
Come tradizione del Velletri Wine Festival “Nicola Ferri” anche quest’anno sarà una personalità del mondo della cultura a tenere a battesimo l’edizione corrente. Dopo Luca Manfredi che lo ha fatto lo scorso anno è la volta di un personaggio che ha raccontato la storia della dolce vita romana, per il quale Federico Fellini ha coniato il termine "paparazzo". Stiamo parlando del grande Rino Barillari, The King, un mito per tutti i professionisti settore. Persona estremamente disponibile, ha accettato di presiedere l’edizione 2020 della manifestazione che gode già del patrocinio dell’ANCI LAZIO, del Comune di Velletri e del sostegno dell’Istituto Cesare Battisti nella persona del suo dirigente Eugenio Dibennardo. Barillari rappresenta un capitolo fondamentale della storia della fotografia degli anni sessanta, settanta, ottanta e novanta del XX secolo e di quella di oggi nell’era del digitale. Dell’Italia sono noti tre termini: Ferrari, Piazza, Paparazzi, che deve essere un esperto nella provocazione del personaggio andandogli “sotto” all’uscita dai locali con il rischio di farsi spaccare la macchina fotografica in testa ma nello stesso tempo riuscire a scattare tre o quattro fato destinate a fare il giro del mondo. E’ stato 163 volte in ospedale, per cronaca nera, omicidi, manifestazioni dove ha ricevuto botte o dai manifestanti o dalla polizia. Oggi Rino è la storia della fotografia giornalistica; amico ed estimatore dei coniugi Magni e assiduo frequentatore di Via Margutta e della Galleria Vittoria ha ricevuto il "mejo figo del bigonzo", premio che Enrico Todi ha fondato per le personalità di rilievo. Quindi il prossimo Velletri Wine Festival Nicola Ferri avrà un presidente d’eccezione che esporrà anche alcuni suoi scatti ma non sveliamo altro.
Alessandro Filippi