Dopo lo sfortunato pareggio contro il Lavinio Campoverde l’undici guidato da mister Veroni ritorna alla vittoria esterna con convinzione e caparbietà battendo il Città di Pomezia, squadra scorbutica che sul sintetico del Maniscalco non ha reso la vita facile a nessuno.
di Rosario Castiglione
POMEZIA - Ma il Real Velletri, pur mancando di molte pedine importanti, ha lanciato un monito a tutti gli addetti ai lavori, dimostrando che questa squadra ha un gruppo forte, unito dal primo all’ultimo elemento e quindi vincente: questa la vera forza della compagine veliterna.
La cronaca: fin dalle prime battute si è visto subito che per la squadra locale sarebbe stata una giornataccia, difatti i primi venti minuti sono in completo controllo dei rossoneri. Al terzo ed al quinto due punizioni di Lisi fanno tremare la difesa locale. Al ventesimo arriva il meritato vantaggio per l’undici di Velletri. Lunga rimessa di Rovitelli per Candidi che raccoglie e dal fondo effettua un preciso cross dove su tutti svetta D’Agapiti, che di testa insacca nella porta difesa da Crisafulli. Il Città di Pomezia ci prova un minuto dopo con un tiro da fuori area, Rovitelli si sporca solo i guantoni. Nella ripresa nulla cambia, è sempre la squadra veliterna a fare la gara. Al quarto i ragazzi di Veroni potrebbero subito raddoppiare, ma Candidi, ben servito da D’Agapiti, a tu per tu con il portiere locale Crisafulli tira debolmente e la palla si ferma tra le braccia di quest’ultimo. Al tredicesimo Rainone appena entrato serve sul piatto d’argento a Cellucci la palla del raddoppio, ma l’attaccante rossonero arriva con un attimo di ritardo e manca il tap in sotto porta. Al ventitreesimo è la volta di Simone Cerci, ma il suo tiro scheggia solo la traversa. Tuttavia il raddoppio è nell’aria. Al venticinquesimo Rainone serve dal fondo capitan Marini che conferma di avere il vizietto del gol. Un'opportunità arriva poco dopo ancora con Rainone (il suo ingresso è stato veramente devastante sull’impatto della gara), che dopo una sgroppata di sessanta metri solo davanti al portiere opera un pallonetto, ma Crisafulli riesce a respingere, palla che arriva a D’Agapiti che segna ma l’arbitro annulla per un sospetto fuorigioco. Al trentaquattresimo il Real Velletri fa tripletta. L’azione nasce ancora dai piedi di Rainone che dalla sinistra mette in mezzo un invitante quanto preciso pallone dove per l’accorrente Garbujo è un gioco da ragazzi deporre la sfera in rete. Per la giusta cronaca al quarantesimo il duo Rainone – D’Agapiti confezionano un'occasione che avrebbe potuto portare alla quarta rete, ma il tiro del numero nove rossonero si ferma sul palo. Con questa vittoria il Real Velletri consolida la sua seconda posizione in classifica in condominio con il Lavino Campoverde, e domenica al Comunale "Giovanni Scavo"è in scena il derby cittadino fra il Real Velletri e la Fortitudo Academy. La vetta contro il fondo della classifica, ma i derby si sa sono una storia a sè.
Città di Pomezia: Crisafulli, Palumbo, Gentile (8’ st Giovannelli), Bellisai, Chianese, Sebastiani, Balducci (21’ st Vallo), Pettinari, Natoli, Fedeli (30’ st Antonaccio), Lemmo. A disp.: Nocerino, Asetta, Lori, Siroti. All. Giurelli
FC Real Velletri: Rovitelli, Del Ferraro, Monti, Hassini, Marini, Bologna, Candidi (12’ st Rainone), Cerci F., D’Agapiti, Lisi (22’ st Cerci S.), Cellucci (32’ st Garbujo). A Disp.: Colanera, Cipriano, Lazzari, Nardini. All. Veroni
Arbitro: Sig. Lupinski di Albano Laziale
Marcatori: 20’ pt D’Agapiti (R), 25’ st Marini (R), 35’ st Garbujo (R).