La Notte Europea dei Ricercatori di Venerdì 27 Settembre 2019 sarà la ciliegina sulla torta di un’intera Settimana della Scienza che partirà sabato 21 settembre e che prevede centinaia di iniziative sparse in tutta Italia.
Velletri 2030
E' un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo della ricerca, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i Paesi europei. Obiettivo della Notte Europea dei Ricercatori è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti. L'Italia ha aderito da subito all'iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei Paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. Di seguito una breve descrizione dei 9 Progetti italiani diffusi sul territorio, che faranno da motore per le manifestazioni della settimana 2019: B-Future punta ad avvicinare studenti e cittadini all’affascinante mondo della ricerca, offrendo la possibilità di incontrare giovani ricercatori, scienziati ed esperti coinvolti in programmi europei e a livello internazionale. Lo scenario scelto è quello di una immaginaria macchina del tempo, che attraverserà la storia umana per seguire le idee innovative, dalla loro nascita agli sviluppi tecnologici che ne sono derivati e che hanno fatto della scienza una componente indispensabile e presente in tutti gli aspetti della vita dei cittadini. Città coinvolte Pozzilli e Caserta. BEES - BE a citizEn Scientist è il tema lanciato da Frascati Scienza per il biennio 2018/2019. Si prende spunto proprio dalle api e dalla loro organizzazione, dove il contributo fornito da ogni componente è importante per il benessere della collettività, per sottolineare le incredibili possibilità che la scienza può concretizzare attraverso la collaborazione tra ricercatori e cittadini, fautori di scoperte scientifiche di cui tutti possono godere e sentirsi reali protagonisti, in un processo di condivisione di un bene comune, qual è la ricerca. I cittadini, in particolare i più giovani e gli studenti, verranno coinvolti nella raccolta e nell’utilizzo dei dati scientifici, acquisendo nuove conoscenze in diversi ambiti e discipline. Moltissime le cità coinvolte, tra queste molte dei Castelli Romani. Per prenotarsi: https://www.frascatiscienza.it/2019/09/notte-europea-dei-ricercatori-bees-online-il-programma-completo-aperte-prenotazioni/ BRIGHT sta per “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca), a simboleggiare l’aspetto positivo dell’attività di ricerca e divulgare un messaggio di fiducia al grande pubblico. Il progetto BRIGHT è volto a migliorare la visibilità e la percezione del lavoro dei ricercatori tra la cittadinanza della Regione Toscana, in contemporanea con tutte le iniziative europee della Notte dei Ricercatori. Molte le città della Regione Toscana coinvolte. ERN APULIA - ha l'obiettivo di avvicinarsi al mondo della ricerca e confrontarsi con i ricercatori della Regione Puglia. Numerosi saranno i temi e le modalità di divulgazione e partecipazione. Temi comuni riguarderanno l’Universo, il Mondo Subatomico, la Biosfera, i Beni Culturali, le Scienze umane e le Tecnologie future, ma i diversi siti presenteranno anche focus su attività caratterizzanti la ricerca nel territorio, tra cui nanotecnologie, biotecnologie, medicina personalizzata, aerospazio, agroalimentare, materiali per la sostenibilità, dieta mediterranea, archeologia. Molte le città della Regione Puglia coinvolte. LUNA – La Lunga notte della ricerca a Bolzano, all’insegna del tema “Change & Challenge” Cambiamenti climatici, demografici, digitali, sociali. Tutto cambia e anche in fretta. Sapere reagire è una delle più grandi sfide del futuro: per non perdere la rotta dobbiamo adattarci e attrezzarci. Tutti i giorni i ricercatori lavorano per affrontare nuove sfide. Coinvolta la città di Bolzano. MEET – MEETmeTONIGHT, faccia a faccia con la ricerca è un progetto nell’ambito delle manifestazioni legate alla Notte Europea dei Ricercatori che coinvolge Milano, Napoli e molte altre città in Lombardia (Brescia, Castellanza, Cremona, Edolo, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Sondrio) e in Campania (Portici e Procida). Con un occhio di riguardo verso il coinvolgimento attivo delle scuole e della cittadinanza, MEET mira a realizzare un’occasione unica di incontro con la ricerca, dove parlare e interagire coi suoi protagonisti, scoprire cosa si fa nei loro laboratori e sperimentare in prima persona quanto tutto questo abbia impatto anche nella nostra vita quotidiana. SHARPER: SHaring Researchers' Passions for Evidences and Resilience ovvero “condividere le passioni dei ricercatori, per il coinvolgimento e la responsabilità”. SHARPER racconta quanto ci sia di più universale e condivisibile: SHARPER racconta emozioni. Dal desiderio di raggiungere risultati in grado di migliorare la qualità della vita di ognuno, alla passione, alla curiosità che animano ogni ricercatore. L'evento si rivolge a tutti, grandi e piccoli, dando la possibilità di confrontarsi con le sfide che gli scienziati affrontano ogni giorno. Città coinvolte Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, L'Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste. SOCIETY – Science, histOry, Culture, musIc, Environment, arT, technologY è il progetto che porta la Notte Europea dei Ricercatori a Bologna, Cesena, Forlì e Predappio, Ravenna, Rimini. SOCIETY vuole esplorare le possibili intersezioni tra scienza, cultura e società. Obiettivo di SOCIETY è presentare la ricerca quale uno dei migliori e più efficaci strumenti per comprendere, sostenere, preservare e sviluppare la nostra cultura, in tutte le sue sfumature e declinazioni, e raggiungere soluzioni e idee innovative utili a superare le sfide che la società deve affrontare e portando così a un tangibile miglioramento nella qualità della vita quotidiana. SUPER SCIENCE ME - SuperScienceMe vuole essere un giorno di festa, la festa della ricerca e della didattica, che a partire dalle prime ore del mattino vede come protagonisti principali gli studenti di ogni ordine e grado delle scuole calabresi. Attraverso il Liaison Office dell’Unical nel progetto è stato coinvolto l’intero sistema della ricerca scientifica calabrese e la Regione Calabria. La Notte dei Ricercatori è nata in Calabria quattro anni fa ed è ora un progetto consolidato dell’Università della Calabria, Università Magna Grecia, Università Mediterranea, Regione Calabria e CNR. Tutti i dettagli al sito ufficiale della Notte Europea dei Ricercatori in Italia, da dove si può arrivare ai singoli progetti. Ma non solo, ci sono porte aperte in tutte le sedi principali delle maggiori Istituzioni di ricerca in Italia, molte nell'area di Frascati. Per partecipare serve prenotarsi sul sito dell'Istituzione prescelta. Ancora il 27 settembre, la Climate Action Week, settimana di mobilitazione sul tema della crisi climatica culminerà nel terzo Global Climate Strike, lo sciopero per il clima al quale ha già dichiarato di aderire gran parte del personale del Comparto Istruzione e Ricerca, dei docenti universitari, della formazione professionale, delle scuole in generale. Sarà un’occasione per informare e creare consapevolezza tra gli studenti e i lavoratori sul tema del cambiamento climatico, sulle drammatiche conseguenze che comporta per il nostro pianeta, sulla necessità di agire rapidamente e in modo radicale per garantire diritti umani, giustizia sociale e occupazione, e sulle opportunità con cui si può contribuire al cambiamento. Prendendo spunto dalla mobilitazione del 27 settembre e per dare concretezza al Goal 12 dell’Agenda 2030 (rendere le attività di consumo e produzione responsabili), l'ASviS lancia per sabato 28 settembre l’iniziativa Saturday for Future, invitando tutte e tutti a cambiare le abitudini di spesa, rendendo concreto l’impegno per la sostenibilità dello sviluppo. Per le condizioni di partecipazione visitare il sito: https://saturdaysforfuture.it/ Quest'anno la Settimana della Scienza viene subito a valle della pubblicazione dell'ultimo Rapporto OCSE che tanto clamore sta suscitando in questi giorni su tutti i media nazionali ed europei. Fotografia in bianco e nero per la scuola italiana. Secondo il Rapporto OCSE "Education at a Glance 2019" nei prossimi 10 anni ci saranno un milione di studenti in meno e metà dei docenti da sostituire. Ma il vero allarme sono i NEET (Neither in Employment nor in Education or Training): oltre il 26% dei giovani non studia o non lavora. Siamo fanalino di coda per numero di laureati. Il grido d'allarme risuona da tempo: solo il 19% dei 25-64enni ha un’istruzione terziaria contro una media del 37%. La Settimana della Scienza, dal 21 al 28 settembre, sarà densa di eventi e di opportunità per tutti coloro interessati al sapere scientifico, nonchè ad un futuro di sviluppo sostenibile e di equità sociale. Viviamo insieme questa opportunità partecipando alle tante manifestazioni che ci circondano.