L'associazione Babycampus Edutainment, molto attiva nel tessuto culturale cittadino per le sue attività educative, pur avendo collaborazioni con diverse aziende e scuole italiane, ha sempre mostrato una grande attenzione per il territorio in cui viviamo.
VELLETRI - Dal 2010, infatti, è iniziativa di Babycampus "La piazza dei bambini", una manifestazione nel centro storico nata con l'obiettivo di riappropriarsi di un luogo, la piazza, ma in generale la città, ridotta a mero passaggio veloce ed inconsapevole anziché "luogo".
La perdita dell'hic et nunc, che caratterizza la società contemporanea, pur essendo un grande traguardo tecnologico, è causa di perdita di sicurezza e stabilità per molti bambini. Questo ha portato Babycampus a pensare proposte didattiche che, pur essendo molto diverse tra loro, sono in realtà tutte incentrate sulla consapevolezza. Nello specifico, "L'orto del pellegrino"è un progetto consapevole, che porterà i bambini e di conseguenza gli adulti, a fare un'esperienza visiva, olfattiva, percettiva, sensoriale, culturale, autentica e concreta, nella propria città.
L'idea prende vita due anni fa quando una Farmacia del centro storico della città ha messo a disposizione un giardinetto abbandonato. Da qui a farne un orto officinale il passo è stato breve e, poiché Velletri sorge sulla via Francigena, è sembrato interessante fare una ricerca sulla farmacopea intorno all'anno mille individuando i medicamenta allora disponibili. In questo piccolo orto saranno piantate le erbe che i pellegrini, in particolare quelli che percorrevano la Via Francigena, potevano avere a disposizione in itinere. “Camminare significa esplorare, con l’udito, l’olfatto, il tatto, condotti dalla vista ma coinvolti per necessità dagli odori, dai suoni, dal tipo di fondo stradale, dalle bizzarrie del clima, dalla speranza di un incontro con la fontanella. Anche il gusto ha i suoi diritti in questo contesto" (Sergio Valzania, vice-direttore Radio Rai). Ecco perché la collaborazione attivatasi con l'Associazione Civita, che, insieme all’Associazione Europea delle Vie Francigene, promuove il Marchio "La bisaccia del Pellegrino" (www.bisaccia.viefrancigene.org) dedicato alla promozione delle produzioni agro-alimentari lungo la Via Francigena, costituisce l’inizio di un percorso nuovo, di sviluppo e crescita che scaturiscono dal piacere di gustare i luoghi. Il progetto, patrocinato dal Comune di Velletri, ha inoltre raccolto l'interesse di Cerealia, il Festival Internazionale dei Cereali che diffonde la conoscenza e la coscienza del valore della terra e delle culture autoctone, riallacciando i legami tra il territorio e la tavola (www.cerealialudi.org). "L'orto del Pellegrino"è stato presentato ufficialmente giovedì 6 luglio. All'incontro erano presenti Laura Romani, presidente di Babycampus Edutainment, che ha illustrato gli obiettivi di un progetto che vuole essere prima di tutto un catalizzatore di energie positive indirizzate al centro storico; Silvia Sfrecola Romani che, dopo un excursus nella storia degli “orti”, da sempre congiunti al fenomeno del pellegrinaggio, ha tracciato le linee guida di un’operazione che si colloca a metà tra recupero dell’esistente e riuso didattico; Silvia Boria, dell’associazione Civita, che ha illustrato le potenzialità di un circuito che promuove le produzioni agro-alimentari lungo la Via Francigena; Sandro Caracci, Presidente del Parco del Castelli Romani che ha portato la propria testimonianza di “fare rete”, indispensabile nella gestione dei 15 Comuni di pertinenza; Paola Sarcina, direttore artistico di Cerealia, che ha ipotizzato una inclusione dell’Orto del Pellegrino nella prossima edizione del Festival; Roberto Bianchi, titolare di Vino & Caffè, che oltre a raccontare l’esperienza degli Orti in Condotta Slow Food, ha riservato una impeccabile accoglienza nel suo splendido locale con degustazione a base di prodotti tipici. Tra gli ospiti, Luca Masi, Assessore all'Ambiente e Romina Trenta vice-presidente del Consiglio Comunale di Velletri, Mauro Leoni Presidente Confcommercio, Sandro Bologna Presidente Velletri 2030. Rilevante la presenza di produttori e ristoratori, B&B e Tour Operator, oltre a partner di progetto interessati a sostenere l’iniziativa. "Siamo convinti - ha dichiarato Silvia Sfrecola Romani - che sia indispensabile coinvolgere un numero sempre crescente di persone, associazioni, imprese, istituzioni, scuole nella riqualificazione del territorio con un approccio integrato e sinergico alla valorizzazione del Centro Storico, all’interno di una rete turistico-culturale esistente e consolidata. L’obiettivo è dare vita ad un circuito di attività informate, consapevoli e collaborative che lavorino alla creazione di una comunità che accoglie." L'Orto sarà inaugurato domenica 1 ottobre 2017 in occasione della VIII edizione de "La piazza dei bambini" (Velletri, Piazza Cairoli).
VELLETRI - Dal 2010, infatti, è iniziativa di Babycampus "La piazza dei bambini", una manifestazione nel centro storico nata con l'obiettivo di riappropriarsi di un luogo, la piazza, ma in generale la città, ridotta a mero passaggio veloce ed inconsapevole anziché "luogo".
La perdita dell'hic et nunc, che caratterizza la società contemporanea, pur essendo un grande traguardo tecnologico, è causa di perdita di sicurezza e stabilità per molti bambini. Questo ha portato Babycampus a pensare proposte didattiche che, pur essendo molto diverse tra loro, sono in realtà tutte incentrate sulla consapevolezza. Nello specifico, "L'orto del pellegrino"è un progetto consapevole, che porterà i bambini e di conseguenza gli adulti, a fare un'esperienza visiva, olfattiva, percettiva, sensoriale, culturale, autentica e concreta, nella propria città.
L'idea prende vita due anni fa quando una Farmacia del centro storico della città ha messo a disposizione un giardinetto abbandonato. Da qui a farne un orto officinale il passo è stato breve e, poiché Velletri sorge sulla via Francigena, è sembrato interessante fare una ricerca sulla farmacopea intorno all'anno mille individuando i medicamenta allora disponibili. In questo piccolo orto saranno piantate le erbe che i pellegrini, in particolare quelli che percorrevano la Via Francigena, potevano avere a disposizione in itinere. “Camminare significa esplorare, con l’udito, l’olfatto, il tatto, condotti dalla vista ma coinvolti per necessità dagli odori, dai suoni, dal tipo di fondo stradale, dalle bizzarrie del clima, dalla speranza di un incontro con la fontanella. Anche il gusto ha i suoi diritti in questo contesto" (Sergio Valzania, vice-direttore Radio Rai). Ecco perché la collaborazione attivatasi con l'Associazione Civita, che, insieme all’Associazione Europea delle Vie Francigene, promuove il Marchio "La bisaccia del Pellegrino" (www.bisaccia.viefrancigene.org) dedicato alla promozione delle produzioni agro-alimentari lungo la Via Francigena, costituisce l’inizio di un percorso nuovo, di sviluppo e crescita che scaturiscono dal piacere di gustare i luoghi. Il progetto, patrocinato dal Comune di Velletri, ha inoltre raccolto l'interesse di Cerealia, il Festival Internazionale dei Cereali che diffonde la conoscenza e la coscienza del valore della terra e delle culture autoctone, riallacciando i legami tra il territorio e la tavola (www.cerealialudi.org). "L'orto del Pellegrino"è stato presentato ufficialmente giovedì 6 luglio. All'incontro erano presenti Laura Romani, presidente di Babycampus Edutainment, che ha illustrato gli obiettivi di un progetto che vuole essere prima di tutto un catalizzatore di energie positive indirizzate al centro storico; Silvia Sfrecola Romani che, dopo un excursus nella storia degli “orti”, da sempre congiunti al fenomeno del pellegrinaggio, ha tracciato le linee guida di un’operazione che si colloca a metà tra recupero dell’esistente e riuso didattico; Silvia Boria, dell’associazione Civita, che ha illustrato le potenzialità di un circuito che promuove le produzioni agro-alimentari lungo la Via Francigena; Sandro Caracci, Presidente del Parco del Castelli Romani che ha portato la propria testimonianza di “fare rete”, indispensabile nella gestione dei 15 Comuni di pertinenza; Paola Sarcina, direttore artistico di Cerealia, che ha ipotizzato una inclusione dell’Orto del Pellegrino nella prossima edizione del Festival; Roberto Bianchi, titolare di Vino & Caffè, che oltre a raccontare l’esperienza degli Orti in Condotta Slow Food, ha riservato una impeccabile accoglienza nel suo splendido locale con degustazione a base di prodotti tipici. Tra gli ospiti, Luca Masi, Assessore all'Ambiente e Romina Trenta vice-presidente del Consiglio Comunale di Velletri, Mauro Leoni Presidente Confcommercio, Sandro Bologna Presidente Velletri 2030. Rilevante la presenza di produttori e ristoratori, B&B e Tour Operator, oltre a partner di progetto interessati a sostenere l’iniziativa. "Siamo convinti - ha dichiarato Silvia Sfrecola Romani - che sia indispensabile coinvolgere un numero sempre crescente di persone, associazioni, imprese, istituzioni, scuole nella riqualificazione del territorio con un approccio integrato e sinergico alla valorizzazione del Centro Storico, all’interno di una rete turistico-culturale esistente e consolidata. L’obiettivo è dare vita ad un circuito di attività informate, consapevoli e collaborative che lavorino alla creazione di una comunità che accoglie." L'Orto sarà inaugurato domenica 1 ottobre 2017 in occasione della VIII edizione de "La piazza dei bambini" (Velletri, Piazza Cairoli).