La scala mobile di Velletri ha da poco festeggiato un anno: un'infrastruttura che ha creato molte polemiche e diviso l'opinione pubblica, e che il Comune "festeggia" dopo trecentosessantacinque giorni con i numeri relativi al suo utilizzo.
VELLETRI - Inaugurata il 10 agosto 2016, il 10 agosto 2017 la Scala Mobile che collega via degli Atlantici a viale Bruno Buozzi ha "festeggiato" il suo primo anno di vita. Un'infrastruttura che, dati alla mano diramato dall'Assessore Luca Masi, ha finora percorso 13.478 km contando 374.400 passaggi.
Numeri che, una volta pubblicati sui canali social, hanno rinfoltito le polemiche che sono sorte più di una volta intorno a quest'opera, da molti ritenuta inutile o non necessaria. L'intento di collegare il centro storico con un parcheggio per evitare di fare giri a vuoto per le vie di Velletri alla ricerca di un posto auto ha ricevuto una risposta, secondo l'Amministrazione, proprio grazie alla scala mobile. In molti, però, hanno fatto notare che sarebbe stato più opportuno posizionarla in un luogo diverso (tra le principali proposte, un collegamento simile tra i parcheggi sotto l'ospedale adiacenti a via Madre Teresa di Calcutta e lo stesso viale Bruno Buozzi) o investire la somma che corrisponde alla realizzazione della stessa in diverso modo. I guasti, che nei primi tempi hanno letteralmente infiammato il dibattito sui social network, sembrano essere diminuiti con il tempo e con il rodaggio dell'opera, anche se il loro riproporsi con continuità ha scaturito più di una volta l'ironia. Tra scetticismi e numeri, dunque, la scala mobile spegne la sua prima candelina e continuerà sicuramente ad essere oggetto di discussione, anche se rappresenta ormai una realtà per la città di Velletri.