Il belvedere di Piazzale Donatori del Sangue sembra non trovare pace: incuria, degrado, scarsa manutenzione.
VELLETRI - Sarebbe un piccolo gioiello in pieno centro, e invece è in preda ai vandali e alle erbacce infestanti. Il giardino (o belvedere) di Piazzale Donatori del Sangue, negli ultimi anni spesso "risistemato" da varie associazioni di volontariato, continua a versare in uno stato pietoso nonostante la frequentazione giornaliera da parte dei cittadini.
Negli ultimi tempi i segnali di degrado si sono moltiplicati: addirittura è sparito un pezzo di ringhiera, con annesso rischio di precipitare nella scarpata e farsi male, considerando anche che in molti utilizzano l'area verde per far passeggiare i cani, i quali facilmente fuggono e si infilano nei posti più improbabili.
E' rimasto un solo cestino, mentre le panchine sono sempre più sottoposte all'usura del tempo e una è stata addirittura rubata. L'erba alta e l'assoluta mancanza di una pavimentazione, da alternare con le aree verdi, rende tutto il contesto come un miscuglio di erba e fango quando, come ieri, piove. Uno dei luoghi più suggestivi di Velletri, perché rappresenta un piccolo giardino con vista sui Lepini protetto da alberi secolari, diventa purtroppo un simbolo di degrado. Non ci vorrebbe - e questo è l'appello che il nostro Giornale lancia all'amministrazione - un grosso investimento per risistemarlo: essendo l'area molto piccola, basterebbe investire sull'arredo urbano con tre-quattro cestini, melius abundare vista la tendenza a gettare cartacce a terra di parecchia gente, cinque o sei panchine, e pensare una suddivisione delle aree calpestabili da quelle da destinare alla sola natura con piante e fiori, e una ringhiera nuova per evitare brutte cadute. Ultimo appunto, l'illuminazione: un solo faro potrebbe rendere maggiore anche la sicurezza. Nella speranza che l'appello venga recepito e si possano valorizzare angoli di Velletri troppo spesso dimenticati, l'ampia documentazione fotografica riporta lo stato attuale del Belvedere.
Il pezzo di ringhiera mancante |