Venerdì 27 gennaio avrà luogo il primo incontro previsto dall'interessantissimo progetto «Velletri e il Medioevo», organizzato dal Centro Studi «Antonio Mancinelli» con la collaborazione del Gruppo Archeologico Veliterno (GAV) e il Centro Studi «Oreste Nardini».
di Sara Scifoni
Gli appuntamenti programmati si svolgeranno tutti i venerdì dal 27 gennaio al 3 marzo alle ore 17:00 presso il Polo Espositivo «Juana Romani», situato in via Luigi Novelli. Le conferenze, con le conversazioni e le immagini di Adeo Viti, hanno lo scopo di mettere in luce il rapporto tra Velletri e il Medioevo attraverso personaggi veliterni, talvolta dimenticati dai concittadini, che hanno avuto spesso dei ruoli determinanti nell'epoca in questione.
La rassegna si articolerà nei seguenti incontri e argomenti:
• 27 gennaio: Giovanni da Velletri, il vescovo di Firenze protagonista della vita spirituale e politica degli inizi del XIII secolo;
• 3 febbraio: Giacomo da Velletri e San Stanislao, patrono della Polonia;
• 10 febbraio: Guillame d'Esteouteville, il vescovo normanno di Velletri che costruì il palazzo vescovilene nel XV secolo;
• 17 febbraio: l'Exultet di Velletri e i rotoli liturgici del medioevo meridionale;
• 24 febbraio: le cattedrali gotiche francesi;
• 3 marzo: storia del pellegrinaggio alla tomba degli Apostoli dal IV secolo ai primi giubilei.
Un'iniziativa interessante e stimolante quella proposta: il periodo storico proposto oggi è visibile solamente in angoli remoti della città,attraverso squarci desolati nel cuore di Velletri, facendo spesso dimenticare ai residenti la storia che c'è dietro ai pochi reperti medievali rimasti. «Velletri e il Medioevo» è certamente un modo allettante e piacevole di riscoprire la propria città e accrescere il proprio bagaglio culturale.