"Riscoprire l'orgoglio di essere veliterni con la partecipazione e l'ascolto": questo il motto di Giorgio Greci, primo candidato a Sindaco per le amministrative 2018, che si è presentato alla città nella mattinata di domenica al Teatro Tognazzi.
di Rocco Della Corte
VELLETRI - A rispondere, ben oltre le aspettative, sono stati i cittadini: il teatro, infatti, è risultato pieno in ogni ordine di posto (si contavano circa seicento persone, come hanno constatato dal palco) e con tanta gente in piedi o accalcata sugli ingressi. Greci, che non ha nascosto l'emozione, ha potuto contare - oltre che della professionale presentatrice Tiziana Mammucari - sull'appoggio di un big della cultura nazionale: Gianmarco Tognazzi, infatti, è tornato in uno dei luoghi dedicati al padre per dare il suo sostegno al cardiologo veliterno, nella speranza di un rinnovamento vero e di una riscoperta delle radici e delle tradizioni artistico-culturali della città.
Greci ha spiegato bene il concetto della trasversalità: "le buone idee non provengono solo da uno schieramento o da un altro, ma sono di tutti i cittadini. Io spero che con me scendano in campo tutti coloro che credono nella possibilità di migliorare, non è un mistero dire che sono qui per creare un'alternativa all'attuale amministrazione, ma ho fiducia nei cittadini e con loro voglio riportare Velletri ad essere la perla dei Castelli Romani e un centro di primo piano per tutta l'area metropolitana". I temi trattati sono stati tantissimi, a cominciare dalla sanità. E' intervenuto infatti il responsabile del Pronto Soccorso di Velletri, dottor Antonio Romanelli, che ha sottolineato l'importanza di un'amministrazione vicina alla sanità e di politiche che salvaguardino la salute pubblica e i servizi sanitari per i cittadini. Ha preso la parola anche Antonello Cipriano, ex calciatore della Vjs Velletri negli anni d'oro e responsabile per le attività paralimpiche del comune di Velletri: il suo discorso si è incentrato sulla possibilità di creare sinergie
tra le varie società sportive, valorizzando le eccellenze cittadine rappresentante da tanti atleti locali che detengono primati nazionali, con un occhio alla razionalizzazione degli spazi. Anche la conduttrice televisiva Maria Grazia Tetti ha voluto dare il suo sostegno al candidato sindaco: "Giorgio è un amico, ma soprattutto una persona per bene. Occorre ripartire, rilanciare la città di Velletri e godere delle bellezze artistiche e culturali che abbiamo. Non è bello vedere che i cittadini nei fine settimana vanno fuori perchè qui non ci sono iniziative, sono sicura che con Greci Sindaco le cose potranno migliorare perchè più che un politico è un uomo della società civile capace ad ascoltare le esigenze della gente". Il discorso sulla cultura ha portato Gianmarco Tognazzi ad un nuovo intervento, specchio del suo carattere spontaneo e diretto: "Non ci dimentichiamo che Gassman, Fabrizi, De Filippo, Volontè, la Magnani, non ultimo Franco Nero, ovviamente mio padre, hanno scelto Velletri come luogo di residenza. Mio padre ha deciso di riposare qui e non a Cremona. Nessuna città ha tutte queste personalità che l'hanno onorata della sua presenza, ma Velletri non sa sfruttare questa situazione: io dico che adesso bisogna cambiare, o si cambia seriamente oppure anche io mollo questa città". L'intervento successivo è stato di Graziano Cedroni, noto musicista e artista veliterno, che ha spiegato la sua discesa in campo al fianco di Greci con una metafora calcistica: "Se io fossi un giocatore della Lazio, un tifoso della Roma nel momento in cui io dovessi essere convocato in Nazionale tiferebbe comunque per me. La mia nazionale è Velletri, quindi io sostengo Giorgio Greci. Ho sempre lavorato qui, e quello che auspico è che le associazioni vengano coinvolte e non sfruttare, che si educhi la gente a venire a teatro, a fruire dell'arte, ad apprezzare la cultura". Il commosso ricordo di Lucio Battisti, che scrisse una delle sue canzoni più
belle ("Fiori rosa fiori di pesco") ispirandosi ad un albero di pesco che si trovava nella sua residenza di Colle Zioni, a Velletri, ha indotto Greci a interrompere per qualche minuto il dibattito con l'ascolto de "Il mio canto libero" dello stesso Battisti. La giornata si è conclusa con un video che ha riassunto tutte le priorità che il candidato Sindaco ritiene basilari per il rilancio della città: investimento nel commercio locale, occupazione, turismo, cultura, sanità, istruzione. Le slides presentate ai cittadini e il breve dibattito hanno chiuso una giornata che, al di là delle opinioni politiche, ha segnato - come dichiarato dallo stesso Greci - "un netto riavvicinamento dei cittadini alla politica, in controtendenza con quanto accade ultimamente, nel segno della trasversalità".
tra le varie società sportive, valorizzando le eccellenze cittadine rappresentante da tanti atleti locali che detengono primati nazionali, con un occhio alla razionalizzazione degli spazi. Anche la conduttrice televisiva Maria Grazia Tetti ha voluto dare il suo sostegno al candidato sindaco: "Giorgio è un amico, ma soprattutto una persona per bene. Occorre ripartire, rilanciare la città di Velletri e godere delle bellezze artistiche e culturali che abbiamo. Non è bello vedere che i cittadini nei fine settimana vanno fuori perchè qui non ci sono iniziative, sono sicura che con Greci Sindaco le cose potranno migliorare perchè più che un politico è un uomo della società civile capace ad ascoltare le esigenze della gente". Il discorso sulla cultura ha portato Gianmarco Tognazzi ad un nuovo intervento, specchio del suo carattere spontaneo e diretto: "Non ci dimentichiamo che Gassman, Fabrizi, De Filippo, Volontè, la Magnani, non ultimo Franco Nero, ovviamente mio padre, hanno scelto Velletri come luogo di residenza. Mio padre ha deciso di riposare qui e non a Cremona. Nessuna città ha tutte queste personalità che l'hanno onorata della sua presenza, ma Velletri non sa sfruttare questa situazione: io dico che adesso bisogna cambiare, o si cambia seriamente oppure anche io mollo questa città". L'intervento successivo è stato di Graziano Cedroni, noto musicista e artista veliterno, che ha spiegato la sua discesa in campo al fianco di Greci con una metafora calcistica: "Se io fossi un giocatore della Lazio, un tifoso della Roma nel momento in cui io dovessi essere convocato in Nazionale tiferebbe comunque per me. La mia nazionale è Velletri, quindi io sostengo Giorgio Greci. Ho sempre lavorato qui, e quello che auspico è che le associazioni vengano coinvolte e non sfruttare, che si educhi la gente a venire a teatro, a fruire dell'arte, ad apprezzare la cultura". Il commosso ricordo di Lucio Battisti, che scrisse una delle sue canzoni più
belle ("Fiori rosa fiori di pesco") ispirandosi ad un albero di pesco che si trovava nella sua residenza di Colle Zioni, a Velletri, ha indotto Greci a interrompere per qualche minuto il dibattito con l'ascolto de "Il mio canto libero" dello stesso Battisti. La giornata si è conclusa con un video che ha riassunto tutte le priorità che il candidato Sindaco ritiene basilari per il rilancio della città: investimento nel commercio locale, occupazione, turismo, cultura, sanità, istruzione. Le slides presentate ai cittadini e il breve dibattito hanno chiuso una giornata che, al di là delle opinioni politiche, ha segnato - come dichiarato dallo stesso Greci - "un netto riavvicinamento dei cittadini alla politica, in controtendenza con quanto accade ultimamente, nel segno della trasversalità".