
Vanessa Martini, candidata al Consiglio Comunale nella Lista Civica "Con voi per Velletri", ha rilasciato un'intervista in merito alla tutela degli animali sul territorio veliterno. Ecco i propositi e le idee della giovane ma competente penalista veliterna.
Avvocato Martini, Lei si candida nella lista civica "Con voi per Velletri" a sostegno del Dottor Giorgio Greci, al di là delle rituali manifestazioni di interesse per i temi "caldi" di ogni campagna elettorale, come quello della sicurezza, del commercio, del recupero dei centri storici, ve ne è un altro che possa esprimere al meglio la Sua sensibilità e se sì, quale è?
La ringrazio per questa domanda, in effetti, da professionista, da donna, ed essendo impegnata socialmente, ve ne è uno che tocca profondamente le corde della mia sensibilità, ed è quello che riguarda la tutela e la cura dei diritti degli animali di affezione e non solo.
Vuole riferirsi al problema dei randagi e del loro ricovero presso il locale canile comunale?
Certamente, su tale tema nella Città di Velletri molto è stato fatto soprattutto in ordine alla nuova sensibilità da favorire in relazione alle iniziative di sterilizzazione dei randagi ed anche per far sì che i cani e gatti di casa siano, laddove non fosse necessaria la loro riproduzione, sottoposti a sterilizzazione ciò per tutelare gli animali da malattie dell'apparato riproduttivo che con l'età possano insorgere ed altresì per evitare che possa darsi luogo a meticci venuti su in modo spontaneo e pertanto poco controllabili sia sotto il profilo dell'indole che sotto quello della collocazione stabile presso famiglie che ne possano avere effettivamente cura e possano amarli come meritano.
Cosa suggerirebbe, in concreto, laddove tale facoltà fosse in suo potere, a seguito della elezione in Consiglio Comunale?
La prima cosa che mi viene in mente, è il doveroso ringraziamento alla Associazione Veliterna Tutela del Cane, e la sua Presidente, l'infaticabile Claudia Cirulli, che insieme a tutti i volontari, si occupano del Canile Comunale di Velletri ed alla struttura comunale tutta. Nel corso degli anni, moltissimo è stato fatto. Il solo fatto che nel canile sia presente un ambulatorio attrezzato per la cura dei nostri amici a quattro zampe, dà la misura di come le cose stiano procedendo nella giusta direzione. Personalmente cercherei di avviare una serie di iniziative che vedano una sempre maggiore integrazione degli animali nel tessuto sociale e familiare di Velletri e dei suoi cittadini.
Nobilissimo intento, e, concretamente a cosa avrebbe pensato?
Innanzitutto a forme premiali sotto il profilo della riduzione del pagamento di talun tributo comunale (si esaminerà in concreto quale) per le famiglie che adotteranno un cane dal canile, e che dimostreranno di farlo vivere oltre che dignitosamente, anche in salute e con la possibilità di una relazionalità alta con i membri della famiglia, e ciò andrà verificato con controlli pre e post affido. Ed inoltre, sarebbe bello se si potesse, sempre con l'ausilio degli ospiti temporanei del canile, avviare iniziative di pet therapy o comunque di compagnia per le case di riposo che ci sono sul territorio ed i cui ospiti, per lo più anziani, vedrebbero, dalla relazione con i nostri amici animali, migliorare sensibilmente il loro rapporto con la vita.
Ci sembrano obbiettivi ambiziosi, soprattutto mettendo in relazione diretta i cani del canile con tessuti sociali diversificati...
Sono personalmente convinta che l'ingresso degli animali di affezione andrebbe, come è avvenuto ed avviene in diverse parti di Italia, ormai, consentito anche negli ospedali, per favorire la guarigione dei pazienti, alimentata dall'amore che riceverebbero, incondizionato e disinteressato, da parte degli animali.
Messaggio elettorale a pagamento.
Committente: Vanessa Martini