E' disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) la presentazione "Sviluppo Capitale - Piano Industriale per Roma" del Tavolo congiunto su Roma http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/TAVOLO-ROMA-DRAFT-17-10.pdf .
Velletri 2030
Un documento di 33 schede infografiche, presentato lo scorso 17 Ottobre dal Ministro dello Sviluppo Economico al Presidente della Regione Lazio e al Sindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, in cui si descrivono le linee guida del programma che, nelle intenzioni, dovrebbe aiutare la rinascita economica e sociale di Roma Capitale.
Per ovviare alla crisi della città, sono stati individuati 5 pilastri di rilancio produttivo a fronte di 5 mali che affliggono la città. I cinque mali della città di Roma Capitale sono identificati in: 1. Calo del PIL, meno giovani al lavoro, tessuto produttivo impoverito 2. Infrastrutture obsolete e collegamenti inefficienti, scarsa vocazione al green 3. Crollo del valore aggiunto, fuga delle grandi imprese, commercio low-cost 4. Turismo mordi e fuggi, dispersione dell'offerta 5. Degrado urbano e crisi del settore edile Le cinque cure proposte per la città di Roma Capitale sono identificate in: 1. Rilanciare la competitività, anche attraverso lo sviluppo del digitale per le imprese e lo e-commerce. 2. Sviluppo mobilità e sostenibilità, investendo nella infomobilità, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, un modello innovativo per la distribuzione urbana delle merci. 3. Rafforzamento di filiere e distretti, tra questi valorizzazione dell'agricoltura e dell'industria dello spettacolo 4. Turismo di qualità, attraverso lo sviluppo di soluzioni innovative per differenziare e riqualificare l’offerta turistica. 5. Riqualificazione urbana e periferie, identificando specifiche aree e aumentando il controllo del territorio Il Documento in oggetto riveste importanza e guida anche per la definizione di un Piano Industriale di Sviluppo della Città di Velletri, strutturato, di lungo periodo e possibilmente in sintonia con il piano della città metropolitana, che vada oltre la semplice elencazione delle singole iniziative, partecipato da tutte le realtà economiche, sociali e culturali presenti sul territorio. La differenza tra un generico Programma Elettorale e un Piano Industriale sta nel fatto che il primo consiste di una generica lista di promesse, in genere disattese, mentre il secondo consiste di idee progettuali sostenute da rispettivi piani finanziari e scadenze temporali. Velletri2030 guarda con interesse alla proposta di Piani Industriali per lo sviluppo economico e sociale della città di Velletri, anche attraverso la piena realizzazione del concetto di smart community. Invece di elencare ed enumerare ciò che si vuole fare, bisognerebbe tracciare idee progettuali a sostegno di linee strategiche che riguardino lo sviluppo del territorio, la qualità della vita dei cittadini, il livello delle infrastrutture utili a rendere competitive le imprese che operano sul territorio, e tanto altro. Le promesse devono essere misurabili. Va in questa direzione il Documento "Misuriamo la Città - per uno sviluppo urbano sostenibile" preparato in bozza da Velletri 2030 e messo per consultazione pubblica sul proprio sito web.