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Il Popolo della Famiglia si organizza a Velletri: stand informativo in Piazza Cairoli

Domenica 26/3 è stato montato in Piazza Cairoli a Velletri un gazebo informativo del Popolo della Famiglia per far conoscere alla cittadinanza i propri punti programmatici in vista dei futuri impegni elettorali a partire dalle elezioni comunali del 2018.

di Irene Staiano
Coordinatrice Il Popolo della Famiglia Velletri

VELLETRI - Il popolo della famiglia con il motto “la famiglia al centro” mette in campo determinati e precisi obiettivi.

Tra i principali intenti, dal Movimento Popolo della Famiglia sottolineano:


  • Il reddito di maternità. Contrariamente alle proposte del reddito di cittadinanza o del reddito minimo garantito, il PDF va controcorrente con una proposta sua “ il reddito di maternità”. Cioè un emolumento mensile, della dignità di un vero e proprio stipendio, per ogni donna sposata che voglia stare a casa a fare la mamma. Così in un colpo solo si consolida la famiglia e si affronta il problema tragico del tasso di natalità italiano. 
  • Immigrazione. Gli immigrati sono innanzi tutto persone e la prima accoglienza è un dovere. Tuttavia i flussi migratori vanno regolamentati secondo criteri di equità e di equilibrio, criteri che servono a evitare tensioni sociali e sono indispensabili per ottenere inserimenti con le garanzie richieste dalla dignità della persona umana. Occorrono anche reciprocità con i stati esteri al fine di tutelare i cristiani nei paesi dove sono perseguitati. 
  • Quoziente familiare. Il reddito familiare non dovrà essere considerato in quanto tale ma in considerazione del numero dei componenti familiari. 
  • Curare la Persona. La persona umana è intoccabile: tra i suoi principali diritti troviamo: il diritto alla vita (dal concepimento fino alla morte naturale-NO aborto, eutanasia o Dichiarazione Anticipata di trattamento che è una forma subdola di eutanasia impedendo al medico di esercitare il suo compito in coscienza), il diritto a crescere sotto il cuore della madre dopo essere generati ( No agli pseudo matrimoni tra persone dello stesso sesso e al conseguente riconoscimento della pratica dell’utero in affitto).

Serie C Silver, la Virtus Velletri sconfitta in casa grazie ad una chiamata arbitrale alquanto anomala

Potevano essere punti d’oro quelli di sabato 25 marzo alla Polivalente ma la Virtus Velletri - senza Parise, Miele e Prosperi – ha dovuto arrendersi nel finale al Frosinone, squadra ancora imbattuta nel girone playout, sebbene molto si possa dire sulla decisione arbitrale che ha consegnato il match agli ospiti.

di Fabio Ciarla


VELLETRI - I veliterni sono partiti con altro spirito rispetto alle due trasferte romane, cominciando subito bene e portandosi sul 26-16.
Gli ospiti dopo l’avvio si riprendono, soprattutto con Meschino che segna a ripetizione e con una difesa aggressiva, fino a portarsi all'intervallo lungo sul +10 con un pesante break di 18-5 condito da molti tiri liberi. Al rientro in campo però la Virtus ha di nuovo la testa giusta e piazza un parziale di 16-5, la partita torna quindi sul punto a punto mentre gli ospiti passano alla difesa a zona per limitare i danni. A pochi minuti dalla fine i canestri messi a segno da Borro e Cara portano i gialloblu avanti, ma il peggio deve ancora venire. Quando mancava solo 1 minuto al fischio finale si verifica un episodio singolare e purtroppo cruciale, Frosinone avanti di un punto in situazione di attacco si vede “regalare” un fallo tecnico comminato a Borro, reo di simulazione allo scoccare dei 24 secondi dell’azione su un avversario in palleggio a 10 metri dal canestro. A questo punto gli ospiti sfruttano l’inatteso vantaggio, segnando anche nel possesso successivo e portandosi a +4. I veliterni hanno tentato di ricucire lo strappo con una penetrazione di Filippucci che va a buon fine, poi fallo sistematico con Frosinone che mette a segno un 1 su 2 mentre i veliterni subiscono il fallo sistematico ma non vanno al tiro visto che in 9 minuti di gioco gli ospiti avevano a referto un solo fallo personale. I veliterni non riescono a mettere il tiro del pareggio mentre gli ospiti segnano nell’ultima azione portandosi al definitivo +4. Un risultato che poteva anche starci viste le premesse, ma che brucia moltissimo in casa Virtus visto come si è generato e soprattutto quanto avrebbe fatto bene alla classifica. In questo girone salvezza infatti le prime tre si salveranno direttamente, mentre le ultime tre formazioni andranno ad un definitivo spareggio dal quale una retrocederà in Serie D. I gialloblu potevano piazzare la zampata che li avrebbe posti nel primo blocco, ora se la dovranno vedere con i diretti concorrenti di Alatri, attesi a Velletri sabato 1 aprile alle 18 alla Polivalente. Altre informazioni sono disponibili sul sito della Virtus all’indirizzo www.virtusvelletri.it e sulla pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/virtusvelletribasket.

Discussione sul "Terremoto" ed eventi culturali per le Camelie con la Diocesi Velletri-Segni

I volontari dell’Associazione Culturale Il Trivio, in occasione della Festa della Camelie, che si svolgerà l’1 e il 2 Aprile 2017, danno al pubblico l’opportunità di visitare e riscoprire la bellezza della Cattedrale di San Clemente e del Museo Diocesano di Velletri. 

di Giorgia Rossetti

VELLETRI - Tutti i visitatori, per avere un quadro esaustivo della realtà storico-religiosa ed ecclesiale di Velletri, potranno prenotare una visita guidata.
Tale iniziativa è indirizzata sia ai singoli visitatori che ai gruppi, fino ad un massimo di 20 persone. Per la visita guidata la prenotazione è obbligatoria e, chi fosse interessato, può scrivere all’indirizzo e-mail museo@museodiocesanovelletri.it, oppure contattare il numero 339 3454186. Acquistando, presso il Museo, previa prenotazione, il biglietto unico al costo di 4 euro, si può partecipare alle visite guidate all’interno della Cattedrale, inclusa la Cripta. Il Museo Diocesano inoltre, durante i due giorni della manifestazione, offrirà l’ingresso, con visita guidata compresa, al prezzo ridotto di soli 2 euro durante gli orari 9.00-13.00 di mattina, 15.00-19.00 di pomeriggio. 


Su proposta della Chiesa Suburbicaria Velletri-Segni, e del Collegio dei Parroci di Velletri, per celebrare il cammino verso la Quaresima del 2017, Venerdì 31 Marzo alle ore 21.00 presso la Casa delle Culture e della Musica, situata in Piazza Trento e Trieste a Velletri, avranno luogo letture sul terremoto. Monsignor Domenico Pompili, Vescovo di Rieti si dedicherà ai sismi, dandone una chiave, più che scientifica, spirituale. A seguito dell’intervento del Monsignore, avrà luogo un dibattito ed uno scambio di opinioni con quanti avranno piacere di partecipare all’evento.

La Banca Popolare del Lazio approva il progetto di bilancio 2016

La Banca Popolare del Lazio conferma la propria solidità anche nel 2016. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi lo scorso 21 marzo, ha approvato il progetto di Bilancio per l’esercizio 2016 con un Utile dell’operatività corrente, al lordo delle imposte, a 13,4 milioni di Euro (-2,9% rispetto al 2015). 

di Fabio Ciarla


VELLETRI - A fare realmente la differenza sono però le imposte sul reddito dell’esercizio, balzate a 4,2 milioni di Euro in valore e a +65,6%, determinando un Risultato Netto di 9,275 milioni di Euro.
“Nonostante le criticità evidenziate da una ripresa economica debole e incerta, - si legge nella nota del CdA - con i tassi d’interesse attestati su valori mai così storicamente bassi, la Banca Popolare del Lazio è riuscita a garantire un risultato economico stabile e soddisfacente, in linea con gli anni precedenti”. Il Patrimonio netto di bilancio a fine 2016 ammonta a 276 milioni di Euro. “Tale Patrimonio, - fanno sapere dal CdA di BPLazio - oltre ad essere l’espressione del valore contabile della Banca, realizza la funzione basilare di sostegno all’espansione aziendale e di garanzia primaria contro i diversi profili di rischio insiti nell’attività d’impresa”. In relazione alla proposta di ripartizione dell’utile 2016, la quota assegnata alle riserve, per l’esercizio in corso, ammonta a 4,1 milioni di Euro, di conseguenza, a riparto approvato, il patrimonio contabile arriverà a 280,1 milioni. Ancora in tema di solidità il CET 1 capital ratio arriva al 18,54% mentre il Total capital ratio al 18,72% (requisito minimo 8% + 2,5% riserva di conservazione, requisito di vigilanza 10,5%), confermando come da sempre la Banca abbia operato con obiettivi ispirati alla prudenza nell’interesse dei soci e dei depositanti.Il Risultato della Gestione Finanziaria si attesta a 73,8 milioni di Euro, in lieve riduzione dello 0,8% rispetto al 2015, ma la banca con sede a Velletri continua ad evidenziare elevati livelli tassi di copertura del rischio di credito: il coverage ratio del totale dei crediti non performing risulta pari al 51,26%, con una crescita di 467 punti base. Nell’esercizio 2016 gli impieghi economici hanno registrato una crescita significativa. Al valore di presumibile realizzo ammontano infatti a 1.409 milioni di Euro, con un incremento di 81,5 milioni rispetto allo scorso anno (+6,14%), mentre in termini nominali ammontano a 1.569 milioni ed aumentano di 99,7 milioni (+6,78%). Ora toccherà all’Assemblea dei Soci, ratificare definitivamente il Progetto di Bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione presieduto dal Presidente della Banca Popolare del Lazio prof. Renato Mastrostefano.

Congresso PD, a Velletri nelle consultazioni del 26 marzo stravince la mozione di Renzi

Con l'80,2% dei voti la mozione dell'ex premier è la più votata nella domenica pomeriggio della sezione di via Guido Nati.

VELLETRI - Sono stati 187 i votanti, iscritti, che si sono recati al congresso del PD previsto nella storica sede di Velletri in via Guido Nati. Il segretario cittadino Gianfranco Cestrilli si è detto soddisfatto di come si è svolto il dibattito, con serenità, così come serene sono state le operazioni di voto. I risultati non lasciano spazio alle interpretazioni.

A Renzi vanno 150 voti, ad Orlando - che era sostenuto da molti esponenti attivi anche sui social - il buon numero di 36 preferenze. Nessuno, invece, ha votato Emiliano che resta a quota 0. Contestualmente sono stati eletti per la convenzione provinciale che si terrà il prossimo 5 aprile 6 rappresentanti per la mozione Renzi ed 1 per mozione Orlando. Nello specifico, per Renzi andranno Gianluca Rondoni, Sabrina Tani, Luca Iannelli, Monica Bucci, Maria Paola De Marchis e Tiziano Colizzi. Per la mozione Orlando, invece, a rappresentare Velletri sarà Giorgio Zaccagnini.

PD, a Velletri nasce il comitato per Orlando segretario: 20% alla mozione del Ministro della Giustizia

Il 20% come base di partenza per cambiare il PD e costruire il centrosinistra.  Anche a Velletri si è aperto il congresso del Partito democratico che porterà all’elezione del nuovo segretario nazionale. 

Comunicato stampa a cura del Comitato Velletri per Orlando


VELLETRI - Domenica 26 marzo si è svolta, infatti, la convenzione di circolo e gli iscritti al Pd veliterno sono stati chiamati ad esprimersi sulle linee programmatiche presentate a sostegno dei tre candidati alla carica di segretario nazionale.
“Unire l’Italia, unire il Pd” è lo slogan scelto da Andrea Orlando, che a Velletri ha conquistato il 20% dei consensi. Un risultato importante, che costituisce un ottimo punto di partenza in vista delle primarie del prossimo 30 aprile, aperte alla partecipazione anche dei simpatizzanti e degli elettori. La candidatura di Andrea Orlando rappresenta oggi un’opportunità per costruire un Partito democratico diverso rispetto a quello di questi ultimi anni, un Partito in grado innanzitutto di unire un Paese e ridurre quelle distanze economiche, sociali e culturali che lo affliggono. Oggi la divisione e la disuguaglianza sono le nuove questioni democratiche: le crepe su cui si accumulano tensioni pronte ad esplodere. Il referendum del 4 dicembre scorso ci ha sbattuto in faccia la radiografia di quelle divisioni: non si può immaginare il futuro del Pd senza prendere sul serio quei risultati che ci dicono che nelle periferie il No ha toccato il 70% e tra i giovani addirittura il 90%, spazzando via la riforma costituzionale del governo più giovane della storia italiana. Una bocciatura politica netta e senza attenuanti, per tutti, aggravata dal fatto di aver inevitabilmente alimentato una spaccatura profonda del Paese che, invece, un partito di sinistra, dinanzi a quella che è la crisi più drammatica dal Dopoguerra, dovrebbe innanzitutto unire. Ed ecco perché la sfida è inevitabilmente anche quella di cambiare il Partito. Il 30 aprile, infatti, si vota per eleggere prima di tutto il segretario del Partito democratico. E il PD che abbiamo in mente noi è un Partito unito sì, ma anche plurale e aperto, in grado di includere, valorizzare e rispettare le differenze di idee che lo compongono. Un partito profondamente europeista, che investa seriamente nella formazione della nuova classe dirigente da consegnare all’Italia e all'Europa, che concentri ogni sforzo nella lotta alle disuguaglianze e che spenda le sue migliori energie per inaugurare una nuova stagione dei diritti, accettando la sfida dell’integrazione per garantire umanità e sicurezza senza distinzioni. La candidatura di Andrea Orlando è la sintesi di un progetto politico chiaro, che vedrà nella conferenza programmatica dei prossimi giorni l’occasione, dal basso, per rendere quel progetto ancora più inclusivo e partecipato, con l’obiettivo comune di cambiare il Pd e di costruire un campo, quello del centrosinistra, che nel Paese e sui territori non si ritagli per scelta un ruolo marginale, ma che al contrario sia in grado di contrastare e sconfiggere la nuova destra, sempre più nazionalista e populista. In questo senso, le positive esperienze amministrative di Giuliano Pisapia a Milano e Nicola Zingaretti alla Regione Lazio rappresentano la stella polare da seguire e non è un caso che entrambi, in queste settimane e anche nelle ultime ore, si siano spesi a sostegno della candidatura di Andrea Orlando a segretario nazionale del PD. D'altronde è evidente che le primarie del 30 aprile rappresentino una svolta cruciale per la politica italiana, nazionale e locale: noi siamo pronti a farci carico di questa sfida e a condurla a viso aperto, in maniera leale, non contro qualcuno, ma per costruire innanzitutto un partito che sappia parlare, spiegare e ascoltare. Tre concetti, non scontati, sui quali ancorare un progetto politico in grado di coinvolgere e conquistare gli elettori. È questa per noi la Politica.

Domani ad Anzio "Gli angeli di Calliope", corso di formazione per volontari ospedalieri

Calliope prova a dare un aiuto a chi giornalmente si impegna per alleviare le condizioni di salute di chi è in difficoltà portando dei volontari negli ospedali dell'Asl Roma 6. 

di Maria Paola De Marchis


ANZIO - Partiremo dall'ospedale di Anzio e successivamente copriremo Velletri e Albano cercando di portare un po' di sollievo ad operatori esausti ed a cittadini esasperati. Sappiamo che non è questa la soluzione per i problemi che vivono i nostri ospedali ma questo è quello che noi possiamo fare e quindi lo faremo.
Venerdì 31 marzo 2017 presso la sala riunioni dell’Ospedale di Anzio con il patrocinio dell’Azienda Sanitaria Roma 6 si terrà il Corso di formazione abilitante per volontari ospedalieri e dal 1 aprile inizieranno le presenze dei volontari in orario antimeridiano. L’obiettivo del corso è quello di fornire ai volontari strumenti utili, conoscenze e formazione di base per la corretta gestione delle attività previste. Il corso è rivolto ai singoli cittadini, alle associazioni di volontariato, agli studenti delle scuole secondarie superiori ed ha lo scopo di formare volontari che all’interno dei presidi ospedalieri dell’Azienda Usl Roma 6 possano affiancare gli operatori nell’accoglienza, informazione e accompagnamento del paziente considerandolo come una persona con i suoi sentimenti, le sue conoscenze e le sue credenze. Il Programma prevede interventi sui seguenti contenuti: · Diritti e doveri del Volontario · Le difficoltà dei pazienti nell’accesso all’ospedale · Il volontario in Pronto Soccorso: criticità e aspettative · Limiti e potenzialità dell’accoglienza · La comunicazione circolare: dare e prendere nella relazione d’aiuto 

Venerdì 31 marzo 2017 ore 9:00 - 13:00 Sala Riunioni Ospedale di Anzio - Padiglione Faina CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI OSPEDALIERI Programma: Saluti: Maurizio Ferrante (Direttore Sanitario Ospedale Anzio) Maria Paola De Marchis (Presidente Calliope) Interventi: · Simonetta Visconti - Segreteria tecnica di coordinamento del Tavolo Misto di Partecipazione Diritti e doveri del Volontario · Carla Bonacini - Assistente Sociale Coordinatore distretto H6 Le difficoltà dei pazienti nell’accesso all’ospedale · Rita Dal Piaz – Dirigente Medico Servizio PS Polo H4 Il volontario in Pronto Soccorso: criticità e aspettative · Barbara Grilli e Daniela Romagnoli - Infermiere Pronto Soccorso e Infermiere presidio Polo H4 Limiti e potenzialità dell’accoglienza · Agnese Orlacchio - Segreteria Tecnica di Coordinamento del Tavolo Misto di Partecipazione La comunicazione circolare: dare e prendere nella relazione d’aiuto.


L'Atletica Amatori Velletri all'importante gara della "Vola Ciampino"

Domenica 26 Marzo si è svolta la rinomata “Vola Ciampino”, corsa che si sviluppa su un percorso cittadino di 9.8 km. 


CIAMPINO - A differenza degli altri anni il percorso è stato modificato, agevolando sia in partenza che all’arrivo gli atleti.
I circa duemila partecipanti hanno avuto così modo allo start di mettersi subito in evidenza, cercando di conquistare le prime posizioni, mentre l’ arrivo situato su viale kennedy, ha dato modo di poter agevolare lo sprint finale. La giornata, iniziata con il solito ritrovo e caffè di routine per i nostri 25 atleti che si sono presentati alla griglia di partenza, è stata resa ancora più piacevole grazie al tempo soleggiato e primaverile.Tra questi vanno menzionati Sorrentino Francesca e Coppola Eugenio alla prima gara con i nostri colori, il ritorno alle competizioni di Giordani Gianfranco, e Dottorini Enrica dopo un lungo infortunio. Anche questa volta non sono mancati ottimi piazzamenti Ermacora Simone 2° di categoria con un ottimo 00:53:45, Leandri Claudia 9° di categoria con 00:42:49 e Cianfarani Cristina 11° di categoria con 00:45:30 a seguire Simonte Fabio 00:38:55, Garzoli Daniele 00:39:25, Coppola Eugenio 00:39:31, Colucciello Angelo 00:40:52, D’Annibale Stefano 00:40:52, Di Murro Marco 00:41:56, Del Duca Marcello 00:43:19, Simonte Mauro 00:43:21, Rapali Mauro 00:43:59, , Casentini Giancarlo 00:44:19, Giordani Gianfranco 00:45:04, Cellucci Venerino 00:45:31, Lucarelli Andrea 00:45:59, Simonte Anna 00:46:46, Rossi Danilo 00:47:10, Sorrentino Francesca 00:49:00, Cugini Antonella 00:51:37, Mattioli Massimo 00:53:56, Benitez Coronel Elida 00:55:50, Dottorini Enrica 00:56:04 Bernardi Enrica 00:59:46, Mammucari Maurizio 01:04:14. Come sempre la competizione di una gara ha il fascino di stimolare in noi atleti rivalità e agonismo, pur rimanendo sempre un gruppo di Amici che fa sport per divertirsi.

Di Luzio (FDI) attacca la maggioranza: "Tasse troppo alte, i negozi chiudono e i cittadini soffrono"

Sono in procinto di essere votate nel Consiglio Comunale di Velletri (convocazione per martedì 28, mercoledì 29 e giovedì 30 marzo 2017) le delibere per le aliquote dei tributi comunali (Tasi, Imu, Irpef, occupazione suolo pubblico, imposte pubblicità-affissioni e Tari-rifiuti) propedeutiche per l'approvazione del bilancio di previsione 2017. 

Comunicato Stampa a cura di Dario Di Luzio


VELLETRI - Tutta la documentazione è prima passata al vaglio della prima commissione consiliare compente. Sull'argomento il Consigliere Comunale Dario Di Luzio, membro della stessa commissione, è stato molto critico verso l'amministrazione di centro-sinistra ed il PD.
"Ancora una volta il centro-sinistra ed il Partito Democratico di Velletri - precisa Dario Di Luzio - alzano la tassazione locale alle stelle, infatti non hanno applicato il minimo delle tariffe previste, come potevano invece fare. Questo a tutto svantaggio delle famiglie veliterne e delle attività produttive locali. Si potevano fare attività e scelte diverse - aggiunge il Consigliere Comunale Di Luzio - con sostanziali riduzioni delle tariffe, prendiamo invece atto che tutto ciò non è stato fatto per una specifica volontà politico-amministrativa, una loro scelta. Qualche esempio per l'Imu è stato applicato un 9,60 quando si poteva abbassare la tassazione di 2 punti, tariffa al massimo consentivo per l'Irpef oltre a questioni da rivedere anche per la Tari con attività produttive altamente svantaggiate, se poi si calcola che c'è un non incassato negli ultimi anni di oltre 9 milioni di euro, come confermato dalla stessa dirigente, questo anticipa un buco enorme da saldare. Abbiamo predisposto diversi emendamenti specifici proprio sui regolamenti e sulle tariffe, oltre che sul bilancio di previsione, perché crediamo fortemente che abbassando la pressione fiscale locale, in questo momento ancora economicamente difficile, si possano concretamente aiutare le famiglie veliterne e le imprese-attività produttive del territorio. Forse questa amministrazione di centro-sinistra a guida Partito Democratico - aggiunge l'esponente di opposizione - non gira tanto per la città e non vede le decine e decine di negozi e attività commerciali, agricole e imprenditoriali che stanno chiudendo, che non riescono a far fronte alle troppe spese con ridotti incassi e profitti, intanto però ambulanti irregolari e pubblicità selvaggia invadono la città, senza rispetto delle norme previste. Oppure non vedono le famiglie veliterne che hanno serie difficoltà economiche. Se non si cambia la rotta e si cerca di dare un primo contributo fattivo, appunto riducendo la pressione fiscale locale, non ci sarà mai lo sviluppo e la crescita economica per la città di Velletri, non ci sarà la tanto attesa ripartenza. Troppo facile continuare ad alzare le tariffe e i tributi locali alle stelle per chi paga, serve una politica diversa di contenimenti dei costi, una riorganizzazione, una razionalizzazione, una maggiore programmazione e di portare avanti idee innovative di sviluppo e crescita. Per ora invece -conclude Dario Di Luzio - dal centro-sinistra e dal Pd solo tasse al massimo. La millenaria Velletri merita altro".

Basket femminile protagonista con il “Raduno Rosa” di domenica 2 aprile alla Polivalente con la Virtus

Sarà una grande mattinata di sport al femminile quella che si sta organizzando a Velletri per domenica 2 aprile. 

di Fabio Ciarla


VELLETRI - Protagoniste quindi le ragazze e la palla a spicchi, con l’evento “Raduno Rosa” organizzato dalla Virtus Basket Velletri con il patrocinio del Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Pallacanestro e riservato alle atlete nate negli anni 2003 – 2004 – 2005.
Appuntamento alla palestra polivalente di via del Campo Sportivo dalle 10, fino all’ora di pranzo la struttura sarà a disposizione delle società che vorranno portare le proprie ragazze e dei semplici curiosi che vorranno vedere da vicino com’è questo sport al femminile. L’idea è quella di giocare e divertirsi, cementando amicizie e scambiando esperienze, al fine di rendere questo movimento un campo sempre più largo. In questi giorni la Virtus Velletri sta raccogliendole ultime adesioni delle società del territorio, se si uniranno anche ragazze della città e la cornice di pubblico sarà adeguata ci sarà sicuramente materiale importante per crescere tutti insieme. Altre informazioni sono disponibili sul sito della Virtus all’indirizzo www.virtusvelletri.it e sulla pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/virtusvelletribasket

Un successo il secondo Fashion show "The Look of the Year"

Sul podio Michelle Antonetti, Gaia Sambucci e Samuele Proietti.


VELLETRI -  Ancora più charme ed eleganza, unitamente a tanto divertimento e ottima organizzazione hanno reso la seconda tappa di “The Look of the Year Italia Castelli Romani”, sabato sera, all’altezza delle aspettative.
L’eleganza degli abiti di Alta Moda della stilista Sladana Krstic, nella prestigiosa cornice del Teatro Aurora di Velletri, hanno contribuito a rendere davvero suggestivo l’appuntamento veliterno con il fashion show, che porta la firma della Miss Event, di Simonetta Ciriaci e Sabina Prati. In tanti hanno assiepato i posti intorno alla passerella, sulla quale hanno sfilato ragazze e ragazzi pieni di entusiasmo e desideri, fino alla trepidante attesa delle premiazioni. Prime classificate a pari merito sono state Michelle Antonetti e Gaia Sambucci, Miriam Cammareri seconda, Giorgia Sambucci terza, Anastasia Luffarelli e Carmen Calvano invece sono state le quarte classificate.

Per i ragazzi invece a conquistare il podio è stato Samuele Proietti, Guido Casamonica al secondo posto, Lorenzo Prati al terzo e Cristian Cellucci al quarto. I concorrenti in gara sono stati selezionati da un’attenta giuria composta da: Cristina Roncalli, Alessandro Somma, Nickhlas Schiavi, Danilo Fabiani, Jano di Gennaro, Roberto Taroni, con il presidente Piero Serratore. La serata, condotta magistralmente da Stefano Raucci, ha visto intervallarsi sul palco, tra una sfilata e l’altra, anche il comico Oscar Biglia, la scuola di danza Factory Dance Studio con le sue coreografie di stampo moderno e le sfilate dei più piccoli. Emozionante è stata poi l’esibizione di tango argentino, con i ballerini Marco Barreras e Elisabetta Romanis. Ancora una bella conferma per il duo Simonetta Ciriaci e Sabina Prati, che ancora una volta hanno entusiasmato il pubblico mettendo in scena un vero e proprio spettacolo, fatto di bellezza e tanto altro. A contribuire alla buona riuscita dell’evento sono stati anche Francesca Munzi per la sfilata con i cappelli, La Favola di Terry per gli abiti, Danilo Fabiani di "Io e le Donne" Lariano per le acconciature, Manuela Melillo per il trucco, Gianluca Savo per il service, Daniela Maio per il make up, "Come d'incanto Velletri" per gli allestimenti, e poi ancora Piemme, la Forbice, ristorante L'Oasi, SaTi trasporti, Sitissimi, il fotografo ufficiale della serata Agostino Ciriaci e Angelo Apolito per le riprese.


L'Associazione "Aquerò" in scena con "Cosa sei disposto a perdere?" a Nettuno

Marta, Dario, Carlo, Sofia, Giovanna e Laura sono pronti, i colloqui stanno per iniziare ed ognuno di loro, stanco della precarietà, vuole assolutamente ottenere quel posto fisso. 


Ma come? Fin dove si spingeranno per raggiungere questo obiettivo?
Ma la domanda fondamentale è... cosa saranno disposti a perdere pur di ottenere quel posto, al giorno d'oggi, tanto ambito? Vieni a scoprirlo! L'Associazione Aquerò andrà in scena venerdì 7 aprile 2017 alle ore 20.45 presso la Sala GTS a Nettuno, in via della Liberazione 160. Per informazioni ci sono i numeri in locandina.

Ninfa, il giardino più bello del mondo riapre: ecco le date in cui si potrà visitare l'oasi dei Caetani

Il Giardino di Ninfa quest’anno riaprirà al pubblico il 1° e 2 aprile 2017 per la nuova stagione di fioritura. Il calendario di apertura al pubblico è contenuto nell’articolo. 


NINFA - La Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta onlus, come per lo scorso anno, conferma che le prenotazioni vanno fatte online attraverso il sito www.giardinodininfa.eu, ciò renderà più agevole e piacevole la passeggiata nel Giardino più bello del mondo.
Rimane la possibilità per i gruppi organizzati (minimo 25 partecipanti) di visitare il Giardino di Ninfa in qualsiasi giorno dell’anno, al di fuori dei giorni di apertura al pubblico, su prenotazione fatta inviando una email a caetani.monumentonaturale@panservice.it per concordare giorno ed orario. Per le scolaresche rimane la possibilità di prenotarsi il lunedì e mercoledì di aprile e maggio ai contatti presenti sul nostro sito www.fondazionecaetani.org.



La Sapienza a Velletri: master in Lighting Design presso l'azienda ILM Lighting

L'Università La Sapienza di Roma è sbarcata, lunedì scorso, a Velletri presso l'azienda ILM Lighting. 

VELLETRI - Una vera e propria lezione specialistica, tenuta sulla progettazione e il management del settore della luce, quella tenuta dal titolare Federico Ognibene, che insieme a suo fratello gestisce l'importante realtà aziendale veliterna conosciuta a livello internazionale.

Più di venti ragazzi sono dunque approdati nella sede di via del Formello per ascoltare e soprattutto osservare apparecchiature ed invenzioni, apprendendo dall'esperienza e dalla professionalità di chi lavora quotidianamente presso la ILM Lighting. La presenza dell'Università La Sapienza a Velletri ha portato sicuramente prestigio alla città, ma non è la prima volta che grazie a ILM Lighting il nostro territorio viene conosciuto in Italia e all'esterno. Tanta televisione sin dagli anni '70, fino agli ultimi importantissimi progetti come gli apparecchi LED RGB full color per le Olimpiadi di Pechino 2008 impiegati in TV oppure l'illuminazione di Casa Italia a Rio 2016. Al termine della lezione, durata circa quattro ore, Federico Ognibene ha espresso al nostro Giornale la propria viva soddisfazione per la lezione specialistica tenuta, che ha visto gli studenti del Master in Lighting Design fortemente interessati: "La cosa più bella è poter trasmettere la propria passione ad una platea così attenta all'ascolto, e soprattutto vedere che questi ragazzi, tornando a Roma, sono usciti da qui più interessati di quando sono arrivati". Del resto, oltre alla competenza, la passione è l'arma in più di Federico Ognibene e del suo staff. L'azienda veliterna continua le sue collaborazioni con l'università: venerdì previsto un incontro con gli studenti di Roma Tre. 



Gli studenti del "Battisti" intervistano le lavoratrici con l'assessore Ciarcia

Lo scorso venerdì 24 marzo 2017 gli studenti dell’I.I.S.S. Cesare Battisti di Velletri hanno svolto un’importante attività sul territorio intervistando le cittadine lavoratrici.


VELLETRI -  Il lavoro degli studenti si inserisce in un progetto più ampio di Alternanza Scuola Lavoro dal titolo "Up and go”, finanziato dalla Regione Lazio e dalla Unione Europea. Il progetto ha come oggetto di studio la conciliazione dei tempi del lavoro delle donne con i tempi della famiglia, in tutte le sue implicazioni.
Tramite un questionario somministrato alle diverse tipologie di lavoratrici, gli studenti hanno raccolto i dati della situazione attuale. Di fondamentale importanza è stata la disponibilità degli enti pubblici e privati a collaborare con la scuola per la buona riuscita del progetto. Vogliamo in particolare ringraziare per la disponibilità e la sensibilità dimostrata: i Dirigenti Scolastici dell’Istituto Comprensivo Velletri Centro e Velletri Sud, la Velletri Servizi S.p.a., la Volsca Ambiente S.p.a., la Coop Tirreno, i commercianti ed i professionisti; l’ATAC Roma; la CARREFOUR; il Centro per l’Impiego; Diffusione Tessile e l’Assessore Marilena Ciarcia che ha aperto agli studenti le porte degli uffici comunali e li ha personalmente accompagnati nella somministrazione del questionario alla dipendenti, fornendo un aiuto non scontato al delicato momento formativo dell’Alternanza Scuola Lavoro. L’I.I.S.S. Cesare Battisti è infatti sempre molto attento a far sì che l’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro non si riduca mai a mero passaggio bisettimanale in un anonimo ufficio, ma che sia un ambiente didattico alternativo attraverso il quale l’alunno possa comprendere e sviluppare le proprie attitudini e potenzialità. I dati raccolti attraverso i 500 questionari somministrati sono attualmente al vaglio degli studenti. I risultati dell’elaborazione saranno presentati in occasione di un convegno aperto al pubblico ed organizzato dagli studenti stessi sempre nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro. Vi aspettiamo tutti il 13 maggio presso l’Auditorium della Casa delle Culture per conoscere i risultati del questionario.

Un’altra “terra di mezzo”. Tra povertà e miseria

Recentemente ho parlato con un amico tunisino, islamico, nel senso di credente in un Dio “clemente e misericordioso”. 

di Pier Luigi Starace


Il fatto che, come dovrebbe essere naturale, lui- da decenni in Italia – volesse cercare d’imitare questo atteggiamento divino lo aveva portato ad ascoltare infinite storie di persone, arabe o comunque immigrate, ed anche molte italiane che si rivolgevano a lui sia per essere aiutate in vario modo, sia almeno per essere ascoltate e confortate.
Nel nostro colloquio sono percolate storie a lui confidate, o da lui vissute, aventi in comune un elemento: la descrizione di situazioni collocabili, in uno spaccato degli strati economico-sociali, a cavallo della linea di confine fra la povertà e la miseria. Dopo il colloquio ho sentito il bisogno di sistemare quella processione d’informazioni in un certo schema, come segue. La cosa più frequente e grave di quelle storie era l’omissione d’atto d’ufficio da parte delle istituzioni funzionalmente esistenti al fine d’evitare la miseria. L’INPS che ritarda di 8 mesi il pagamento di somme mensili assolutamente necessarie per la sopravvivenza fisica d’una famiglia. Domande di contributi vari per famiglie con redditi anche di 350 euro al mese che dopo anni, si perdono nel nulla. Graduatorie certificanti che il richiedente ha diritto al sussidio, ma che, per altri anni, non producono un centesimo d’entrata. Uffici di servizi sociali che aumentano il personale e diminuiscono i fondi per gli assistiti. Passando alla delinquenza ( nel senso latino di de- linquere” “venir meno”)legalizzata, in prima linea la privazione del diritto agli 80 euro, contestualmente all’obbligo di restituzione di una certa parte di essi, da parte dei licenziati da un lavoro, cioè di persone già in mezzo ad una strada. Nel suo insieme questo fascio di crimini sociali suggerisce l’immagine d’una guarnigione a protezione del muro difensivo a contrasto della miseria, che, anziché mantenere quelli che dovrebbe proteggere al riparo di esso, li spinge giù dal parapetto, a sfracellarsi nell’abisso.Ovvero, un corpo militare che, anziché proteggere i propri concittadini, li tratti come nemici. Ausiliarie di questo quelle maestre che, come lamentava l’amico, organizzano, nella scuola pubblica, una gita a Milano, con pagamento di 350 euro, e chi non ce li ha sta a casa, anzi va a scuola per evitare l’assenza ingiustificata, e per rendere più pubblica la propria umiliazione. Sempre a proposito di miseria l’amico mi diceva a cosa s’aggrappano alcuni per evitare di scivolare fino in fondo: mettersi per una giornata a fare i lavavetri, a rischio che qualche “concorrente” li prenda a botte, o, adocchiato un camion che sta scaricando, offrirsi in aiuto, anche per 10 euro. Ciò mi ha fatto pensare ad un’altra cosa. Quando in quella precisa condizione di miseria si trovi una ragazzina o un ragazzino senza principi etici coranici o evangelici, con i genitori disoccupati, per i quali il pranzo è un problema insolubile, sentiranno come male o come bene lei accettare qualche euro in cambio d’un “favore” ad un uomo, e lui in cambio d’una “consegna” di droga ? Ancora, se lei e lui s’accorgono che quell’atto può farli salire su un ascensore sociale che può portar loro e la famiglia fuori dalla miseria, lo sentiranno come male o come bene? Ancora, in rapporto ai meriti fondanti del nostro sistema nel suo insieme, questo è un male o un bene? L’hanno detto chiaro e tondo, a Bruxelles, che prostituzione e droga fanno PIL: dobbiamo dedurne che se prostituzione e droga lo fanno crescere è esattamente lo stesso che se lo facessero crescere consumi legati alla sopravvivenza fisica dei famosi milioni di poveri; dunque anche per i “custodi del PIL”, la miseria non è un problema. Da anni ed anni i nostri sedicenti rappresentanti hanno partecipato al gioco criminoso o di seppellirlo sotto valanghe di scandali, con loro stessi protagonisti, gossip e qualunque tipo di distrazione di massa, o, una volta trovateselo fra i piedi, di litigare ferocemente per difendere il proprio piano ( sto parlando di reddito di cittadinanza contro reddito d’inclusione e simili), nella speranza, che si fa sempre più certezza, di farcela ancora una volta a non farne niente. Sono gli eroi dell’omissione aggravata e continuata d’atto d’ufficio. Sono le facce di acciaio nitrurato che la difendono come un giorno Leonida difendeva le Termopili. E non senza ragione: sanno bene che l’omissione di soccorso è micidiale anche più dell’aggressione violenta, e non costa nulla, anzi fa risparmiare. Il timbro negato dal burocrate uccide come l’ascia del boia. In questo scenario di fuga della politica ( a tutti i livelli, senza escludere quelli comunali, senza escludere i Kapò, quegli impiegati dei servizi sociali che ad una donna con 300 euro mensili di sussidio bloccano tutto se non rinnova la carta d’identità scaduta, che ha il suo costo ) dai bisogni per soddisfare i quali essa è stata creata, chiunque abbia ancora una coscienza morale, civile e religiosa ( stavolta ci stanno bene insieme!) ha il dovere di non accodarsi a questa vigliacca, disonorante, infamante Caporetto istituzionale, di resistere, possibilmente insieme ad altri con gli stessi principi. Pier Luigi Starace

Ricco bottino per la Velitrae per Ginnastica Artistica e Trampolino Elastico

Quello appena trascorso è stato un weekend davvero da incorniciare per i colori bianco-rossi dell’Associazione Ginnastica Velitrae impegnata sia nel settore ginnastica artistica maschile che nel trampolino elastico. 


VELLETRI - Il lungo fine settimana di gare è iniziato Sabato presso il Palazzetto dello Sport di Cori dove si è svolta la seconda prova del Campionato Regionale di 2° divisione Silver di ginnastica artistica maschile dove è sceso in campo il giovane Federico Guidi accompagnato dall’istruttore federale Dario Tibaldi.

Il ginnasta veliterno, già Campione d’Italia e ormai sempre più proiettato verso la ginnastica aerobica dove si presenta come uno degli atleti più promettenti del settore, è stato uno dei protagonisti sul campo di gara dove si è distinto per eleganza e precise esecuzioni tecniche. Alla fine della competizione è arrivato quarto nella classifica generale ma è riuscito a salire due volte sul gradino più alto del podio, al corpo libero e alla sbarra, dove ha portato a termine due esercizi di assoluto valore. Il giorno dopo la ginnastica laziale ha fatto tappa a Ceccano, presso il Centro Tecnico Regionale di settore, dove si è svolta la prima prova del Campionato Regionale Silver di Trampolino Elastico con l’Associazione Ginnastica Velitrae presente con una nutrita delegazione composta dall’istruttore Mattia Di Meo, l’accompagnatore Andrea Dei Giudici, il giudice Dario Tibaldi, e i ginnasti Damiano Pietrosanti e Joele Romagnoli, impegnati nella categoria allievi di 1° fascia, Alessio Ficociello, nella fascia superiore della medesima categoria, e Dario Venditto e Alessandro Coppola nella categoria Junior di 1° fascia.

Nonostante i ginnasti veliterni fossero alla prima esperienza in questa che è una delle più recenti discipline olimpiche di pertinenza della Federazione Ginnastica d’Italia, tutti hanno portato a termine correttamente le routine messe a punto durante gli allenamenti senza particolari sbavature e con grande sicurezza e puntualità tecnica. Alla fine il bottino è stato davvero ricco con i ginnasti della Velitrae sui gradini più alti del podio in tutte le categorie: Damiano e Joele rispettivamente 1° e 2° posto, Alessio 1° posto e ancora Dario e Alessandro sempre al 1° e al 2° posto. Dopo oltre centodieci anni di attività, il glorioso sodalizio sportivo veliterno non appare mai sazio di risultati e guarda avanti con sempre più fiducia e ottimismo, grazie ad una ritrovata serenità nello staff tecnico e una dirigenza sempre più impegnata a valorizzare e consolidare i valori di un’associazione Collare d’Oro al Merito Sportivo.

Esseri sicuri nelle proprie case è un diritto: "Sentiamo il calore di casa perché ogni momento è protetto"

L’Agenzia UnipolSai propone ai suoi clienti una nuova polizza sulla casa e i servizi, con la garanzia di sistemi di monitoraggio tecnologici e di assistenza in situazione di emergenza. 


VELLETRI - UnipolSai Assicurazioni è sempre più attenta alle esigenze particolari di tutti i clienti, con proposte pensate per garantire prima di tutto la sicurezza nell’ambiente più legato alla quotidianità e agli affetti.
La propria casa è legata alle persone amate, ai ricordi, ed è il luogo che più di tutti ispira sicurezza; ma è possibile sempre aumentare i livelli di protezione. UnipolSai Casa&Servizi offre un sistema esclusivo che unisce garanzie su misura diretta, impianti di sicurezza hi-tech con UNIBOX C@SA, sistema di domotica avanzata che rileva le emergenze in casa e avvisa in tempo reale, e un’assistenza attiva h24, con l’invio di elettricisti, idraulici, vigilanza e altro personale specializzato per affrontare l’emergenza. Insomma molto più di una polizza, molto di più per la tranquillità della tua casa. Per qualsiasi informazione, chiarimento e dettaglio l’Agenzia Generale di Antonella Artibani in Viale Bruno Buozzi, 164 è disponibile per rispondere a tutte le vostre richieste.


La conviviale di ArteMestieri Castelli Romani: idee e progetti per il futuro nella cena dell'Associazione

Il giorno di San Giuseppe artigiano è il giorno di festa per antonomasia per l’Associazione ArteMestieri Castelli Romani; non può quindi mancare di ritrovarsi tutti insieme a godere della compagnia e discutere del futuro. 

di Emanuele Cammaroto


VELLETRI - Poiché il ritrovarsi davanti al desco imbandito stimola la chiacchiera, o meglio, come si dice in alcune aree del nostro bel Paese: invoglia a “tagliare e cucire”, luogo migliore non poteva essere che “La Forbice” di Velletri.
Di certo, per fortuna, l’argomento non è stato il gossip, bensì scambiarsi opinioni sulle tecniche del proprio mestiere, raccontare aneddoti passati e, non per ultimo, mettere in campo le idee e gli spunti per i prossimi eventi da presentare. Così, tra un fritto e un pezzo di pizza, si trascorrere una piacevolissima serata tra amici, riscoprendo che coltivare i rapporti umani e lo scambio di emozioni e pensieri sono la priorità assoluta tra tutte le attività cui le donne e gli uomini possano dedicarsi. L’occasione è stata ovviamente ideale per il Presidente, l’orafo veliterno Fabio Pontecorvi, per salutare e ringraziare i soci artigiani e artisti per l’impegno profuso nell’anno trascorso e per le idee che gli sono state prospettate per il prossimo futuro. La partecipazione all’ultima edizione della festa dell’uva e dei vini di Velletri è stato un grande impegno, ma un grandissimo successo. L’idea di istituire un concorso, “Il Grappolo d’Oro”, che ha premiato i prodotti e le opere dei migliori artisti e artigiani dei Castelli Romani, ha riscosso grandi consensi e notevole partecipazione, a dimostrazione che le buone idee e il lavoro pagano sempre. Ma l’Associazione, ha continuato il Presidente, non ha smesso di macinare programmi, organizzando corsi e laboratori d’arte su varie discipline; quello attualmente in programma è il corso di Acquerello con il maestro Claudio Castiglioni. Si è inoltre appena conclusa la prima sessione di “English Art “, un corso d’arte con i bambini delle scuole elementari di Lanuvio, ideato e tenuto da Rossella Tibaldi e Alida Ferrettini, dove l’insegnamento delle tecniche artistiche si è coniugato con quello della lingua inglese. Ancora più ricco il programma per i prossimi mesi.

Si inizierà con la partecipazione alla prossima “Festa delle Camelie” di Velletri, ad inizio Aprile; per poi proseguire a Maggio con la terza edizione di “Percorsi Arte nei Castelli”, la collettiva d’Arte presso villa Sforza Cesarini, nella Sala delle Colonne Lanuvio. In Giugno l’Associazione ricostruirà le botteghe d’arte e artigianato medievale, in occasione della manifestazione ”Anno Domini 1495”, organizzata dall’Associazione Sbandieratore e Musici di Velletri”. In luglio ArteMestieri si sposterà sul lungomare di Nettuno, per una collettiva nei locali del Forte San Gallo. A Settembre tornerà con la seconda edizione del “Premio Grappolo d’Oro 2017”, sempre in concomitanza con la edizione 2017 della festa dell’uva. Gli eventi del 2017 troveranno l’apogeo con “Arte in Solidarietà”. Durante la conviviale è stata presentata la critica e storica dell’arte Laura Panetti che sarà di supporto per tutte le iniziative organizzate dall’associazione. Per chiudere in bellezza una piacevolissima serata, non poteva mancare un brindisi all’amicizia e di benvenuto all’incipiente primavera, con vini spumante rigorosamente del territorio dei Castelli Romani. Per aggiornamenti e maggiori dettagli l’associazione è aperta il lunedi e giovedì, nei nuovi locali in via S. Pietro accanto alla chiesa di S. Pietro e Bartolomeo a Velletri. Per gli orari di apertura e maggiori dettagli sulle attività, consultare il sito: ww.artemestiericastelliromani.it/

Il M5S sull'ospedale di Velletri: "Non ci sono posti letto? Allora vai con le barelle in corridoio"

Il problema del sovraffollamento negli ospedali laziali non si ferma più ai pronto soccorso. Al nosocomio “P. Colombo” di Velletri si è andati oltre. 

Comunicato stampa a cura di Paolo Trenta
Movimento Cinque Stelle

VELLETRI - I pazienti in barella vengono ora “parcheggiati” all’interno dei reparti; per la precisione lungo il corridoio del reparto di chirurgia.
Pioniera suo malgrado un’anziana paziente che, giovedì 23 marzo u.s., è rimasta così per ore, in spregio ad ogni forma elementare di privacy e senza l’ausilio di presidi minimi previsti durante la degenza, come i sistemi di segnalazione e di chiamata. Il reparto in questione consta di 24 posti letto e prevede ben 4 specialità di chirurgia. Si va infatti dalla chirurgia generale, all’urologica, per passare all’ortopedica e finire alla vascolare. Come se ciò non bastasse, vanno aggiunti i 13 posti letto della week surgery sempre occupati, dal lunedì al venerdì. Tutto ciò in un reparto dove gli operatori lamentano da anni attrezzature obsolete e mancanza di presidi importanti quale può essere un letto tecnico dedicato. L’organico infermieristico, che grazie al continuo e inarrestabile blocco del turn-over, si trova in notevole inferiorità numerica in rapporto agli standard nazionali, non può contare nemmeno sulle figure di supporto che sono pressoché inesistenti, il tutto in netto contrasto con l’alto livello di complessità assistenziale previsto per quel tipo di reparto, che richiede una sorveglianza continuativa ed assistenza personalizzata. In questo bailamme, a nulla sono valse le rimostranze del personale sanitario a tutela della dignità e dell’integrità fisica della paziente, oltre alla sicurezza del lavoro e della propria professionalità già messa a dura prova dagli estremi carichi di lavoro . Ci chiediamo chi ha potuto permettere che ciò accadesse e perché si è lasciata cadere inascoltata la voce di chi, ogni giorno, vive in prima linea l’orrore dei tagli lineari alla sanità. Pensiamo che sia arrivato il momento di passare ad una seria programmazione sanitaria, che vada ben oltre alla solita incapacità organizzativa e amministrativa, alle clientele e agli sprechi. Gestire la salute non può passare solo attraverso criteri economicistici e nessuno deve chiamarsi fuori dalle responsabilità nei confronti dei cittadini esasperati.
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