La Redazione di Velletri Life nelle ultime ore sta dando notizia dell'ondata di furti, con numerose segnalazioni arrivate anche dai social, in città e in campagna a Velletri.
Ha fatto scalpore la notizia secondo cui nella zona di Colle Ottone e nei pressi del Monte Artemisio quattro uomini, muniti anche di divisa, fingerebbero di essere dei Carabinieri per poter entrare nelle case e rubare. Ma è una news fondata?
La segnalazione sta girando da parecchie ore sui social network, non solo castellani ma di tutto il territorio nazionale. I suddetti malfattori girerebbero con un’ Audi A6 Station Wagon nera. I quattro ladri opererebbero anche di giorno. L'auspicio annesso al messaggio è - senza creare eccessivi allarmismi - quello di fare la massima attenzione e far circolare la notizia.
Proprio il confine tra la verità e l'allarmismo spesso si fa piuttosto flebile. Dalla città di Rimini, infatti, arriva la smentita categorica da parte delle forze dell'ordine sulla storia dell'Audi A6, la cui targa e il cui colore coincidono perfettamente con quella associata a Velletri. Ecco il comunicato apparso su altarimini.it, portale di informazione romagnolo (ma simili casi di 'bufale' sono anche nel vicentino come riportato da Il Giornale di Vicenza): "Un messaggio che sta arrivando sui cellulari via Whatsapp e che invita all'allerta per la presenza in Valmarecchia (Santarcangelo, Villa Verucchio e Poggio Torriana) di un'automobile con a bordo quattro malviventi travestiti da Carabinieri. Si tratta di una bufala, o comunque di una catena di sant'Antonio, un messaggio che si propaga viralmente tra i fruitori di Whatsapp. Il testo recita: "Prestare attenzione ad un'Audi A6 nera station Wagon targata EA809XC che sta perpetrando furti in zona,anche di giorno". Anche secondo questa segnalazione - proprio come quella in voga su vari gruppi di Velletri e dei Castelli - i presunti malviventi indosserebbero divise da Carabinieri e l'invito è alla massima prudenza. I Capitani dei Comandi del territorio riminese smentiscono categoricamente. Tanto più che cercando su Internet è facile rintracciare lo stesso messaggio, relativo alla stessa auto, in tante altre zone di Italia. Velletri compresa. La prudenza, comunque, non è mai troppa, anche se si rischia di fare confusione perchè la paura c'è ed è tangibile.
Soluzione? Fare attenzione, perché le segnalazioni dei furti sono vere. Non allarmarsi troppo per non sfociare nella psicosi, ma tenere gli occhi ben aperti. E per qualsiasi cosa digitare il 112.
Ha fatto scalpore la notizia secondo cui nella zona di Colle Ottone e nei pressi del Monte Artemisio quattro uomini, muniti anche di divisa, fingerebbero di essere dei Carabinieri per poter entrare nelle case e rubare. Ma è una news fondata?
La segnalazione sta girando da parecchie ore sui social network, non solo castellani ma di tutto il territorio nazionale. I suddetti malfattori girerebbero con un’ Audi A6 Station Wagon nera. I quattro ladri opererebbero anche di giorno. L'auspicio annesso al messaggio è - senza creare eccessivi allarmismi - quello di fare la massima attenzione e far circolare la notizia.
Proprio il confine tra la verità e l'allarmismo spesso si fa piuttosto flebile. Dalla città di Rimini, infatti, arriva la smentita categorica da parte delle forze dell'ordine sulla storia dell'Audi A6, la cui targa e il cui colore coincidono perfettamente con quella associata a Velletri. Ecco il comunicato apparso su altarimini.it, portale di informazione romagnolo (ma simili casi di 'bufale' sono anche nel vicentino come riportato da Il Giornale di Vicenza): "Un messaggio che sta arrivando sui cellulari via Whatsapp e che invita all'allerta per la presenza in Valmarecchia (Santarcangelo, Villa Verucchio e Poggio Torriana) di un'automobile con a bordo quattro malviventi travestiti da Carabinieri. Si tratta di una bufala, o comunque di una catena di sant'Antonio, un messaggio che si propaga viralmente tra i fruitori di Whatsapp. Il testo recita: "Prestare attenzione ad un'Audi A6 nera station Wagon targata EA809XC che sta perpetrando furti in zona,anche di giorno". Anche secondo questa segnalazione - proprio come quella in voga su vari gruppi di Velletri e dei Castelli - i presunti malviventi indosserebbero divise da Carabinieri e l'invito è alla massima prudenza. I Capitani dei Comandi del territorio riminese smentiscono categoricamente. Tanto più che cercando su Internet è facile rintracciare lo stesso messaggio, relativo alla stessa auto, in tante altre zone di Italia. Velletri compresa. La prudenza, comunque, non è mai troppa, anche se si rischia di fare confusione perchè la paura c'è ed è tangibile.
Soluzione? Fare attenzione, perché le segnalazioni dei furti sono vere. Non allarmarsi troppo per non sfociare nella psicosi, ma tenere gli occhi ben aperti. E per qualsiasi cosa digitare il 112.