Torna il "Teatro di Paglia", aderente alla rete dei teatri di paglia italiani, a Nemi: domenica sera, a partire dalle ore 19.00, serata inaugurale.
di Rocco Della Corte
NEMI - Una formula inedita, unica nel suo genere, quella del Teatro di Paglia. La struttura di Nemi, molto suggestiva poichè estremamente panoramica e capace di offrire dei tramonti straordinari, è ormai al suo terzo anno di programmazione e anche per l'estate 2017 offrirà agli spettatori, che possono comodamente sedersi sulle balle di fieno, musica, prosa, cabaret, spettacolo.
L'evento è inserito nel progetto, lodevole e innovativo, dell'Azienda Il Nemus che fa dell'agricoltura sociale lavorando molto con le scuole e dunque aprendosi ai giovani per diffondere la natura. Il Teatro di Paglia si colloca proprio in questo contesto, naturale e incontaminato, che riscopre le radici contadine senza rinunciare alla qualità vista la progressiva crescita del livello dell'offerta culturale nella programmazione, anno dopo anno. Il primo Teatro di Paglia fu aperto nel 2003 in Toscana, mentre nel 2011 è nata la "Rete dei Teatri di Paglia". Quello nemorense è un esempio tra i più belli, vista anche la posizione privilegiata che consente di vedere dei tramonti spettacolari. Nella serata dell'11 giugno spazio ad una sorta di Jam Session con artisti di vario genere (musica, poesia, comicità) che occuperanno e calcheranno il palco del teatro nei tre mesi di programmazione estiva. Non mancherà la parte conviviale, che completa il progetto volto, come si legge nella nota stampa diramata, a "a cambiare il modo di vedere e vivere il teatro". L'appuntamento è a Nemi domenica sera, in riva al lago, per la serata di apertura.