Il primo week end di Aprile ha regalato fortunatamente un bel tempo e Velletri si è addobbata a festa per celebrare il fiore simbolo della città. E' stata una due giorni ricca di iniziative in tutte le zone del centro storico, pronto ad accogliere veliterni e turisti tra le splendide composizioni floreali delle camelie.
Il via c'è stato al mattino, con l'inaugurazione della festa in Piazza Cairoli ad opera del Sindaco Fausto Servadio e con l'inaugurazione della Casa della Cultura e della Musica alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il quale si è recato anche in visita privata nell'area archeologica delle Stimmate.
Da Piazza Garibaldi a Porta Napoletana numerose le piante di camelie esposte, mentre in Piazza Cairoli all'ombra della Torre del Trivio è stata allestita l'esposizione di camelie grazie ai vivaisti del territorio (Camelie del Generale, Cipriani, Di Vito). Le visite guidate ai giardini in collaborazione con la Pro LocoVelitrae e l'I.I.S.S.
"Cesare Battisti" di Velletri hanno portato numerosi cittadini e turisti a osservare le camelie in tutta la loro bellezza, mentre al mattino è stata la volta di Orienteering "Sulle orme di Cencio Vendetta" con una gara aperta a tutti. L'associazione "Camminiamo per Velletri" ha invece organizzato una passeggiata nel centro storico fino a Piazza Mazzini, partendo da Piazza Martiri di Pratolungo con lo splendido camelieto, per poi incontrarsi con l'associazione "Condividi l'autismo" e segnare un bel punto a favore della solidarietà. Pony riding, arti marziali cinesi, degustazioni nella Galleria Ginnetti con gli "Amici di Ratatouille", mostre di quadri in via Gabrielli, collettiva d'arte contemporanea allo "Juana Romani" con "Gli artisti per il Giubileo" e tanto altro. Il sabato pomeriggio del mercato coperto si è animato con "Mangiamoci dentro", gastronomia, musica e allegria fino a tarda sera. I numerosi stand sono arrivati fino a Piazza Mazzini con "Condividi l'Autismo" e aree di degustazione. Presso l'istituto agrario lodevole esposizione di camelie recise, mentre a Porta Napoletana oltre a "Monocromia" sono arrivati i pellegrini della Via Francigena del Sud provenienti dall'Abbazia di Valvisciolo. Perno fondante della Festa anche il Teatro Artemisio, con lo spettacolo di danza dell'Academy School, l'esibizione dei flauti dolci dell'istituto Velletri Centro, lo Junior Fantasy Marching Band dell'Istituto Velletri Nord e lo spettacolo di danza contemporanea "Imprinting - Esporsi non sarà più la stessa cosa" curato all'associazione Aquerò e dalla Compagnia di Danza Contemporanea "Uscite di emergenza". Domenica che ha deliziato gli amanti dei motori con l'arrivo in piazza Garibaldi delle Ferrari, a cura dell'associazione veliterna dei commercianti e del Ferrari Club Appia Antica. Le auto hanno sfilato intorno alla città. In Piazza Cairoli "Il salotto delle camelie. Incontriamoci per..." a cura di Sabrina di Stazio, il concerto della banda musicale Città di Velletri, l'esibizione della S.S. Lazio Scherma, il concerto gospel e l'esibizione di danza della WellDance Ambassador. Si sono replicate molte iniziative del sabato, come mostre e degustazioni, insieme al corso di laboratorio per bambini a cura di BabyCampus in Corso della Repubblica. A S. Clemente in occasione dell'anno giubilare è stata intitolata la Camelia della Misericordia, con la piantumazione nel chiostro della cattedrale e l'incontro con i pellegrini. In tutto ciò non sono mancate le esibizioni itineranti delle associazioni Velester Folk e Sbandieratori e Musici di Velletri. La cittadinanza ha potuto apprezzare le nuove opere a disposizione e cioè il Convento del Carmine, con le altre strutture (auditorium, accademia delle Belle Arti, sala convegni) affiancate alla biblioteca il cui nastro è stato tagliato il sabato e il Tempio delle Stimmate rimesso a nuovo grazie ai frutti del progetto PLUS. Le visite guidate sono state partecipatissime, con file interminabili di persone spinte dall'amore per la cultura e la curiosità di vedere un luogo nuovo e sconosciuto della propria città. Velletri ha tirato fuori, in sintesi, la sua "bellezza, il suo fascino, i suoi colori, la sua ospitalità" come dichiarato dal Sindaco Fausto Servadio. Sicuramente il programma è stato variegato, speriamo di non aver dimenticato nessuna iniziativa e ci auguriamo che il prossimo anno questa Festa possa continuare a crescere, rinsaldarsi e attrarre più turisti dalla provincia e dalla Regione per far apprezzare una città come Velletri che ha davvero tanto da dire e da mostrare.