Il Liceo Statale Linguistico e delle Scienze Umane James Joyce, con il patrocinio e la collaborazione del Lions Club Velletri Host Colli Albani, organizza per il 1 dicembre, alle ore 15,00, presso l'Auditorium dell'Istituto di Via Alcide De Gasperi 20, un convegno teso ad informare e sensibilizzare i giovani sulla necessità della prevenzione tumorale.
di Alberto Piccirilli
ARICCIA- L’iniziativa costituisce un service di valore nazionale, denominato: “Progetto Martina, parliamo ai giovani dei tumori. Lezioni contro il silenzio”. Relatore: Dott. Francesco Angelini Primario del reparto di oncologia dell'Ospedale Regina Apostolorum L’evento, rivolto agli studenti, alle famiglie e ai docenti, è aperto alla società civile. Una conferenza fortemente voluta dai Lions, perché in grado di creare prevenzione e salvare vite umane. Il progetto è da anni condotto da medici Lions ed è rivolto agli studenti delle Istituzioni Scolastiche superiori di II grado di tutto il territorio italiano con l’obiettivo di fornire conoscenza per la prevenzione e la diagnosi precoce, indicare le strategie di lotta ai tumori più frequenti tra i giovani e a quelli, che, manifestandosi in età adulta a seguito di esposizione continuata sin dall’età giovanile a fattori di rischio (fumo, alcool, rapporti sessuali occasionali non protetti, ecc.) possono esser evitati mediante stili di vita appropriati, stimolando i giovani ad impegnarsi di persona. “Certe malattie sono rare nei giovani ma, purtroppo, proprio nei giovani hanno conseguenze pesanti. Perdere un giovane significa spegnere un futuro!" afferma Sandro Gasbarri, presidente del Lions Club Velletri Host. Un impegno umano e sociale, finalizzato alla crescita culturale e alla salvaguardia dell’esistenza, conseguito anche grazie all’ausilio dell’Associazione “ANIMO”. "Abbiamo voluto fortemente inserire questo evento nel novero delle nostre iniziative di sensibilizzazione perché desideriamo che gli studenti percepiscano la scuola come alleata per la vita e non solo come luogo deputato alla crescita culturale", ha sottolineato il preside Roberto Scialis, "e siamo felicissimi dell’opportunità di realizzarlo, offertaci dall’associazione lionistica".