Il processo sull'omicidio del giovane commercialista, ucciso lo scorso novembre, continua. La famiglia continua a chiedere giustizia a gran voce.
VELLETRI - Dopo le prime due udienze al Tribunale di Velletri, iniziano ad arrivare le prime notizie dal processo per la tragica morte di Francesco Maria Pennacchi, noto commercialista veliterno ucciso dal suo vicino di casa lo scorso novembre.
In Piazzale Falcone e Borsellino, infatti, si sono radunati anche lo scorso venerdì 28 ottobre parenti e amici di Francesco, armati di striscioni e magliette, poiché il processo è a porte chiuse. La famiglia si è costituita parte civile, mentre l'imputato, Lorenc Prifti, ha chiesto tramite i suoi avvocati il rito abbreviato. L'ultima udienza si è conclusa con la richiesta del PM di Velletri a 30 anni di reclusione per l'uomo che ha accoltellato il commercialista nel palazzo di via dei Volsci. Prossimo appuntamento in aula per l'11 novembre, mentre sul web continuano i commossi ricordi degli amici di Francesco sul gruppo facebook "Giustizia per Francesco Maria Pennacchi" e le richieste di giustizia a sostegno della battaglia intrapresa dalla madre, dal fratello e dalla fidanzata del giovane commercialista.