Quantcast
Channel: Velletri Life
Viewing all 7460 articles
Browse latest View live

Rifiuti, il consigliere regionale Righini (Fdi) loda l'operato dei consiglieri Crocetta e D'Albenzo sull'affidamento alla Volsca

$
0
0
A pochi giorni dalla decisione del Consiglio comunale di Lariano di procedere all’affidamento alla Volsca Ambiente e Servizi del servizio di raccolta e trasporto rifiuti di Lariano, dal capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Giancarlo Righini, arrivano parole di apprezzamento e sostegno per l'attività portata avanti in aula consiliare dai due esponenti Fdi, Claudio Crocetta e Fabrizio D'Albenzo, e da tutto il direttivo del partito. 


"Con la loro serietà, competenza e senza alcun pregiudizio - ha premesso Righini - hanno votato favorevolmente un atto che consentirà ai cittadini larianesi di pagare meno per il servizio (circa il 10%), centrando così un obiettivo cruciale del nostro partito, che è proprio quello di rendere la vita più facile ai cittadini allentando la morsa della pressione fiscale.

L'Amministrazione comunale con la delibera presentata in consiglio raggiungeva questo obiettivo ed è apparso naturale e scontato votarlo favorevolmente, senza dimenticare che nel corso della seduta i consiglieri di Fratelli d'Italia hanno presentato circostanziate osservazioni, a partire dalla riduzione dell'affidamento da 9 a 6 anni, che è stata proposta proprio da Claudio Crocetta, che ne ha egregiamente spiegato i motivi, consentendo così di poter verificare costantemente il servizio erogato". "E' bene ribadire - ha aggiunto Righini - che col voto dell'altro giorno è stato centrato quello che era un caposaldo anche del programma elettorale col quale Crocetta si era presentato ai cittadini, che verteva proprio sull'esigenza di ridurre l'imposizione fiscale. La stella polare del voto di Fratelli d'Italia - ha ribadito Giancarlo Righini - era e resterà sempre e solo il vantaggio per i cittadini. Ciò detto tutto questo non può esimerci, in tutta onestà, dall'esprimere parole di apprezzamento per l'operato del Sindaco Caliciotti, che è bene ricordare a qualche disattento, guida una amministrazione con una lista civica all'interno della quale sono rappresentate diverse sensibilità, e che peraltro in un momento molto difficile è riuscito ad invertire il trend della pressione fiscale. Il complimento maggiore - ha concluso il consigliere regionale - va tuttavia ai nostri consiglieri, che con senso di responsabilità e capacità hanno inciso su un provvedimento senz'altro positivo per i cittadini".

Finali del 14° trofeo Larus e podio per Flavio De Marchis della F&D Domus Pinsa

$
0
0
La squadra di nuoto di Emiliano Specchi porta a casa la prima medaglia della stagione grazie all’ottima prestazione di Flavio De Marchis nella finale dei 25 delfino disputatasi nell’impianto di Viterbo e valevole per il 14° trofeo Larus riservato ai nuotatori propaganda. 


A dire il vero un terzo posto che sa di beffa in quanto Flavio era in testa fino a metà gara, quando, purtroppo, per un problema tecnico con gli occhialetti ha rallentato la sua corsa verso la vittoria e si è dovuto “accontentare” del terzo posto.

Peccato per l’altro atleta in finale, Mattia Pennacchi, che con la febbre alta non è riuscito a gareggiare in una delle due finali alle quali si era qualificato e non è riuscito a dare il meglio di se in quella dove ha mosso le sue bracciate. Ci sarà tempo per rifarsi. Per ora, l’importante era essere là. Un grandissimo complimento ai nostri atleti e al loro allenatore da tutto lo staff dirigenziale di F&D H2O.

“Staffetta Partigiana” per GD, ANPI e CGIL fino alla Stele dei Martiri di Pratolungo

$
0
0
Domenica 24 aprile i Giovani Democratici di Velletri hanno svolto la “Staffetta Partigiana”. 


Una staffetta nella quale si sono condivise, con l’ANPI e la CGIL di Velletri, le testimonianze e le memorie storiche della Resistenza della nostra città. Ringraziamo Giuliano Aureli, Presidente dell’ANPI di Velletri, a lui vanno le più sincere congratulazioni per il recente conferimento della Medaglia d’oro del 70° anniversario della Liberazione, per noi un privilegio e un motivo d’orgoglio aver potuto passare con lui questa piacevole mattinata nella quale con la sua passione e dedizione ha condiviso con noi la testimonianza diretta e la sua memoria delle Resistenza.
Una mattinata nella quale si è tenuto vivo il ricordo di alcuni protagonisti storici della nostra città come Edmondo Fondi, Padre Laracca e Francesco Velletri e proprio su quest’ultimo è
Matteo De Gregori, suo nipote, a condividere con noi le sue commoventi memorie. Il 25 poi, dopo la Commemorazione ai caduti, ci siamo recati sulla Stele dei Martiri di Pratolungo, laddove di è consumato forse il più cruento episodio della storia di Velleri, per portare loro un papavero e condividere insieme una lettura. Un importantissimo passaggio di testimone che ci lascia fin troppo consapevoli di quanto, purtroppo, ancora ad oggi sia fondamentale
la lotta al fascismo, vedendo di fatto che l’ideologia continua ad essere di facile dimora soprattutto tra i più giovani. A noi il compito della memoria e dell’informazione perché come diceva Calamandrei:” La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a Mancare”.

Una grande V.J.S. Velletri batte il Semprevisa e centra la terza vittoria consecutiva: mancano 180' alla fine del Campionato

$
0
0
Emozioni a non finire al "Giovanni Scavo", doppietta di Martellacci e Girometta fanno gioire i rossoneri. V.J.S. VELLETRI: Florio, Hassini, Di Stefano, Ciccolini, Salvini, Tafani, Salvoni (11' st Giorgi), Girometta, Fede (46' st Appiotti), Martellacci, Del Ferraro. Panchina: Orlandi, Palmiero, Paduano. Allenatore: Paolo D'Este SEMPREVISA: Cuomo, Zeppieri, Polidoro, D'Avino, Baldassarre, Di Girolamo, Coluzzi, Palombi, Cacciotti (32' st Neccia), Flamini (40 'st Conti), Molle. Panchina: Palombi, Astri, Incitti, Venerelli. Allenatore: Daniele Scarfini ARBITRO: Petrov di Roma 1 MARCATORI: 24' pt, 4' st rig. Martellacci (V), 12' st Coluzzi (S), 18' st Flamini (S), 44' st Girometta (V) 


 La V.J.S. Velletri vince la terza gara consecutiva, al fotofinish, avendo la meglio di un Semprevisa che nonostante i 49 punti conquistati non ha di certo demeritato cercando fino all'ultimo di fare la partita.
I rossoneri, però, grazie alle maggiori motivazioni ottengono un successo vitale nella corsa alla salvezza aumentando di un punto il vantaggio sulla zona play out. Primo tempo molto equilibrato, con la V.J.S. che prova a fare la partita e il Semprevisa che si muove bene sugli esterni. Alla prima vera occasione, però, i veliterni passano: calcio d'angolo di Salvoni, parabola a scavalcare e testa di Martellacci che porta in vantaggio la squadra di D'Este. La frazione scorre via fino al duplice fischio senza altri sussulti e si va al riposo sull'1-0. Il secondo tempo si apre subito con la possibile svolta del match: Girometta va via ad un avversario e viene sgambettato in area di rigore. L'arbitro concede il penalty, Martellacci dal dischetto non sbaglia e spiazza Cuomo tirando magistralmente per il 2-0. Il risultato sembra acquisito, ma le insidie sono dietro l'angolo e lo dimostra Coluzzi,

il più lesto di tutti ad insaccare in mischia su calcio d'angolo il gol che dimezza lo svantaggio per il Semprevisa al 12esimo. La V.J.S. Velletri accusa un calo di tensione che risulta fatale: al 18esimo, infatti, una conclusione dal limite di Flamini si infila all'angolino e vale il clamoroso pareggio del team di Carpineto. Con la nuova parità i rossoneri si gettano all'attacco e hanno un paio di buone occasioni, ma la mira difetta di qualche centimetro sia sul colpo di testa di Tafani (21esimo) che su quello di Fede (25esimo). Il pressing però non si arresta e ad un minuto dallo scadere del tempo regolamentare Girometta di forza conclude a rete dal limite dell'area, una leggera deviazione di un difensore imprime al pallone una traiettoria beffarda che si insacca per il 3-2. Nei minuti di recupero i rossoneri non rischiano più nulla e a fine partita è festa grande sotto il Settore Est. Passo importante verso la salvezza a 180 minuti dalla fine. Vietato, tuttavia, abbassare la concentrazione: domenica trasferta insidiosissima contro un Real Colosseum in finale di coppa italia e terzo in graduatoria. Sarà difficile ma la squadra di D'Este è in crescendo e deve cercare il colpaccio per mettere il sigillo su un bel finale di stagione da perfezionare in casa nell'ultima dell'anno contro lo Sporting Genzano.

Rocco Della Corte

"Diario di un pazzo" e altri due ottimi spettacoli al Teatro di Terra

$
0
0
I prossimi appuntamenti al Teatro di Terra propongono un ricco calendario di appuntamenti, per le tre domeniche di maggio a venire. Si comincia domenica 8 maggio alle ore 18 con "Diario di un pazzo" di N.V. Gogol, con Federico Gigli e per la regia di Luigi Onorato.


Domenica 15 maggio alle ore 18 andrà in scena "Il sogno di Opeliu", spettacolo musicale di Mario Maneri con Mario Maneri, Simona Nobili, Azzurra Petrizzelli, Sara Crispino, Demis Ceracchi. Flavio Pallocca, basso, Ruggero Ippoliti, batteria, con la partecipazione di Carla Petrella.
Domenica 22 maggio ore 18,00 sarà la volta di una straordinaria "Pirandelliana", tre atti unici di Pirandello: "Cecè", "La patente", "L'uomo dal fiore in bocca",  con la compagnia del Teatro di Terra: composta da Francesco Tibaldi, Nicol Ercoli, Gianpaolo Saragoni, Federico Gigli, Luigi Onorato. Regia di Luigi Onorato.

Ginnastica artisica, Campionato Interregionale di Categoria per la Res Novae Rosa

$
0
0
Domenica 17 Aprile si è svolto a Magione, in provincia di Perugia il Campionato Interregionale di Categoria, dedicato alle ginnastine provenienti da tutta Italia che non avendo staccato di diritto un pass per il campionato Italiano, ma essendo rientrate nelle 30 posizioni successive, si davano battaglia per ottenere gi ultimi passaggi. 


A rappresentarci una Res-Novina doc: Federica Mattoccia (classe 2006). Federica è in casa Res Novae dal primo giorno di apertura, due anni e mezzo fà e per noi partecipare al massimo campionato esistente per la sua età, è motivo di orgoglio.

Inizia la gara al volteggio dove effettua tre buoni salti, passa alle parallele dove esegue egregiamente il suo esercizio, cinghietti purtroppo non effettua la sua routine con la solita pulizia, ma ottiene un buon punteggio! Trave e corpo libero non riesce a gestire l’emozione e sporca le performance con rispettivamente una e due cadute. Riteniamo però la prova della ginnasta Veliterna comunque positiva, si è fatta notare per eleganza e qualità, migliorando inoltre la sua prova rispetto alle regionali! Sicuramente continuando a lavorare sodo e imparando a gestire meglio l’emozione siamo sicuri che prima o poi riusciremo a far vedere agli altri quello che noi quotidianamente vediamo in palestra. Res Novae avanti tutta. Appuntamento a Fermo il prossimo fine settimana dove le squadre di c1 e c2 si daranno battaglia per staccare un pass per il campionato Italiano.

“Città di Velletri”, successo di partecipazione e divertimento per il torneo organizzato da Virtus Basket Velletri e Virtus Ariccia

$
0
0
Un totale di 30 partite in 3 giorni per la terza edizione del “Città di Velletri”, torneo che dal 23 al 25 aprile 2016 ha visto la partecipazione di 12 squadre provenienti da 10 società di pallacanestro e minibasket con circa 160 atleti sui campi allestiti dalla Virtus organizzatrice dell’evento. 


Andando ai risultati finali per la categoria 2004/5 sono usciti vincitori i romani della Vis Nova, grazie ad un impressionante 5 su 5 nelle partite disputate. Nella categoria 2006/7 hanno bissato il successo dello scorso anno i ragazzi della Smit Roma. In questa categoria i punteggi venivano assegnati per ogni minitempo vinto, i romani l’hanno spuntata di un soffio contro i pari età dell’Aurelio SG.

Ovviamente un enorme grazie va a tutte le società partecipanti, ovvero: SNB Grottaferrata, Montesacro Roma, UCB Lanuvio, Sporting Monteporzio, Basket Palocco, oltre alle due società “gemelle” che hanno promosso il torneo, Virtus Velletri e Ariccia. Durante tutta la manifestazione gli atleti e i genitori presenti sono stati accompagnati dalla simpatia e dalla tenacia dei ragazzi della Onlus “Ponte di Umanità” che hanno raccolto fondi per la costruzione di una scuola in Sierra Leone. Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro costituita nel 2006 su impulso di un gruppo di volontari e della Diocesi di Albano, per sostenere ed affiancare da un punto di vista tecnico, organizzativo e di competenze il lavoro dell’Ufficio Missionario.
“Ponte di Umanità” ha centrato il suo campo d’azione in Sierra Leone, avviando una serie di attività nel settore Sanitario (costruzione e successivo sostentamento dell’ospedale Holy Spirit di Makeni mediante l’invio di farmaci, apparecchiature elettromedicali, personale medico, casa dei volontari, etc.); Sociale (sostegno scolastico, progetto non vedenti); Istruzione (costruzione scuole e adozioni scolastiche); Economico (sostentamento cooperative agricole e di lavoro). Dal 2009 alcuni giovani si sono costituiti come parte attiva per le iniziative della Onlus ed hanno fondato "I Giovani Costruttori per l’Umanità”, proprio a loro il compito di rappresentare la Onlus animando gli spazi tra le partite del torneo. Molte infatti le attività pensate per allietare anche le attese tra una partita e l’altra, oltre alla possibilità di acquistare le foto dell’evento, i genitori si sono anche cimentati con giochi conviviali con protagonisti prosciutti e salumi, facendo offerte volontarie sempre per il progetto di una scuola in Sierra Leone. Una raccolta fondi alla quale si è aggiunta la quota che il Ristorante “L’Arena”, che la Virtus ringrazia infinitamente per la disponibilità e la pazienza, ha deciso di devolvere dai pranzi organizzati per le squadre partecipanti al torneo (sottraendo una quota dal costo del pranzo degli atleti) e quelli delle singole società.
Alla fine gli sforzi di tutti hanno permesso di raccogliere un totale di oltre 1200 euro sono nella giornata di domenica (comprensivo del contributo importante del ristorante L’Arena) mentre altre quote arriveranno sotto forma di donazioni che verranno effettuate dalle squadre in settimana sul conto corrente dell’Associazione, di certo è questo il risultato più importante insieme al divertimento che si è vissuto sui campi della Polivalente e del vicino Liceo “Landi” dove si sono affrontati i 160 bambini intervenuti. Per quanto riguarda i colori gialloblu comunque i veliterni si sono ben distinti, piazzandosi in entrambe le categorie a metà classifica, i “grandi” hanno centrato 2 vittorie e 3 sconfitte, mentre i “piccoli” hanno combattuto in tutte le gare uscendo sconfitti, in pratica, solo contro i vincitori del Torneo, mentre nelle altre gare si sono distribuiti equamente con gli avversari le vittorie dei tempi. Per ogni altra informazione si possono visitare il sito della Virtus all’indirizzo www.virtusvelletri.it e la pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/virtusvelletribasket.

Fabio Ciarla

"La fine di un incubo": parla Lamberto Trivelloni, assolto, che ringrazia "le tante persone che hanno avuto fiducia"

$
0
0
Lo ha definito la fine di un incubo, terminato con l'assoluzione presso la Corte di Appello di Roma: l'ex assessore e politico veliterno Lamberto Trivelloni si vede finalmente riabilitato ufficialmente dopo undici anni di processo con le accuse inerenti al filone "Appalti Truccati".

Nel 2005 venne addirittura condannato in primo grado a quattro anni, con 130.000 euro di risarcimento ed interdizione dai pubblici uffici, condanna che gli costò la mancata candidatura alle elezioni regionali avutesi poche settimane dopo.
Nelle dichiarazioni che ha rilasciato al nostro Giornale, l'esponente del neonato movimento Patto Popolare per Velletri non manca di esprimere la propria soddisfazione per un iter processuale lungo ma che alla fine ha sancito la sua innocenza: "Uno Stato democratico e di diritto fonda il suo sistema giudiziario sulla presunzione di innocenza. È obbligo della accusa provare (il sistema non a caso prevede tre gradi di giudizio) le accuse al presunto colpevole di qualcosa. Se l'accusa non ha prove o non riesce a produrle nei tempi stabiliti dalla legge, l'imputato è innocente, senza se e senza ma". "In quegli anni un’amministrazione eletta quasi con il 70 % dei consensi dai cittadini fu catalogata come una associazione di delinquenti e ladri, anche grazie ad alcuni "confidenti" che oggi paradossalmente occupano gli spazi delle persone che hanno ignobilmente denunciato e diffamato". Per il suo caso specifico, Trivelloni ricorda che "il Processo penale che ne è conseguito ha avuto le poche udienze in coincidenza sempre con competizioni elettorali e dopo 8 anni la sentenza di colpevolezza è stata emessa a cavallo delle elezioni regionali e comunali del 2013. Inoltre per non far prescrivere la procedura penale si "adottò" l'aggiunta di un reato di "associazione per delinquere" così da mantenere in vita il processo. Poi declassificato a distanza di 11 anni per mano della Corte di Appello di Roma". Sul corso delle indagini, l'esponente di PPV spiega: "Per gli inquirenti inizialmente Trivelloni era il "capo", perché "quando andava dal dirigente parlava ad alta voce". Poi, gli fu riconosciuto l’handicap uditivo e venne capito il motivo: "parla con tono più alto perché ci sente di meno" ed in quella veste avrebbe chiesto di affidare ad un povero Cristo un piccolo lavoro di circa dodicimila euro. Poi, quando l'avvocato gli spiegò in udienza che questo fatto non avrebbe comunque costituito reato in quanto un dirigente ha titolo di farlo autonomamente sino a ventimila euro, si cambiò e venni accusato di aver forzato affinché questa persona venisse pagata anche senza avere fatto il lavoro! Non bastarono fatture, intercettazioni telefoniche, bolle di accompagnamento dei materiali, ed il fatto che il lavoro invece era stato fatto e visibile a tutti, cioè il cancello e la recinzione di Santa Maria dell'Orto. Il grado successivo, la Corte di Appello, ha declassato il reato associativo". Sul futuro Lamberto Trivelloni ha le idee chiare: "ci sono voluti due tribunali superiori per restituirmi i miei diritti di persona per bene ed incensurata. Nessuno mi restituirà però la mancata partecipazione alle elezioni regionali del 2013 e tanti anni dove il mio nome è stato messo alla berlina in città. Tramite i miei legali si valuteranno eventuali richieste di risarcimento per quanto ingiustamente subito dal 2005 al 2016. Cosa che non auguro al nessuno. Ringrazio le tante persone che mi sono state vicino e che hanno sempre avuto fiducia in me senza chiedermi mai nulla in cambio,, le quali ho ripagato con questa assoluzione".

Banconote danneggiate? Fate attenzione: una normativa della BCE regola il loro utilizzo

$
0
0
Sempre più spesso ci capita di avere a che fare con banconote danneggiate o incollate; ebbene esiste una specifica e precisa disposizione della BCE che regola tale materia. 

Gli esercizi pubblici possono rifiutare banconote danneggiate o mutilate o “accroccate”. In questi casi l’esercizio può non accettarle in pagamento o richiedere all’acquirente una dichiarazione scritta circa la provenienza e la ragione del danneggiamento, allegando alla dichiarazione stessa copia del documento del dichiarante.
Se il danneggiamento è stato causato da un dispositivo antifurto è necessario fornire anche una dichiarazione scritta sulle caratteristiche del dispositivo. Analogo procedimento per quelle banconote che risultano macchiate, contaminate o impregnate con inchiostro o altra sostanza. E ancora nel caso in cui la banconota dovesse presentare indizi che possano far temere infezioni può essere richiesto addirittura un certificato di avvenuta sterilizzazione. Quindi il personale addetto alla casse degli esercizi commerciali farà maggiore attenzione nel riscuotere banconote che non siano in perfette condizioni, o chiedendo al cliente le informazioni necessarie per ottemperare alle disposizioni previste dalla BCE, o non accettandole, o facendo loro stessi le dichiarazioni previste. Queste le disposizioni della Banca Centrale Europea, quindi se all’atto di pagare al supermercato o in qualsiasi esercizio vi viene contestata la non conformità di una banconota sappiate che non si tratta del “capriccio” della cassiera, ma di una precisa disposizione dell’alto organismo bancario comunitario.

Antonio Della Corte

Due originali di Umberto Mastroianni al Polo Espositivo Juana Romani

$
0
0
Il lavoro di recupero della memoria dei grandi maestri del Novecento per renderli fruibili alla massa e far sì che questa possa conoscerli e apprezzare la loro testimonianza artistica prosegue con l'esposizione da Domenica 1 maggio di due opere originali del Maestro Umberto Mastroianni.


Si tratta di un artista che ha vissuto per anni nella città di Marino, comune che conserva molte sue opere come le monumentali sculture in bronzo che sono collocate davanti al museo a lui intitolato e sulla scalinata che porta alla stazione ferroviaria.
È stato docente all'Accademia delle Belle Arti e una presenza illustre che ha impreziosito il territorio dei Castelli Romani; la sua casa nei giardini Colonna a Marino era diventata un museo e un luogo pulsante dove si progettava e si creava.
Per il Polo Espositivo Juana Romani è un particolare privilegio avere completato il gruppo degli ex docenti dell'Accademia delle Belle Arti presenti con le loro opere al Polo e cioè Pericle Fazzini, Mino Maccari, Lino Tardia. Pensando a tre anni fa quando il Polo è nato il cammino è stato il lungo e difficile, purtroppo irto di ostacoli creati da chi ha remato contro cercando anche in sedi istituzionali di minare le fondamenta di questo progetto senza magari esserci mai entrato.
I fatti e il tempo ci hanno dato ragione oggi il Polo può vantare una collezione di opere degne di ogni pregio che per una struttura di provincia non è facile avere e per questo ringrazio di cuore il dottor Ermenegildo Frioni e tutti i collezionisti che hanno dato fiducia al Polo Espositivo Juana Romani consentendo di trasformarlo in una vera pinacoteca.


Comunicato Stampa Polo Juana Romani - Alessandro Filippi

25 aprile al Dopolavoro, tra storia e gastronomia: "L'importanza della Costituzione democratica e antifascista"

$
0
0
Iniziativa sulla Resistenza il 25 aprile al Dopolavoro Ferroviario, dove varie associazioni - sotto la coordinazione del consigliere comunale Stefano Pennacchi - hanno celebrato l'anniversario della Liberazione con interventi sulla ricorrenza ed iniziative gastronomiche.

A moderare l'incontro è stato il presidente dell'associazione R/Esistenza Mattia Bongiovanni. Sono poi intervenuti Rosa Carbone, per lo Spi-Cgil Castelli Romani, Ermanno Pastina come dirigente del locale DLF, Emanuela Treggiari per l'associazione Memoria '900, la quale ha incentrato il suo discorso sull'importanza della storia e di passare il testimone.

Per la sezione dell'ANPI "Edmondo Fondi"è intervenuto Fabio Bonanni, ricordando la necessità dell'attività dei partigiani per l'opera di Liberazione. A chiusura degli interventi il consigliere comunale di SpV Stefano Pennacchi, che ha parlato di
"necessità di creare ponti generazionali perchè la dicotomia non deve essere vecchio/nuovo ma basso/alto". Successivamente si è passati alla cucina, con un pranzo molto partecipato e apprezzato dai convitati. Soddisfazione è stata espressa da parte degli organizzatori, i quali hanno sottolineato come "tutto si è incentrato sull'importanza della Costituzione democratica ed antifascista senza scadere in liturgie o riti da manuale". Nel pomeriggio la proiezione del documentario "Velletri 1944", realizzato dall'associazione Memoria '900, con le testimonianze dei superstiti della Seconda Guerra Mondiale a Velletri, ed un concerto di taranta e folk. 

La Rosavolley Velletri espugna il campo dell’Ariccia e consolida il secondo posto in classifica

$
0
0
La Rosavolley Velletri under 16 femminile guidata dal mister Piero Ronsini dopo la vittoria nel derby veliterno, si è imposta nella successiva gara di lunedì 18 aprile con un netto 3-0 con il Volley Ariccia in trasferta, gara valevole come penultima giornata del torneo Favretto. 


Bottino pieno della Rosavolley che ha fatto vedere una netta differenza di valori in campo sulle pari età di Ariccia. Assenti Fiore ed Evangelista per impegni con la selezione provinciale, le altre ragazze della Rosavolley Velletri hanno giocato alla grande con la squadra locale infliggendo un perentorio 3 a 0 alle avversarie.

Il mister Piero Ronsini ha approfittato per dar spazio alle ragazze che giocano meno e anch'esse si sono ben comportate:Elisa Ferri, Irene Ludovisi e Beatrice Pesciarelli." 25 8/ 25 19/ 25 20 i parziali per le veliterne. Rosavolley Velletri under 16 femminile che consolida la seconda posizione in classifica ed è attesa dall’ultima gara del torneo con il Quintilia.

Alessandro De Angelis

Una giornata di festa con la pallavolo con la terza tappa del Torneone di Minivolley, tappa organizzata dalla Rosavolley Velletri

$
0
0
Successo e grande partecipazione alla terza tappa del torneone minivolley che si è svolta Domenica 17 aprile a Velletri mattina con inizio alle 10 presso il Liceo Landi.


Evento indetto dalla Fipav Comitato Provinciale di Roma al quale partecipano le varie squadre di Roma e della provincia suddivise in vari gironi, che svolgono attività di avviamento al minivolley rivolto alla fascia d’età che va dai 5 ai 12 anni suddiviso in tornei di palla bloccata, minivolley di 1° livello e 2° livello.

Nel girone nel quale è inserita la Rosavolley Velletri presenti la Asd Pallavolo Velletri e la Libertas Lanuvio Pallavolo. Dopo il successo delle prime due tappe organizzate la prima dalla Pallavolo Velletri e la seconda dalla Libertas Lanuvio Pallavolo, ecco la terza tappa che è stata organizzata dalla Usd Rosavolley Velletri in maniera impeccabile. Durante la mattinata i giovanissimi atleti delle tre società nei vari campetti che sono stati allestiti si sono alternati e divertiti in partite di minivolley e palla bloccata con le gare arbitrate in maniera eccellente dalle ragazze dello staff della Rosavolley Velletri. Oltre 50 i giovani pallavolisti in totale hanno partecipato al bellissimo evento promozionale.
Folto il gruppo della Rosavolley Velletri del minivolley guidato dal coach Anna Maria Agliocchi. Ricordiamo inoltre che questa stagione per la prima volta la Rosavolley ha partecipato al campionato under 12 provinciale femminile con la squadra che ha riportato grandi risultati e un gruppo dalle ottime potenzialità. Una mattinata gioiosa all’insegna della pallavolo e della socializzazione con le varie partite che sono terminate intorno alle 12.10 e poi la società della Rosavolley Velletri ha dato il via al momento della consegna degli attestati di partecipazione tra la gioia di tutti i giovani pallavolisti che saranno il futuro della pallavolo. Speaker nel momento delle premiazioni Giulia Agostinelli. La società della Rosavolley Velletri a fine manifestazione ha ringraziato tutti gli atleti, i loro genitori e le società intervenute e ringraziato tutto lo staff della società che ha collaborato all’organizzazione e all’arbitraggio delle varie partite. 


 Alessandro De Angelis

Velitrae Gym Cup 2016

$
0
0
Si svolgerà Sabato prossimo alle ore 14.30, presso la palestra della S.M.S. “C. Cardinali”, una gara intersocietaria riservata ai settori promozionali di ginnastica artistica maschile e femminile alla quale prenderanno parte alcune delle associazioni sportive più blasonate tra le provincie di Roma e Latina. 


L’evento, organizzato e coordinato dal Direttore Sportivo Prof. Mauro Simonetti, rientra nelle attività di promozione della ginnastica artistica sul territorio ed è prevista la partecipazione di oltre cento ginnasti e ginnaste dai 3 anni in su divisi in quattro categorie: Cuccioli, Leprotti/e, Cerbiatti/e e Young Gym.

Il regolamento prevede l’esecuzione di due percorsi motori per i più piccoli Cuccioli, mentre per le altre categorie sono previsti esercizi di libera composizione su diversi quattro attrezzi.

Livio Mastrostefano

La Rosavolley Velletri guidata dal coach Melissa Cantalini trionfa con il Marino

$
0
0
La formazione dell’under 14 provinciale femminile della Rosavolley Velletri, guidata dal coach Melissa Cantalini, dopo la battuta d’arresto con la sconfitta esterna con l’Albalonga, si riscatta con una ottima vittoria nell’incontro casalingo alla De Rossi battendo per 3-1 la formazione del Marino Pallavolo. 


Nel sestetto iniziale della Rosavolley Velletri: Valentina Zita, Evangelista Emma, Elisa Ferri, Agnese Borro, Layza Lombardi, Francesca Tramontano(k). Un primo set dove le veliterne partono molto bene e sono concrete sia in fase di attacco e bene anche la fase difensiva.

Molto bene in particolare Elisa Ferri e Layza Lombardi. Set vinto per 25-19 dalla Rosavolley Velletri. Secondo parziale molto intenso e bella pallavolo in campo, con prima fase di marca ospite, con le veliterne in leggera difficoltà in ricezione in alcuni tratti. In situazione di svantaggio oltre metà set però nella fase decisiva finale le veliterne caparbiamente prima pareggiano il parziale e poi vincono ai vantaggi per 26-24. Da sottolineare il grande appor di Agnese Borro negli attacchi, e l’onnipresente Emma Evangelista, un vero e proprio talento in casa Rosavolley. Nel corso del secondo set in campo per le locali Giulia Mariani, Giulia Colucci. Terzo parziale con un leggero calo delle veliterne, e Marino che è più concreto in attacco e si impone per 25-23. Gara che si decide al quarto set dove la Rosavolley Velletri è concreta e mette a segno bene gli attacchi, bene a muro e in fase difensiva e set vinto per 25-16. Nel corso del terzo e quarto set in campo per le veliterne anche Borro Aurora. Prova di carattere e ottima di tutto il collettivo, in particolare decisivo il recupero dello svantaggio nel secondo set. Soddisfazione del mister Melissa Cantalini per l’ottima prova delle ragazze. 


 Alessandro De Angelis

La carica eversiva della poesia deformante di "quelle come" Alda Merini

$
0
0
Solo a pochi è riservato nascere il ventuno a primavera, e scoprire dopo, in un secondo momento, che nascere folle ed aprire le zolle non può far altro che scatenar tempesta. Nello specifico un autentico nubifragio di emozioni, condensate in una poetica di raro valore letterario, a metà tra il popolare e il sublime, è quello che si è abbattuto sul mondo al passaggio dell'estro creativo di Alda Merini, la scrittrice dei Navigli.

Fulminante nella sua sagacia, saggia e allo stesso tempo dotata di quel pizzico di follia che non guasta ma impreziosisce, la poetessa milanese nasce (nel 1931) e cresce nel capoluogo lombardo, mostrando sin da adolescente i primi sintomi di una melanconia esistenziale in evoluzione.
La risultante di questo processo organico - intellettuale è il "Diario di una diversa", che scopre pian piano le ombre della sua mente fino a trasformarle in prezioso rifugio verso un mondo che bistratta, isola e volgarizza dall'alto del sole della normalità. La furiosa reazione nei confronti del marito, Ettore Carniti, un panettiere che letteralmente si oppone al detto secondo cui la poesia non dà pane, è solo il prologo ad una quotidianità fatta di sereno e tempestoso, di sanità e malattia, nel senso più lato ed inclusivo dei due termini oppositori. Il disturbo bipolare, che rendeva la Merini nevrotica, diventa tuttavia la metafora di un fiore, ora ritto e ora appassito, proprio come la poetessa si sentiva e intimamente confessa ne "L'altra verità".

Il Caffè Chimera, eco campaniano per la sua onomastica, diventa il luogo dove la poetessa si reca e concepisce "Delirio Amoroso", "Tormento delle figure", "Vuoto d'amore": il silenzio è ormai rotto per sempre, i suoi versi attesi dal pubblico come un tram alla fermata in un pomeriggio piovoso. La vita però non è semplice, neanche dal punto di vista economico: soltanto pochi anni prima dell'irruzione definitiva sulla scena letteraria - a cavallo tra fine anni Ottanta e primi anni Novanta - la poetessa scoperta da Giacinto Spagnoletti aveva dovuto affittare una stanza della sua modesta abitazione al pittore Charles, prima di trasferirsi a Taranto, e sposare Michele Pierri, poeta anch'egli che apprezzava le doti artistiche di Alda. Questi episodi non sono dimenticati perchè rappresentano quella morte ripetuta propria di un poeta, che "vende i suoi guai migliori" ed è assolto per insufficienza di prove. Gli internamenti - tutti rigorosamente volontari, come spiegato dalla stessa poetessa - continuano a segnare le tappe del cammino esistenziale della Merini. Anche nel profondo Sud non mancano i periodi in manicomio, per "godersi l'inferno della vita" nel mondo dei matti già popolato da illustri personaggi come appunto Campana, Tasso, Horderlin e tanti altri (lo specificherà con orgoglio lei stessa in "Lettere a un racconto"). I lucidi ritratti del mondo contemporaneo, descritto senza censurare neanche i meandri più scabrosi e meno confacenti ad una poesia idealizzata, attraversano in lungo e in largo la produzione di Alda Merini che con i suoi versi abbraccia - seduta, convulsamente, sul trono privilegiato della follia, ogni sentimento ed ogni sensazione catalizzandola con parole simultaneamente dirette e misteriose.
Tutte le passioni vissute, intensamente, con una voglia di vivere fuori dal comune sgorgano direttamente dal cuore di una poetessa che non ha pace e sogna pace per gli altri, senza rinnegare una "pazzia" che merita applausi per la libertà dei sogni che fa emergere. La componente mistica in tale contesto si colloca come l'esaltazione finale dei versi di una donna sorridente, pacata, anche nella sua dissolutezza mentale, in grado di lasciare messaggi di profetica attualità, come è costume di chi si rende conto che inventare - versi, storie, racconti, romanzi - ha una carica eversiva la cui onda d'urto può essere assorbita solo dalla cultura. Conoscere a fondo Alda Merini è missione chimerica, equivarrebbe a svelare atavici misteri dell'inconscio umano, tanto impenetrabile quanto affascinante. Basti accontentarsi di come la poetessa dei Navigli, con il suo tono di voce rassicurante e ammaliante, rea di aver commesso solo un prezioso ed imperdonabile "Reato di vita", abbia lasciato dietro di sè una scia interminabile di commozione e passione letteraria, civica, culturale, insegnando il dolore, definito in maniera stentorea e inequivocabile come "la sorpresa di non conoscersi".


Rocco Della Corte

"Prova di Regia", si scaldano i motori per l'associazione Aquerò e la Bottega dei Rebardò: pronta la Sesta Edizione all'Aurora

$
0
0
L’Associazione Culturale Aquerò e La Bottega dei RebArdò, con il patrocinio del Comitato Regionale F.I.T.A. Lazio, organizzano la nona edizione del Concorso “Prova di Regia – 6° Premio Città di Velletri" che avrà luogo nei giorni 6, 7 e 8 maggio 2016, con serata finale sabato 14 maggio, presso il Teatro Aurora, in Piazza San Clemente a Velletri. 


Questo concorso vuole dare il giusto risalto ad una figura tanto importante quanto in ombra nell’ambito del teatro di base: il regista. Un concorso nel quale viene premiata la costruzione della scena e l’elaborazione di un testo che viene trattato, modellato, deformato o esaltato in relazione al rapporto che il regista ha con il testo assegnato e con le sue idee di messa in scena.
Ai 15-18 registi selezionati sarà distribuito, il 13 marzo 2016, un testo contenente alcune scene estrapolate da una opera che sarà resa nota solo dopo l’adesione al Concorso e la selezione dei partecipanti. Questo perché non è importante il testo che si rappresenta, ma come si rappresenta. I partecipanti lavoreranno quindi sul medesimo testo, che poi rappresenteranno al Teatro Aurora. I partecipanti proporranno il loro spettacoli in uno dei giorni di selezione: 6, 7 o 8 maggio 2016. Cinque/sei registi ogni sera presenteranno al pubblico il proprio corto teatrale, esprimendo così la propria capacità creativa e la propria applicazione di un’idea-teatro che non potrà mai essere la stessa tra i vari partecipanti. La messa in scena non dovrà essere superiore ai 15 minuti complessivi e il regista avrà la massima autonomia di messa in scena nel rispetto del testo. La medesima scena, ripetuta cinque o sei volte per ogni serata, da altrettanti gruppi, e per tre serate consecutive, sarà un’esperienza particolarmente interessante per il pubblico e per gli addetti ai lavori. Una giuria tecnica, che visionerà tutti i corti-teatrali, selezionerà i cinque registi che accederanno alla serata finale e replicheranno i loro corti sabato 14 maggio 2016. Alla conclusione delle rappresentazioni del 14 maggio, si assegnerà il Premio. L'appuntamento dunque è per quattro giorni all'insegna di originalità e qualità presso il Teatro Aurora: vietato mancare!

Memorial "Francesco Carpanzano", tutto pronto per la Sesta Edizione a Genzano

$
0
0
Tutto pronto per il VI memoria "Francesco Carpanzano", organizzato dal figlio Pietro, che quest'anno però non si terrà a Velletri bensì a Genzano.

La location scelta per le sfide - riservate alle categorie dei giovanissimi Piccoli Amici nati nel 2009 e 2010 - è il Palazzetto dello Sport di via Emilia Romagna.

Il memorial giunge alla sesta edizione ed è pensato per ricordare l'uomo di sport che fu Francesco Carpanzano. A partecipare saranno la Fortitudo Velletri, la Totti Soccer School e la Carlisport Cogianco. Le gare del triangolare inizieranno alle ore 16.00 di sabato 30 aprile e la famiglia Carpanzano invita tutti i cittadini a partecipare. 

Accademia delle Belle Arti, la sede di Velletri è realtà: Open Day al Teatro Artemisio

$
0
0
La città di Velletri si apre alla formazione universitaria: si è svolto, infatti, presso il Teatro Artemisio "Gian Maria Volontè" il previsto Open Day per la presentazione dei corsi della neonata Accademia delle Belle Arti veliterna, come precedentemente annunciato con orgoglio dall'amministrazione.

Un'opportunità sia per i ragazzi della città castellana che per quelli di Roma, i quali avranno la possibilità di venire a Velletri nella sede dell'ex Convento del Carmine, ristrutturata e adibita a Casa della Cultura e della Musica, che ospiterà appunto il distaccamento dell'Accademia romana.


La giornata del Teatro Artemisio è servita per presentare dunque i corsi, con Marco Nocca - docente di Arte Antica presso l'Accademia e cittadino veliterno - a fare gli onori di casa. Il progetto di portare l'Accademia delle Belle Arti è stato fortemente voluto dall'assessore alla Cultura Ilaria Usai, visibilmente emozionata e felice di aver contribuito a questa istituzione che porterà ad un risveglio culturale per una città variegata e dalle numerose realtà come Velletri. "Grazie a tutti gli intervenuti - ha scritto tramite il profilo facebook dell'assessorato alla Cultura - in questa importante giornata". Quello che mancava era una offerta accademica, non presente, anche in virtù della chiusura del distaccamento dell'Università della Tuscia con la Facoltà di Agraria, avvenuta nel 2009.
La prestigiosa sede veliterna sarà un primo passo per un miglioramento costante nell'offerta formativa dei corsi. Numerosi anche gli studenti, sia dell'Istituto d'Arte di Velletri, che di altri Licei e dell'Accademia stessa, tutti soddisfatti per la nuova sede ai Castelli che porterà ad un pendolarismo bidirezionale tra la nostra città e la capitale. Ha portato il saluto dell'amministrazione esprimendo viva soddisfazione il Sindaco Fausto Servadio, mentre è stata la vice-direttrice dell'Accademia, professoressa Frascarelli, ad elencare i corsi che si terranno a Velletri, insieme al docente di Disegno dal Vero professor Berto e quello di Incisione e Grafica professor Lelario. Una bella giornata all'insegna degli studi e della cultura, nella speranza che sia un primo passo - già di per sè decisivo - per l'apertura della nostra città al mondo universitario.

Immagini tratte dal profilo dell'Assessorato alla Cultura

ULTIM'ORA: investimento in via di Cori, eliambulanza allo Stadio per un trasporto d'urgenza al Bambin Gesù

$
0
0
Atterraggio d'emergenza per l'eliambulanza presso lo Stadio Comunale "Giovanni Scavo" di Velletri. Un bambino, nato nel 2003, è stato infatti investito da una macchina per la via di Cori ed è in condizioni difficili.

E' intervenuto il 118 che ha portato il bambino prima all'Ospedale "Paolo Colombo" di Velletri, ma la situazione è apparsa subito grave e si è reso necessario il trasferimento presso il Bambin Gesù di Roma.

In breve tempo, dunque, l'ambulanza scortata da un'autovettura dei carabinieri è arrivata presso lo Stadio Comunale
veliterno mentre atterrava l'eliambulanza sul prato dell'impianto sportivo. Momenti di tristezza e sgomento, nella speranza che il ragazzo possa riprendersi grazie alle cure del nosocomio romano. Seguiranno aggiornamenti.



Viewing all 7460 articles
Browse latest View live