
Nonostante la profonda attenzione da parte dei cittadini fruitori e di tutti gli organizzatori degli eventi, che prestano cura ai minimi dettagli per preservare un luogo che è un bene della comunità e ha un alto pregio artistico, culturale, architettonico, è stato davvero spiacevole notare che un nutrito gruppo di persone, ben prima dell’inizio dell’evento in questione, si sia letteralmente organizzato per fare un picnic con tanto di piatti e bicchieri, cibi e bevande, all’interno del Chiostro tra le sedie disposte per accogliere le centinaia di persone che popolano la Casa delle Culture.
Un caso che non si era mai verificato e che non deve più ripetersi, poiché vi è assoluto divieto di bere, mangiare e fumare nel Chiostro ed è fatto obbligo di consumare cibi e bevande solo nei luoghi autorizzati (al Bar, presso gli appositi point di degustazione, a contatto con personale che provvede a tenere tutto in ordine nel rispetto della pulizia). Mangiare e bere come se si stesse nel giardino di casa propria non è rispettoso nei confronti della cittadinanza tutta e di chi cerca di mantenere la Casa delle Culture come un gioiello, quale è, della città di Velletri, sempre vivo grazie agli sforzi del Comune, della Fondazione, dell’Accademia di Belle Arti e della Biblioteca. La speranza è che quanto avvenuto resti un caso unico e che non si verifichino ulteriori episodi che provocherebbero spiacevoli situazioni, facilmente evitabili grazie al buon senso.