Al Teatro di Paglia di Nemi una serata indimenticabile all'insegna del cantautorato romano e della poesia capitolina.
di Rocco Della Corte
NEMI - Nella splendida cornice della cavea composta da balle di fieno, con una panoramica vista mozzafiato sul lago nemorense, gli spettatori si sono pian piano assiepati, guardando il tramonto, sulle "gradinate" e non appena la luna ha iniziato a splendere è cominciata anche la musica.
Dopo una breve introduzione dei gestori dell'Azienda Agricola Il Nemus, che porta avanti con dedizione la realtà sociale del Teatro di Paglia, la splendida voce di Daniela Di Renzo, già apprezzata anche a Velletri nello spettacolo Quando la parola si fa stile, insieme alla maestria di Emiliano Begni al piano e all'impeccabilità di Stefano Ciuffi alla chitarra, hanno allietato i presenti con un repertorio tutto dedicato alla canzone romana. "Come un vecchio ritornello", ("Sempre") canzone con cui si è aperta l'esibizione, è stata l'emblema - quasi quanto "Roma non fa la stupida stasera", eseguita invece in chiusura - di una serata a cavallo tra musica, cultura popolare e poesia con i pezzi di Trilussa e del Belli.
Una full immersion nella Roma fatta di cuore e di semplicità, quella città che con parole semplici ha regalato suggestioni e ispirato artisti di ogni genere, con uno spettacolo ricco di contenuti e intenso, capace di carpire l'attenzione dello spettatore dal primo all'ultimo minuto. Un successo amplificato dalle suggestioni del posto, che con il calare della sera e i riflessi della luna sull'acqua del lago, ha creato un'atmosfera magica. L'evento si è concluso, poi, nel pieno spirito dell'agriturismo e della socialità conviviale, con bruschette e vino. Daniela Di Renzo, Emiliano Begni e Stefano Ciuffi hanno invece offerto un'altra esibizione di elevata caratura musicale e artistica, dando prova di sapersi misurare con diversi repertori senza rinunciare alle loro caratteristiche vocali e strumentali. Per il gruppo è previsto un altro appuntamento al Teatro di Paglia, il 12 agosto, con Quando la parola si fa stile: un'opportunità unica per ascoltare in un contesto meraviglioso quelle canzoni che sono nutrimento per l'anima.