Riceviamo e pubblichiamo da Maria Luisa Melo alcuni suoi testi poetici, di diversa datazione, che ci ha gentilmente inviato.
di Maria Luisa Melo
QUESTIONARIO
Come è stato il tuo Passato-Presente?
Gaudente?
Doloroso?
Luminoso benché il Buio?
Trafitto?
Fiero?
Travagliato?
Travolgente?
Piatto?
Banale?
Eroico-Quotidiano?
Semplice-Opulento?
Fiero?
Vuoto?
Fertile?
Sterile?
….....................................? (*)
….....................................?
….....................................?
….....................................?
Il mio...
… lo avete letto nei versi...
che ho scritto
strada facendo...
Invece...
il mio Indomani...?
'E e sarà...
da scolpire baciando
le impronte del mio respirare
nel Respiro invisibile di vivere...
… la VITA...
misteriosa...
pausata mentre tesserò
nuovi ponti...
malgrado le aggrovigliate matasse....
Sarà equilibrato
nella disarmonia-ardente
di due vite unite
dal Destino e dall'Amore...
Un amore-autunnale del nostro esistere
che ci infiamma e infiammerà
di Passione!!!!
fino l'ultimo giorno...
quello dell'Addio-Mortale...
Come sarà il tuo Domani...
dopo
questo istante....?
…......................? (*)
…......................?
…......................?
(*) “Questi puntini di sospensioni, elencati in questa mia poesia, sono perché e affinché, il lettore possa scrivere le sue più intime parole. Questa è una POESIA INTERATTIVA, così mi hanno detto, e s'è davvero l'ho creata è stato senza accorgermi, fin dal 2004 o forse, anche di più”. (l’autrice).
SOSPIRO, di Maria Luisa Melo
- Come ti chiami…?
- SOSPIRO…
- E che cosa fai…?
- SOFFIO…
- A chi e perché?
- Alle foglie in Primavera…
ai petali in Autunno…
e ai cuori in Inverno…
Il perché…?
Per dare spensieratezza…
- E in Estate che fai…?
- Mi riposo… e a volte
sono insieme al Mare
- Mi conosci? Sai chi sono?,
E quale è il mio nome…?
- Oh, Sì… Ti conosco da quando
eri nella culla d’acqua
in attesa di nascere…
So chi sei
una timidabirichina…
che giocavi danzando i sogni da sognare
e che ancora voli insieme al Vento…
Ho asciugato le tue lacrime
di giovane donna e il
sudore della tua fronte
ogni volta che intraprendevi
una nuova battaglia idealisticamente-reale…
e so
che ancora oggi non scherzi…
Ti sono accanto, ogni volta che
le tenebre ti vogliono possedere…
Quando l’Amore
ti baciava le guance
e le tue lentiggini cantavano Romanze…
…Ero dentro di te
quando tutti ti abbandonavano
e la solitudine regnava nella
tua vita-vivida-splendente…
Il tuo nome…?
Ma è ovvio!!!
S O G N A T R I C E . . .
- E quando
non ci sarò più…,
che farai…?
- Parlerò di te
della tu anima
sospirando
il tuo nome…
Maria Luisa Melo, dal suo libro: CHIAMALO, SE VUOI, AMORE