Nella Chiesa di Santa Maria in Trivio, venerdì 23 Giugno dalle ore 17.30, si terrà un incontro promosso dal Rotary Club di Velletri con oggetto il nuovo restauro conservativo previsto per l’edificio religioso.
di Valentina Leone
VELLETRI - Un crocicchio dove si intersecano tre strade, questa l’origine del nome vulgato trasmesso al torre campanaria che si affaccia su Piazza Cairoli, risalente alla metà del XIV secolo, e divenuto simbolo di Velletri.
La Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, edificata prima del suo campanile gotico ma della quale non si conosce con precisione la datazione, è stata invece ribattezzata Chiesa di Santa Maria in Trivio per la sua prossimità alla omonima Torre. L’incontro sul “Restauro conservativo della chiesa di S. Maria del Trivio”, che si terrà il prossimo 23 giugno alle 17.30 all’interno della chiesa stessa, prevede alcuni contributi sul progetto di restauro in corso, toccando molteplici argomenti con la coordinazione del Presidente del Rotary Club veliterno Augusto di Lazzaro. Interranno l’Arch. Simona Zani sul consolidamento della struttura della Chiesa, l’Ing. Lorenzo Ranucci sulla deumidificazione della stessa esposta, la restauratrice Paola Marra sopra la scoperta delle nuove decorazioni e l’Arch. Giorgio Della Longa riguardo il nuovo progetto illuminotecnico. Un’occasione di informazione e discussione aperta alla partecipazione dei cittadini, che intende inquadrare nel suo contesto originario la Chiesa ricostruita nel Seicento da Carlo Maderno, in seguito danneggiata dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, ed esporre i principi secondo i quali il luogo di culto sarà restaurato, nel rispetto della sua storia religiosa, architettonica e artistica.