Quantcast
Channel: Velletri Life
Viewing all articles
Browse latest Browse all 7460

La manifestazione dedicata alla piccola editoria si è svolta dal 3 al 5 novembre a Velletri

$
0
0
Tre giorni di presentazioni, letture, mostre, degustazioni, laboratori per bambini, proiezioni e soprattutto tre giorni dedicati alla piccola editoria. 

di Maria Rita Cappucci



Questo e tanto altro è stata la prima edizione del “Velletri Book Festival”, che ha aperto le danze venerdì 3 novembre presso la suggestiva cornice della Casa delle Culture e della Musica, dove per tre giorni di seguito, ha riscosso un grande successo di pubblico, non solo veliterno ma anche proveniente dalla vicina Capitale, da Latina e dagli altri Castelli Romani. La manifestazione letteraria è stata ideata e organizzata da Ottavia Lavino, titolare dell'Agenzia Blink Eventi e Comunicazione e Eugenia Belvedere, titolare della libreria Contromano, con il patrocino del Comune di Velletri, della Regione Lazio, della Fondarc e del Consorzio Bibliotecario dei Castelli. L’evento ha avuto inizio venerdì 3 novembre alle ore 17,00 con il taglio del nastro da parte delle organizzatrici alla presenza dell'assessore Luca Masi e del direttore della Fondazione Arte e Cultura Città di Velletri, Claudio Micheli. L’importanza e spesso la difficoltà di ‘fare cultura’ oggi è stato il nocciolo della videointervista del professore Andrea Camilleri che ha aperto ufficialmente il Festival, esprimendo il suo apprezzamento per una manifestazione che ha saputo riconoscere il valore culturale della piccola editoria.
Il professore ha poi sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle scuole in un progetto culturale che vuole diffondere la lettura soprattutto tra i giovani. Dopo il saluto di Camilleri è stata la volta delle organizzatrici Ottavia Lavino e Eugenia Belvedere, che hanno ricordato il ricco programma di eventi e ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di una manifestazione che ha come unico obiettivo quello di crescere e consolidarsi sul territorio."Il Velletri Book Festival vuole essere una manifestazione dedicata ai libri e alla cultura in senso più generale e un importante progetto educativo dedicato alla promozione della lettura, in particolare tra i giovani. Proprio per questo - hanno sottolineato le organizzatrici - abbiamo riservato uno spazio importante agli studenti dell’istituto 'Cesare Battisti' di Velletri che sono stati coinvolti nell’organizzazione dell'evento attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro”. Grande apprezzamento è arrivato anche da parte dell’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Luca Masi che si è dichiarato felice di appurare come la città di Velletri sia coinvolta in un momento di grande fermento culturale, grazie ai tanti eventi che ultimamente si stanno organizzando. Ultimo a prendere la parola, salutando e ringraziando il pubblico presente all’inaugurazione, il maestro Claudio Micheli che, dopo aver ricordato le numerose proposte culturali della Fondazione, ha ribadito il suo sostegno al “Velletri Book Festival”, che oltre ad essere un evento di grande valore culturale, offre la possibilità di far conoscere la bellissima location della Casa delle Culture e della Musica.

Dopo l’inaugurazione, il Festival è entrato nel vivo del suo ricco programma con la presentazione di Federico Palmaoroli l’autore de “Le più belle frasi di Osho”, che ha raccontato il proprio libro attraverso un dialogo con Corrado Gentile Cadeddu, giornalista e conduttore di Radio Dimensione Suono. La prima giornata si è conclusa con la degustazione dei vini dell'azienda vitivinicola 'Le rose'. Nella giornata di sabato si sono susseguite altre presentazioni, a cominciare da quella di Walter Lazzarin, con le sue “Ventidue vicende vagamente vergognose” edito da CasaSirio. Nel pomeriggio il pubblico del “Velletri Book Festival” ha accolto numeroso il giornalista, scrittore e saggista Arnaldo Colasanti, con la presentazione del suo libro “La Magnifica” con la moderazione del giornalista e direttore del periodico “Informa Oggi” Massimo Tosti. Alle presentazioni si sono alternate proiezioni di documentari, letture, degustazioni di aziende vitivinicole locali. Una mostra fotografica inedita dedicata al grande attore Ugo Tognazzi è stata allestita per tutta la durata del Festival all’interno della sala degli Affreschi accompagnata dalla degustazione dei vini de 'La Tognazza'. La mostra ha offerto un ritratto inedito e privato di Ugo Tognazzi, grande estimatore della buona cucina, del buon vino e della sua amata campagna veliterna. Anche i più piccoli hanno preso parte all’evento grazie alle letture animate e i laboratori di invito alla lettura, che hanno riscosso molto successo. Non sono mancate le visite guidate, organizzate dal Gruppo Archeologico Veliterno all’interno della stessa Casa delle Culture e della Musica e presso i siti storici di maggiore interesse della città. Le avverse condizioni meteorologiche della domenica non hanno fermato il pubblico che ha preso parte alle presentazioni a cominciare dalla mattina, con l’avvocato Renato Mammucari autore de i “Briganti laziali” e Maria Scerrato, autrice del libro "Fiori di Ginestra, donne briganti lungo la frontiera", che ci hanno raccontato il mondo del brigantaggio femminile.
Sempre in mattinata si è svolta una lettura di poesie a cura di una giovane scrittrice, giornalista ed ex inviata di ‘Porta a Porta’ Elisa Simonelli, che ha presentato il suo ultimo lavoro "Rumore di me". Ad aprire gli appuntamenti pomeridiani la presentazione del libro “Lassù sugli altipiani”scritto a quattro mani da Fabio Arduini e Giuseppe Scarpino, edito da 26lettere edizioni, presentato da Antonio Di Trento. A chiudere il terzo ed ultimo giorno, due incontri letterari: quello con Vladimir Martelli, giornalista e autore del libro "Tra tolleranza ed intransigenza. Roma, il potere e le categorie marginali" sul palco insieme al consigliere regionale Eugenio Patanè e quello con Andrea Cardoni, scrittore e videomaker che ha presentato il libro “Tutti romani tutti romanisti”. Sempre nella giornata di domenica, nella Sala Affreschi è intervenuto Giuseppe Sangiorgi, già direttore della rivista Ministero Interno 'Libertà Civili' e presidente dell'Istituto Luce , con "Migrazioni tra realtà e pregiudizi" sul tema delle migrazioni che interessano il mondo odierno, spesso ingiustamente associate a pregiudizi infondati. Si è tenuta poi nella stessa sala la proiezione del cortometraggio "Ruanda, esperienza di riconciliazione dopo la tragedia del genocidio", con l'intervento del noto documentarista Paolo Mancini. La lunga e intensa giornata si è conclusa con la degustazione dei vini del “Casale Cinque Scudi” e il saluto delle organizzatrici. “Siamo davvero soddisfatte del successo che il “Velletri Book Festival” ha riscosso. Il pubblico ci ha premiato dimostrando apprezzamento e interesse per una manifestazione destinata a diventare il Festival Letterario dei Castelli Romani. Un particolare ringraziamento a coloro che ci hanno sostenuto nella realizzazione di questa ardua impresa: alle case editrici per aver accettato il nostro invito, ai media partner, in particolare a Radio Show Italia radio ufficiale del Festival, alle associazioni, alle aziende vitivinicole, all'azienda "Le Camelie del Generale", al Mobilificio Cioccari, ad Arianna e Umberto Savo, ai fratelli Cimmino, a Sofia Bucci, a Elisa Cappai, a Matteo Palladino, a Monia Pederiva, a Vilma Priori e Spartaco Mancini. Ed infine alla nostra fantastica squadra di donne: Maria Rita Cappucci, Silvia Ciriaci, Valentina Bilei e Rosalba Di Lorenzo. Un ringraziamento doveroso a tutti gli sponsor per il fondamentale sostegno economico. Non resta che darvi appuntamento alla seconda edizione del “Velletri Book Festival”.




Viewing all articles
Browse latest Browse all 7460

Trending Articles