Secondo recenti dati provenienti da varie regioni, in Italia almeno un bambino su 150 è affetto da disturbo dello spettro autistico.
di Sara Scifoni
VELLETRI - Eppure, nonostante l'ampia diffusione della problematica, la conoscenza dell'argomento è spesso scarsa o nutrita da false credenze. Battersi per questa grave lacuna sull'autismo e sperare in un mutamento di coscienza generale è l'obiettivo principale del docu-film “Otto passi avanti”, progetto realizzato dalla Dottoressa Selene Colombo in Argentina.
L'intento del programma è quello di esplicitare l'utilità della diagnosi precoce e promuoverla attraverso l'adeguata formazione di pediatri e operatori di asili nido, che dovrebbe essere messa in atto tra i 18 e i 24 mesi di vita. Il progetto, partito dall'Argentina, si sta diffondendo attraverso convention in tutta Italia: una di queste di terrà proprio a Velletri domenica 20 novembre presso il teatro Artemisio, partire dalle ore 14:15. Il documentario sarà proiettato e chiarificato dalla sua autrice Selene Colombo, che spiegherà i campanelli d'allarme dell'autismo presentati nel film attraverso la storia di 5 bambini argentini affetti da disturbi dello spettro autistico, evidenziando come la diagnosi precoce sia fondamentale per rendere meno evidenti i sintomi e garantire una vita adulta all'insegna della socialità. Seguiranno poi gli interventi di Maria Luisa Scattoni( ricercatrice presso Istituto Superiore di Sanità, dipartimento di Biologia cellulare e Neuroscienze), Giovanni Valeri (neuropsichiatra infantile), Laura Casula (psicologa dell'età evolutiva), Luigi Mazzone (neuropsichiatra infantile), Giorgio Innocenti (educatore e analista del comportamento) e di Marco Mammucari (psicologo e analista del comportamento). La convention è ad ingresso gratuito e necessita di una prenotazione preliminare via mail ( ottopassiavanti2016@gmail.com) o telefonicamente (3356331698 o 3318311014 o 3318311285) “Otto passi avanti” è patrocinato dall'UNESCO ed è considerato di grande importanza sociale, poiché grazie ad esso l'Argentina ha una legge che rende obbligatoria la diagnosi precoce di disturbi da spettro autistico a partire dai 18 mesi: è necessaria ancor di più la proiezione in Italia che oggigiorno non prevede nessuna legge tutelare della problematica. Ancor più grave è la scarsissima conoscenza e presa di coscienza individuale che si ha a tal proposito: attraverso oratori preparati e il docu-film pieno di testimonianze ma privo di falsa commiserazione, “Otto passi avanti” offre l'opportunità di saper tenere gli occhi aperti di fronte ad un disturbo che entra sempre più spesso in contatto con ognuno di noi.