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Edifici scolastici, nuovi fondi: Roberto Leoni loda "il miglioramento per gli spazi di ragazzi e docenti"

Trentadue edifici scolastici affidati alla Città Metropolitana di Roma beneficeranno dei fondi messi a disposizione dal Governo con il Decreto “La Buona Scuola”. 


 Si tratta, in particolare, del fondo da 40 milioni destinato a finanziare indagini diagnostiche e verifiche strutturali sui solai di seimila istituti scolastici. A novembre, la Città Metropolitana di Roma Capitale ha presentato la domanda di accesso ai fondi per 57 edifici scolastici, inserendo i dati nella piattaforma dedicata del MIUR. A fine gennaio, nelle graduatorie pubblicate dal Ministero, alla Città Metropolitana è stato riconosciuto il finanziamento per effettuare le indagini sui solai di 32 istituti, pari a 270 mila euro .
Nel rispetto dei termini del decreto, sono state avviate dagli uffici tecnici le procedure per individuare un elenco di operatori economici ai quali affidare i lavori. “Si tratta di un contributo economicoimportante– dichiara il Consigliere Metropolitano Roberto Leoni, Delegato all’Edilizia Scolastica – e per questo ringrazio i nostri uffici, che rispettando i tempi previsti dal Decreto, sono riusciti ad ottenere questo importante risultato. Le verifiche strutturali ci consentiranno di avere un quadro sullo stato dei solai delle strutture scolastiche interessate, quasi tutte costruite prima degli anni 70, e nel caso, programmare eventuali futuri interventi strutturali finalizzati a migliorare la sicurezza degli spazi frequentati ogni giorno da migliaia di ragazzi e docenti”. “Gli spazi finanziari concessi dal Governo – conclude Leoni - sono un contributo essenziale per enti come il nostro, che da anni si sta confrontando con una progressiva riduzione delle risorse, e che ciò nonostante continua a sostenere la manutenzione degli edifici scolastici di competenza”.

Una grintosa Rosavolley Velletri torna alla vittoria espugnando il campo del Volley Ariccia

Torna a vincere la squadra della Prima divisione femminile della Rosavolley Velletri e lo fa con il Volley Ariccia, squadra che anche all'andata era stata battuta dalle rosso-nere veliterne. 


Partita ricca di capovolgimenti di fronte e agonisticamente molto intensa. Nelle fila delle veliterne il coach Piero Ronsini schierava il sestetto composto da: Marta Formiconi al palleggio, Elisa Mignucci opposto, Sofia Leoni e Cristina Di Biagio schiacciatori, Valeria Felci e Alice Formiconi centrali e la rientrante Federica Leoni libero.

Si combatte sin dall'inizio punto a punto e le due squadre mettono in mostra bel gioco. Le veliterne sfoggiano belle giocate in attacco e soprattutto con astuti pallonetti realizzano tanti punti. Rosavolley avanti sul 21-20. Set poi vinto sul finire dall’Ariccia per 25-21. Secondo set combattuto fino a metà, intanto il libero Sara Tosto prende il posto di Federica Leoni e il mister Piero Ronsini cambia anche Di Biagio con Calcari e Formiconi Alice con Elena Fiore ma le cose non cambiano e il set viene perso per 25 a 17. Il terzo set comincia con un pesante 9 a 1 per le padrone di casa e le cose sembra vadano nel peggiore dei modi, anche se giocando discretamente le veliterne non riescono a far breccia nella organizzata difesa ariccina.Mister Ronsini fa entrare Calcari per Leoni e pian piano le cose cambiano e con calma e concentrazione la Rosavolley si fa sotto riducendo la distanza fino al 10 a 8, ancora un balzo in avanti dell'Ariccia e squadra del Velletri che sembra non avere più idee. Ronsini allora sostituisce Alice Formiconi con la giovanissima Elisa Ferri che al servizio realizza subito due ace e nelle successive battute crea seri problemi alla ricezione delle padrone di casa, da quel punto in avanti la partita si mette bene per le veliterne che col morale alle stelle vincono il set per 25 a 21. Quarto set con scatto felino della Rosavolley che in poco tempo si porta in vantaggio per 20 a 10 lasciando basite le padrone di casa, solo una fiammata di orgoglio permette all'Ariccia di avvicinarsi e chiudere con un parziale meno pesante di 25 a 19. Il quinto set vede un Rosavolley determinata e padrona del campo e soprattutto con gli attacchi di Di Biagio e Mignucci piega la resistenza dell'Ariccia che comunque soccombe perdendo per 15 a 12. Grande gioia nelle file rosso-nere e finalmente punti per la classifica. Grande prova di tutto il collettivo. Il coach della Rosavolley Velletri Piero Ronsini nel dopo gara ha affermato: "C’è soddisfazione per la vittoria e per la grande prova. Le ragazze continuano a migliorare e di gara in gara acquistano quella padronanza del campo necessaria per ottenere risultati importanti. Sabato prossimo al Landi ci sarà la gara con la Onda Volley di Anzio, all'andata finì 3 a 1 per le lidensi, chissà che ne esca fuori un risultato a sorpresa? In bocca al lupo ragazze”. La prima divisione femminile della Rosavolley Velletri Sabato 13 febbraio presso il Liceo Landi è chiamata ad affrontare l’Onda Volley. Orario d’inizio alle 17.00.

Alessandro De Angelis

Noemi Nicosanti vice-campionessa europea a Cipro

Si è svolto a Limassol (CIPRO) dal 5 al 7 Febbraio 2016 il 43° Campionato Europeo di Karate cadetti, Junior e Under 21. 


La veliterna Noemi Nicosanti allieva del Maestro Luca Nicosanti del Toukon Karate-Do aggregata al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, convocata dalla Nazionale Italiana Giovanile come componente della Squadra Kata Junior ha conquistato una prestigiosa medaglia d’argento insieme alle sue connazionali Lisa Pivi e Casale Carola sotto la guida della Maestra Tiziana Costa e di tutto lo staff federale che ha accompagnato la delegazione italiana.

Noemi, veliterna di origine, classe 1999, che frequenta il 3° anno del liceo linguistico Ascanio Landi si divide tra gli allenamenti e lo studio, le competizioni nazionali ed internazionali per coltivare la sua passione per il karate che pratica da quando aveva 5 anni. Solo tre anni fa, nel 2013, intraprendeva il percorso agonistico accorciando incredibilmente i tempi ed arrivando in poco tempo a bissare l’argento al campionato Italiano, nel 2014 e nel 2015. In seno alla società veliterna Toukon guidata dal Maestro Nicosanti ed aggregata alle Fiamme Oro con le Maestre Cinzia
Colaiacomo e Roberta Sodero, la Nicosanti ha raggiunto uno dei suoi traguardi: la desiderata convocazione in Nazionale che è arrivata nel settembre 2015, in previsione di questo campionato europeo appena disputato che ha visto lei insieme alle sue colleghe rappresentare l’Italia in una competizione di grande importanza dall’esito veramente emozionante. Un risultato prestigioso, quello della medaglia d’argento conquistato alle spalle della Spagna considerando soprattutto che, tra l’altro, le atlete italiane hanno sconfitto per 5-0 la squadra della Nazionale Francese- Campione Mondiale in carica. A soli 16 anni raggiungere un così alto traguardo è per l’atleta veliterna un nuovo trampolino di lancio verso i prossimi intensi impegni sportivi e scolastici che la terranno impegnata fino a giugno nella consapevolezza che con il lavoro e l’impegno serio ogni sogno diventa possibile.

La Rosavolley Velletri guidata dal mister Manocchio ad un passo dall’impresa con la capolista

Al termine di una bellissima gara durata due ore la formazione della terza divisione femminile della Rosavolley Velletri, dopo aver recuperato i due set di svantaggio ha perso al tie- break solo alle battute finali. 


Una gara per la Rosavolley Velletri dai due volti, con l’avvio in netta salita, e poi la scossa dal terzo set in poi e netti miglioramenti dal punto di vista del gioco. In campo scende il sestetto iniziale composto da:Vecchi Roberta(k), Valentina Pagliaccia, Piera Nardini, Federica Amadei, Elena Campanile, Silvia Fagioli. Emanuela Livi primo libero. Dopo una prima parte del primo set in sostanziale parità sul risultato di 7-7, poi la formazione capolista del Decimo concretizza maggiormente negli attacchi e si porta avanti 14-9.

In campo per le veliterne Federica Rondoni al centro che rileva Valentina Pagliaccia e Valentina Remiddi che rileva Federica Amadei. Per le veliterne Elena Campanile prova con grinta a dare una scossa alla squadra ma troppi errori in ricezione e in attacco e formazione ospite che ne approfitta e vince il set per 25-14. Secondo set con la stessa formazione iniziale del primo. Veliterne sottotono, male la ricezione. Il mister Manocchio inserisce Federica Rondoni, Giorgia D’Ariano e Valentina Remiddi. I cambi non sortiscono l’effetto sperato e set vinto agevolmente dalla capolista per 25-10. Ecco che nel terzo set scatta la voglia di rivincita della Rosavolley che scende in campo con maggiore convinzione e grinta. Novità in formazione con Giulia Agostinelli libero e Federica Rondoni al centro dall’inizio. Dopo un avvio in leggera salita le veliterne nel terzo set fanno vedere ottime giocate in tutti i fondamentali. Molto bene Giulia Agostinelli nella fase difensiva e importante l’apporto del capitano Roberta Vecchi e di Elena Campanile negli attacchi. Rosavolley che vince ai vantaggi per 27-25. Quarto set molto avvincente con la Rosavolley che tiene testa molto bene alla capolista e ancora progressi nel gioco anche a muro e difesa. Set che la Rosavolley vince per 25-21. Importante anche l’apporto della giovane Valentina Remiddi entrata nel corso del set. Si va al tie-break molto intenso. Valentina Remiddi dall’inizio. Decimo Roma che va avanti sul 10-8. Poi Rosavolley che tiene bene sino al risultato di undici pari e solo sul finire la capolista riesce ad imporsi per 15-12. Per la Rosavolley Velletri nonostante la sconfitta al tie-break comunque una buonissima prestazione e importante la reazione dal terzo set in poi. Miglioramenti sotto il profilo del gioco da quel punto dell’incontro, male l’avvio. Oltre alla prova collettiva molto positiva da segnalare le prove di Giulia Agostinelli nel ruolo di libero, e di Elena Campanile che non ha mai mollato e guidato la squadra alla reazione dopo l’avvio in salita. Prossima partita della terza divisione femminile della Rosavolley Velletri domenica 14 febbraio in trasferta con la formazione Asd Libero Sport.


Alessandro De Angelis

Lettere alla Redazione: "Vorremmo capire meglio due situazioni relative al Centro Anziani"

E' pervenuta in Redazione un'istanza da parte di alcuni soci del centro anziani veliterno riguardo alcune situazioni che gli stessi vorrebbero conoscere più a fondo. Gli scriventi, rivolgendosi alla stampa locale, lamentano prima di tutto la chiusura del centro nel periodo natalizio.

"Ci sono stati ben tre giorni di chiusura - denunciano i soci - della regola di restare sempre aperti per gli anziani soli e in difficoltà soprattutto nei giorni di festa. Sembra assurdo che a Velletri non si rispettino queste elementari normative".
Altra questione tirata in ballo da chi scrive è quella delle elezioni, che si sono tenute lo scorso 17 gennaio: secondo i soci che hanno contattato la Redazione vi sarebbero anomalie per via del mancato turn over dei 'dirigenti': "il regolamento del centro anziani - si legge nella missiva - stabilisce che dopo due mandati non si può più concorrere: ma questa norma non viene osservata e manca del tutto il turn over", concludono, senza nascondere l'amarezza per queste due questioni sollevate relative "agli articoli 17 e 18 dello Statuto scaricabili dal sito del Comune". 

Firmato, alcuni soci del Centro Anziani

Con il Martedì Grasso si chiude il Carnevale Larianese 2016

Con la sfilata conclusiva dei carri allegorici del Martedì Grasso si è chiusa con un bilancio ottimo l’edizione 2016 del Carnevale larianese. 


Grande il lavoro profuso nell’organizzazione dell’evento con la collaborazione tra amministrazione comunale di Lariano, associazioni locali e un gruppo di volontari che con tanto impegno e dedizione hanno lavorato alacremente per la realizzazione dei carri allegorici e per predisporre nei minimi dettagli l’aspetto organizzativo. Quattro sono state le uscite dei carri allegorici.
Dopo quella iniziale della domenica 31 gennaio condizionata dalle condizioni climatiche non ottimali, poi le successive del giovedi grasso 4 febbraio, domenica 7 febbraio e il gran finale di ieri con il martedì grasso e la cremazione finale del Re Carnevale. Questi i carri allegorici che hanno sfilato lungo le strade di via Roma, Via Napoli e Piazza Santa Eurosia: Batman, Frozen, I minions, l’Egitto, Carro Palco, Carovana dei Templari,La jungla e Disney(questi ultimi due realizzati dagli amici del Colubro hanno preso parte alle prime due sfilate). Durante le sfilate delle due domeniche ad arricchire il clima gioioso di festa con tanti bambini in maschera in Piazza Santa Eurosia, l’esibizione del Gruppo Strumentale Città di Lariano e le majorettes città di Lariano due grandi realtà che portano in alto il nome di Lariano. Durante tutte le quattro giornate di festa poi tanta musica e animazione curata dal duo Simone Di Tullio, Simone Bastianelli che con classe e allegria hanno intrattenuto i numerosi presenti in Piazza Santa Eurosia. Durante la penultima sfilata quella della domenica 7 febbraio dopo la sfilata, c’è stata una piccola dimostrazione di combattimento storico a cura dei Templari di Fra Raimondo Foulques. Tutto poi è stato curato nei minimi dettagli. Eccellente l’organizzazione in sinergia tra Comune di Lariano con l’assessore Alfonso Mauro che ha curato la regia organizzativa collaborando in sinergia con le associazioni e un gruppo di volontari. Ricordiamo il gruppo dei volontari che hanno lavorato per la realizzazione dei carri allegorici : Simone Di Tullio, Simone Bastianelli, Bruno Pantoni, Giancarlo Imperoli, Paolo Sperati, Gianluca Ciriaci, Alvaro Abbafati, Daniele Pietrella, Valentino Pantoni, Matteo Fabbri, Marco Melucci, Valter Caliciotti, Marco Caliciotti, Valentino Spallotta. Lavoro poi importante per la sicurezza e vigilanza messo in atto dalla Protezione Civile Santarsiero e dalla Polizia locale di Lariano. Tantissima è stata la partecipazione con tante maschere, coriandoli, musica, animazione, l’allegria e la voglia di condividere una festa di spensieratezza tanto attesa in specie dai più piccoli. Il sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti ha espresso soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione: “E' stato un Carnevale memorabile, zeppo di momenti intensi e divertenti. A testimoniarlo sono i volti contenti dei larianesi di tutte le età che hanno vissuto in grande armonia la festa del Re Burlone. Grazie di cuore a quanti hanno reso possibile la riuscita di tutte le iniziative in programma regalando un sorriso a tutta la cittadinanza”.


Alessandro De Angelis

Ginnastica artistica, strepitosa Res Novae Velletri

Intenso fine settimana per la Ginnastica Res Novae Velletri, iniziato Sabato 6 Febbraio nel palazzetto di Montefiascone con il Torneo Regionale GPT di secondo livello, e terminato con il Torneo Regionale Allieve a Civitavecchia.


 I primi a scendere in campo sotto la sguardo vigile dei direttori tecnici Alessandro Baggetta e Valentina Martella sono i ginnasti: Dezi Francesco, Ilyas Safraoui, Veccia Mattia, Bastianelli Gianluca, Coppola Alessandro ed Arata Federico, accompagnati dai Tecnici Francesco Iacoacci e Fabio Di Marzio, che dopo un bel riscaldamento, hanno iniziato la gara al corpo libero.

Il primo a salire in pedana è stato Federico Arata che purtroppo eseguendo il secondo elemento perde l'equilibrio e la brutta caduta a terra gli provoca un infortunio al ginocchio che non gli permette di terminare la gara, la Res Novae augura al suo ginnasta di rimettersi il prima possibile, così da riscattarsi per la seconda prova; Gli altri passano con disinvoltura ed eleganza da un attrezzo all'altro senza farsi prendere dall'emozione, come fossero dei veterani, volteggio, minitrampolino e parallele pari, nemmeno il tempo di prenderci gusto e la gara è finita. Vediamo la classifica che decretava Coppola Alessandro al quarto posto al Corpo Libero, vicinissimo al podio; Dezi Francesco ottiene un ottimo nono posto al Corpo Libero; Veccia Mattia conquista il podio con un secondo posto alle Parallele; Bastianelli Gianluca centra il decimo posto assoluto ed un ottimo secondo al Corpo Libero; Ilyas Safraoui ottiene un ottimo quinto posto nella classifica generale ed un ottimo secondo posto al Volteggio. Nemmeno il tempo di congratularci con i ginnasti che fa il suo ingresso in campo gara D'Angelo Francesca accompagnata dai tecnici Silvia Rocchi e Valentina Betti. Buona la prova di Francesca che nonostante la grande emozione sfodera tutta la sua grinta e mostra tutto il lavoro tecnico svolto, la vediamo classificarsi così al 14 posto alla trave ed entro la ventesima posizione negli altri attrezzi.
Domenica 7 Febbraio sempre a Montefiascone scendono in campo al torneo Gpt secondo livello le ginnaste : Arata Ludovica, Sofia Mariani, Crescenzo Ilaria, Krizia Ricciardi, Giada Annino e Lavinia Bongiovanni. Belle ed eleganti, impeccabili nelle loro esecuzioni, in stile Res Novae, arrivano nelle prime 20 posizioni con un picco di Ilaria Crescenzo che conquista il secondo posto al corpo libero. Contemporaneamente scendeva in campo al Torneo Regionale Allieve la ginnasta Seri Sofia, classe 2005 che con una buona prova di carattere porta a termine una gara che seppur non priva di errori, la vede svolgere una buona gara, mostrando grinta da vendere, classificandosi trentaquattresima su settante ginnaste partecipanti. Brava Sofia, che ha ancora tanta strada davanti a se, per migliorarsi sempre più, ma siamo certi che la strada è quella giusta! A tutti questi ginnasti e ginnaste, non ci resta che fare i complimenti e tornare in palestra, per far quel che ci riesce meglio: lavorare sodo per inseguire un sogno! Appuntamento a Sabato 13 e Domenica 14 Febbraio, con il Torneo GpT III Livello.

Travolte dal vento, scoperchiate da una settimana le panchine al "Giovanni Scavo"

Il forte vento di domenica scorsa non ha avuto come vittime soltanto alberi e vasi da fiori: anche le panchine dello stadio comunale “Giovanni Scavo” sono state completamente scoperchiate dalla tramontana che si è abbattuta su Velletri. 


Purtroppo, a distanza di una settimana, nonostante le segnalazioni degli addetti ai lavori non sono state ripristinate e continuano a versare in uno stato pietoso.
Esposte all’acqua, al vento e alle intemperie, sono anche un brutto biglietto da visita per le numerose squadre che calcano, da avversarie, il prato dello stadio veliterno. Il “Giovanni Scavo” finisce così nuovamente sotto i riflettori, ma non per il degrado degli spogliatoi o per il cattivo stato del manto erboso, ma bensì proprio per le panchine. Al momento ci si arrangia come possibile per evitare che chi siede in panchina si bagni completamente: sono stati messi provvisoriamente dei vecchi striscioni pubblicitari capovolti per proteggere da acqua e vento gli atleti panchinari. Urge tuttavia un intervento rapido da parte dell’amministrazione per risistemare il plexiglas e ridare decoro alle panchine dello stadio veliterno. Un intervento sicuramente non troppo costoso, ma che può significare tanto per chi domenicalmente usufruisce dello”Scavo” (Real Velletri, Fortitudo Academy, V.J.S. Velletri) oltre che per gli allenamenti settimanali.




Virtus Velletri, l’Under 18 sconfitta in casa rischia il terzo posto

Virtus Velletri – Tuscolano BK: 69-74 Parziali: 19-19; 12-19; 24-23; 14-13 Virtus Velletri: Simonetti, Borghi 13, Quaglia 6, Colonna 2, Nastase 7, Ruggeri 2, Marinelli 34, Cilimato, Pennacchini 5, Fantaccione. All.re: Prosperi; aiuto all.re: Pinto. 


Si può parlare di una brutta prestazione per l’Under 18 della Virtus Velletri nell’ultimo impegno della stagione regolare.

Sul campo di casa infatti i veliterni hanno lasciato la posta in palio agli avversari del Tuscolano BK, i romani sono anch’essi formazione di vertice ma di certo i gialloblu avrebbero potuto portare a casa la vittoria. Purtroppo la sconfitta mette a rischio anche il terzo posto del girone per i virtussini, che non meritano davvero un finale così amaro. Il match contro il Tuscolano ha avuto andamenti altalenanti, con vari strappi da entrambe le parti. Perfetto equilibrio nella prima frazione, mentre nella seconda l’attacco gialloblu perdeva qualche giro, facendo in modo che la squadra ospite aprisse così un piccolo margine di sette punti, decisivo per il risultato finale. Di certo le difficoltà maggiori per i ragazzi di coach Prosperi sono arrivate dalla difesa, con continue perforazioni su pick and roll avversario, quasi mai frenato se non con un fallo. Qualche incertezza anche nella direzione arbitrale, con il primo arbitro presentatosi a partita già in corso. Informazioni e curiosità sulla Virtus Velletri si possono rintracciare sul sito www.virtusvelletri.it e sulla pagina Facebook www.facebook.com/virtusvelletribasket.

Fabio Ciarla

Le “imprese” dei ragazzi del Cesare Battisti presentate in Sala Consiglio

L’alternanza scuola-lavoro inizia a produrre buoni frutti, venerdì 12 febbraio l’Istituto Cesare Battisti ha presentato, presso la Sala del Consiglio alla presenza del Sindaco Fausto Servadio e dell’assessore alla Pubblica istruzione Luca Masi, il progetto “Impresa in azione”, simulazione di una rete di imprese creata dai ragazzi che offre prodotti e servizi concreti. 


 Il progetto complessivo interessa le quarte del professionale, ogni classe ha realizzato un’impresa sostenuta da un business plan e da un organigramma aziendale. I ragazzi, calati perfettamente nei ruoli operativi, hanno presentato le loro aziende in modo spigliato e convincente.
Classe 4° A Sistemi Informativi Aziendali 

VELLETRADE VelleTrade, App per i sistemi Android ed iOS che permetterà ai consumatori di stabilire un contatto con i commercianti veliterni e di essere aggiornati su tutte le informazioni del negozio di maggiore interesse; oltre le informazioni di contatto, contatti ed offerte, mentre ai commercianti offriamo la possibilità di inviare notifiche sui loro lanci promozionali a chiunque abbia installata l’applicazione. L’iniziativa è stata sostenuta dalla prof.ssa Paola Gaibisso e dal dott. Achille Tesseri. Classe 4° B Finanza e Marketing 
T-STYLE T-STYLE consiste nella produzione di magliette con il tema della Pace con stampe personalizzate. Il marchio si trova nostra pagina Facebook e sarà presente alla Feste delle Camelie 2016. L’iniziativa è stata sostenuta dalla prof.ssa Gerardina Pierro, con il supporto tecnico della prof.ssa Stefania Pofi e dal dott. Achille Tesseri Classe 4° A Finanza e Marketing
 ECO-CANDLE SPA La Eco-Candle Spa JA produce candele con materiali ecosostenibili e riciclati che emanano fragranze avvolgenti. Ad ogni candela è stata abbinata una frase celebre per condividere un’emozione: “Illuminiamo la cultura” è la filosofia del progetto. L’iniziativa è stata sostenuta dalla prof.ssa Manuela Mariottini, con il supporto tecnico della prof.ssa Stefania Pofi e dal dott. Achille Tesseri. Classe 4° A Servizi Commerciali 
JOB BOX Job-Box soluzioni aziendali, produrrà servizi di segreteria aziendale, organizzativa ed online da ora fino alla fine dell’anno scolastico. Questi servizi potranno essere utilizzati dai nostri clienti attraverso l’acquisto di Job-Box che il cliente potrà utilizzare in un determinato arco di tempo secondo le proprie necessità. L’iniziativa è stata sostenuta dalla prof.ssa Loriana Bagaglini e dal dott. Giuseppe Pistolesi. Classe 4B Promozione Commerciale e Pubblicitaria 
JA L’Impresa JA, che è stata denominata VVVV.come JA (VIP VELITRAE VOCAT VOS.COME ovvero: 12 personaggi illustri t’invitano a Velletri, ha realizzato, nell’arco dello scorso anno scolastico, un servizio di promozione dell’immagine della cittadina di Velletri attraverso il recupero di dodici illustri personaggi collegati ad altrettanti itinerari sconosciuti, presentati con la loro effige ed aforismi su altrettante magliette ed altri prodotti grafici. L’idea, nata all’interno delle attività laboratoriali attivate con i ragazzi dai docenti di Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali, prof. Giuseppe Ciampa, e di Storia dell’Arte, prof.ssa Maria Cristina Fortunati, ha trovato conferma e sostegno nei dati e nelle analisi di territorio riportate nello studio “Velletri 2030” – Un’idea di futuro sostenibile, 2012. 

 È stato realizzato un kit promozionale composto da una shopper personalizzata contenente una T-shirt con l’immagine di uno dei 12 personaggi e relativa citazione, 12 cartoline postali, ciascuna relativa ad uno dei 12 personaggi, e una cartina turistica di Velletri. Il progetto, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Velletri, quest’anno prevede un ulteriore sviluppo con la realizzazione di una brochure in tre lingue ed altri prodotti grafici/gadget (segna libro, locandina etc…) già in fase di progettazione, in linea con l’immagine coordinata dell’impresa e con la definizione di itinerari da proporre agli stakeholder individuati. Il preside Eugenio Dibennardo ha accompagnato e sostenuto i ragazzi che hanno raccolto il plauso e l’impegno dell’amministrazione comunale a continuare sulla strada intrapresa e hanno anche spuntato una promessa che nelle prossime settimane sarà trasformata in collaborazione attive con le “nuove imprese”. Presente anche il presidente di Confesercenti Velletri, Mauro Leoni che ha sostenuto l’iniziativa dal primo momento.

Arrestato noto spacciatore a Velletri, scoperte in garage sostanze stupefacenti

Dopo una lunga ed accurata indagine la Polizia di Velletri è riuscita ad arrestare il noto spacciatore soprannominato "Er Pasticca". L'operazione, andata a buon fine, è stata portata a termine dagli agenti dopo appostamenti e inseguimenti.

Grazie anche all'aiuto dell'unità cinofila di Nettuno, la casa dello spacciatore è stata perquisita e proprio lì sono stati rinvenuti 15 grammi di cocaina, 36 grammi di hashis, e 25 grammi di sostanza da taglio.

Il 41enne è stato così arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed è nelle mani della Giustizia. 

I Domenica T.Q. – C: "Gli angeli...meglio evitarli" a cura di don Gaetano Zaralli

Lc 4, 1-13


TESTO
Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane". Gesù gli rispose: "Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo". Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse: "Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo". Gesù gli rispose: "Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai". Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordine per te, 
perché essi ti custodiscano;  e anche:essi ti sosterranno con le mani, 
perché il tuo piede non inciampi in una pietra". Gesù gli rispose: "È stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo". Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.



COMMENTO
«Sta scritto: Non di solo pane vivrà l`uomo».
Di cos’altro potrà cibarsi l’uomo affamato, se si esclude  il pane, elemento base per il suo sostentamento? Senz’altro di qualcosa che scende dal cielo, come la manna che sostenne gli ebrei nel deserto. La Provvidenza che opera  mediante la generosità dei poveri è l’unica alternativa a qualsiasi ingiustizia che  si fonda sull’atto ricattatorio  di chi è ricco….

«Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai».
Il prostrarsi è una ginnastica che frequentemente si attua nelle palestre della sottomissione viscida al solo scopo di entrare nei regni del potere; come lo strisciare volgare ai piedi del potente è la peggiore forma di dipendenza di cui ci si carica,  pur di avere tra le mani un piccolo scettro, segno di altrettanto volgare potere. Il farsi tappeto, poi,  è il massimo dell’ipocrisia: sotto lo straccio che sopporta il peso e il ciabattare allegro del sovrano si nascondono le atrocità peggiori che il subalterno con prepotenza opera a danno dei più deboli….
 
«E` stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo».
Nessuno è così sciocco da esporre la propria salute e la vita stessa ai rischi disseminati nel mondo caotico di oggi per il solo gusto di dare spettacolo. Eppure c’è chi addirittura rischia di perdere la fede nella pretesa di  essere spettatore fortunato di un miracolo. Troppi occhi si levano verso il cielo per guardare il sole che gira e ne restano accecati… Troppe orecchie si drizzano per captare messaggi celesti e si dimostrano sorde ai richiami di dolore che la terra spande a piene mani. La voglia di miracolo ad ogni costo distoglie la volontà dal vivere cristianamente i propri affanni.

…il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.
Luca lo chiama “diavolo”, Marco preferisce chiamarlo “satana”, Matteo usa l’uno e l’altro termine per indicare il tentatore, gli esorcisti di oggi lo chiamano più semplicemente “il maligno”.
Già nel Medioevo gli interpreti delle Scritture dicevano di non trattarsi di presenza reale del maligno nelle tentazioni e, perciò, escludevano un irrispettoso contatto fisico  tra l’operatore del male e il Messia; affermavano di conseguenza che l’intero brano del vangelo andava letto in chiave suggestiva…

Aiuta a risolvere il problema il ritorno della tentazione nei momenti tragici della passione: quel giorno ci sarà il dubbio nell’animo di Gesù e come scenario apparirà crudo lo strazio del Calvario. 

Fabio Taddei ed il Movimento Velletri Libera, sulla fondazione cultura: “Assolutamente contrari, la cultura è un bene pubblico”

Negli ultimi giorni si sono susseguiti interventi su interventi riguardo la nuova decisione della Giunta Comunale, con una delibera approvata, di istituire una fondazione cultura composta da tre soci (Banca Popolare del Lazio, Clinica “Madonna delle Grazie” e lo stesso Comune) e quindi a maggioranza privata. 


E’ l’ultima trovata di quest’amministrazione– commenta Taddei – che appalta la cultura ai privati creando una fondazione dove tra l’altro si trova anche in minoranza. Anzichè dare le risorse necessarie all’assessorato alla Cultura, lo si mette in secondo piano mancando di rispetto all’assessore in carica e demandando ai privati le decisioni sulle linee da seguire per la politica cultura veliterna”.

L’ex consigliere democratico condanna fermamente la scelta della Giunta Servadio, facendo le sue proposte per una gestione culturale cittadina: “A mio avviso, la cultura deve essere di tutti e basta, senza se e senza ma. In questo senso cercherei di ampliare le iniziative che riguardano le stagioni teatrali, le biblioteche, l’associazionismo creando magari una sinergia che possa dare al cittadino un offerta varia ed evitare sovrapposizioni di eventi come spesso succede”. Di fronte alla delibera approvata in Giunta, Taddei si chiede se questo non possa avere ricadute negative sulla cosa pubblica: “Studiando i documenti, mi rendo conto che così si rischia di andare a monopolizzare tutte le feste, le tradizioni e quant’altro, ma la cultura non si può vendere o appaltare ai privati, bisogna invece riportarla saldamente nelle mani dell’assessorato e quindi del pubblico. I contributi, gli sponsor e il volontariato dei privati sono bene accetti ma devono restare finalizzati ad un ritorno pubblicitario e non ad una sistematica gestione della vita culturale”. L’ex consigliere comunale, dopo aver fatto la sua proposta ed espresso la sua opinione sulla vicenda, si chiede: “Vorrei sapere l’assessore alla cultura a cosa serve se la cultura è gestita da altri? Così non va, spero che l’amministrazione faccia marcia indietro ed apra un dibattito ascoltando proposte ed istanze di tutti e restituendo all’assessorato alla cultura la competenza e le risorse necessarie per lavorare nel campo culturale per il bene di Velletri”. Conclude Taddei: “all’assessore alla cultura dico di farsi rispettare e chiedo cosa può dirci in merito”.

La V.J.S. Velletri cade tra le mura amiche contro il Racing Club (1-2)

V.J.S. VELLETRI: Rovitelli, Salvini, Del Ferraro, Ciccolini, Pestozzi, Fede, Girometta (40' st Di Stefano), Tafani, Spagnoli (33' st Pasqualini), Martellacci, Primerano (36' st Hassini). Panchina: Orlandi, Giorgi. Allenatore: Paolo D'Este RACING CLUB: Cojocaru, D'Ambrosio, Oliva, Bacchiocchi, Ugolini, Chianelli, Seferi, Buonocore (21' st Artistico), Placidi (21' st Celiani), Baraldi, Bozzoni (16' st Brignone). Pancvhina: Bergami, Cesaretti, Priori, Bisogno. Allenatore: Pino Petrelli. ARBITRO: Catalano di Tivoli MARCATORI: 2' st Spagnoli, 30' st aut. Del Ferraro (R), 48' st Celiani (R) NOTE: espulso al 14' st Ugolini (R) per fallo da fermo. 


La V.J.S. Velletri perde l'occasione di uscire dalla zona play out cedendo di misura, allo scadere del secondo tempo, al Racing Club di mister Petrelli.
La gara si è giocata su un campo ai limiti della praticabilità, ed è iniziata con quindici minuti di ritardo a causa della nebbia. Il primo tempo è stato estremamente equilibrato, tanto che fatta eccezione per una conclusione di Seferi dal limite alzata in corner da Rovitelli non vi sono praticamente azioni da parte di nessuna delle due compagini. La seconda frazione è più vivace e sembra arridere ai rossoneri: al 2', infatti, su calcio di punizione tagliato di Martellacci Spagnoli salta più in alto di tutti e la mette dentro per il vantaggio veliterno. Il gol galvanizza il team di D'Este, che sembra poter fare sua l'intera posta in palio. Al 14esimo, infatti, gli ospiti restano in dieci per un fallo da fermo di Ugolini su Martellacci all'altezza della bandierina. Un minuto più tardi Fede va vicino al raddoppio con una conclusione da fuori deviata in corner a fatica. Nel momento in cui la V.J.S. Velletri sembra poter gestire il parziale, il Racing pareggia: punizione del neo-entrato Artistico da fuori area, parabola beffarda in area che dopo essere passata in una selva di gambe finisce in rete (probabile autogol). Le due squadre provano a questo punto a vincere: la V.J.S. Velletri si vede al 45esimo con un tiro di Pasqualini che sfiora il palo, mentre il Racing nell'ultimo minuto di recupero passa: ancora un cross teso in area, la palla rimane lì e Celiani è il più veloce ad avventarsi sulla sfera e battere Rovitelli in uscita. L'1-2 sa di beffa nonostante sia arrivato contro la quarta forza del girone. Prossimo turno che vedrà i veliterni impegnati in trasferta contro un Libertas Casilina fuori dalla zona play out e in posizione di classifica tranquilla. E' arrivato il momento di vincere a tutti i costi per non perdere il treno-salvezza e provare a dare una svolta alla stagione.

La Fortitudo Academy battuta all'inglese dalla vice-capolista N. Florida (0-2)

TEAM NUOVA FLORIDA: Caterini, Temperini, Ponziani. Petricca, Giacoia Fr., Mangiano, Angeletti, Ciciani (17′ st Giacoia Ed.), Piccini (17′ st Tisei), Di Bari (45′ st Marchesano), Troccoli. Panchina: Mancinelli, Leoni, Missori, Filippini. Allenatore: Andrea Bussone. FORTITUDO ACADEMY: Vetta, Rainone, Cicala (8′ st Germini), Di Fazio, Quattrocchi, Felci, Rossi, Pieri, Del Prete, Rulli, Sardini (8′ st Campagna). Panchina: Buzzoni, Candidi, D’Achille, Fanni, Pistolesi. Allenatore: Maurizio Rossi MARCATORI: 33′ st Giacoia Fr., 35′ st Giacoia Ed. 


 Partita giocata con un campo al limite della praticabilità, tanto è vero che la gara è iniziata con circa trenta minuti di ritardo.
Gara che vede la Fortitudo uscire sconfitta ma a testa alta, dando del filo da torcere ai suoi più quotati avversari che occupano il secondo posto del girone C di Promozione. La partita al pronti e via vede già la Fortitudo protagonista al 2′: calcio d’angolo di Pieri per Del Prete che al volo colpisce la palla e quest’ultima sfiora la traversa. Al 5′ ancora i veliterni, lancio di Cicala per Rossi che si invola verso l’area avversaria e dal limite tenta di sorprendere il portiere avversario con un pallonetto ma l’estremo difensore è pronto e neutralizza il tiro; al 12esimo insiste la squadra di Rossi, scambio sulla fascia tra Sardini e Rainone che dal fondo mette al centro e Rossi non arriva per un pelo al tap in che avrebbe portato in vantaggio la Fortitudo. La squadra di casa si vede al 14esimo grazie un cross di Troccoli per Di Bari che colpisce di testa la palla indirizzandola sotto il sette ma viene intercettata dall’ottimo estremo difensore Vetta che manda il pallone sul fondo; al 32esimo è Troccoli del Nuova Florida ad essere pericoloso che serve una palla filtrante per Angeletti che entra in area e tira con prontezza, e strepitoso l’intervento di Vetta che para deviando sul fondo. Sul successivo calcio d’angolo è Piccini a colpire di testa sfiorando il palo alla sinistra del portiere ospite; il Nuova Florida al 42esimo ha l’occasione di portarsi in vantaggio scambio tra Piccini e Di Bari, quest’ultimo in area tira con violenza ma c’è Vetta che gli nega la gioia del gol parando con bravura. Nel secondo tempo il campo pesante mette in evidenza due squadre che tendono a non subire gol e la prima azione degna di nota è al 62esimo con Campagna della Fortitudo, che in azione di contropiede si invola verso la porta avversaria ma proprio nel momento del tiro viene contrastato da Ponziani che in piena area riesce a intercettare il pallone deviandolo sul fondo; reagisce immediatamente la squadra di casa al 64esimo, palla per Di Bari che serve Troccoli che entra in area e tira, ma Vetta fa valere la sua bravura e para. Al 78esimo la squadra di casa passa in vantaggio, calcio d’angolo di Angeletti per la testa di Giacoia F. che non marcato a dovere di testa sorprende Vetta, portando in vantaggio il Nuova Florida 1 a 0. La Fortitudo subisce il colpo, e ne approfittano ancora gli avversari che due minuti dopo all’80esimo raddoppiano, azione manovrata in area veliterna con scambio ravvicinato tra Ciciani e Troccoli che è pronto a tirare , Vetta è attento e reattivo e con bravura respinge il pallone che arriva fra i piedi di Giacoia E. il quale spinge in rete la palla del 2 a 0; la squadra ospite non molla e reagisce con orgoglio, all’83’ gran tiro di Rulli dalla distanza di 30 metri e Caterini portiere di casa, sorpreso interviene con difficoltà; l’ultima azione è di marca veliterna, all’89esimo Campagna liberatosi dell’avversario in area serve la palla del 2 a 1 a Del Prete che dal dischetto tira con violenza ma la mira è sul portiere che riesce a deviare sul fondo. Peccato per gli uomini di Rossi che nonostante la buona prestazione lasciano al Nuova Florida i tre punti in palio, dimostrando di non meritare l’attuale classifica per il gioco espresso sia come quantità e qualità.

"Giocando al teatro", corso di formazione per bambini a cura dell'attore Sebastiano Colla

Il laboratorio Teatrale “Giocando al Teatro” organizza un corso di formazione, tenuto dall’attore Sebastiano Colla, per i bambini dai 7 ai 10 anni. 

La prima lezione, gratuita e dimostrativa, sarà tenuta alle ore 17,00 del prossimo 16 febbraio, presso i locali dell’Associazione “Ossigeno” sito in via Lata, 50.
Alla fine del corso sarà rappresentato uno spettacolo degli allievi. Coloro che sono interessati possono informarsi chiamando il n. 339 2193981.

Fondazione cultura, il dibattito al Teatro di Terra: "Chiediamo maggiore chiarezza per capire se è la scelta giusta"

Com’è ormai noto, negli ultimi giorni, sul territorio di Velletri, molti sono stati i dibattiti e i fervori alzatesi per la decisione presa dalla Giunta Comunale di istituire una Fondazione Cultura a maggioranza privata. Proprio per discutere di questo “caldo” argomento si sono riuniti al Teatro di Terra alcuni esponenti delle Associazioni Culturali del territorio con un invito aperto a chiunque.


I presenti sono stati molti, segno della rilevanza che viene data alla questione, e tutti sono stati d’accordo sul fatto che incontri di questo tipo sono importanti e rappresentano una buona possibilità di confronto.

A prendere per primo la parola è stato il Direttore del Teatro di Terra, Luigi Onorato, il quale ha iniziato sottolineando che il contesto del territorio di Velletri è un contesto quanto meno vivo; infatti “c’è il Teatro Artemisio, la Casa della Cultura e della Musica e qui qualcosa si muove e si sta aprendo rispetto ai comuni limitrofi come ad esempio Lariano e Genzano, entrambi provvisti di grossi teatri che però sono chiusi ed inutilizzati". "Velletri, per contro, ha aperto degli spazi ed ora il problema è quello di saperli gestire ed organizzare. Le fondazioni di partecipazione devono gestire un qualcosa, hanno a disposizione un patrimonio che va investito per un determinato scopo; se le sono inventate gli enti locali per sopperire ai pochi fondi. La fondazione è una necessità, altrimenti andrebbe imposta ai cittadini una tassa di scopo. Dobbiamo capire se, nel nostro contesto, culturalmente ha un senso. A Velletri purtroppo la cultura è vista come animazione continua ed è per questo che ci vorrebbe una specializzazione per poter raggiungere dei livelli di eccellenza.
La fondazione, rispetto a questi intenti, deve specificare uno scopo, perché se tenta di fare tutto diventa un’animazione generale. Lo scopo invece, dovrebbe essere ben delineato; si dovrebbe portare avanti un’azione nel tempo specifica, per mirare all’eccellenza. Noi, personalmente, vogliamo dare un contributo per avere un futuro e non per dar vita ad una fondazione che, a come stanno le carte, chiuderebbe tra un anno. Ogni gruppo e associazione può indirizzarsi verso un qualcosa di importante, dove c’è un confronto. Siamo promozione sociale, facciamo molto volontariato e abbiamo un grande interesse per il futuro”. Il secondo intervento è stato di Enzo Toto, operatore teatrale e culturale dell’Associazione Memoria ‘900 che si è detto fin da subito pieno di perplessità riguardo all’istituzione di tale fondazione. “Se si vogliono fare le cose in grande, ci vogliono molti soldi e mi sembra che per questa fondazione i soldi manchino; con 100.000 euro infatti, non si inizia nemmeno a fare le prime attività. Ci vorrebbe inoltre, un amministratore delegato; non esiste una persona che sappia occuparsi egregiamente delle più svariate attività. Il problema è quindi sia economico che politico. Per creare una tradizione bisogna lottare per anni, pur perdendo, e deve esserci una sinergia tra un qualcuno che ha i luoghi e un qualcuno che sappia farli vivere. Occorre poi commisurare ciò che si vuole fare tra scopo e realtà. Chi fa le cose sembra non conoscere bene le conseguenze del proprio operato”. Il terzo a parlare è stato l'attore professionista Lorenzo Canarutto, sceneggiatore e regista teatrale che ha speso poche parole, ma molto incisive. Si è detto infatti, speranzoso di un secondo incontro nel quale a partecipare siano anche figure più importanti. Poi ha dichiarato: “Mi trovo davanti ad un vaso che mi sembra essere quello di Pandora. Mi auguro che ci sia da parte di tutti unione e collaborazione. Nella giornata di oggi sento di dover più ascoltare che dire”. Il successivo intervento è stato di Maria Paola De Marchis, Presidente dell’Associazione Culturale Calliope. La Presidentessa, ha puntualizzato che “ sono per lei bene accetti gli organismi privati anche nel pubblico e si è poi detta confortata per aver visto condivise le sue idee anche dagli altri presenti. Ha inoltre aggiunto che è un bene confrontarsi tra operatori culturali, ma che non pensa sia materia esclusiva. La cultura infatti, è materia più vasta che dovrebbe riguardare l’intera città e tutti i settori, perché questa rappresenta il futuro”.

A seguire ha preso la parola il responsabile dell’Associazione teatrale amatoriale “Dilettanti all’Opera”, Eugenio Ingribelli, che ha dichiarato “l’importanza di avere un fronte comune e la sua felicità nel poter partecipare ad un incontro con così tanta gente". Ha inoltre aggiunto che la colpa in questi casi non è dei Comuni, in quanto questi purtroppo non hanno abbastanza fondi e che gli Assessori, in questo caso soprattutto quello alla Cultura, non possono tirarsi indietro. È intervenuto poi il Presidente dell’Associazione Armonia Cultura e Spettacolo, Giancarlo Sensidoni, che ha detto di “aver condiviso tutto quanto stato detto, aggiungendo che per aprire un’associazione ci vorrebbe una tranquillità economica e esortando chi sa fare qualcosa a metterlo in pratica". Ha concluso poi dicendo che chi deve portare avanti un progetto deve avere professionalità e passione e che è quindi il momento di unirsi per fare qualcosa di concreto. A prendere successivamente la parola è stato il Presidente dell’Associazione Padre Italo Laracca, Giorgio Maggiore che si è espresso brevemente dicendo che a parer suo il problema sarà della professionalità di chi gestirà quest’associazione, dicendosi molto preoccupato per l’aspetto amministrativo. A concludere gli interventi, prima di passare la parola al pubblico è stato Roberto Dominizi dell’Associazione Culturale Enogastronomica “Amici di Ratatouille” che ha voluto fare una puntualizzazione: “ Noi siamo giovani, ma preparati e specializzati; speriamo quindi di essere presi maggiormente in considerazione. Siamo giovani, ma non stupidi”. Tra le persone presenti nel pubblico, gli interventi sono stati interessanti e numerosi. C’è chi ha chiesto un piccolo spazio anche per il cinema che con questa nuova fondazione sembra non trovarne; chi ha dichiarato che se non si vuole questa fondazione bisogna però proporre una valida alternativa, con un programma più a lungo e largo raggio; e chi ha suggerito un maggiore coinvolgimento dell’intera città. Tra il pubblico, ha preso poi la parola il Consigliere comunale Stefano Pennacchi, il quale ha riscontrato nel progetto numerose criticità. “Il grande problema è che le fondazioni nascono per un qualcosa di omogeneo, dove ci sono troppi campi tra cui la gestione delle proprietà. Secondo me, la valenza dell’associazione va studiata e scomposta con una divisione funzionale, non si può fare un grande minestrone per poi uscirne con le ossa rotte. Inoltre, queste grandi scelte vanno sempre condivise, perché poi, a cose fatte, diventa un problema spiegarle”. La Dottoressa Emanuela Treggiari - ex assessore alla Cultura - ha espresso un suo dubbio riguardante un nodo cruciale, ovvero se la fondazione dovrà gestire solo il servizio, oppure se ci sarà un’esternalizzazione totale. Ha preso poi la parola il Consigliere Comunale Roberto Leoni, il quale ha detto che “in questa città per molto non è stato investito sulla cultura e che, a fronte di ciò, Velletri debba essere svegliata da un punto di vista culturale. Tutti insieme dobbiamo portare avanti questo obiettivo, cercando di capire in che modo si possa promuovere e gestire la cultura. C’è bisogno di capire quale sia la soluzione migliore affinché gli impegni perseguiti siano utili per la cultura della nostra città”.
Un intervento particolarmente acceso è stato quello di Mauro Leoni dell’Associazione “Amici del Monte Artemisio”, che ha dichiarato che, secondo lui, il problema è di responsabilità politica. “Perché chi ha proposto questa cosa della fondazione non ha aperto un confronto democratico”? questa la domanda principale di Leoni. A concludere la mattinata è stato Luigi Onorato che ha dichiarato: “ La città sta più avanti di noi ed è un obbligo offrire il servizio e per far questo è meglio appoggiarsi anche alle Associazioni che non al Comune”. Ha salutato poi tutti i partecipanti con la promessa di altri incontri, per approfondire la situazione e per giungere ad una conclusione che, come si è evinto, finora non c’è stata.

Giorgia Rossetti

Il Giubileo degli artisti al polo "Juana Romani"

Sabato pomeriggio il Polo Espositivo Juana Romani ha vissuto uno degli eventi più importanti della sua storia che ormai vive il suo terzo anno: l'inaugurazione della mostra gli artisti per il giubileo la via Margutta della dolce vita. 


A tagliare il nastro inaugurale la signora Linda Petriacci, vedova del maestro Giglio, accompagnata dall' assessore alla Cultura del comune di Velletri dottoressa Ilaria Usai, da Silvio Omiccioli e Patrizio de Magistris.

Gli interventi sono iniziati con il saluto del presidente del Circolo Artistico La Pallade Veliterna maestro d'arte Alessandro Filippi che ha ringraziato i presenti e ha illustrato la mostra che ospita 700 opere di 150 artisti un momento di commozione ha destato il ricordo del maestro Giglio Petriacci scomparso il 26 novembre dello scorso anno. Il preside Eugenio Dibennardo ha portato il saluto della scuola dicendosi onorato di ospitare questa manifestazione di notevole spessore. L' assessore Usai ha avuto parole di elogio per il lavoro svolto e su come è cresciuta la realtà espositiva in questo ultimo periodo; dello stesso parere il vice sindaco, dottor Marcello Pontecorvi. E' stato Franco Campeggiani ha illustrare le opere esposte. Presente una delegazione dell' UCAI Roma 2 guidata dal maestro Ercole Bolognesi, la presidente dell' Accademia Castrimiense Marina Funghi della Mimosa di Cisterna Patrizio Veronese ,dell' Associazione "df" di Cisterna Olivera Jonovic, gli artisti di Via Giulia e gli oltrelatela erano rappresentati da Patrizio De Magistris. Gradita la presenza delle opere del maestro Alberto Vespaziani Presidente dei Cento di Via Margutta. Tra i presenti il maestro Lino Tardia che ha impreziosito non poco la serata. La mostra offre uno spaccato della storia della celebre strada romana e riunisce un gruppo che fece epoca durante la dolce vita romana.

Vicino ai grandi maestri i lavori degli allievi dell' indirizzo arte figurative del Liceo Artistico Juana Romani diretti dagli insegnanti Stefano Piali e Maria Cristina Ferri. Un connubio di generazioni e di espressioni artistiche che hanno incantato i numerosi visitatori presenti. Un grazie di vero cuore alla dr.ssa Ilaria Usai assessore alla cultura del Comune di Velletri per la sua presenza e disponibilità. A lei questa mostra è dedicata perché la sua personalità e la sua cultura sono le muse l'ispiratrici di tutta questa fatica realizzata grazie a Francesco Trombetti che da Sabato è il nuovo vicepresidente del circolo artistico La Pallade Veliterna, alla Prof.ssa Adele Bianco preside "emerito" dell' Istituto Alberghiero Ugo Tognazzi. Per la collaborazione grafica e agli allestimenti Guido Giani e Daria Colsanti. Per la concessione di alcune opere la fondazione Omiccioli ed Ermenegildo Frioni. Un abbracciò a Patrizio De Magistris per il suo appoggio morale e al maestro Alberto Vespaziani. La sala onorato carlandi del Polo Juana Romani vede esposte le opere di due fratelli romani Giuseppe ed Iginia Bianchi il primo scultore e la seconda pittrice che hanno interessato non poco i numerosi presenti. Al secondo piano della struttura invece è stata inaugurata una nuova sala espositiva dedicata al maestro Mario Riccio con una selezione delle sue opere concesse dalla famiglia. Si tratta di un amico del circolo artistico La Pallade Veliterna vincitore di tante edizioni del premio Pallade Veliterna e della Scaletta. La mostra chiuderà i battenti il 31 dicembre 2016 con una serie di eventi calendarizzati che man mano scoprirete

Arrestato 19enne di Velletri per spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico

I Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno inferto ancora una volta un duro colpo al settore dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona del centro storico veliterno.


 Dopo accurate indagini e un’attenta attività di osservazione, controllo e pedinamenti i militari del Nucleo Operativo della Compagnia hanno arrestato un 19enne della zona.
All’interno della sua abitazione, abilmente occultata nella camera da letto, i militari hanno rinvenuto 139 grammi di sostanza stupefacente di tipo “HASHISH”, suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione mentre, all’interno di un calzino hanno rinvenuto 605 euro, in banconote di piccolo taglio, provento dell’illecita attività di spaccio. Dalle analisi tecniche di laboratorio è emerso che il quantitativo di sostanza sequestrata risulta equivalente a 791 dosi. Il giovane arrestato con l’accusa di spaccio è stato accompagnato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ai domiciliari in attesa di giudizio.

"I Comitati preparano il presidio": prosegue la lotta contro la Bretella Cisterna-Valmontone

I Comitati preparano il presidio Si è svolta sabato 13 febbraio presso i locali del D.L.F. di Velletri, la programmata Assemblea Pubblica del Comitato No Bretella Cisterna - Valmontone. 


I portavoce del No Bretella e No Corridoio, hanno relazionato sugli avvenimenti politico amministrativi accaduti nel dicembre 2015 e sull’ultimo incontro istituzionale tenuto il 2 febbraio scorso presso la Regione Lazio con l’Assessore Refrigeri ed il presidente di Autostrade per il Lazio avv. Stajano.

All’incontro, oltre ai rappresentanti dei Comitati erano presenti il sindaco di Pomezia, quello di Ardea e l’assessore all’ambiente del comune di Cori. Tutti i presenti hanno convenuto sull’inutilità dell’opera e sulla impellente necessità di adottare misure alternative alle autostrade progettate. In particolare per il territorio che verrà devastato dalla Bretella autostradale a pedaggio Cisterna – Valmontone è stato fatto presente:

  • Insufficienza dei flussi di traffico; 
  • Richiesta di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza della viabilità esistente; 
  • Esistenza di una strada parallela che assolve lo stesso compito collegando la Via Pontina alla A1 (Via dei Monti Lepini, Latina - Frosinone); 
  • Richiesta del raddoppio della tratta ferroviaria Velletri – Ciampino; 
  • Presenza sul tracciato di una vasta area agricola di qualità e biologica e conseguente perdita definitiva di prodotti agricoli e posti di lavoro; 
  • Presenza sul tracciato del Monumento Naturale del Lago di Giulianello e del tracciato della Via Francigena del Sud entrambi voluti e sponsorizzati dalla Regione Lazio. 
  • Presenza sul tracciato di siti archeologici. 


Sia i portavoce che i rappresentanti delle amministrazioni cittadine hanno richiesto dunque un immediato stop all’opera e l’apertura di un tavolo di concertazione con la presenza di tutte le realtà locali. A tale richiesta ragionevolmente argomentata, Refrigeri ha risposto con un secco no, appellandosi alle delibere del CIPE ed all’ultimo DEF. Da sottolineare come il TAR, dopo ben due anni, debba ancora fissare la prima udienza del nostro ricorso. A seguire gli interventi dei portavoce osservazioni e domande del numeroso pubblico presente che, ci preme sottolineare, annoverava anche il sindaco di Cori Tommaso Conti, ed i consiglieri comunali di Velletri Paolo Trenta e Stefano Pennacchi. Dopo aver relazionato su quanto accaduto sia Alunni che Bisini hanno convenuto sull’apertura di una nuova fase di lotta dei Comitati che sarà al tempo stesso informativa ed organizzativa, con l’obiettivo finale di essere presenti al primo cantiere con un presidio fisso. Non un metro del nostro territorio rimarrà indifeso.

Corrado Bisini
Presidente La Spinosa
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