si segnalano danni a persone o cose, anche se in molti - soprattutto in Emilia e in Abruzzo - sono scesi in strada. Di 3.7, invece, la magnitudo della scossa avvenuta in Emilia, intorno alle ore 20.00. Il pensiero va subito alle popolazioni già devastate dai terremoti più recenti e ancora senza un'abitazione. 

Approvato lo schema di convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segretariato Generale

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Lariano, giovedì pomeriggio scorso 31 agosto, il Consiglio comunale si è riunito in seduta ordinaria alle ore 18.00. 

di Alessandro De Angelis


LARIANO - Unico punto all’ordine del giorno approvazione dello schema di convenzione per la gestione in forma associata per la gestione dell’ufficio di Segretariato generale tra i Comuni di Lariano e Pontinia. L’attuale segretario Generale del Comune di Lariano dott.ssa Mara Romano, in carica da cinque anni lascia il Comune di Lariano per intraprendere un importante incarico lavorativo incarico dirigenziale presso il Servizio ispettivo del ministero Economia e Finanze).
L’amministrazione comunale di Lariano ha così prontamente apprestato uno schema di convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segretario Generale tra i Comuni di Lariano e Pontinia. Ha aperto la seduta il presidente del consiglio Leonardo Caliciotti: ”Prima di iniziare con gli interventi sul punto all’ordine del giorno vorrei ringraziare il segretario comunale per la dedizione e la professionalità con cui ha affrontato questo incarico”. Poi c’è stato poi l’intervento del segretario generale uscente del Comune di Lariano dottoressa Mara Romano visibilmente emozionata:” Desidero in questa sede ringraziare il Sindaco Maurizio Caliciotti che mi individuò cinque anni fa, come segretario generale del Comune di Lariano, iniziando un’esperienza professionale e umana. Profonda e intensa. Cinque anni fa abbiamo iniziato un percorso di certo non facile, di riorganizzazione della struttura, di riqualificazione e formazione del personale. Con grande soddisfazione posso affermare che sono state apportate importanti innovazioni organizzative e tecnologiche che qualificano il Comune di Lariano come uno dei Comuni più avanzati del territorio. Vorrei ringraziare tutti i dipendenti dell’Ente che mi hanno supportata in ogni attività con grande dedizione e impegno e che mi hanno sempre dimostrato un affetto straordinario. Un grazie a tutti voi assessori, consiglieri comunali con cui ho avuto modo di collaborare proficuamente. Auguro a tutta la comunità di Lariano di conseguire sempre più importanti traguardi”. Il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti: “E’ la seconda volta che deliberiamo una convenzione. Avrei voluto che anche questa volta fosse stata una seconda volta con la dottoressa Mara Romano, con la quale non sono mancati durante i cinque anni momenti di confronto volti solo all’esclusivo interesse dell’ente e alla crescita di tutto il personale interno che vorrei ringraziare insieme alla Segretaria per i risultati raggiunti. Un grande cammino si è fatto in questi cinque anni e importante è stato l’apporto della dott.ssa Mara Romano. Grazie a nome della città intera, a nome mio personale e dell’intero consiglio Comunale. Un augurio alla dottoressa Mara Romano per il prossimo importante incarico che andrà a ricoprire presso il servizio Ispettivo del Mistero Economia e Finanze. Riguardo lo schema di convenzione in oggetto, dopo vari incontri e ricerche e riscontri è stata individuata la dott.ssa Falso Daniela segretario generale dei comune di Pontinia e di Roccasecca, come idonea per poter ricoprire l’incarico di segretario generale del Comune di Lariano con una convenzione al 50% tra i due Comuni di Lariano e Pontinia. E’ una convenzione in ottica di funzionalità e nel dettaglio prevede a Lariano la presenza del segretario generale nei due giorni della settimana Martedi e Venerdi , e il Mercoledi sarà presente a settimane alternate e quindi due volte al mese”. C’è stato poi l’intervento del consigliere di opposizione Sabrina Verri che ha sottolineato l’importante ruolo svolto dalla dott ssa Mara Romano ed evidenziato l’importanza di trovare una soluzione nell’ottica del risparmio e della funzionalità e la strada della convenzioni tra Comuni è quella più giusta”. Il consigliere di opposizione Tiziana Cafarotti dopo essersi complimentata con la dott.ssa Mara Romano facendole gli auguri per il nuovo incarico, ha espresso la posizione del Gruppo Insieme per Cambiare Lariano, esprimendo il voto di astensione del gruppo esprimendo nel dettaglio qualche perplessità:” L’unico appunto che facciamo a questo punto all’ordine del giorno è quello che già da una delibera di consiglio la n 13 del 22 aprile del 2015 il Sindaco si rendeva conto che il Comune aveva bisogno a tempo pieno di un segretario comunale. Noi crediamo che due giorni, due giorni e mezzo a settimana per un Comune che è in crescita numericamente e a livello di riqualificazione a livello tecnologico pensiamo non sia fattibile pur riconoscendo i risparmi che si avrebbero per il Comune. Questa è l’unica perplessità che ci fa decidere per il voto di astensione su questo punto”. Il consigliere di maggioranza Prima Lariano Lorena Starnoni:” Il mio intervento dott.ssa Romano è d’obbligo. Abbiamo passato cinque anni insieme. Abbiamo fatto un bel percorso, abbiamo confidato in lei. E’ stata una persona validissima e la ringrazio a nome di tutto il Consiglio Comunale. Perdere una persona come lei dispiace molto. Abbiamo avuto contrasti, ci siamo rapportati in diverse maniere anche con gli uffici. Sono cresciuti tutti gli uffici ma siamo cresciuti anche tutti noi amministratori. Sono contentissima che anche questa volta sarà una donna a ricoprire l’incarico di segretario comunale. Sono sicura che anche questa scelta sarà quella più giusta. E’ stata una scelta oculata, e come ha detto lei Sindaco, tutto è da verificare, tutto è da guardare. E’ stato un buon Sindaco per cinque anni passati, è stato un buon sindaco perché ha scelto un buon segretario comunale, quindi da parte nostra della maggioranza c’è il più totale supporto di tale scelta”. Il sindaco Caliciotti: ”Sono felice che sia stata richiamata la delibera del 2015, perché poi è difficile dire come siano avvenute le cose. Non è corretto dire che si imposta questa scelta sul risparmio. E’ un fatto di necessità organizzativa. Da domani il segretario comunale non ce l’abbiamo più. Avremmo dovuto fare un avviso. Aspettare 30-40 giorni, seguire tutto l’iter perché questa cosa non è avvenuta nei tempi. Se vi ricordate nella nostra amministrazione, credo che il dottor Ceravolo sia rimasto un paio di mesi. Ci sono voluti in quel caso tre mesi per espletare l’avviso. Non potevamo andare avanti per tre mesi, così pure la scelta del 2015 non è stata una scelta dell’amministrazione, ma è stata un assecondare il Segretario Comunale. Per chiudere vorrei riaffermare che questa scelta della convenzione è stata ponderata, valutata e sostenuta con la collaborazione della segretaria Mara Romano”. Dopo i vari interventi si è passati alla votazione dello schema di convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segretariato Generale tra i Comuni di Lariano e Pontinia approvato con i voti favorevoli della maggioranza Prima Lariano, voto favorevole del consigliere di opposizione Sabrina Verri, e tre voti di astensione dei consiglieri (Montecuollo, Cafarotti, Romaggioli) del Gruppo Insieme per Cambiare Lariano.
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