Il commento del presidente dell'associazione Shanky Quod, Elio Delle Chiaie, nel condividere l'immagine che vedete in allegato all'articolo è sintomatico.
"Come al solito" ha scritto, in maniera laconica, il responsabile dell'associazione contro le barriere architettoniche e per i diritti dei disabili, sottolineando come anche nei lavori che hanno portato al rifacimento dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali non si sia pensato a chi è costretto su una sedia a rotelle o ha altri deficit motori.
Eliminare le barriere architettoniche è una delle opere più difficili in una città dove molte infrastrutture sono state pensate molti anni fa, quando ancora la cultura della disabilità non era così diffusa. Un esempio è il Palazzo Comunale, reso accessibile a tutti grazie ad una piattaforma elevatrice istituita solo recentemente. Sarebbe però opportuno - è questo il senso della battaglia dell'Associazione Shanky Quod - fare particolare attenzione nei nuovi lavori per abbattere sin dalla costruzione dei marciapiedi gli impedimenti che consentono a tutti la mobilità.