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La Ginnastica Res Novae Velletri ai Campionati Italiani Gold di Ginnastica Artistica

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Venerdì, Sabato e Domenica 26/27 e 28 Maggio 2017, si sono svolti a Civitavecchia, i Campionati Italiani Gold Allievi, Junior e Senior maschile.

di Leandra De Marzi


CIVITAVECCHIA - Il Campionato Gold, rappresenta il massimo Campionato a livello individuale della Federazione Ginnastica Italia, nel quale si danno battaglia i migliori ginnasti di tutta la penisola.
La Ginnastica Res Novae aveva ottenuto di diritto, la qualificazione a tale campionato, con tutti i ginnasti partecipanti alle fasi regionali. A rappresentare i colori della Ginnastica Res Novae Velletri, unica rappresentativa della Ginnastica Artistica per la città di Velletri, TALONI PATRIK e PILERI DANIELE, per la Specialità Gold Senior, mentre per la categoria Junior ginnasti DI MEO LEONARDO e VESCIO GIUSEPPE, accompagnati dai tecnici, Martella e Baggetta.
Venerdì pomeriggio, scendevano in campo i ginnasti Senior Daniele e Patrik con una buona prestazione alle parallele, sporcata solo da un errore nelle uscite, ottengono rispettivamente il 7° punteggio Daniele ed il 4° Punteggio assoluto in Italia alle Parallele Patrik, ad un solo decimo dal podio. Sabato la volta dei ginnasti Juniores; Giuseppe in una giornata no, nonostante le buone difficoltà presentate, sporca con due cadute il suo esercizio al Corpo Libero, compromettendo la sua gara, dove avrebbe potuto togliersi qualche soddisfazione. Leonardo invece disputa un ottima prova sempre al Corpo Libero, con delle difficoltà eseguite esecutivamente bene. Con un punteggio appena sotto il 13,00 conquista così il SECONDO POSTO ITALIANO al Corpo Libero. Bravo Leonardo!

Domenica per la Categoria Allievi, scendevano in campo, in rappresentanza della città Veliterna la Ginnastica Res Novae Velletri, con ANNINO KEVIN, per la categoria Allievi A2 e DI LAZZARO SIMONE. Una gara agguerritissima, fino all’ultimo attrezzo, dove i migliori 50 ginnasti di tutta la penisola, si son dati battaglia per un posto sul podio. Kevin al suo primo anno, nella categoria A2, aveva come obiettivo la qualificazione Italiana. Non si è solo limitato a questo, ma inserendo una serie di nuovi elementi ai vari attrezzi e dimostrando grinta da vendere, svolgeva una gara pulita e lineare, senza errori, centrando così a pieno il suo obiettivo annuale. Bravo Kevin! A fine gara ottiene il 24° posto su 50 ginnasti partecipanti. Anche Simone, classe 2006, al suo primo anno nella categoria approdava al Campionato Italiano, con il titolo di Campione Italiano A1. Purtroppo, dopo un ottimo inizio, quinto nella classifica provvisoria, dopo i primi tre attrezzi, incappava in una caduta al Volteggio, sporcando successivamente le parallele, compromettendo così il suo finale totale, nettamente inferiore alle sue reali capacità. Nonostante ciò si piazzava al 14° Posto in Italia su 50 ginnasti di alto valore. Bravissimi sia Kevin, che Simone, che in questo anno, hanno lavorato sodo, giorno dopo giorno, con serietà e passione, ottenendo grandi miglioramenti. E se è vero, che VINCERE NON E’ TUTTO, MA IMPEGNARSI PER VINCERE SI, torniamo in palestra, più agguerriti che mai, perché il lavoro e l'onestà vengono sempre ripagati nello sport come nella vita. Forza Res Novae! Appuntamento adesso al Saggio Estivo di fine anno, che si terrà Sabato 17 Giugno al Palazzetto dello Sport S. Bandinelli… Vi Aspettiamo!

Il ricordo di Francesco Carpanzano nel VII Memorial a lui dedicato: edizione 2017 al Giardino di Archimede

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VII Memorial Francesco Carpanzano al Giardino di Archimede per ricordare un uomo di sport.


VELLETRI - Nel verde del giardino di Archimede, in una splendida giornata di sole, tanti bambini hanno onorato la memoria di Francesco Carpanzano, affrontandosi con sana e vigorosa goliardia nelle partite del Memorial.
Anche quest'anno il figlio Pietro ha voluto ricordare papà Francesco, organizzando un torneo dove i protagonisti in campo fossero i bambini, sana e pura espressione di sportività. Hanno partecipato la Fortitudo Academy e la Totti Soccer School (per ironia della sorte proprio nel giorno del Totti day una squadra della scuola calcio del capitano onora un tifosissimo della Roma e ovviamente di Totti). Con la famiglia Carpanzano presente al completo e dopo il calcio d'inizio dato dal nipotino Francesco i bambini hanno dato vita a gare vibranti e appassionanti. Alla fine premiazioni con coppa e medaglie per tutti i bambini e poi un meritato rinfresco.





Ascensione del Signore: “Il monte amico” a cura di don Gaetano Zaralli

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Mt 28,16-20

TESTO
Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo".


COMMENTO
Gli undici…  andarono sul monte che Gesù aveva loro fissato.

Il “monte” ormai ha perso ogni connotazione geografica e nel linguaggio comune è solo simbolo di quella circostanza in cui si manifesta la volontà di Dio: il “monte degli appuntamenti”.
Il “monte”, perciò, è un fatto importante che accade, è l’incontro con una persona nuova, è il coraggio di una scelta, è la malattia che sconvolge la vita, è la morte  di una persona cara, è la lettura casuale di un libro,  è un viaggio in compagnia di uno sconosciuto, è la cena con gli amici di sempre, è il frinire delle cicale in estate, è l’acqua gelida del torrente, è la striscia dorata sul mare al tramonto, è il rimbrotto stupido di chi non ti conosce, è il profumo intenso di un dopobarba, è l’addio sofferto del treno che parte, è il ritmo sonnolento della noia, è lo scrocchio del ceffone meritato,  è la carezza lieve sulla ferita che sanguina, è la parola dolce che conforta l’anima, è il dolore che strizza il cuore, è la nebbia che vela le colpe, è il vino rosso che aiuta a essere veri, è il bastone che sorregge in vecchiaia, è la pietra d’inciampo sulla via del bene, è il canto di suore nelle cattedrali, è la dentiera che si apre falsa al sorriso, è il bimbo timido che vuole la caramella…
Il “monte” è la forza di andare dove la coscienza nel silenzio ascolta Dio.

 …gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano...

Non sempre quando ci si prostra si ha la certezza di stare nel giusto. Le schiene diritte d’altronde, quando non sono dei busti ingessati, fanno fatica a stare erette per guardare in faccia la realtà e riconoscere nei fatti il volto di Gesù: c’è sempre il dubbio che trattiene la volontà prima che questa compia nell’umiltà l’atto di ossequio.

“Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni …”.

L’andare si contrappone al bivaccare.
L’andare con l’intenzione di ammaestrare suppone l’umiltà nelle opere che si compiono, prima ancora di essere l’esercizio abile nell’uso che si fa delle parole.
Infatti, la vita vissuta da credente, è il testo migliore su cui si sofferma a pensare chi cerca Dio; è la vita che scorre tra esperienze positive o negative che siano; è la vita stordita da scelte sbagliate; è la vita travolta ed esaltata dai tanti affetti che, come rivoli di umanità, alimentano il torrente tumultuoso dell’amore. 
La vita di chi crede è maestra sincera per chi ha voglia di credere. 

“Ecco, io sono con voi tutti i giorni…”.

Quando sento il vento che soffia tra gli alberi, cesso di essere solo: qualcuno mi parla. Quando al mattino  il sole mi abbaglia e il calore del giorno avvolge la mia  anima, avverto una carezza: qualcuno mi guarda. Quando vedo una parte di me opaca, triste, esco dalla mia ombra: qualcuno mi consola.
A ciascuno è stato indicato un “monte”. Un paio di scarponi, uno zaino, un bastone e tanta voglia di camminare… Il passo si fa celere, il cuore batte forte e l’anima con l’affanno nel respiro grida all’amato: “Eccomi!...”. 
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Tratto da “Un vangelo dal volto umano” di Gaetano Zaralli http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/pubblicazione.html?item=9788854894679

"Dipendenze oggi": interessante incontro con "Insieme" a San Salvatore

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Venerdì 26 maggio, presso la Sala Parrocchiale di San Salvatore a Velletri, si è tenuto il 21mo incontro organizzato dal gruppo “Insieme” dal tema “Dipendenze oggi”, tutto un mondo, spesso drammatico, da scoprire. 


VELLETRI - Dopo il saluto ed una breve introduzione di Antonio Liberati, ha preso la parola la dott.ssa Giovanna Marafini, tossicologa, che ha subito chiarito il concetto di dipendenza: un’esigenza forte del nostro cervello che, basandosi sulla memoria, sulla esperienza avuta, richiede di ripetere l’azione sempre più spesso a scapito anche del ragionamento logico.
L’esempio portato è molto comune: io assaggio per caso e per curiosità, un giorno la nutella, sento che per me è molto buona e mi genera benessere (anche se momentaneo). Il cervello allora, ricordando l’evento, mette in moto tutti quei meccanismi (acquolina in bocca, stato di ansia crescente, nervosismo, e via dicendo) che mi fanno cercare di nuovo la nutella e ciò sempre più spesso fino a che non riesco a stare un solo giorno senza mangiarla. La logica direbbe che la sua assunzione sempre più frequente non è giusta in quanto, essendo la sostanza molto calorica, ingrassa, crea problemi di carie ai denti, potrebbe creare grossi problemi in presenza di diabete e tanti altri problemi fisici collegati. Quando non si ha più il giusto equilibrio fra la ricerca sempre più spasmodica del cervello ed il ragionamento logico entriamo nel campo della dipendenza che altro non è che una malattia che si può e si deve curare. E’ evidente che se al posto della nutella ci mettiamo un’altra sostanza o un atteggiamento, il risultato non cambia. Abbiamo dunque dipendenza da fumo (sigari, sigarette e affini), da gioco (slot-machine, gratta e vinci, qualunque gioco d’azzardo), da sostanze stupefacenti (droghe nella loro totalità) da sostanze inebrianti (alcolici in genere ed in grande quantità), da oggetti specie se tecnologici (televisione, computer ed i suoi giochi vedi playstation, cellulari) e, ricordiamo sempre, la dipendenza grave può provocare problemi di salute, socialità (famiglie distrutte, allontanamento dal gruppo, perdita del lavoro) perdita della propria dignità, del proprio patrimonio finanziario, avvicinamento ad atti criminali fino alla propria ed altrui morte. Nella persona, se non c’è più un freno dato dal proprio cervello o dall’educazione dei genitori (nei minori) o responsabili, moltissime cose o situazioni creano dipendenza. Da questa che è diventata una malattia, un tunnel senza apparente via di salvezza, si può uscire. Basta chiedere aiuto alle apposite figure mediche e comunità specializzate nel campo. E’ da ottusi, in casi con risvolti anche gravi, pensare solo alla repressione: siamo di fronte a un malato che va curato con medicine e relativi trattamenti. E’ stato dunque interessante ascoltare le esperienze di due giovani che con le amorevoli cure della dott.ssa Marafini e dell’assistente sociale, poi intervenuta, la dott.ssa Cristina Polimeno hanno intrapreso un cammino che li ha portati fuori dal tunnel (uno dalle droghe e l’altro dall’alcol) e che, con la loro testimonianza vogliono essere la speranza per molti altri. Questo è il concetto base sul quale si lavora costantemente con tenacia e pazienza certosina. (Foto Sergio).

Quando Velletri fu capoluogo di provincia e "Regione": la nostra città al centro del Lazio

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Terminata la parentesi napoleonica, dopo il ritorno di papa Pio VII a Roma nel 1814, fino all’unità d’Italia, lo Stato Pontificio fu suddiviso amministrativamente in 17 delegazioni apostoliche più la Comarca di Roma, instaurate il 06-07-1816. 

di Fabio Taddei



VELLETRI - Successivamente Leone XII ridusse le delegazioni che invece Gregorio XVI ripristinò a cui aggiunse la delegazione di Orvieto nel 1831 e la delegazione di Velletri il 01-02-1832 col nome di delegazione di Marittima.
Finita l’esperienza della Repubblica Romana, Pio IX, il 22-11-1850 rientrando dall'esilio di Gaeta e Napoli, modificò ancora l'assetto territoriale dello Stato della Chiesa. Raggruppò infatti le delegazioni originarie in quattro grandi legazioni, più il circondario di Roma. Ciascuna legazione fu affidata al governo di un cardinale.
Esse erano: 1) Legazione di Romagne (capoluogo Bologna) con delegazioni di Bologna Ferrara, Forlì, Ravenna; 2) Legazione Marche (capoluogo Ancona) con delegazioni di Ancona, Urbino e Pesaro, Macerata, Fermo, Ascoli, Camerino; 3) Legazione Umbria (capoluogo Perugia) con delegazioni di Perugia, Spoleto, Rieti; 4) Legazione di Marittima e Campagna (capoluogo Velletri con delegazioni di Velletri, Frosinone e Benevento; 5) Circondario di Roma (capoluogo Roma) con delegazioni di Roma, Viterbo, Civitavecchia, Orvieto. Dunque Velletri divenne addirittura l'equivalente odierno di capoluogo di regione (legazione di Marittima e Campagna e capoluogo di provincia (delegazione di Velletri). La delegazione di Velletri comprendeva la parte meridionale dell’attuale provincia di Roma e la parte settentrionale delle attuali province di Latina e Frosinone estendendosi su un vasto territorio da Monte Cavo a Terracina, in posizione strategica sulla Via Appia.
Il cippo di confine tra Velletri e Frosinone
La delegazione di Velletri era formata da otto governi: Velletri, Cisterna, Cori, Rocca Massima, Valmontone (che comprendeva anche le comunità di Giulianello e Montefortino oggi Artena), Terracina (che comprendeva anche la comunità di San Felice), Sezze (che comprendeva anche le comunità di Bassiano, Norma, Sermoneta), Segni (che comprendeva anche le comunità di Carpineto, Gavignano, Gorga, Montelanico). Da notare che non esistevano ancora, Colleferro, Aprilia, Latina e tutti centri nati con la bonifica delle paludi pontine, mentre Lariano era parte di Velletri. Solo con la presa di Roma il 20-09-1870, la città di Velletri, entrando a far parte del Regno d’Italia, cessò di essere capoluogo di regione (delegazione Marittima e Campagna) e capoluogo di provincia (legazione di Velletri). Con la loro abolizione, infatti, il 15-10-1870 Velletri entrò a far parte della attuale provincia di Roma. Dal 1870 le provincie erano divise in circondari e nell’ambito della provincia di Roma venne istituito il Circondario di Velletri, ove il territorio corrispondeva a quello della vecchia delegazione di Velletri dello Stato Pontificio.
Nel 1926 anche i circondari vennero aboliti e Velletri da allora restò seppur con la sua storia e le sue strutture cittadine, seppur importante, un semplice comune della provincia di Roma. La fondazione della vicina Latina sviluppatasi poi fortemente, le distruzione della guerra e le amministrazioni cittadine nel tempo succedutesi sono stati fattori che non hanno più permesso a Velletri di tornare ad essere una città importante come in passato. Come testimoni di questo passato, oggi restano in Piazza del Comune il Palazzo del Delegato di Gaspare Salvi del 1832, che fu il palazzo della provincia di Velletri con il suo bassorilievo di Filippo Gnaccarini del 1852 in cui è raffigurata anche la provincia di Velletri, la grande lapide del 1832 della istituzione della Delegazione di Velletri sulla Torre del Trivio ed è ben visibile sulla Via Casilina tra Colleferro ed Anagni un grande cippo stradale che limitava le provincie pontificie di Velletri e Frosinone. Questa nostra gloriosa storia, se non è ricordata alle nuove generazioni verrà dimenticata. Il sottoscritto come Consigliere Comunale delegato alla Toponomastica, insieme alla Commissione Toponomastica di cui era presidente, il 15-11-2010 con un verbale propose l’intitolazione di Piazzale della Provincia Marittima al grande parcheggio della stazione ferroviaria che era ed è ancora senza nome. 


"Il linguaggio dell'arte per una scuola oltre le parole" all'Augustus con Colle Ottone

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Il 28 maggio presso il Cinema Augustus di Velletri la scuola primaria di Colle Ottone ha concluso l'anno scolastico con la proiezione di un inedito Peter Pan, la sala Volontè era gremita e le famiglie entusiaste e commosse.

VELLETRI - La scuola nell'ambito del progetto di plesso triennale "il linguaggio dell'arte per una scuola oltre le parole", ha aderito alle proposte progettuali del Cinema Augustus, "Matite Animate", progetto sul cartone animato, e laboratorio sul cinema e il cartone.
Questo lavoro, durato un anno, si è concluso con l'elaborazione di un prodotto unico delle cinque classi, riassuntivo è significativo. Questo tipo di iniziativa, oltre ad essere assolutamente innovativa, soprattutto per allievi dell’età di 6 /10 anni, è stata accettata con entusiasmo sia dagli insegnanti ma soprattutto dagli stessi bambini che durante lo svolgersi dei progetti passati, hanno visto i loro disegni, prima statici, animarsi e prendere vita, prendendo via via consapevolezza delle nozioni fondamentali del movimento e della dinamicità del mondo che li circonda. II corpo docente ha assistito con particolare interesse a tutte le fasi del corso ed è riuscito a fare da tramite tra la creatività incontrollabile degli allievi e le esigenze della parte creativo-tecnologica curata da Lorenzo Conti, esperto di Cartoon Network, e la sua equipe di lavoro Tiziana Romagnoli e Anita Conti. Il prodotto realizzato ha avuto una durata di 45 minuti totali, la parte recitata,realizzata dalla quinta, si è alternata a momenti presi direttamente dai laboratori svolti dai bambini delle altre classi. Il Peter Pan di colle ottone è stato una carrellata di momenti ed esperienze che ha racchiuso e rappresentato l'entusiasmo e la gioia di chi ci ha lavorato in tutte le sue fasi, con tempi e modalità diverse ma tutti intensamente. Vi aspettiamo! Il lavoro è stato svolto in collaborazione con il 4 A del liceo artistico C Battisti di Velletri, indirizzo Arti figurative". I bambini guidati dai colleghi più grandi e dai prof hanno realizzato scenografie, costumi e oggetti di scena. I bozzetti dei personaggi del cartone animato di Peter Pan e le scenografie, oltre che le foto dell'intero percorso sono stati messe in mostra al cinema per completare il percorso informativo. Gli insegnanti ringraziano alunni e famiglie per la bellissima esperienza condivisa. Buone vacanze a tutti.

Nel weekend la Comunità di Lariano ha festeggiato la Santa Patrona Eurosia

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Nel weekend appena trascorso la comunità di Lariano ha festeggiato la Santa Patrona Eurosia. Tanta devozione, tanta partecipazione e ricco è stato il programma dei festeggiamenti allestito dall’amministrazione comunale con in testa l’assessorato allo spettacolo guidato da Gianni Santilli. 


LARIANO - Si è partiti con i festeggiamenti nella serata di venerdì alle ore 21 con il Gran Galà delle Band città di Lariano. Serata condotta in maniera eccellente da Mirco Bencivenga e Emanuele Imperoli che hanno curato la direzione artistica del Galà delle Band città di Lariano, e allietata da ottima musica con: il gruppo dei Giovani Del Liscio, e a seguire sul palco le esibizioni: Simone Band, Alessandra, Alfredo Ludovisi, Planet Music Band, Orchestra spettacolo Melody.
E prima delle esibizione delle band c’è stata l’esibizione di tre scuole di ballo: Polisportiva MIllenium Sporting Center, A.sd Double Dance CFC, Ballo Danza Mirko e Milva. Durante l’evento è stato consegnato un omaggio alle band e alle scuole di danza dal Teamsportcup di Brodosi. Ricco è stato il programma per la giornata di Sabato. Alle ore 11.30 c’è stato il tradizionale rito dell’intronizzazione della Statua della Santa Patrona. Alle ore 18.30 la Santa Messa con cori parrocchiali. A seguire alle 19.00 l’esibizione in Piazza Santa Eurosia del Gruppo Strumentale Città di Lariano e delle Majorettes Città di Lariano.
Alle 19.30 il momento più atteso con la partenza dalla Parrocchia Santa Maria Intemerata della solenne Processione attesa da tutti i devoti larianesi con la partecipazione di associazioni e numerosi gruppi di preghiera, e tanta la devozione al passaggio della Statua della Santa Patrona Eurosia portata processionalmente dalla Congrega Portatori Giovanni Paolo II. Al rientro della processione, davanti il sagrato della Parrocchia Santa Maria Intemerata il momento più carico di emozione e devozione. Tutti i devoti, i gruppi di preghiera, associazioni, autorità civili e militari, in Piazza in cerchio e al centro la macchina con la sacra immagine di Santa Eurosia che poi è stata alzata al grido Evviva Santa Eurosia dalla Congrega Portatori Giovanni Paolo II. l parroco di Lariano Padre Vincenzo Molinaro è intervenuto per i ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato, e poi il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti che ha sottolineato l’importanza dei festeggiamenti della Santa Patrona Eurosia come “un sentimento che unisce tutta la comunità” e ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla processione, alle numerose associazioni di Lariano presenti, gruppi di preghiera, autorità civili e religiose, polizia locale di Lariano e i carabinieri della Locale Stazione, e le due Protezioni Civili Santarsiero e Gruppo Comunale, Gruppo Strumentale Città di Lariano, alla Parrocchia Santa Maria Intemerata, e un grazie è andato ai rappresentanti presenti alla processione dei Comuni di Artena, Rocca Priora e del Comune gemellato Crecchio, all’assessorato allo spettacolo guidato da Gianni Santilli, al comitato organizzatore e tutti coloro che hanno collaborato nell’organizzazione dei festeggiamenti.
Dopo il rientro della processione, la serata sé stata animata dallo spettacolo musicale in Piazza Santa Eurosia con inizio alle 21.30 dei The Mirrors- Beatles Tribute Band. Ricco è stato anche il programma di domenica 28 maggio. La mattina è stata allietata alle ore 9.30 da un evento sportivo importante con la partenza della gara ciclistica del 50° dell’autonomia comunale di Lariano- categoria allievi, con l’organizzazione della società Asd Margherita Lariano. Al momento della premiazione il sindaco Maurizio Caliciotti ha così espresso la viva soddisfazione:” Questa mattina, in occasione del 50° anniversario della nostra Autonomia Comunale, tanti ragazzi della categoria allievi si sono sfidati in una gara ciclistica per le strade di Lariano.
Io ho avuto l'onore di premiare i ragazzi arrivati in testa al gruppo, ma il mio applauso va a tutti i partecipanti. Il ciclismo, come del resto gli altri sport, è veicolo di valori importanti quali la difesa della salute, la costanza nel lavoro e lo stare insieme. Per questo lo sport va incentivato e i ragazzi vanno aiutati a praticarlo. Grazie a tutti i ragazzi, agli organizzatori e alla giuria per aver reso possibile questa giornata di sport” Nel pomeriggio alle ore 18.30 c’è stata l’esibizione degli Sbandieratori Draghi Castel D’Ariano. Alle 2130 difronte ad una Piazza Santa Eurosia gremita all’inverosimile si è svolto il grande spettacolo musicale con L’Orchestraccia che ha fatto ballare, rallegrare e cantare il numeroso pubblico presente. I festeggiamenti per la Santa Patrona si sono chiusi con un grandioso spettacolo pirotecnic
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Ultimi appuntamenti di un anno ricco e intenso per l'I.C. Velletri Nord

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Ultimi tre eventi per l'Istituto Comprensivo Velletri Nord, che culmineranno un soddisfacente anno ricco di attività.

VELLETRI - Prima iniziativa il 5 giugno 2017 alle ore 10.00 al PalaBandinelli: si svolgerà la Festa di Fine anno scolastico con un nutrito programma musicale accompagnato dal canto e dalle danze degli alunni della scuola secondaria (tutta), della scuola dell' infanzia dei plessi di S. Giuseppe e Tevola, e della scuola primaria plesso di via Fontana della Rosa con le classi 1° e 3°.
Il 7 giugno 2017 alle con doppia esibizione alle ore 10.00 per gli alunni della scuola secondaria e primaria, alle 20.30 per le famiglie degli alunni, ci sarà lo spettacolo teatrale conclusivo del laboratorio teatrale "Il coraggio di essere un giusto" presso il teatro Tognazzi.
Il 3 giugno, infine, la sezione strumentale è stata invitata all'apertura dsll' infiorata di Genzano "Infiorata in note" alle ore 16.00 presso l'Auditorium Infiorata piazza Don Fabrizi. Gli eventi vedranno la direzione artistica della professoressa Maria Rosaria Perillo.

F&D H2O, Under 15: sconfitta con onore contro la capolista Sis Roma (3-5)

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Nell’ultima gara di campionato le ragazze dell’Under 15 F&D H2O hanno subito un'amara ed inattesa sconfitta contro la Sis Roma, che si è imposta con il risultato finale di 5-3. 

di Sara Scifoni


POMEZIA - Nei primi due parziali, terminati rispettivamente 2-0 e 1-0, le troppe disattenzioni in difesa e la poca concretezza in attacco delle veliterne hanno permesso alle avversarie di mettere a segno un bottino prezioso e ottenere un buon vantaggio.
Decisamente più positivi sono stati invece il terzo e il quarto tempo, in cui la F&D H2O ha giocato con maggiore determinazione finalizzando soprattutto in fase offensiva. Nel terzo parziale le veliterne hanno messo a segno il primo gol di giornata, per poi subire il pareggio della Sis Roma (1-1 il finale e vantaggio ristabilito). Il quarto tempo vede l’F&D H2O vincere 2-1, ma nonostante il gol di Ballarotta, arrivato a un minuto dal termine, la rimonta non riesce e la gara termina sul 5-3 per le avversarie. Non pienamente soddisfatto mister Matteo Calcagni, che nel post gara ha così commentato il match: “Mi aspettavo qualcosa di più dalle mie ragazze. C'è un po' di rammarico perché sicuramente potevamo fare meglio di così. La poca grinta e la poca lucidità in alcuni momenti ci sono costate care. Abbiamo avuto la possibilità di compiere ben otto azioni in superiorità numerica, ma non siamo riuscite a fare goal. La fase difensiva tutto sommato è andata bene, abbiamo concesso poche reti alle avversarie e le ragazze si sono aiutate tra di loro come avevo chiesto. Il problema purtroppo è stata la fase offensiva. Voglio sottolineare, però, che abbiamo affrontato la prima in classifica che da anni domina i campionati giovanili della Regione Lazio: aver messo in difficoltà la Sis Roma ed essere riusciti a dire la nostra è già un buon risultato, poiché vuol dire che stiamo lavorando bene e stiamo crescendo. Evidentemente i nostri miglioramenti ancora non bastano, ma siamo sulla buona strada e questa è una sconfitta che ci farà crescere ulteriormente. Ci tengo a fare i complimenti alle mie ragazze”. Bicchiere decisamente mezzo pieno, dunque, nonostante la sconfitta. La doppietta di De Maria e il gol di Ballarotta contro un avversario di alto livello non possono che lasciar presagire ulteriori miglioramenti per una squadra che in ogni caso sta disputando un bel campionato. 

Sis Roma - F&D H2O 5-3 Parziali: 2-0 / 1-0 / 1-1 / 1-2 F&D H2O: Favale, Ballarotta (1), Pallante, Cappelluti, Resi, Carosi, Ramellini, De Maria (2), Antonelli, Aprea, Andolfi, De Angelis, Giuliano.

Unitre Velletri, cerimonia di chiusura: "Un anno importante e ricco di iniziative, si guarda già al futuro"

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Cerimonia di chiusura dell'anno accademico 2016-2017 per l'Università delle Tre Età di Velletri.

VELLETRI - Si è svolta lunedì 29 maggio, a partire dalle ore 17.00, la Cerimonia di Chiusura dell'anno accademico 2016-2017 dell'Università delle Tre Età di Velletri. L'istituzione accademica veliterna, attiva ormai da quasi trent'anni, ha coronato un altro anno intenso a livello didattico. Dopo l'ultima lezione in calendario, della dottoressa Sara Di Luzio, nell'Aula Magna della Scuola "Clemente Cardinali" si è tenuto l'appuntamento di chiusura.
A prendere la parola è stata la presidente, professoressa Sara Gilotta, la quale ha ringraziato tutti - docenti e studenti, nonché lo staff - per l'impegno: "Si chiude per noi un anno importante e ricco di iniziative, che ci ha visto crescere e soprattutto consolidare i contatti con le altre Unitre del Lazio e d'Italia.
Abbiamo organizzato il convegno sul terzo settore in collaborazione con UniPegaso, partecipato al Festival dei Cori delle Unitre di Fiuggi, e presenziato a numerose iniziative. Ci tengo a ringraziare personalmente tutti i docenti, quest'anno abbiamo offerto dei corsi di qualità e speriamo il prossimo anno di migliorarci". Dopo l'intervento della presidente, spazio alla musica: la straordinaria voce di Anna Casale, coadiuvata da Emanuela Federiconi - con al piano il maestro Nicolò Iucolano e all'armonica Alvaro Checchelani - ha calamitato la folta platea, di studenti e docenti, con dei classici della lirica italiana. In seguito esibizione del coro dell'Unitre, che si è cimentato in alcuni brani cantando con impegno e passione. Molto bella anche l'esposizione dei lavori del laboratorio di disegno e pittura tenuto da Margherita Seccia. Per concludere un conviviale buffet pieno di prelibatezze grazie anche alle capacità culinarie di soci, iscritti e docenti che hanno portato le loro specialità. L'appuntamento è al prossimo anno accademico, che si prevede ancora più ricco: "Ci stiamo già lavorando", ha infatti annunciato Sara Gilotta, e non si può che aspettarsi un'offerta formativa nutrita e qualitativamente alta.



A Velletri la “Campaniliana”: cultura, teatro e letteratura nel segno di Achille Campanile

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Nella ricorrenza del quarantesimo anno della morte dello scrittore, la città di Velletri onora la memoria di uno degli autori più importanti del ‘900 italiano con un programma ricco. 

di Rocco Della Corte


VELLETRI - La Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri in coproduzione con l’Associazione Culturale Memoria ‘900 e grazie alla collaborazione del Fondo Campanile curato dal figlio dello scrittore Gaetano presentano un progetto innovativo, ricco di attività ed iniziative, annunciato già contestualmente alla presentazione delle linee programmatiche della direzione artistica della Fondazione dal Maestro Claudio Micheli.
L’unione di intenti con l’Associazione Memoria ‘900, presieduta dallo stesso Gaetano Campanile, ha portato a stilare un programma tutto da vivere che vedrà la città di Velletri diventare per una settimana un punto di riferimento nazionale per tutti gli appassionati di letteratura, teatro, giornalismo e, più in generale, di cultura. Quarant’anni dopo la morte di Achille Campanile (1899-1977), poliedrica personalità tra le più attive nel panorama del Novecento, la città di Velletri – dove lo scrittore ha vissuto negli ultimi anni in una villa in campagna situata in contrada Arcioni al confine con Lariano – lo ricorda con iniziative e nomi di spessore in una rassegna articolata che verrà presentata nel dettaglio con un’apposita conferenza stampa fissata per sabato 10 giugno, alle ore 17.30, presso la Sala degli Affreschi della Casa delle Culture e della Musica di Piazza Trento e Trieste. Campanile, ricordato dai più come «umorista», è stato in realtà un uomo di lettere a trecentosessanta gradi e lo dimostrano i tantissimi titoli in costante ri-pubblicazione. Giornalista, drammaturgo, scrittore, umorista: questo e tanto altro fu Achille Campanile, la cui figura verrà degnamente onorata da coloro che lo hanno conosciuto o studiato approfonditamente. Tutto il progetto, che prende il nome di “Campaniliana” e ha un logo dedicato ed un sito internet già attivo (www.campaniliana.it), si svolgerà dal 21 al 29 ottobre 2017. Ad inaugurare la settimana dedicata allo scrittore nella città veliterna («Omero era conteso da undici città, a me basta essere conteso da Velletri e Lariano» affermava ironicamente lo stesso Campanile) sarà una mostra di manoscritti, documenti, oggetti personali (e non solo) appartenuti allo scrittore. La sera stessa dell’inaugurazione, il 21 ottobre, si svolgerà un convegno di studi – interamente curato dall’Associazione Memoria ‘900 - alla presenza del figlio Gaetano e con relatori di livello nazionale. La mostra, allestita da Memoria ‘900 in collaborazione con il Fondo Campanile e i biografi Silvio Moretti ed Angelo Cannatà, sarà allestita nella Sala degli Affreschi e aperta tutti i giorni, mattina e pomeriggio, con l’importante partecipazione delle scuole. Previsti anche reading campaniliani con date ancora da definire. Uno dei cardini del progetto Campaniliana, già avviato con la messa on line del bando di concorso, è il Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile”, promosso dalla Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri e realizzato grazie al contributo fattivo della Casa di Cura Madonna delle Grazie di Velletri. Saranno ammessi copioni di scrittura teatrale umoristica che verranno poi valutati da una giuria di comprovata qualità presieduta dal critico letterario, scrittore e conduttore televisivo Arnaldo Colasanti. La premiazione avverrà il 29 ottobre al Teatro Artemisio Gian Maria Volonté, in una serata che oltre a decretare il vincitore prevede la rappresentazione di alcune scene di Achille Campanile. Per tutti i dettagli l’appuntamento è alla conferenza stampa del 10 giugno 2017, ore 17.30, nella Sala degli Affreschi. La macchina organizzativa della “Campaniliana 2017” è dunque in moto, con la cura di convegno, mostra e reading già al vaglio del gruppo di lavoro operativo dell’Associazione Memoria ‘900 e con il Premio Teatrale Nazionale ormai già in fase di avvio a cura dello staff della Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri. Tutto ciò nel segno di uno scrittore tutto da riscoprire.


Lariano, lettera aperta di Prati al Sindaco: "Non sono contro le persone, ma contrariato da alcune scelte"

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Riceviamo e pubblichiamo dal signor Desiderio Prati, non candidato con nessuna lista elettorale, una lettera aperta diramata tramite comunicato stampa e indirizzata al Sindaco di Lariano.

di Desiderio Prati

LARIANO - "Un Sindaco che non mantiene le promesse". Caro Sindaco, era da tempo che dovevo scrivere, poi ho pensato di non farlo, ma negli ultimi due anni sono accadute delle cose strane, soprattutto negli ultimi mesi.
Dopo aver fatto 5 anni fa una campagna elettorale insieme a te ed al compianto Walter Pantoni, abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo proposti, contribuendo in modo determinante alla tua vittoria. Ricordo 359 voti di preferenza personali di Walter ed il suo contributo alla vittoria di tutta la lista, come ben ricordo il suo amore ed impegno per il paese e per tutti i larianesi. Premesso che avevamo un accordo verbale per un eventuale assessorato allo sport da conferire al sottoscritto, questo poi di fatto non è mai avvenuto! La mia coerenza, se realmente offerto, mi avrebbe portato, per rispetto, addirittura a non accettarlo. L’importante per me era il gesto ed il rispetto di un amico di 30 anni. Sono i valori che contano, quali amicizia, collaborazione e correttezza. Vorrei chiedere al Sindaco se per 5 anni è esistito un assessore allo sport, ma anche gli altri assessori, sono esistiti? O c’è un solo uomo al comando? In relazione alla nuova lista elettorale, di cui lei è il candidato a Sindaco, concordo pienamente con il pensiero di Primo Romaggioli, riportato sui social (Infolariano), ed aggiungo che sono sconcertato nel trovare in lista persone che in passato, a suo stesso dire, non si sono distinti per il bene del paese e dei larianesi. Al momento, mi trovo in grande difficoltà nel sostenere la sua lista, a causa delle incongruenze citate. Caro Sindaco la invito a meditare sulla scelta di alcuni candidati che ha nella sua squadra, in vista delle imminenti elezioni comunali del 11 giugno 2017. Qualcosa mi porta a pensare che preferisce contornarsi di personaggi di dubbie capacità politiche, come anche da lei sostenuto in passato e criticato. Avrei preferito accanto a lei tutte persone capaci e competenti, come alcuni giovani che ha scelto ed alcuni candidati uscenti della sua precedente lista. Non me ne voglia nessuno, non sono contro le persone, ma sono contrariato da alcune sue discutibili scelte politiche. Grazie per la cortese attenzione.

Desiderio Prati, 31 maggio 2017

Vittorie per Pizzeria Italia e Salvatori nell'avvincente Torneo del Prosciutto al "Maracanà"

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Vittorie per Pizzeria Italia e Salvatori nell'avvincente torneo del "Maracanà".

di Dario Nocera

VELLETRI - Due vittorie e una gara non disputata nell'ultima giornata dell'appassionante Torneo del Prosciutto che si svolge al Maracanà. Ecco a voi lettori tabellini, marcatori e comunicato ufficiale.
SOCCORSO STRADALE SALVATORI – MARCO FRUTTA  7-4

Formazione/marcatori: Favale Massimo 1, Pontecorvi Marco 1, Piccinini Marco 1, Di Giammarino Stefano, Renna Luca 4, Quartucci Marco, Zarra David, Di Cocco Daniele, Casini Andrea.
Formazione/marcatori: Cedroni Marco, Antinori David, Di Tullio Emanuele, Giorgi Federico 2, Tartaglia Emanuele 1, Castagna Simone, Chianese Nicola 1.
MG: Renna Luca (Soccorso Stradale)
MP: Di Cocco Daniele (Soccorso Stradale)
Arbitro: Santantonio D.


EDIL IMPIANTI – PIZZERIA ITALIA   1-9
Formazione/marcatori: Antonetti Roberto, Esposito Daniele 1, Bastianelli Marco, Tulli Luca, Trinca Luca.
Formazione/marcatori: Belli Rossano, Taglioni Francesco 4, Latini Riccardo, Castrichella Gianluca 1, Agostini Fabrizio 1, Tintisona Cristopher 1, Saporosi Roberto 2
MG: Taglioni Francesco (Pizzeria)
MP: Trinca Luca (Edil Impianti)
Arbitro: Santantonio D.


THE V EAGLES – NEW TEAM FC    5-0 D.G.S.   

Assente New Team Fc



Amministrative Lariano 2017, Gianluca Casagrande: "Insieme per cambiare Lariano"

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SPAZIO ELETTORALE AUTOGESTITO: Elezioni Amministrative 2017, Lariano: Gianluca Casagrande Raffi per "Insieme per cambiare Lariano" ha rilasciato un'intervista.


LARIANO - Con la campagna elettorale entrata nel vivo, i quattro candidati che concorrono alla carica di Sindaco illustrano i loro programmi. Gianluca Casagrande illustra il suo, in una intervista che tocca diversi punti chiave delle proposte della lista "Insieme per cambiare Lariano".

1) Gianluca Casagrande, dopo la sua candidatura la campagna elettorale è entrata nel vivo. Lei è molto attivo tramite i social e ha diramato un programma elettorale molto nutrito, partendo da uno slogan: Insieme per cambiare Lariano. Ci può spiegare il perché di questo ashtag?

Ho fatto molta informazione sui social e credo che in futuro utilizzare i social sarà importante per informare i cittadini, in modo tale da non farli per forza venire nella Casa Comunale per richiedere informazioni. Penso che sia un diritto dei cittadini e un dovere delle buone amministrazioni informare la popolazione attraverso tutti i social network e i canali di informazione esistenti. Insieme per cambiare lariano è il mio slogan, o ashtag, perché si è costruita una grande e bellissima squadra fatta di persone nuove, oneste, giovani. Siamo professionisti, commercianti, imprenditori e anche persone d'esperienza che hanno fatto molto per il paese e che oggi vogliono, insieme, cambiare Lariano. Un  altro ashtag è "Sempre dalla vostra parte" perché la mia volontà è stare sempre e comunque dalla parte dei cittadini e non dei poteri forti o dei poteri economici, come è successo negli ultimi anni. Io sono esclusivamente dalla parte dei cittadini, sempre e comunque. "Insieme per cambiare Lariano"è una squadra in cui io sono un leader ma non un padre padrone: il nostro è un bel gruppo, di gente preparata, competente e determinata per un unico obiettivo che è quello di fare il bene di Lariano e riportare Lariano ad essere più bella, da vivere con il sorriso. 


2) Cosa la ha spinta a fare politica e cosa la spinge a concorrere come Sindaco della città di Lariano, dopo cinque anni di consiliatura? 

Mi spinge il mio senso civico e il dovere di responsabilità verso i cittadini di Lariano. Dopo il mio successo personale e di lista nella movimento civico "Più Lariano" ho deciso di candidarmi perché intorno a me si sono ritrovate tante persone che credono nel mio modo di fare politica. Cittadini, professionisti, persone del mondo dell'associazionismo e della società civile hanno deciso di darmi un supporto proprio perché noi siamo lontani da interessi personalistici e abbiamo deciso di metterci a disposizione dei cittadini per portare innovazione, informazione, tecnologia e tante idee per sviluppare il paese. In questi ultimi cinque anni Lariano è morta, è stata diretta come una società privata e amministrata da un direttore di banca che decide per tutti senza anima e senza cuore per il paese. Un Comune è qualcosa di diverso, si chiama "comune" perché l'attività comunale va rivolta esclusivamente verso il bene comune e quest'ultima consiliatura non lo ha fatto dimostrandosi a tratti cinica e spietata. Non lo possiamo permettere prima come consigliere di opposizione e poi come cittadino.




3) Parliamo di programmi: tra i punti salienti del suo si legge al primo posto “Sostegno e sviluppo sociale”: quali proposte avete per politiche giovanili, cultura, scuola e quali saranno le prime azioni che metterà in campo qualora fosse eletto? 

Lo sviluppo sociale ed economico del paese deve pensare a riportare lavoro a Lariano per i larianesi. Prima di tutto facendo lavorare ditte di Lariano e non ditte di fuori, per le gare in cui è prevista l'evidenza pubblica ovviamente si segue la legge ma dobbiamo cercare di far lavorare più ditte e possibilmente locali. Per rilanciare il lavoro occorre sviluppare fonti, tradizioni, cultura e patrimonio, risorse come il pane di Lariano o l'archeologia e il patrimonio boschivo, che va valorizzato dal punto di vista turistico e anche con la creazione di aree faunistico-venatorie che possano dare lavoro a giovani ed essere gestite dalle associazioni nel periodo della caccia, portando di nuovo l'indotto della caccia a Lariano e per i cacciatori di Lariano. Durante il periodo non venatorio, invece, penso ad un percorso per le scuole che può attrarre turisti al contrario di adesso che non c'è una organizzazione o una struttura dedicata, una pro loco, e delle strutture ricettive. Senza organizzarsi non c'è futuro. Riguardo la prima cosa che faremo appena eletti, dico che la riduzione di compensi della politica e con questo favoriremo start up giovanili, nuove imprese con validi programmi, oltre a stanziare soldi per ridurre la Tari. Tante azioni per rilanciare e dare sviluppo al paese, oltre che a promuoverlo e in questo crediamo anche di dover rilanciare i rapporti con l'associazionismo e pensare ad un coordinamento per riportare la vita in paese e turismo, in generale, per tutto l'indotto. 




4) Uno dei punti su cui lei ha battuto di più nei comizi e nelle dirette social è lo sviluppo economico: come sta attualmente Lariano, in questo campo, e quali misure ritiene necessario adattare per cambiare le cose? 

Dal punto di vista economico Lariano è disastrata. Credo abbia risentito più degli altri comuni della crisi perché non avendo, come altre città, attrattive, si è andati verso il declino. Gli investimenti in diversi campi sono stati pari a zero, dalla cultura allo sviluppo sociale, passando per l'imprenditoria, o per riqualificare luoghi, far finanziare studi sul patrimonio. Di tutto ciò zero assoluto. Come non ho visto nessun investimento per dare sviluppo e innovazione al paese. Si sono investiti soldi solo nell'ordinario con il risultato di cementificare il paese senza criterio. Non siamo contro le opere pubbliche, sia chiaro, ma i contenitori fini a se stessi e senza contenuti non servono. Immagino luoghi fatti di persone, giovani e tecnologia... penso ad un Festival della musica e altre manifestazioni culturali. In più, crediamo nella sinergia con altri Comuni dei Castelli, per esempio un'idea è quella di portare i sommelier e far unire le tradizioni eno-gastronomiche del territorio nostro e altrui. Lariano ha tanti ottimi prodotti, dal pane all'olio, oltre ai prodotti caseari, agli allevamenti, a suini e bovini, anche questo è un ottimo motivo per sviluppare dal punto di vista economico il paese. Un'altra cosa secondo me fondamentale sono i piani di insediamento produttivi, che consistono nel far sviluppare una zona artigianale per attirare investitori. Attualmente chi investe è fuggito, non è stato aiutato, e tante attività produttive senza adeguata pianificazione sono destinate ad andare via da Lariano se prive di spazi idonei. Ritengo gravissimo far sfuggire i nostri imprenditori, è assurdo e incredibile, e un'amministrazione non lo può permettere. Non si può accettare il fatto che non sia stata fatta una sola iniziativa per il commercio, noi istituiremo ogni prima domenica del mese outlet nei negozi aderenti di Lariano collaborando con le associazioni per l'animazione e mettendo parcheggi gratuiti, distribuzione di prodotti tipici distribuiti e altre iniziative che renderanno vivibile il paese.




5) La sua professione di medico fa nascere spontanea la domanda sulla sanità: l’ospedale di Velletri, il più vicino a voi, è in grave difficoltà e carenza di personale. Quali sono le sue proposte per quanto riguarda la sanità e la salute a Lariano? 

Su sanità e salute si apre un grande discorso che come medico mi coinvolge particolarmente. In primis occorre monitoraggio costante della qualità dell'aria, del suolo e dell'acqua. Con la nostra chimica e biologa in lista abbiamo predisposto un programma apposito per garantirlo. Abbiamo l'idea di installare una centrale di monitoraggio dell'aria come in altri paesi limitrofi e vedere il grado di inquinamento. Per quanto riguarda il suolo servono controlli periodici da parte del Comune e della Asl, così come ci sono possibilità di monitorare in modo costante i valori di cloruri e arsenico nelle acque. Proprio l'altro ieri ho ricevuto una proposta seria, che intendo far mia: dato che a Lariano una delle cause principali di malattia riguarda le patologie cardiovascolari, penso ad uno screening cardiologico completo con eco-cardiogramma, visita, esami del sangue, valutazione dei fattori di rischio per tutta la popolazione. Questo deve servire a sensibilizzare ai controlli e valutare il proprio stato di salute. Altra proposta in merito è il percorso della salute, un percorso fattibile in cui giovani, anziani, istruttori, professionisti e non possano camminare: camminare 45 minuti al giorno in ambienti salubri riduce la possibilità di contrarre tumori o altre patologie. Nel programma c'è anche la volontà di istituire corsi gratuiti nelle scuole, nelle associazioni, e nei centri sportivi, per sensibilizzare i ragazzi alla salute e far comprendere loro l'importanza di evitare fumo e droghe oltre alla necessità di una corretta alimentazione e di corretti stili di vita.


6) Tra le risorse più importanti del territorio larianese si può inserire senz’altro il patrimonio boschivo: in generale, Casagrande cosa ha in mente per i temi di natura, raccolta differenziata, ambiente?

Il patrimonio boschivo va valorizzato e tutelato, con percorsi naturalistici e archeologici da sviluppare e organizzare. La natura rappresenta una grande risorsa da rispettare. Abbiamo intenzione, e c'è la possibilità di farlo concretamente, di istituire un'area faunistico-venatoria con il Parco che garantirebbe il ripopolamento, la salvaguardia e l'allevamento delle specie, oltre che posti di lavoro in più con turisti e scuole da coinvolgere. Per quanto riguarda la differenziata, va aumentata, potenziata, ma vorrei ridurre i costi vendendo meglio quello che noi differenziamo. Uno degli elementi più importanti è l'umido. Per abbattere i costi del 20% si può proporre un compostaggio di comunità, consorziando più persone, come 5-10 famiglie che fanno compostaggio. Tale lavoro può essere strutturato anche con ristoratori e aziende che hanno questa esigenza, e poi potremmo rivendere il compost. Vorrei dare a tutti la possibilità di farlo. Ad esempio da me ho un terreno e potrei consorziare 15-20 famiglie della mia zona per conferire l'umido in modo da sgravarlo sul costo della bolletta. E' un'idea su cui stiamo lavorando. Sul tema dell'ambiente vorrei sottolineare quanto sia importante riscoprire i percorsi boschivi e fare una pista ciclabile che dia la possibilità di far conoscere il nostro territorio e farlo sviluppare dal punto di vista sociale e turistico. L'ambiente che va tutelato con corsi di sensibilizzazione, che prevediamo nel nostro programma, a partire dalle scuole, per istruire i ragazzi a rispettare l'ambiente.




7) La sicurezza è uno dei problemi più sentiti in tutta Italia, visti anche i numerosi episodi di cronaca che occupano le pagine di giornale. Lariano è una città sicura? Come può svilupparsi un progetto sulla sicurezza e sul decoro urbano?

Lariano è una città parzialmente sicura. Abbiamo ovviamente dei problemi di microcriminalità e le forze dell'ordine sono molto impegnate, oltre che essere sotto organico. Abbiamo iniziato, anche grazie alle nostre proposte in Consiglio, istituendo le videocamere che dobbiamo estendere in punti sensibili. Poi serve metterle a disposizione per monitorare il territorio con una centrale operativa in cui h 24, coinvolgendo anche la Protezione Civile, si possa migliorare la situazione. Al momento non è possibile farlo perché sono poche telecamere, ma implementeremo la video sorveglianza. Altra priorità è quella di mettere in sicurezza tutti gli incroci pericolosi, alcuni sono pericolosi o ridicoli, in prossimità di strade strette. Molte volte non c'è adeguata segnaletica, per cui bisogna intervenire e rivedere il piano della sicurezza stradale nei punti più critici. Un problema importante è quello delle strade che spesso durante il periodo estivo si vedono ridotte di carreggiata per via del verde e dei rovi, quindi bisogna intervenire con la pulizia per garantire il decoro urbano. Un nodo cruciale, poi, è l'urbanistica: è urgente definire con buon senso i problemi derivati dall'edilizia spontanea senza incrementare le costruzioni. Rivediamo prima l'edilizia esistente e i piani artigianali. Mi sta molto a cuore inoltre la questione dei trasporti: per collegamenti e viabilità vorrei riproporre la tangenziale est di Lariano che riparte da Velletri e passa sotto Lariano arrivando fino alle Cerrete, tutto per sgravare traffico dal centro. In più penso ad alcune opere fattive per rendere vivibile il paese: arredo urbano, revisione del progetto della piazza che non sembra molto interessante, prevedere spazi verdi in centro e uno spazio al lato sud della piazza che sia luogo di ritrovo all'aperto. E' importante anche dare la possibilità di fare mercatini, fornire nuovi luoghi di aggregazione. Torneremo poi a far vivere le feste e le sagre di paese, spesso relegate in ambienti periferici, al centro. In ultimo è nostra intenzione istituire la we-do app, scaricabile sul telefono, e utile per dare segnalazioni immediate sui rifiuti lasciati per strada, problemi nelle zone verdi, segnaletica, affissioni abusive e quant'altro...il cittadino può fare così direttamente segnalazioni all'amministrazione e consentire al Sindaco di porre rimedio a quelle situazioni urgenti che minano il decoro della città.




8) Nella sua presentazione ufficiale, prima di elencare tutti i candidati, lei afferma di sentire il dovere di informare i cittadini e mette al primo posto la trasparenza e la partecipazione “libera da ogni condizionamento e forte delle proprie idee”. Cosa direbbe a un cittadino se le chiedessero perché esprimere una preferenza in favore di Casagrande Sindaco l’11 giugno?

Noi saremo una città libera, torneremo a far sorridere i cittadini perché siamo liberi dai condizionamenti dei poteri forti, liberi da condizionamenti politici o partitici, liberi da condizionamenti dovuti a legami. La nostra libertà è proprio quella di non essere legati a nessuno. Non dipendiamo da nessuno. Non ho niente contro nessun partito e nessuna banca, ma siamo liberi e con questo pensiero riportiamo al centro della nostra città la persona e non le cose. Torneremo a portare al centro la persona e nella massima libertà informeremo i cittadini e li renderemo partecipi della nostra azione politica. Tutti saranno liberi di scegliere, informati e consapevoli: l'11 giugno avranno la possibilità di cambiare modo di vivere e di fare politica, tutti noi 17 siamo disponibili e pronti ad ascoltare le voci della gente e i problemi. Solo la nostra e la loro libertà può riportare il sorriso a Lariano. 

PER PROGRAMMA E LISTA ELETTORALE:
www.casagrandesindaco.it


SPAZIO ELETTORALE AUTOGESTITO A PAGAMENTO
Committente: Gianluca Casagrande Raffi
Lista "Insieme per cambiare Lariano"
Elezioni Amministrative Lariano 2017

10-11 giugno 2017: le legioni romane alla conquista dei Castelli Romani ad Albano

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Legionari in armi, manovre militari, scene di vita quotidiana, la vita in un accampamento romano ad Albano Laziale, con la rievocazione storica. Atmosfere del mondo romano antico.


ALBANO . La città di Albano è nel Lazio - se si esclude l’Urbe - il sito con la più alta concentrazione urbana di resti archeologici di età romana. Quale luogo più adatto dunque, nei Castelli Romani, per ospitare una manifestazione come Atmosfere del mondo romano antico?
Per l’occasione, la cittadina castellana torna indietro di 1800 anni, ai tempi di Settimio Severo. Fu lui - alla testa dell’Impero Romano dal 193 al 211 d.C. - a edificare qui alla fine del II secolo i Castra Albana, unico accampamento fortificato stabile di legionari su suolo italico, che con la sua cerchia muraria di 1334 metri di perimetro, su un’area complessiva di 95mila metri quadrati, ospitò per oltre un secolo la Legio Secunda Parthica, e diede l’impronta urbanistica alla futura città. La manifestazione rievocativa avrà il suo fulcro presso l’Anfiteatro Severiano, sito nella parte più alta della città. Qui in entrambe le giornate di sabato 10 e domenica 11 giugno, fin dal mattino, si potrà assistere a scene di accampamento e addestramento e a manovre militari, vedere all’opera i legionari in assetto da battaglia, scoprire le tecniche di combattimento romane, anche con dimostrazioni dedicate espressamente a bambini e ragazzi, i quali verranno anche coinvolti in divertenti combattimenti-gioco con piccoli scudi e gladi in legno. I Castra saranno aperti al pubblico in visita libera sabato dalle 13 alle 16, e domenica dalle 13 alle 15. Nei due giorni saranno a disposizione, presso il Museo civico di viale Risorgimento, anche tavoli didattico-espositivi a tema civile e militare, che proporranno attività di carattere divulgativo e illustrativo. Segnaliamo alcuni eventi speciali assolutamente da non perdere. Alle 17 di sabato si potrà assistere alla cerimonia di accensione del sacro fuoco delle vestali e allo spettacolo “Intervento dei Senatori in onore di Settimio Severo e di Albano”. Fino a sera, poi, musiche e danze dell’antica Roma, con riproduzioni di antichi strumenti musicali romani, greci, etruschi ed egizi.

Domenica alle 12 e alle 18 verrà proposto il monologo teatrale “Giulia Domna”, mentre alle 17 si terrà una rappresentazione sul matrimonio nell’antica Roma, preceduta, alle 16, da manovre militari della Legione in assetto da battaglia. Domenica sarà anche il giorno della Pompa Magna in costume per le vie cittadine, alle 10.30 con replica alle 18.30, accompagnata da musici e danzatori. Nel giorno precedente la manifestazione, venerdì 9, un convegno introduttivo presso il Museo Civico Mario Antonacci con l’intervento di studiosi, docenti e ricercatori universitari tratterà argomenti quali la politica urbana di Settimio Severo, la condizione della donna nel mondo antico e tardoantico, le artiglierie della legione romana. Tutto questo sarà reso possibile dall’impegno dei Musei Civici cittadini e delle associazioni Legio Secunda Parthica Severiana, Legio XXX Ulpia Traiana Victrix, Synaulia, Gruppo Storico Romano, con il patrocinio del Comune e in sinergia con la Regione Lazio e il Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, nel cui progetto di promozione e valorizzazione dei sistemi bibliotecari e museali - Biblioteche in Coworking - si inserisce quest’anno la manifestazione, compresa nella serie di eventi denominata I Castelli Romani - Viaggio nel tempo del Consorzio SBCR, tesa alla riscoperta della storia e dei miti locali.

Grande successo sportivo e organizzativo per il Team Musado al 1°Open Castelli Romani Taekwondo

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Si è svolto domenica 28 maggio, con successo in termini di organizzazione e partecipazione il 1° Open Taekwondo Castelli Romani, organizzato dal Team Musado del maestro Paolo Nocerino.


VELLETRI - L’evento, svoltosi nella splendida cornice del Palabandinelli di Velletri , ha visto la partecipazione di circa 500 atleti provenienti da tutta la Penisola. Dato l’elevato numero di partecipanti, tantissimi sono stati anche gli accompagnatori, parenti e amici che si sono assiepati sugli spalti per tifare e incitare i propri beniamini.
Gli atleti del Team Musado come avviene oramai da diverso tempo a questa parte si impongono in molte categorie, confermando sempre più l ottimo lavoro svolto in questi anni. Il medagliere vede la conquista di 3 ori, 3 argenti ed un bronzo. Le tre medaglie d'oro sono conquistate da: Gioele Paladini nella categoria - 49 kg Esordienti A, che si impone in semifinale contro l atleta Airò Cosimo(Tkd Nolano) per 22-15 e nella finale tutta targata Team Musado contro Francesco Elisei per 42-1. Cristiano Clementi categoria - 49kg cadetti B vince in semifinale contro Ruocco Matteo (tkd Pezzolla) per 27-6 ed in finale contro Corradi Luigi (tkd Pezzolla) per 23-1. Davide Ferraro categoria cad B - 33kg,in semifinale batte Bonomo Eros(tkd Pezzolla) 37-4 ed in finale su Veneziano Tommaso (ASD tkd Avatar) 34-15. Medaglie d argento per Edoardo De Cesaris categoria cadetti B-41 Kg che vince i quarti di finale contro Angeloni Paolo (Action tkd) 50-10 e la semifinale contro Oggioni Giacomo (ASD sporting tkd)26-6,ma si ferma in finale contro Caputo Giuseppe (blu world) 9-5, Francesco Elisei e Miriam Marchetti. Medaglia di bronzo per Clementi Alessio categoria Esordienti A - 24kg che dopo aver vinto i quarti di finale per 13-4 si ferma in semifinale, sconfitto dall atleta della tkd Fenice per 25-9. Non a medaglia ma ugualmente bravissimi, Andrea Cannella, Federico Maria Pacifici e Mirko Di Maria che si fermano ai quarti di finale. In virtù di questi risultati il Team Musado si classifica al 10 posto assoluto su 65 società partecipanti. Un ringraziamento particolare va ai due coach che hanno sostituito il Maestro Nocerino impegnato nel garantire l ottimo svolgimento della manifestazione, ossia Roberta Menegoni ed Andrea Nocerino, che hanno guidato magistralmente i ragazzi impegnati sui Tatami. Prossimo appuntamento per gli atleti del Team Musado é nei giorni 10-11 giugno per il torneo internazionale giovanile Kim & Liu.

Roberto Leoni (MDP-Art.1): "Chi si riconosce nel centrosinistra deve confrontarsi per il futuro di Velletri"

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Il Movimento Democratici e Progressisti Articolo 1 comincia a delineare le proprie posizioni politiche.

VELLETRI - Uno degli esponenti di punta è l'ex assessore e ora consigliere comunale Roberto Leoni, firmatario - come si legge in un manifesto affisso in città - assieme ad altri consiglieri di varie proposte presentate in Consiglio. Con Leoni, uomo politico esperto, abbiamo cercato di comprendere quali scenari si vadano delineando per il prossimo futuro in vista delle elezioni amministrative 2018. Se la situazione sembra già delineata con Giorgio Greci, Paolo Felci e il Movimento Cinque Stelle sicuri schieramenti che saranno sulla scheda, ancora incerto è lo scenario per altri eventuali concorrenti. Ecco le risposte di Roberto Leoni.


Consigliere Roberto Leoni, a meno di un anno dalle elezioni è inevitabile parlare della situazione politica veliterna: quali sono gli scenari in evoluzione e che cosa si paventa nell’area di centro-sinistra a livello di progetti, idee e candidature?


Diciamo che vedo molta tattica e poca politica. Dentro il PD mi pare che prevalga più il “gioco” individuale che quello di squadra, con l’unico obiettivo delle primarie personali più che le secondarie di coalizione sulla base di una preliminare condivisione politico-programmatica. Con questa impostazione spesso è successo che si vincono le primarie per andare a fare il capogruppo in minoranza invece che il Sindaco, e non sarebbe una bella cosa. E’ chiaro che questa impostazione è politicamente inaccettabile: siamo ormai a fine consigliatura, il prossimo anno ci saranno le elezioni amministrative, dal mio punto di vista c’è bisogno di un rilancio dell’azione di governo della città in termini di programmazione politico-amministrativa, c’è bisogno anche di spiegare quel che si vuole fare più che quel che è stato fatto, quindi costruire una idea politica, tutto questo è fondamentale se si vuole che il centrosinistra possa riproporsi ad amministrare, il prossimo anno; Non vedo però molta attenzione a questo argomento. Vedo più un cercare di non bruciarsi, non darsi fastidio, insomma un’atteggiamento al tirare a campare per condurre la nave in porto senza tanti scossoni. Penso che questa non sia la strada giusta, penso che per chiedere e ottenere la fiducia per governare Velletri per i prossimi cinque anni, vada fatto altro. Appurata la incapacità manifesta del PD a fare quel che si dovrebbe fare in questa fase politica di fine consigliatura, MDP e le realtà cittadine che si riconoscono nel campo del centrosinistra hanno il compito e il dovere di impegnarsi per promuovere iniziative e momenti di confronto per scrivere insieme il futuro di Velletri . 

Dopo la fondazione del Movimento Articolo Uno, che ha preso una sua fisionomia anche a Velletri, si ritiene soddisfatto di quanto proposto in Consiglio e per il territorio? 

Il Movimento Articolo Uno nato dalla scissione sta muovendo i primi passi, stiamo nella fase organizzativa anche a Velletri e sono convinto che riusciremo a dare un contributo positivo anche sulla politica locale con l’obiettivo della ricostruzione del quadro di centrosinistra, per fare cioè quel dicevo prima insieme a tutte le forze che si riconoscono nel campo del centrosinistra . 

E’ recentemente intervenuto sulla questione dei Rifiuti, chiedendo decisioni condivise. Quale appello ha voluto lanciare alla Giunta e al Sindaco su un tema così importante? 

Quello della costruzione di un impianto per il trattamento dei rifiuti ai Cinque Archi è un tema delicato che interessa direttamente una zona importante del nostro territorio. La contrarietà manifestata dai tanti cittadini residenti in zona Lazzaria non può essere né snobbata né archiviata come insignificante, vi sono ragioni che vanno tenute nella giusta considerazione perché chi amministra questo deve fare, confrontarsi ed ascoltare. Nel merito, il Consiglio Comunale a Dicembre del 2015 ha deliberato all'unanimità di rideterminarsi entro la fine di febbraio 2016 per discutere e valutare la eventuale tecnologia alternativa al precedente progetto impianto Biogas. All'improvviso dopo più di un anno (siamo a Maggio 2017) veniamo a sapere in maniera del tutto occasionale che la Volsca ha già dato un nuovo incarico per la progettazione di un impianto aerobico per 33000 Tonnellate/anno, questo senza alcun passaggio politico né amministrativo. Non va bene, l’incarico va sospeso, sul territorio di Velletri chi decide è la città di Velletri rappresentata dal suo Consiglio Comunale. La mozione che abbiamo presentato va in questa direzione, in consiglio ognuno dovrà esprimersi e dovrà dire quel che pensa. Per quanto mi riguarda io non voglio che si apra la porta per far arrivare a Velletri i rifiuti dell’intera provincia di Roma. So bene che vi è una esigenza che è quella della chiusura del ciclo della differenziata e dello smaltimento dei nostri rifiuti, ma so anche che la costruzione di un impianto industriale non è la sola soluzione. Le metodologie possono essere diverse, va scelta quella migliore per la città e non per altri, per fare questo la strada è quella del confronto e della condivisione, non condivido chi pensa altro.

Come giudica il risultato del suo ormai ex partito, che ha visto la consacrazione di Renzi segretario, e come risponde alle critiche di chi vi accusa di aver commesso un errore con la vostra uscita? 

Beh tutto secondo copione: Renzi cercava la consacrazione e l’ha avuta. Del resto stava nelle cose quindi nessuna sorpresa. A chi ci critica rispondo semplicemente che il PD non è più il PD, è diventato un’altra cosa e per chi come me non è legato al potere e alle poltrone diventava difficile continuare a starci, quindi sono uscito . 

Da cosa dovrà ripartire Velletri nel 2018, con la nuova amministrazione, e che ruolo avrà Roberto Leoni? 

Penso che Velletri abbia subito un grave danno dai governi della destra, il dissesto ne è il risultato, c’è urgente bisogno di una generale riprogrammazione sia politica che amministrativa, penso che questa vada attivata da subito. Credo che tutte le forze che si riconoscono nel campo del centrosinistra abbiano il dovere di confrontarsi per scrivere il futuro di Velletri. Il mio impegno è contribuire affinché ciò si concretizzi, so che è faticoso ma va fatto. Mi aspetto in questo un segnale anche da parte del segretario politico del PD di Velletri, sarebbe opportuno che dicesse qualcosa viste alcune scelte a noi confinanti. 

“Velletri Libris”: una rassegna letteraria da non perdere per l'estate della Casa delle Culture

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Giovedì 1 Giugno, presso la Sala degli Affreschi della Casa delle Culture e della Musica di Velletri, la Libreria Mondadori Bookstore di Velletri - Lariano e la Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura "Città di Velletri” hanno presentato, in conferenza stampa, la rassegna letteraria “Velletri Libris”. 

di Sara Scifoni 

VELLETRI - Un progetto davvero interessante quello di “Velletri Libris”, rassegna letteraria che vedrà succedersi vari incontri con scrittori di spessore nazionale ed internazionale. Il progetto avrà luogo nei mesi di Giugno, Luglio e Agosto nel suggestivo chiostro della Casa delle Culture e della Musica di Velletri.

A presentare efficientemente la rassegna, in tutte le sue sfaccettature e obiettivi, sono stati il Direttore Artistico della Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri, Maestro Claudio Maria Micheli, e Guido Ciarla, responsabile della libreria Mondadori Bookstore Velletri-Lariano, con la mediazione del giornalista Ezio Tamilia. A dare inizio alla conferenza è stato Luca Masi, in rappresentanza dell'amministrazione, che ha fatto notare come la Casa delle Culture e della Musica sia una vera e propria risorsa e come Velletri sia in realtà prolifica di eventi culturali sovrapposti gli uni agli altri o mal pubblicizzati. A seguire, Claudio Maria Micheli ha esordito sottolineando la difficoltà nell'iniziare un progetto così ambizioso, soprattutto se la cultura è sottoposta a pratiche burocratiche ed amministrative, e a tal proposito ha affermato: “La Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri ha debuttato molto bene nel contesto veliterno ma, si sa, l'arte vola a tempi diversi da quelli dell'amministrazione. Nonostante le difficoltà iniziali, che sono tipiche quando si inizia qualcosa di nuovo, la Fondazione ora funziona bene!". Il maestro Micheli ha sottolineato come la Casa delle Culture e della Musica, oltre ad essere una location fascinosa, crei speranza per la situazione culturale veliterna sia attraverso la biblioteca "Tersenghi" che per l'Auditorium, ricco di iniziative musicali e non solo. Inoltre Micheli ha specificato esplicitamente che la Fondazione non vuole sostituirsi al ruolo dell'Assessore alla Cultura, ma divulgare la passione per la cultura insieme ad esso. Guido Ciarla, promotore ed ideatore della rassegna insieme a Micheli, ha poi esposto gli obiettivi di “Velletri Libris”, affermando i propri propositi: “Questo progetto vuole far rivivere questa location, ma soprattutto vuole dare la possibilità di aggregazione intorno alla cultura, che sia attraverso un libro, la musica o il teatro. Inoltre, attraverso le degustazioni di vino che abbiamo proposto durante le serate della rassegna abbiamo dato spazio anche all'arte culinaria.
Attraverso la scelta degli autori abbiamo cercato di coinvolgere ogni tipologia di lettore.” Gli scrittori che faranno parte di “Velletri Libris”, infatti, trattano gli argomenti più disparati e saranno: Giuseppe Culicchia, Michela Marzano, Lucinda Riley, Federico Moccia, Marina Ripa Di Meana, Valerio Massimo Manfredi, Alessandra Sardoni, Lidia Riviera, assessore alla cultura della Regione Lazio, Antonella Lattanzi, Mara Santangelo, e Comandante Alfa oltre ad altre possibili date  ancora da definire, a sorpresa. Velletri, con “Velletri Libris”, finalmente va oltre il contesto locale e, attraverso questi grandi nomi della letteratura contemporanea italiana e non, si inserisce in un quadro di estensione nazionale. Basta pensare che Lucinda Riley, parlerà per la prima volta del suo libro in Italia proprio a Velletri. L'ideatore Guido Ciarla ha poi espresso il suo sentimento di gratitudine per l'aiuto offerto dai sui partner, ringraziando la Banca Popolare del Lazio, il Casale della Regina, l'Allianz e la Pubbli R Graphic Design. Questa rassegna letteraria rappresenta, dunque, una proposta innovativa di vita culturale più vivace e allo stesso tempo consacra l'affermazione di Velletri in un contesto molto più ampio di quello locale. “Velletri Libris” è il modo più distensivo e stimolante possibile per accrescere il proprio bagaglio culturale: una graziosa location, un bicchiere di vino e grandi autori della letteratura italiana contribuiranno a rendere l'accrescimento personale piacevole ed indimenticabile. 


A secco alcune zone del centro storico, Andreozzi: "Giornata di lavoro e solleciti, interventi molteplici"

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Mattinata e primo pomeriggio della giornata dedicata alla Repubblica Italiana dedita alla ricerca del guasto che da ieri alle 14 ha mandato a secco tante utenze del centro storico. 


VELLETRI - Oltre all'avaria nella notte dei pozzi Rioli e Marmi a causa di sbalzi di tensione elettrica risolti alle prime ore dell'alba, è stata individuata una massiccia ostruzione al DN 300 proveniente dal Cigliolo lungo via Lata all'altezza di via Ceppeta superiore. Ingenti i danni riportati al manto stradale dal cedimento del giunto e copiosa la perdita che ne è scaturita.
Immediato l'intervento dei tecnici Acea che erano già sul posto dalle prime ore della mattina per individuare le cause della carenza idrica. In piazza Cairoli è stata richiesto ed inviato servizio di approvvigionamento con autobotte. Nel frattempo dopo deciso sollecito sono state riparate, nella serata di ieri, la perdita in via Fontana delle Rose e, alle prime ore del mattino, quella in via Fontana Marcaccio. Tutte le operazioni sono state seguite e coordinate dall'assessore ai rapporti con ACEA Sergio Andreozzi, che ha tempestivamente avvertito chi di dovere tenendo costantemente informati tramite social, per quanto possibile, i cittadini. La speranza è che la situazione torni normale e resti tale più a lungo possibile, scongiurando i disagi per un'estate che si preannuncia molto calda.

Efficienza energetica: stufe e caldaie a pellet, pannelli solari, pompe di calore a costo zero da Pallante

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Mediante una ESCO (Energy Service Company), infatti, è possibile oggi offrire un nuovo servizio al cliente in coerenza con la volontà di giungere ad un'efficienza energetica elevata, il tutto risparmiando. 


VELLETRI - In questo caso la ESCO si sostituisce al cliente e si accolla l’acquisto della stufa sfruttando gli incentivi statali (conto termico) che normalmente spetterebbero all’utente finale. Il cliente in questo caso paga soltanto l'installazione e il costo della pratica.

L'installazione sarà eseguita da un collaboratore dell'Azienda con il rilascio delle certificazioni necessarie alla conformità tecnico/legislativa dell’impianto. Questa possibilità è attiva da pochi giorni presso il punto vendita di Pallante a Velletri e sarà possibile fino ad ottobre 2017, ma non è escluso che potrà esservi una proroga. Non tutti i prodotti, precisazione necessaria, rientrano in questa promozione particolare. Principalmente ci si rivolge ai residenti nei Comuni in fascia climatica E, considerati più freddi, e il cliente in questo caso può alzare il tetto massimo dell'incentivo. Sul portale tuttoitalia.it si possono vedere le classificazioni climatiche città per città. Per ulteriori chiarimenti e informazioni su questa importante possibilità di risparmio il personale di Pallante è a vostra disposizione.

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