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Il M5S Velletri: "Ancora un nulla di fatto sull’impianto di compostaggio di contrada Lazzaria"


Ancora una volta in consiglio comunale si è parlato dell’impianto di compostaggio di contrada Lazzaria.

Movimento Cinque Stelle Velletri
Fratelli d’Italia e Giorgio Greci presentano una richiesta di consiglio straordinario che richiede la revoca della delibera 51 del 2012, Roberto Leoni, con Liberi e Uguali, una mozione che propone di modificare le Norme Tecniche Attuative del vigente Piano Regolatore, vietando la realizzazione di insediamenti di gestione dei rifiuti in tutto il territorio del Comune di Velletri. Nel nostro intervento abbiamo fatto presente che entrambe le iniziative, seppure già condivise in passato non avrebbero avuto alcuna efficacia. L’art. 17 del Codice Ambiente cita: “La VIA positiva per i progetti e le opere pubbliche o di interesse pubblico (vedasi servizio per chiusura ciclo rifiuti ritenuta di interesse fondamentale per questione emergenza rifiuti eventualmente dichiarabile e ci siamo….) comprende e sostituisce tutte le intese , le concessioni, le autorizzazioni, le licenze , i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa.” E’ palese quindi che in caso di VIA positiva, e di necessità superiore, vengono superati tutti gli strumenti comunali. Le nuove modifiche introdotte al codice ambiente, consentono la sospensione ed il ritiro dell’istanza da parte del presentatore, in questo caso la Volsca Ambiente e Servizi spa Il primo progetto presentato su quel terreno risale al 2004 ed era un TMB da 150.000 tonnellate di rifiuti, nel 2008, nella fase di concordato preventivo della Volsca Ambiente, il terreno fu periziato valutando 2 Ha di pascolo, 2,7 milioni di euro sulla base dell’esistenza del progetto esistente. Nella recente assemblea dei soci antecedente alla conferenza dei servizi, il sindaco Servadio ha espresso la volontà del consiglio comunale di Velletri di non procedere con l’impianto industriale, ma i sindaci di Albano e Lariano rispondono che sarebbe un danno per la società e che intendono proseguire, ponendo il comune di Velletri in minoranza. Ed hanno ragione che sarebbe un danno, la valutazione dell’impianto incide nel bilancio patrimoniale dell’azienda ed il ritiro del progetto costringerebbe a riportare il terreno al suo valore reale di gran lunga inferiore. Il problema è politico e la soluzione non può essere che politica, è inammissibile che un comune con il 46% di quote societarie non abbia l’influenza necessaria per incidere nelle scelte e si faccia “mettere sotto” da chi ha una quota minoritaria. La Volsca deve riportare il terreno al suo valore reale e compensare con una riduzione e ricapitalizzazione degli utili, nonché su una pianificazione di mini impianti aerobici distribuiti. Abbiamo chiesto di sospendere il consiglio per riunirci e per trovare un deliberato comune che andasse anche in questa direzione ma non ci è stato concesso. Il consiglio si è concluso con un nulla di fatto, la delibera del centro destra è stata bocciata e per la mozione di Liberi ed Uguali non c’è stato il numero legale. La palla passa alla prossima amministrazione.

Patto Popolare Velletri sul bio-metano: “Chiacchiere e strumentalizzazioni fanno solo indignare i cittadini”

“Si ragioni con il cervello e si pensi all’interesse della città e non a quelle di poche e interessate aziende e persone”. Questo l'incipit del comunicato stampa di "Patto Popolare Velletri", a poche ore dal Consiglio comunale straordinario sui rifiuti.


Patto Popolare Velletri
 
“In consiglio hanno parlato di “gioco delle tre carte? Ma che ai cittadini fa male il dente e loro si lamentano? Se c’è una parte politica che su queste cose è stata chiara e trasparente - continuano dal PPV - impegnandosi senza mai risparmiarsi, quella è senza dubbio Patto Popolare Velletri! E non serve nemmeno riepilogare, chi non lo ha ancora ben chiaro significa che non lo vuole riconoscere o non è in grado di capirlo! A che serve insistere?”. “Nel 2013 - ricorda Lamberto Trivelloni - davanti ai comitati agguerriti, in piena campagna elettorale per le regionali, ed alla presenza della stampa dissi: ‘Bisogna essere realisti, un impianto può essere compatibile e pure utile se rigorosamente aerobico e di compost verde di qualità...ovvero che trasforma i rifiuti in fertilizzanti agricoli, compatibile quindi con l’indirizzo di quelle straordinarie vigne’. E lo dissi senza preoccuparmi di risultare antipatico e perdere consenso, avvertendo i cittadini che alcuni “potentati politici" avevano ben altre e pericolose intenzioni. I fatti mi (ci) hanno dato purtroppo ragione e da quel giorno battagliammo, ogni giorno che comanda il Signore, come pochi altri hanno fatto”. “A fine Luglio - continuano da Patto Popolare - dopo il consiglio che intimava alla Volsca di non affidare l’incarico ai progettisti per il nuovo bio-metano, gridammo: ‘Questo consiglio da solo non basta, si diffidi l’urbanistica a recepire il veto e a metterlo su carta’! Si sta quindi cercando di fare oggi, in un costoso ed inspiegabile ritardo, quello che doveva invece farsi subito e senza tentennamenti. E questo è anche uno dei motivi per i quali PPV ritenne Giorgio Greci inadeguato, se non addirittura inutile, a risolvere i mastodontici problemi della nostra città”. Da PPV proseguono: Il “gioco delle tre carte” non lo fa certamente chi combatte in piazza e sui giornali contro i “migranti" mentre poi corre con contratti milionari ad affittare suoi immobili in cui alloggiarli, oppure si sgola per salvaguardare l’agricoltura a contrada Lazzaria e, con i suoi più importanti referenti e sostenitori, presenta mega progetti per trasformare una ex cava di pozzolana nella nuova Malagrotta, ove ospitare migliaia e migliaia di tonnellate di rifiuti dalla Capitale. Questa storia, insomma, si poteva risolvere prima e senza sperpero di denaro, come invece purtroppo è accaduto, e si può interrompere anche adesso, convincendo il Sindaco di Lariano a non apporre il suo consenso nel CDA della società pubblica di cui fa parte insieme a Velletri ed Albano (Anzio è irrilevante). Volete veramente sconfiggere il “gioco delle tre carte"? Ottimo, allora puntate gli occhi su chi sostiene fuori natura amministrazioni come quella di Lariano che, come già dettovi, con una semplice decisione può risolvere il problema in quattro e quattr’otto, e nonostante ciò continuano serenamente a supportarlo a prescindere, mentre a Velletri fanno finta di stracciarsi le vesti. Parliamo sempre delle stesse persone e partito, sappiatelo! In definitiva – concludono da Patto Popolare – chiacchiere e strumentalizzazioni non fermano il biometano, fanno solo indignare di più i cittadini”.

F&D H2O, buona la prima per la A2: le ragazze di Di Zazzo battono il Torre del Grifo

Nella prima gara del campionato 2017-2018, con la mente ancora alla scorsa trionfale stagione, l’F&D H2O sfodera una prestazione tutta grinta e carattere che le consente di battere con il netto risultato di 11-3 la matricola Torre del Grifo.

di Rocco Della Corte
Le siciliane, come aveva avvertito mister Di Zazzo nell’analisi pre-partita, si sono dimostrate squadra ostica e attrezzata, ma nulla hanno potuto di fronte al pubblico della Piscina “Tortuga”. Primo quarto molto equilibrato, il botta e risposta tra Bagaglini e Puccheri fissa il punteggio sull’1-1. Nel secondo tempo le veliterne prendono in largo e in vasca la differenza tecnica tra le due compagini si fa più evidente: la nuova arrivata Pustynnikova e Clementi con due reti portano in vantaggio la squadra di Perillo. Il terzo tempo è sulla falsa riga del precedente, con la doppietta di Clementi e un altro gol di Bagaglini per il 3-1 finale. Nell’ultimo quarto l’F&D H2O dilaga siglando ben cinque marcature, con De Marchis, Rosini, ancora doppio Clementi e Bagaglini. Termina 11-3, con il pronostico rispettato e i primi tre punti della stagione. Prova convincente, nonostante nel primo tempo il vantaggio avversario abbia costretto la squadra di Di Zazzo a rimontare: non c’è stato tuttavia alcun sussulto e l’F&D H2O ha risposto alle aspettative e alle pressione con una prestazione di spessore. A fine gara il tecnico veliterno ha così commentato la vittoria all’esordio: “La partita è iniziata nel modo peggiore per noi, sono passate in vantaggio le nostre avversarie su un uomo in più, quando noi dapprima potevamo evitare l’espulsione e poi il gol se avessimo fatto movimenti più veloci. La partita la dividerei in due fasi: i primi due tempi ci hanno visto lente e macchinose, negli ultimi due abbiamo fatto meglio e siamo scappati via. Dobbiamo parlare e lavorare tanto, perché si preannuncia un campionato più ostico della passata stagione, tutti hanno preso giocatori e non ci sarà mai una partita semplice. Le note positive – ha detto concludendo la sua analisi Di Zazzo - vengono dalla difesa che ha subito poco, solo tre gol, e dal gruppo che secondo me resta uno dei migliori per questa categoria”. Prossimo turno per la squadra di Velletri domenica prossima, alle ore 12.00, in terra partenopea contro il Flegreo. 

F&D H2O – TORRE DEL GRIFO 11-3 (Piscina Tortuga; arbitro: Ibba) F&D H2O: Minopoli, Mastrantoni, Pustynnikova (1), De Marchis (1), Zenobi, Rosini (1), Antonacci, Passaretta, Clementi (5), Turchi, Bagaglini (3), Mordacchini. Allenatore: Di Zazzo. 

Fabrizio De André, la musica e le lettere: Luigi Viva riempie la Mondadori di Velletri

“Sono passati diciannove anni dalla scomparsa di Fabrizio, ogni volta che ne parlo non vi nascondo che ho tensione perché voglio trasmettere quello che lui è stato. Mi emoziono sempre, ma il motivo risiede nel fatto che, come testimoniato dalla presenza numerosissima di oggi, Fabrizio ha saputo parlare a tutti, dai colti agli ultimi, con la sua autorità e la sua musica”.


di Rocco Della Corte
Potrebbe già bastare questa considerazione, senz’altro veritiera e incisiva, per raccontare l’evento speciale che la Mondadori Bookstore Velletri-Lariano, a pochi giorni dall’anniversario della scomparsa del mito Faber e un mese prima di quello che sarebbe stato il suo settantasettesimo compleanno, ha organizzato con il giornalista Luigi Viva e con i musicisti Simone Presciutti e Giampiero Gotti. Un’alchimia di musica, vita e cultura che ha attratto oltre cento persone, assiepate tra gli scaffali della Libreria veliterna e rapiti, come sempre succede, dalle note e dalle parole poetiche di Faber, intervallate dal racconto di chi lo ha conosciuto. Non per un dio ma nemmeno per gioco, edito da Feltrinelli e giunto alla sua diciannovesima ristampa, è il terzo tascabile più venduto di sempre. Luigi Viva, l’autore, ci ha tenuto a precisare la natura biografica unica, perché molte delle pagine del volume sono state corrette proprio insieme a De André. Un ritratto umano e professionale, nonché politico, davvero interessante: Viva ha infatti sottolineato molto il ragionamento sulla società che il cantautore genovese portava avanti, con la sua sincera adesione all’anarchia probabilmente nata da una situazione familiare composta da un padre esemplare e un fratello inarrivabile (un professore e un avvocato). Vicenda umana e domestica che si intreccia con quella di Paolo Villaggio, amico di sempre e compagno di tante bravate, con cui Fabrizio ha condiviso momenti di gioia e momenti di inquietudine, soprattutto agli albori della carriera quando i soldi erano sempre pochi, i progetti troppi e la fiducia non aiutava. “Sfido chiunque a trovare un intellettuale che, nonostante una posizione politica così netta, sia stato ascoltato da tutti, a destra, a sinistra e al centro”: Luigi Viva ha spiegato l’impatto sull’opinione radicata di De André, rifacendosi anche a “Don Raffaè”, uno dei brani eseguiti dal duo Gotti-Presciutti insieme a “La canzone di Marinella”, “Bocca di rosa”, “La canzone del maggio” e altri. “Don Raffaè è quanto di più tragico possa avvenire, lo Stato che si abbassa e si sottomette alla malavita – ha dichiarato l’autore – eppure sembra un testo allegro, fa venire voglia di battere le mani a tempo di musica”. Una delle definizioni che De André amava, e che per un certo periodo di tempo nella mente di Viva avrebbe potuto dare il titolo al libro, è “falegname di parole”: “Per spiegare questa espressione che così bene lo descrive vi racconto solo la sua capacità, geniale e spontanea, di dare forma alle sensazioni. Nel descrivere, in questo libro, un periodo di forte sofferenza mi corresse con ‘erosione di dolore’ il pezzo in cui narravo di questo malessere. Cosa si può dire di più?”. Arte e sregolatezza, due caratteristiche che Faber non può e non deve nascondere: “Le bravate, l’alcol, le donne, tutto ciò fa parte del personaggio. Con la Fondazione, che sta cercando insieme al ‘Progetto Conservatori’ di lavorare anche alla ricostruzione delle partiture integrali dei testi, abbiamo qualche timore sul film di prossima uscita. Siamo felici che sia stato girato, ma non vorremmo vedere – ha svelato Viva – un Fabrizio ‘infighettito’, mitizzato”. Sono emerse dalle parole del giornalista romano aneddoti sull’amicizia con Luigi Tenco, le interviste, i colloqui al telefono e gli episodi che dipingono l’animo intimo di un uomo particolare ma generoso, ribelle a tal punto da non accettare le sue origini “borghesi” (“non voleva sentirla neanche nominare, questa parola!”), in una coerenza esistenziale comune a pochi. Luigi Viva ha risposto anche ad alcune domande del pubblico, in merito al rapporto tra il figlio, Cristiano, e Fabrizio: “Ho assistito ad alcuni concerti di Cristiano e devo dire che mi sembra di rivedere il padre in chiave rock. Ogni tanto, parlando, ci confrontiamo. Ha preso molto dal padre, nonostante i rapporti non siano stati sempre semplici”. La degna chiusura è stata affidata ancora una volta a Simone Presciutti e Giampiero Gotti, che hanno suggellato egregiamente la splendida iniziativa targata Mondadori Bookstore con le note e le parole di Fabrizio De André. Le tante persone accorse, alcune visibilmente commosse, hanno testimoniato l’immortalità di questi eventi culturali ispirati e dedicati a personaggi di tale calibro, che prendono a prescindere l’anima della gente: “Anche se voi vi sentite assolti, siete lo stesso coinvolti”, per dirla alla Faber. La Libreria veliterna non si ferma e presto ufficializzerà, sulla propria pagina facebook ufficiale (“Mondadori Bookstore Velletri-Lariano”) e sulla stampa i prossimi eventi. La programmazione proseguirà con altri nomi di primissimo piano, per un circuito virtuoso di case editrici, scrittori e temi di livello in cui l’importante realtà culturale di via Pia – premiata dal pubblico - è ormai inserita.


Intervista a Roberto Leoni (LeU): "Unire le forze di sinistra e dare una casa agli elettori persi per strada"

Dopo l'ultimo consiglio comunale e a un mese e mezzo circa dalle elezioni politiche e regionali, l'ex assessore e consigliere comunale Roberto Leoni, esponente di Liberi e Uguali con Pietro Grasso, ha rilasciato un'intervista a seguito della sua uscita ufficiale dalla maggioranza e in vista delle nuove sfide che attendono il centrosinistra.

Roberto Leoni, pochi giorni fa ha dato notizia, con una breve nota stampa inviata ai giornali e pubblicata sui social, della sua uscita dalla maggioranza. È una decisione meditata da tempo o c’è stata una causa scatenante? 

Voglio innanzitutto sottolineare il mio giudizio positivo sui primi cinque anni di amministrazione Servadio. Venivamo da una stagione buia per Velletri, caratterizzata dalla cattiva amministrazione del Centrodestra e dalla sua implosione. Sapevamo che sarebbe stato un lavoro duro e non facile, ma le scelte fatte, l’impegno messo in campo e la giusta programmazione nei primi anni hanno consentito di dare soluzione ad argomenti per molti anni usati solo per riempire i programmi elettorali. Il Teatro Artemisio, Corso della Repubblica, Piazza Pagnoncelli, Il Convento del Carmine, il recupero ambientale e la nuova Viabilità di S. Anatolia (solo per citare alcune cose, ma la lista e molto lunga), è indubbio che hanno fatto la differenza e dato visibilità alla attività dell’Amministrazione. Chi segue la politica locale sa che durante la seconda consigliatura più volte ho sollecitato, in diversi modi e con diverse forme,  un rilancio dell’azione amministrativa preoccupato del fatto che vi potesse essere una sorta di “adagiamento”. E' noto inoltre che non ho condiviso alcune scelte fatte, penso che sui problemi che riguardano le partecipate, la privatizzazione della Cultura a Velletri o anche le modalità e l’individuazione degli obiettivi attribuiti ai Dirigenti (solo per citarne alcuni) si sarebbero dovute percorrere strade diverse. Ho sperato in un cambio di rotta, purtroppo così non è stato. Nel partito nel quale mi sono iscritto anni fa (il PCI), mi è stato insegnato che il sostegno al Sindaco e all’Amministrazione si fonda su basi politiche, sulle scelte, sulle idee, sulle decisioni che il Sindaco e l’amministrazione assumono in nome e per conto della maggioranza politica che rappresentano. E’ legittimo che possano esserci anche diverse vedute, queste però, come si faceva un tempo passato, dovrebbero motivare confronti e sintesi politiche. Se tutto questo viene a mancare diventa difficile e complicato sostenere e difendere scelte e decisioni non condivisibili, quindi ho ritenuto corretto rendere pubblica la mia posizione perché è giusto che i cittadini di Velletri la conoscano. 

Lei fa parte del nuovo soggetto politico di “Liberi e Uguali”, che si riunisce intorno a Pietro Grasso, Roberto Speranza, Pierluigi Bersani e altri. Pensa che, a livello nazionale, questa realtà possa esprimere la sua? Che potenzialità, in termini di percentuale, a suo avviso può avere?

Penso proprio di sì, la nascita di MDP e la costruzione di Liberi e Uguali hanno l’obiettivo di unire le forze di sinistra, e dare una “casa” ai tanti elettori di sinistra e di centrosinistra che si sono persi per strada. Un lavoro non facile, faticoso, che richiede tempo ma secondo me ci sono tutte le condizione per un buon risultato penso vicino al 10%.

Parliamo di Velletri: il gruppo di “Liberi e Uguali” sembra essere l’unico che, dopo la grande partecipazione alla Festa Uno lo scorso settembre al PalaBandinelli, non ha sciolto le riserve sulle imminenti amministrative. Ci sarà un candidato indipendente oppure parteciperete alle primarie del PD, che nell’ufficializzare il nome di Pocci ha lasciato aperta la porta? 

Non mi appassiona molto la corsa alle candidature, anche se capisco che vi è molta curiosità ed interesse a questo aspetto della politica. Penso che vi sia prima la necessità di capire cosa serve alla nostra città e cosa si aspettano i cittadini che si faccia per Velletri; ecco in questo senso siamo impegnati a costruire momenti di confronto per scrivere il pensiero e le idee di LeU per Velletri da li partiremo e verificheremo la strada da scegliere.

Quali sono le priorità – anche in virtù di interviste rilasciate nei mesi scorsi – che il prossimo Sindaco dovrà affrontare? 

Ritengo che quello delle Società partecipate è uno de nodi prioritari da sciogliere, penso che alcuni errori sono stati commessi e se vogliamo salvaguardare i livelli occupazionali e tutelare i cittadini di Velletri va affrontato in maniera definitiva, nell’interesse appunto della città e dei lavoratori, poi i problemi sono tanti e vanno messi in un ordine non solo di priorità ma anche e soprattutto dotando l’ente dei necessari strumenti di programmazione tenendo conto della effettiva realizzabilità .

Roberto Leoni dopo tanti messaggi in cui auspicava il rilancio dell’azione amministrativa, si muoverà in prima persona? In altre parole, è verosimile una sua candidatura a Sindaco di Velletri come esponente di "Liberi e Uguali” oppure è un’ipotesi da lei non contemplata? 

Ho sempre detto che il mio impegno era (e rimane) quello di contribuire a confermare al governo della città un quadro politico di centrosinistra e per questo sono impegnato. Credo che prima dei candidati vengano le idee che una forza politica esprime e propone e le candidature ne dovrebbero essere la rappresentanza. La personalizzazione della politica penso che ha fatto abbastanza danni nella nostra società e nella politica in genere…

Alle porte di marzo, che prospettive ci sono per le Regionali e le Nazionali? Cosa si aspetta Leoni dalle tornate elettorali che riguarderanno il Lazio, con la ricandidatura di Zingaretti, e l’Italia, dove Renzi, Berlusconi, Grillo e Salvini occupano di nuovo la scena? 

La ricandidatura di Zingaretti con le basi e condizioni politiche espresse da LeU dovrebbe contribuire alla conferma del Presidente Zingaretti alla Regione Lazio ma anche e soprattutto a costruire un “nuovo” percorso politico per la Regione su temi importanti come il governo del territorio, i rifiuti, la sanità (e non solo). Alle politiche vedo uno scenario molto complicato, il rischio che nessuna forza o coalizione raggiunga il 40 % è abbastanza reale. Certo bisognerà capire quali saranno i numeri e i rapporti di forza politici che usciranno dalle urne. Noi con LeU siamo impegnati a recuperare il consenso di tanti elettori della sinistra e del centrosinistra che negli ultimi anni hanno fatto scelte diverse non votando più PD o rimanendo a casa.

La sua adesione a “Liberi e Uguali” da cosa è stata mossa, al di là delle scelte non condivise relativamente al Partito Democratico?

La mia decisione è maturata nel tempo non può essere contestualizzata ad un singolo fatto o argomento. Penso sia noto di non essere mai stato un sostenitore di Renzi, per dirla con una battuta, non ho mai indossato la camicia bianca, però mi hanno insegnato che in un partito ci si sta anche se si è minoranza se il partito favorisce il confronto la discussione, se tutto questo non c’è allora ci stai fino a che “resisti”. Ho aspettato e sperato che potessero arrivare cambiamenti nei comportamenti, nei toni, nelle scelte, nel dialogo e nel confronto. Questo non è accaduto ( e penso che non si voleva che accadesse). L’eccessiva personalizzazione ha fatto il resto; durante il referendum del 4 di dicembre scorso a me è sembrato chiaro che non c’erano più spazi e margini di recupero,  il resto è noto.

Da politico esperto, quale messaggio vuole lanciare ai cittadini di Velletri in vista dei tre cruciali appuntamenti alle urne? 

Stiamo vivendo un periodo difficile per il nostro paese e per la nostra democrazia. Si percepisce tra la gente un senso di sfiducia e di scoramento, di abbandono agli eventi, colpa dei cattivi esempi che la politica ha dato negli ultimi anni. Troppo spesso è stata solo propaganda pensando solo al consenso e non a quel che realmente era necessario fare per la gente. Con “Liberi e Uguali” e il presidente Grasso siamo impegnati per cancellare quella politica ripartendo dalle esigenze vere e reali delle persone, dai giovani, dal lavoro, dai diritti sanciti dalla nostra costituzione. Non è facile ma come ha detto il Presidente Grasso “io ci sono”: ecco, noi ci siamo, e vogliamo essere valutati per quel diciamo e facciamo, anche in maniera critica, ma non pretestuosa. Ai cittadini dico andate a votare, è importante per noi tutti, è importante per la democrazia del nostro Paese.

Quattordicesima giornata per la "Coppa Italia" al "Maracanà"

Pizzeria Italia batte Aiax, pari tra Carrozzeria Zaccagnini e The And. Spicca 5-2 dell'FC Motors. Tabellini, risultati e comunicato a cura di Dario Nocera.
PIZZERIA ITALIA – AJAX    11-8
Formazione/Marcatori: Meola Piero 1, Agostani Fabrizio 2, Calmieri Federico 5, Belli Rossano 2, Castrichella Gianluca 1, Latini Riccardo, Mancini Valerio, Cavicchia Emanuel.
Formazione/marcatori: Favetta Cristian 5, maglione Alessandro 1m Tulli Matteo 1, Piccolo Ivano 1, Caponera Lorenzo, Mammucari Francesco, Miccolis Antonio.
MG: Favetta Cristian (Ajax)
MP: Latini Riccardo (Pizzeria Italia)
Arbitro: Ottaviani F.

CARROZZERIA ZACCAGNINI – THE AND  2-2
Formazione/marcatori: Caponera Marco 1, Silvestini Fabrizio 1, Ambrosetti Enrico, Pennacchi Emanuele, D’arinano Massimiliano, Cattini Giancarlo, Mancini Rossano, De Castris Giorgio, Taddei Fabrizio.
Formazione/marcatori: Del Ferraro Francesco 2, Todini Daniele, Milonni Marco, Di Meo Luciano,m Salvatori Fabio, Ricci Gabriele.
MG: Milonniu Marco (The And)
MP: Ambrosetti Enrico (Zaccagnini)
Arbitro: Ottaviani F.

CAFFETTAI O MATTO - EDIL ROCCHI  5-0
Assente Edil Rocchi.
Arbitro: Santantonio D.

HERTAVERNELLO – EUROSERVICES ANTINCENDIO   7-5
Formazione/marcatori: Candidi Cristian, Chianese Nicola 1, Mariani Emanuele 3, parroni Marco 1, Tomei Mirko 1, Rossetti Daniele 1.
Formazione/marcatori Ferraro Cristianm Tani Giorgio 1, Di Giammarino Stefano 1, De gregorio federico 3, Pennacchia Aslessandro.
MG; Martiani Emanuele (Hertavernello)
MP: Candidi Cristian (Hertavernello)
Arbitro: Santantonio D.

DETA ELETTROIMPIANTI – FC MOTORS  2-5
Formazione/marcatori: Adinolfi Alessandro, Batoli Simone, Del Zanno Devis, Esposito Daniele 2, Movetti Simone.
Formazione/marcatori: Carpico Alessandro 1, Cedroni Federico 3, Costantini Fabrizio, Evangelisti Emiliano, Falconetti Marco, Trivelloni Alessio, Zaccagnini Francesco 1.
MG: Carpico Alessandro (FC Motors)
MP: tricvelloni Alessio (Fc Motors)
Arbitro: Cocozza C.

CASTELLI ROMANI “CARLO VURCHIO” – EDIL IMPIANTI  5-0
Assente Edil Impianti

FINITO IL GIRONE UNICO ADESSO LE SQUADRE VERRANNO DIVISE IN SERIE A E SERIE B, CREDO PRIME SEI E SECONDE 7, SI PARTIRÀ LA SETTIMANA PROSSIMA.


PREMI SINGOLI

PREMIO “CARLO VURCHIO” COPPA DISCIPLINA
SQUADRA AIAX

MIGLIOR REALIZZATORE
PAOLUCCI SIMONE CASTELLI ROMANI “CARLO VURCHIO”

MIGLIOR PORTIERE
CANDIDI CRISTIAN (HERTAVERNELLO)

MIGLIOR GIOCATORE
FAVETTA CRISTIAN (AJAX)





Roberta Bianchini presidente del Comitato Locale della Croce Rossa di Velletri


Domenica 3 dicembre si sono svolte le elezioni del Presidente e del Consiglio Direttivo della C.R.I. di Velletri.
E' risultata eletta la Volontaria Roberta Bianchini. La neo-Presidente è nata a Velletri, dove da 12 anni svolge la professione di Ingegnere Edile. Entrata nella C.R.I. nel 2005, è stata nella ex componente dei Volontari del Soccorso, oltre ad essere Formatore C.R.I. secondo il D. Lgs. 81/08, componente della sala operativa del Lazio e Delegato Tecnico C.R.I. Regione Lazio in materia di salute e sicurezza del lavoro. I nuovi organi Statutari del Comitato Locale C.R.I. Velletri sono dunque, a seguito delle elezioni, i seguenti: Presidente: Roberta Bianchini. Consiglieri: Michele Muscedere, Ilaria Pennazza, Luisa Usai. Consigliere giovane: Emanuele Possagno. C.R.I. Velletri

Luciano Baietti candidato alla Regione e al Senato con Casapound

Sabato pomeriggio con la festa del Tesseramento per la sezione veliterna di Casapound Italia.
Il movimento che concorrerà alle elezioni amministrative 2018 con Paolo Felci candidato a Sindaco ha ufficializzato il nome proposto per il Consiglio Regionale e per le Politiche, nello specifico al Senato: il professor Luciano Baietti. Volto noto sia a Velletri, per le numerose attività di cui è parte integrante, sia in Italia per il suo record imbattuto di quindici lauree. Su di lui, infatti, spesso si sono accesi i riflettori delle tv nazionali per un primato davvero invidiabile, che gli ha fruttato anche diversi riconoscimenti. Baietti rappresenterà CPI il 4 marzo 2018, ed è il primo candidato veliterno ufficializzato in attesa degli altri partiti che, secondo i primi rumors, potrebbero mettere in lista almeno altri tre veliterni per un posto al Consiglio Regionale.

Lettera aperta di Paolo Fede: "Sull'Impianto? Noi faremo in politica ambientale quanto scritto sul programma"

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Paolo Fede, candidato al consiglio comunale per la lista di Giorgio Greci, relativa al consiglio comunale di giovedì scorso.

di Paolo Fede



"Gentile Cittadino, 
una mia riflessione a seguito del consiglio comunale svoltosi giovedì 18 gennaio scorso, avente tema Smaltimento dei rifiuti sul territorio della nostra amata Velletri. Alcune persone della attuale maggioranza, con alle spalle 10 lunghissimi ed interminabili anni al governo di questa città, potevano portare avanti la politica ambientale che volevano in questo corso. Ricordo addirittura che queste persone nei primi 5 anni di governo avevano anche l'assessorato all'ambiente! E ora, a fine mandato, si svegliano e sputano nel piatto in cui hanno mangiato. Noi sostenitori di Giorgio Greci Sindaco, nonché aspiranti consiglieri comunali, quello che faremo in politica ambientale lo scriveremo sul programma. I cittadini sceglieranno tra chi ha fatto sempre opposizione in merito alla costruzione di impianti di smaltimento sul prezioso territorio di Velletri, e chi lo fa ora che la barca sta affondando, e soprattutto solo perché ci sono le elezioni in vista! Diano conto di quello che hanno fatto: noi darete conto di quello che faremo ai cittadini. Dico NO! ad impianti industriali di smaltimento sul nostro territorio. Giorgio Greci si batte dal 2015 a tal proposito, ed anche noi faremo di tutto affinché il nostro territorio resti genuino".

Pari ad occhiali nella stracittadina tra Real Velletri e Velitrum allo "Scavo"

Il primo derby veliterno tra FC Real Velletri e Velitrum Calcio è terminato in parità ed a reti inviolate.

di Rosario Castiglione
Un punto che non serve a nessuna delle due compagini, dopo una gara dal sapore diverso e con altre motivazioni. Alla fine dei novanta minuti giocati, però, forse a recriminare sono i rossoneri di mister Veroni, soprattutto nella ripresa quando non hanno saputo approfittare di quelle occasioni che gli sono capitate. Il primo tempo è non pervenuto, le due squadre praticano lo stesso verbo, solo due tiri dalla distanza (uno per parte) con due identiche deviazioni dei portieri, in angolo sopra la traversa. Nella ripresa il Velitrum dopo aver dato il massimo nella prima frazione di gioco accusa la stanchezza. In campo si vede solo il Real Velletri che preme fortemente alla ricerca di quel gol che avrebbe acceso la partita. I biancorossi, però, pur soffrendo hanno dimostrato di avere un gruppo abbastanza, concedendo qualche occasione che l’undici rossonero non ha saputo sfruttare. Al settimo un tiro dal limite di Del Prete viene respinto con affanno dalla difesa biancorossa. Al quindicesimo una ghiotta occasione su cross di Del Ferraro, si avventa D’Agapiti e il suo tiro ravvicinato a portiere battuto esce di un soffio. Il Real Velletri giunge sempre al limite o in area con i propri attaccanti ma in fase di finalizzazione la sterilità è tremenda. Il Velitrum praticamente non si è mai avvicinato dalle parti di Rovitelli rimasto alla fine senza voto. Al quarantaseiesimo Del Prete ha sui piedi la palla che avrebbe potuto decidere il match a favore del Real Velletri, tuttavia il suo tiro ravvicinato pur preciso, fa fare bella figura all’estremo difensore avversario Cosentino che salva letteralmente la sua porta e fa rimanere il risultato di parità. Domenica trasferta contro il Citta di Castelgandolfo, squadra al centro della classifica, da rispettare, ma soprattutto l’undici rossonero ha l’imperativo di portare a casa un risultato positivo se vuole ancora recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.


FC Real Velletri: Rovitelli, Pistolesi, Del Ferraro, Hassini, Marini, Cerci S. (28’st Garbujo),Tetti (33’st Francucci), Cerci F., D’Agapiti (25’st Stheinhaus), Del Prete,  Arfaoui (1’st Picilli). A Disp. Spallotta, De Stasio, Di Lazzaro. All. Veroni (in tribuna, squalificato).

Velitrum Calcio: Cosentino, Quattrocchi, Montellanico, Soldati, Basile (40’st Appiotti), Faraone, Mastrantonio (15’st Rosati), Latini (43’st Savia), Felci (38’ st Cellucci), Torreggiani, Candidi. A Disp. Ferrante, Iannicello, Donatelli. All. Abbatini (in tribuna, squalificato)  

Arbitro: Sig. De Lucia di Frosinone  

Gol a raffica nei tornei di calcio a cinque e calcio a otto al "Maracanà"

Campionato amatoriale di calcio a cinque con belle gare. Vincono Giochi e Caffè, Pizzeria Italia ed Expresso Garage. Nel campionato di calcio a otto bene Borussia e Kaos. Tutti i risultati e i tabellini dei tornei del Maracanà grazie a Dario Nocera.


GIOCHI E CAFFE’ – FC MOTORS  4-1
Formazione/marcatori: Morelli Claudio , Chikauoi Tarek , Butoi Florin 1, Bagaglini Daniele, Trusca Gabriel 3, Petrilli Luca.
Formazione/marcatori. Conti Matteo, Testi Tommaso, Magnanti Andrea 1, Cellucci Luca, Vonputkamer Jescow, D’Alessandro Diego, Sugamosto Valerio.
MG: Trusca Gabriel (Giochi e Caffè)
MP: Cellucci Luca (FC Motors)
Arbitro: Barlone D.


EXSPRESSO GARAGE – AS ORCA  9-5
Formazione/marcatori. Bergantini Alessio 3, Antonelli Dario 1, Amicucci Dario 3, Cascapera Piergiorgio, Ricotta Federico 1, Cenzi Daniele , Fede Matteo 1.
Formazione/marcatori: Lisa Massimo, Romaggioli Fabio, Di Lazzaro Alessandro 1, Reali Mirco, Lilli Francesco 2, Pontecorvi Massimo, Gholzadem Federico 2, Fedele Lorenzo.
MG: Amicucci Dario (Espresso)
MP: Lisa Massimo (AS Orca)
Arbitro: Burlone D.


PIZZERIA ITALIA – DEMA GRAFICA  11-0
Formazione/marcatori. Latini Riccardo, Belli Rossano, Castrichella Gianluca 2, Cavicchia Emanuel 1. Calmieri Federico 1, Mancini vaklerio 6, Agostani Fabrizio 1.
Formazione/marcatori. Pierimarchi david, Ranelli Andrea, Calcagni Alessio, Fioretti Andrea, TYibaldi Carlo, Picca Francesco.
MG: Mancini valerio (Pizzeria)
MP: Latini Riccardo (Pizzeria)
Arbitro: Leone C.


LA CAPANNINA– VIRTUS NORCINERIA DA GIORGIO 3-7
Formazione/marcatori: Cristin Luca 1, Cavola Manuel 1, Crespi Alessandro,Carapellotti Alessandro, gentili Damiano, Soru cristian 1.
Formazione/marcatori. Manciocchi Giorgio, Ludovisi Massimiluiano, Capata Manuel 2, Dell’Andrea Aldo 5, Trivelloni Alessio, Cibba Devis, mancini Marco.
MG: Dell’Andrea Aldo (Norcineria)
MP: Trivelloni Alessio (Norcineria)
Arbitro: Leone C.











































BORUSSIA – NUOVA LEROY CALCIO VELETRI  5-0

Formazione/marcatori: Abbafato Devis 1, Capozzi Massimiliano, Castagnacci Davide, Gagliardini Giuseppe, Iaccarino Gianluca 1, Leoni Alessio 2, Mastrantonio Simone, Petrini Devis, Postea Adrian 1, Bartolucci Francesco.

Formazione/marcatori: Canizzaro Giuseppe, Capri Lorenzo, Lisi Matteo, Colaiori Daniele, Di Silvio Alessio, Petrongari Andrea, Cedroni Lorenzo.
MG: Leon iAlessio (borussia)
MP: Petrini Devis (Borussia)
Arbitro: Santantonio D.


MAX COLLE – CENTRO ESTETICO KAOS  2-6
Formazione/marcatori: D'annibale Ivan, D'ariano Massimiliano, Mattoccia Roberto, Oricchio Francesco 1, Pennacchi Emanuele 1, Corsetti Gianni, Polverini Paolo, Vendetta Daniele, Soldo Stefano, Nardini Dario.
Formazione/marcatori: Castellano Fabio, De Marchis Fabio, Di Tullio Cristian, Fabi Loris 2, Fatale Daniele, Maferri Andrea          4, Parati Mirko, Santoni Marco.
MG: Ma ferri Andrea (Kaos)
MP: De Marchis Fabio (Kaos)
Arbitro: Santantonio D.


BLUS – CARPICO  11-0
Formazione/marcatori: Anghelache Razvan, Butoi Florin, Dascalu Adi 8, Di Bella federico, idershai Hasam, Marcucci Marco, Tudosa valentin, Zoppeddu Antonio 1, Dascalu Basilica, Tuzzi Leonardo 2.
Formazione/marcatori: Ponzo Massimo, Costantini Fabrizio, Picca Daniele, Simonetti Daniele, Zaccagnini Francesco, Servadio Fabrizio, Scaccia Alessandro.
MG: Dascalu Adi (Blus)
MP: Tudosa Valentin (Blus)
arbitro: Cocozza C.


EDIL DECA – I RENT  7-4
Formazione/marcatori: bergami Fabio, Bernardi Luca 1, Rotelli Marco, Bianchi Luca, Vezzosi Matteo, Farina Milo 2,. Massaro Luigi, Middei Omar 4, Spagnoli Gabriele.
Formazione/marcatori: Ambrosetti Enrico, D’alessandro Diego, Lungarni Alessandro, Magnanti Andrea, maikano Samir 1, Melarosa Paolo 1, Pirani Cristian, Scarso Matteo, Sugamosto Valerio, Von Putkamer Jescow 2, Leoni Lorenzo.
MG: farina Milo (edil Deca)
MP: Bianchi Luca (Edil Deca)
Arbitro: Cocozza C.







Fake news, Gabanelli: "Grave che tra tanti crimini la Polizia Postale debba rispondere sul Sindaco di Velletri"

Fake news, croce e delizia della campagna elettorale e del mondo dell'informazione. Che oggi tra social, siti poco autorevoli, testate/non testate e confini labili tra chi fa giornalismo e chi un po' meno, si diffondono a macchia d'olio notizie false, è purtroppo un dato di fatto.


Ne ha parlato nella puntata del lunedì di "Otto e mezzo", ospite di Lilli Gruber, la giornalista Milena Gabanelli, citando anche la nostra città. Il discorso dell'ex conduttrice di "Report", trasmissione di inchiesta sempre apprezzata per il modo di trattare anche gli argomenti più delicati, è stato netto e quadrato: "Perdiamo più tempo a parlare di fake news che non a scovare notizie vere - ha detto la Gabanelli, rispondendo alla domanda sull'allarmismo provocato dai titoli 'bufala'. "L'allarme - ha proseguito - è direttamente proporzionale a quanto lo gonfiamo. Le balle si sono sempre raccontate, ma trovo eccessivo che la Polizia Postale tra pedo-pornografia, cyber-terrorismo, giochi, scommesse e quant'altro debba rispondere ai cittadini che chiedono di sapere se il Sindaco di Velletri è veramente inquisito o no...". Un esempio casuale, che chiama in ballo la nostra città e non per particolari demeriti del primo cittadino Servadio. Già un'altra volta, anni fa, accade un simile episodio. In quel caso Giuliano Ferrara per criticare Matteo Renzi gli disse che parlava "come se stesse al Consiglio Comunale di Velletri", attirando le ire del Sindaco Servadio che ribatté definendo le dichiarazioni di Ferrara "degne dello squallore del personaggio". Al di là della coincidenza e dell'esempio fatto da Milena Gabanelli, quello delle fake news resta un problema serio e forse proprio la strada tracciata dalla giornalista, ovvero quella di discernere e non dare troppo adito a questa nuova spiacevole moda, può essere quella giusta per arginare la questione.

Per guardare il replay della puntata si può cercare sul sito de La7 o su ilfattoquotidiano.it. 

Tanta Rosavolley Velletri nel week-end appena trascorso con le varie Rappresentative

Tanti impegni in campo negli ultimi giorni per le Rappresentative della Rosavolley Velletri, specie nell’ultimo week-end. Prima vittoria piena da tre punti per le ragazze della Serie D che militano nel Campionato Regionale.


di Danilo Mancini
Vittoria secca per 3-0 molto attesa e fortemente voluta da capitan Formiconi e compagne che hanno avuto la meglio sulle rivali romane del Vigna Pia con parziali di 25-20; 25-23 e 25-21. Un successo che certifica la crescita tecnica e caratteriale del Gruppo e rilancia la giovanissima compagine rossonera nella lotta per evitare la parte bassa della classifica. Infatti ora sono quattro i Club che sono ristretti in soli tre punti nella zona specifica. E la contesa è tutta aperta essendo la competizione appena al giro di boa del Campionato con ancora 13 gare da giocare sino ai primi di Maggio. Contro il Vigna Pia, mister Piero Ronsini ha dovuto far a meno di Chiara Calcari che sta procedendo nelle cure ad una spalla infortunata. Match sostanzialmente equilibrato, con le veliterne che stavolta hanno concretizzato quanto espresso nel corso dei relativi set, mantenendo grinta e concentrazione nei punti finali e decisivi, meritando quindi il successo e gli applausi dei propri sostenitori. Ora il Campionato osserva una settimana di sosta in corrispondenza con la fine del girone di andata. Si riprenderà con la prima di ritorno, ancora in casa, sabato 3 Febbraio nell’impegnativo confronto contro il Volta Latina. Questo il tabellino delle vincitrici, con i relativi punti ottenuti indicati a fianco di ogni singola atleta: Di Biagio 11, Felci 8, Formiconi 6, Salmistraro 5, Fiore 15, Cimmino 2, Giardi, Bagaglini, Leoni F. (1° libero) e Pesciarelli (2° libero). Continua il trend positivo dell’Under 16 di Marco Ferruzzi che, dopo la dispendiosissima vittoria infrasettimanale per 3-2 contro la Borghesiana, è andata a sbancare domenica mattina anche il campo del Valmontone per 3-1. Dopo aver perso il primo set per 25-22, le rossonere facevano propri i restanti con parziali di 23-25; 22-25 e 16-25, ottenendo la terza affermazione in questo loro girone, la seconda consecutiva. Hanno giocato: Maturi, Colucci, Bagaglini, Borro Aurora, Borro Agnese, Castellano, Mafferi, Di Lazzaro, Leoni e Colafranceschi. Prossimo match in calendario per questa categoria sabato 27 Gennaio a Monteporzio. Detto della rocambolesca sconfitta interna infrasettimanale dell’Amatoriale Femminile per 2-3 contro il Casalbertone, con gara terminata alle 23.48, alle soglie del nuovo giorno, da ricordare che sabato 27 Gennaio la Seconda Divisione difenderà in trasferta nella palestra del Decimo Roma il suo secondo posto, riprendendo il duello a distanza con la capolista Duemila12 Roma. Doverosamente è da mettere inoltre in risalto il debutto ufficiale nei rispettivi Campionati di categoria delle giovanissime compagini societarie dell’Under 12 ed Under 14, entrambe sconfitte rispettivamente da Zagarolo ed Albano. Ma a questa età il risultato è l’ultima cosa che conta.

Lariano, presentato l'album delle figurine sportive e premiata la vetrina più bella di Natale

Intensa e partecipata cerimonia Giovedì pomeriggio a Lariano presso il Centro Anziani organizzata dall’amministrazione comunale durante la quale è stata dapprima presentato l’album delle figurine degli sportivi larianesi e poi si sono svolte le premiazioni sia del 1 concorso la vetrina più bella” nato in occasione dell’evento Natale Insieme, e del concorso artistico relativo alla Festa del Pane.


di Alessandro De Angelis
Sul tavolo dei relatori il sindaco Maurizio Caliciotti, il vicesindaco Claudio Crocetta, gli assessori Fabrizio Ferrante Carrante, Maria Grazia Gabrielli e Maurizio Mattacchioni. Ha preso la parola inizialmente il vicesindaco e assessore allo sport Claudio Crocetta:” Oggi ci troviamo qui per presentare ufficialmente l’iniziativa che sta riscuotendo grande successo dell’album delle figurine degli sportivi larianesi. Segno evidente che abbiamo centrato l’obiettivo con tale iniziativa che era quello del coinvolgimento delle associazioni sportive e valorizzazione dei nostri atleti. Grazie a tutte le associazioni che hanno partecipato a tale iniziativa”. E’ intervenuto il sindaco Maurizio Caliciotti:” Con molto orgoglio siamo qui per presentare tale iniziativa. Le cose semplici riescono a creare coesione e con il coinvolgimento di tante associazioni in questo progetto il risultato è stato ottimo. In questa serata ci saranno anche le premiazioni di due altre iniziative importanti organizzate da questa amministrazione: la prima relativa al concorso la vetrina più bella che ha visto il coinvolgimento e partecipazione di tante attività commerciali di Lariano e il secondo relativo alla mostra artistica legata alla prima festa del Pane, festa che sicuramente con impegno dovrà diventare sempre più importante per la valorizzazione del nostro pane di Lariano vera e propria eccellenza per la nostra comunità”. C’è stata la premiazione ad Alessandro Maiorani che ha realizzato la copertina dell’album degli sportivi larianesi. Poi ha preso il via la premiazione del 1°Concorso la vetrina più bella. Vincitore del concorso la vetrina più bella con titolo “Across Christmas” (negozio Maurizio Creazioni) Maurizio Ciriaci. Premiata inoltre la vincitrice mi piace Barbara Taddei negozio Daly Story vetrina dal titolo “La poltrona magica di Babbo Natale”. Sono stati premiati dall’amministrazione anche tutti i commercianti che hanno partecipato al Concorso. L’assessore Fabrizio Ferrante ha ribadito il grande successo riscosso dalle varie iniziative inserite nella programmazione ricca di Natale insieme ringraziando tutti coloro che hanno collaborato all’ottima riuscita dei vari eventi. Poi l’assessore Maria Grazia Gabrielli ha iniziato con le premiazioni al concorso artistico legato alla Festa del Pane. "E’ stato questo il primo concorso artistico legato alla festa del pane. Le opere presentate tutte di ottima qualità e auspicio per le prossime edizioni sempre maggiore partecipazione”. Vincitrice del primo concorso artistico legato alla festa del Pane Stefania Di Giulio . L’opera vincitrice sarà acquistata dall’Ente Comunale ed esposta in maniera permanente all’interno del Palazzo Comunale. Sono stati consegnati dei riconoscimenti anche agli altri artisti partecipanti al concorso artistico legato alla festa del Pane.

Fabio Pontecorvi: "Artigianato artistico nel centro storico, per far rinascere Velletri, perla dei Castelli Romani"


Fabio Pontecorvi presidente dell’Associazione Arte Mestieri Castelli Romani, artigiano orafo, sostenitore del candidato sindaco Giorgio Greci e candidato al consiglio comunale indica la strada per un nuovo rinascimento artistico e culturale della città più grande per estensione territoriale dei Castelli Romani.
“Credo sia ora di passare da una città monocorde ad una comunità che condivida: una città amata e rispettata da tutti. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo è indispensabile partire da un amministrazione più attenta e proattiva; capace di interconnettersi con tutti i cittadini, utilizzando coloro che hanno voglia di investire il proprio entusiasmo nella propria città. Da artigiano che lavora nel centro storico vivo ogni giorno le problematiche dei concittadini ed ogni giorno mi trovo a dibattere con loro su cosa fare per migliorare la qualità della vita, nel nostro territorio. La continua chiusura delle attività commerciali lungo il corso è vissuta con grande disagio e preoccupazione. Ciò crea un impoverimento non solo economico, ma anche sociale e culturale. In questo la mia esperienza professionale mi spinge a pensare ad una nuova strategia commerciale con la realizzazione di nuovi posti auto, la possibilità di integrazione del ticket parcheggio ma soprattutto l’apertura di un ufficio specifico per le nuove attività, che sia un punto informativo dei nuovi bandi regionali ed europei e di supporto alle start-up giovanili. È assolutamente prioritario rilanciare i prodotti tipici locali, artistici ed enogastronomici e per far conoscere la nostra cultura e la nostra storia: non dimentichiamo che Velletri è nata ancor prima della Città eterna. Dobbiamo pensare al nostro territorio con una proposta diversa dai centri commerciali, altrimenti non saremo mai competitivi. In un mondo globalizzato è importante anche avere anche un e-commerce delle attività caratteristiche del centro storico, una vetrina non solo locale ma internazionale dove il made in Italy sia la garanzia di un economia culturale. Come possiamo fare re-innamorare i veliterni ed attirare turismo? Bastano i bellissimi Musei (Civico, Archeologico e Diocesano) la Casa delle Culture e della Musica, l’Area Archeologica delle Stimmate e fioriere dappertutto per far rinascere la voglia di ripartire e ricreare quella sensibilità forse perduta? Una città non va’ solo governata e osservata, ma soprattutto amata e partecipata, abbiamo bisogno oggi più che mai di persone appassionate e competenti. Velletri aspetta un nuova rinascita non solo culturale ma anche sociale e umana, abbiamo bisogno di un ritorno ad una nuova coscienza comune.”

Arrestato dai Carabinieri spacciatore e sequestrati 2 chili di droga e una pistola rubata ad Ariccia


La scorsa sera, nel corso di un controllo antidroga, i Carabinieri della Stazione di Ariccia hanno arrestato un 37 enne, di Genzano, già conosciuto per i suoi precedenti, responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione abusiva di arma da fuoco.
A tradirlo è stato l’atteggiamento nervoso mostrato nel corso del controllo da parte dei Carabinieri, che insospettiti, hanno deciso di approfondirlo. Nel corso della perquisizione personale i militari hanno rinvenuto abilmente occultato, un panetto di hashish di circa 100 grammi. Successivamente hanno esteso il controllo anche nell’abitazione del 37enne, rinvenendo e sequestrando, all’interno di una scatola di scarpe, ulteriore 1800 grammi di hashish, suddivisi in panetti di 100 grammi l’uno, ed altri tre sacchetti sottovuoto, contenente 325 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, un coltello con la lama ancora intrisa di sostanza stupefacente nonché denaro contante provento dell’illecita attività di spaccio. Nel salone di casa, all’interno di un vaso, accuratamente occultata e ben racchiusa in busta in plastica e strofinacci, hanno rinvenuto una pistola, marca beretta, mod. 20 calibro 6,35, comprensiva di caricatore, risultata rubata da un abitazione del viterbese nel settembre 2009. L’uomo è stato portato presso il Tribunale di Velletri, per il rito direttissimo, che ha convalidato l’arresto applicandogli la misura degli arresti domiciliari, in attesa della definizione del processo.

Presentato a Velletri il libro "Ricordi d'infanzia" di Angelo Cioeta


Sabato 20 gennaio 2018, presso la sede dell’associazione culturale “Chai Qi”, è stato presentato il libro Ricordi d’infanzia” (Per un mondo a misura di bambino) di Angelo Cioeta.
La presentazione del libro è stata organizzata dallo studio di architettura “Atelier Creativo Acciarito” in collaborazione con l’associazione culturale “Chai Qi”. Sono intervenuti all’incontro, Valentina Profeta (ACA), Maria Milo (Chai Qi), Angelo Cioeta (Autore del libro) e Emanuel Acciarito (ACA), il quale, da architetto, ha posto all’attenzione dei partecipanti, con la relazione “L’architettura che non c’è”, una riflessione sul rapporto che c’è nelle città, tra l’infanzia e l’architettura per l’infanzia. Angelo Cioeta, nel 2017, ha dato vita alla sua prima opera letteraria “Ricordi d’infanzia”, partendo da un contesto autobiografico ambientato a cavallo tra la fine degli anni ’90 e ‘2000, a Giulianello, piccolo paese frazione del Comune di Cori, in provincia di Latina, dove l’autore, ha avuto una infanzia vissuta, libera e felice. Il libro, molto snello nella lettura e nell’introspezione, dona al lettore un piccolo manuale dei giochi d’infanzia, più popolari e facilmente gestibili, in un territorio dove non c’era nulla per i bambini, e dove un albero, o anche solo un marciapiede, diventavano grandi strutture architettoniche, o così potevano sembrare, nella fantasia spensierata dei bambini. “Il lavoro di Angelo - ha dichiarato Emanuel Acciarito - anche se è presentato come un manuale di giochi per l’infanzia, è anche uno strumento valido, che permette al lettore di fare un’analisi, anche se inconscia, dello stato dell’arte della struttura della città, in cui sono stati praticati i giochi descritti. Con questo lavoro, in un certo senso, Angelo ci restituisce una messa a fuoco di una parte di città, che purtroppo possiamo riscontrare anche in altre città del territorio, che è poco idonea e poco conforme con l’idea di struttura di città che deve garantire il soddisfacimento dei diritti dell’infanzia. Lo stato dell’arte delle città - ha concluso l’architetto - deve farci riflettere, in quanto, vede i bambini, insieme ad anziani e disabili, essere le vittime nascoste e silenziose di piani urbanistici che non li hanno presi in considerazione e non ne hanno rispettato i punti di vista”. L’incontro si è concluso con un interessante dibattito, e unanime, il pubblico, ha accolto l’appello dell’autore del libro Angelo Cioeta di tutelare, valorizzare e divulgare il diritto all'infanzia, affinché, si possa realizzare, finalmente, il diritto universalmente riconosciuto, ad una infanzia libera e spensierata in tutto il mondo e l’invito dell’architetto Emanuel Acciarito di incominciare a vivere nel mondo dei bambini, non più su un’architettura che non c’è, ma bensì in un’architettura che c’è, e, con il disegno di questa nuova architettura urbana, di cercare di mettere le future generazioni, in condizione di guardare il loro futuro mondo, con molto più ottimismo di quanto lo abbiamo fatto noi, fino ad oggi.

“Con ‘Velletri e Beni Comuni’ tra la gente” : Sergio Andreozzi guarda al futuro per le Amministrative 2018


L’Assessore ai Beni Comuni, Sergio Andreozzi, lancia la sfida per le prossime elezioni amministrative.

Comunicato stampa
Lo fa lanciando l’idea di una aggregazione civica che prende il nome da un concetto, quello di “bene comune”, che caratterizza – oltre che le sue deleghe – il suo credo: «Da qualche giorno in rete abbiamo creato la pagina facebook Velletri e Beni Comuni. Questa denominazione – dichiara Andreozzi – è quella che ritengo più adatta per il mio proposito: coinvolgere i cittadini, condividere, ascoltare e cercare di realizzare tutte quelle idee che possono essere effettivamente concretizzate. Non è un cartello elettorale che serve a portare voti e sparire – precisa l’Assessore - né un’espressione personalistica mirata ad eleggere una sola persona. Mi piace invece pensare a un cantiere aperto che si rivolge ai veliterni, con un’ispirazione decisamente progressista, seppur consapevole che le proposte fattibili e di qualità non stanno da una parte sola. Soprattutto ‘Velletri e Beni Comuni’ esprime un modo di fare politica che non si concentra esclusivamente negli ultimi mesi pre-elettorali: rispondere ai cittadini, dare ampio spazio alla comunicazione, risolvere – per quanto possibile – i problemi alla gente, è un lavoro che negli ultimi sette anni, con modestia, umiltà e volontà, ho cercato di fare quotidianamente». Per Andreozzi ciò che più è importante è la chiarezza: «Anche se spesso vengo attaccato, criticato, interpellato con toni duri per problemi difficili e reali, cerco di non sottrarmi mai al confronto e ho sempre dato, quando ho potuto, una risposta mettendoci la faccia in ogni occasione. Credo che questo me lo possano riconoscere tutti, da destra a sinistra». Trasporti, viabilità, manutenzione dell’edilizia scolastica, rapporti con Acea: queste le deleghe di Andreozzi, che tramite la sua pagina facebook personale ha informato costantemente i cittadini, talvolta anche in tempo reale (il caso più recente è quello di via delle Mura). Un lavoro nel lavoro, perché la comunicazione è prioritaria per un politico che abbia a cuore la propria comunità: «È facile che il cittadino si irriti se non sa le cose, ed è per questo che cerco di aggiornare tutti sullo stato delle cose. Molte critiche sono state distruttive e strumentali, non è questo un approccio che va verso il miglioramento della comunità, anzi scade in critiche personali fuori luogo». Dopo anni di duro lavoro, senz’altro perfettibile ma portato avanti con trasparenza e spirito di servizio, per Andreozzi la strada è chiara: «Non bisogna aver paura del giudizio dei cittadini, e con ‘Velletri e Beni Comuni’ si intende un soggetto aperto a coloro che non si riconoscono in un partito o preferiscono un’aggregazione civica in un campo progressista estranea alle logiche partitiche, ma vogliono confrontarsi per il loro territorio mettendo a disposizione le proprie competenze». Al di fuori di ogni ambiguità, però, Andreozzi non lancia un appello nel vuoto ma entra nello specifico: «Mi rivolgo ai cittadini di buona volontà che non vogliano stare a guardare. Confrontiamoci e coltiviamo le ambizioni, ove possibile, per una città migliore. A seconda delle forze che si metteranno in campo per lavorare, purché siano senza personalismi e prive di interessi o fini occulti, il progetto potrà avere un suo seguito e una sua realizzazione». Detto dell’ispirazione progressista, Andreozzi precisa sin da subito l’obiettivo di ‘Velletri e Beni Comuni’: «Sicuramente tenderemo dalla parte del ‘bene comune’, che non ha colore ed è oggettivo. Il nostro campo di azione resta quello di centro-sinistra. Non ci nascondiamo, né vogliamo creare spaccature. Se ci saranno le Primarie di coalizione parteciperemo con le idee che stiamo raccogliendo e che sono state raccolte da sette anni a questa parte. La gente la ascoltiamo ogni giorno e non la settimana prima del voto. Se non ci saranno le Primarie ci confronteremo con la coalizione di centro-sinistra e cercheremo affinità programmatiche, facendo valere la nostra voce. La differenza – conclude Andreozzi - non la faccio io in quanto singolo bensì i cittadini che decideranno di metterci la faccia e vorranno lavorare nei settori che devono essere curati per una città più vivibile. Dopo tanti appelli, molti proclami e troppe chiacchiere, ‘Velletri e Beni Comuni’ parte con il preciso obiettivo di mettere insieme un programma, ricevere l’apporto di persone competenti e oneste (non necessariamente in termini di candidature), e poi muoversi con le proprie gambe, ovviamente e realisticamente senza tralasciare i rapporti con il campo progressista. Andare in profondità nelle cose è la chiave per una conoscenza obiettiva e per un apporto alla comunità che non sia dettato da livori personali, rancori strumentali e pregiudizi della prima o dell’ultim’ora. La sfida è questa, consegniamo tali margini di riflessione a chi vorrà farla e rimaniamo aperti ad ogni contributo».

Il 19 gennaio 2000 moriva in Tunisia il politico ed ex presidente del consiglio Bettino Craxi

Nel giorno dell'anniversario della morte di Bettino Craxi, ospitiamo il contributo di Davide Brugnoli che ricorda il noto politico italiano.

di Davide Brugnoli

18 anni fa moriva Bettino Craxi, uno degli statisti più influenti della storia d'Italia Esattamente 18 anni fa moriva in esilio uno degli statisti più influenti della prima Repubblica:Bettino Craxi. Amato e odiato per il suo carattere, per le sue parole e per il suo stile, ha saputo fin dai primordi della sua militanza politica comprendere cosa fosse il Comunismo e la sua inadattabilità in un paese come l'Italia. Ha fatto della libertà la sua bandiera politica, sostenendo politicamente e finanziariamente tutti i dissidenti dei regimi filocomunisti e non solo. Il riformismo che lo ha contraddistinto rimane un simbolo, un esempio di come le leggi che strutturano la nostra società, non sono eterne e come tali possono essere modificate, in relazione ai tempi ed alle situazioni che mutano. Dipinto come un criminale da un sistema politico-economico e giudiziario ipocrita, fasullo e corrotto, è stato costretto a vivere da esule. Uno dei pochi statisti del nostro paese in grado di sapersi opporre al regime statunitense, difendere i legittimi diritti del popolo palestinese e limitare la politicizzazione del sistema giudiziario italiano, che tuttora agisce solo da un lato. Una storia che probabilmente ha ancora molto da dire e da raccontare ma che non mancherà di venire a galla in maniera esaustiva, tale da permetterne una ricostruzione scevra da pregiudizi e falsità. "Cos'è il potere? Libertà di decidere"

Movimento Popolare per Velletri: "Pronti al confronto con Orlando Pocci"

Il Movimento Popolare per Velletri (MPV) esprime soddisfazione per il percorso avviato dal Partito Democratico che ha portato all'individuazione di Orlando Pocci come candidato a Sindaco di Velletri alle elezioni amministrative della prossima primavera.
Crediamo infatti che l'attuale Assessore all'Urbanistica possieda quelle qualità politiche e umane che servono per proseguire nel buon governo della città. Dai banchi dell’opposizione e dopo aver constatato che l’amministrazione guidata da Fausto Servadio era rivolta con tenacia ed onestà verso l’unico scopo del bene comune, nel 2013 il Movimento Popolare per Velletri decise di entrare a farne parte a pieno titolo, superando ogni visione ideologica legata ai partiti. Oggi, con i risultati ottenuti che sono sotto gli occhi di tutti, rivendichiamo quella scelta e riteniamo che la candidatura di Orlando Pocci possa consentire il raggiungimento di nuovi traguardi per la nostra città . Siamo quindi soddisfatti dell'indicazione che arriva dal Pd e auspichiamo che la candidatura di Orlando Pocci possa incontrare il favore anche del resto della coalizione, con la quale siamo pronti per confrontarci e costruire nuovamente un progetto condiviso ed un programma amministrativo in grado di rappresentare le necessità di Velletri e dei suoi cittadini. Il Movimento Popolare per Velletri è pronto a scendere in campo al fianco di Orlando Pocci per il bene di Velletri. 


 Il coordinatore MPV Rolando Cugini 
 L’Assessore alle Finanze Marilena Ciarcia 
 Il Consigliere Comunale Romano Favetta
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