Nella giornata di Giovedì 16 Giugno, presso la casa delle Culture e della Musica, si è tenuto un convegno dal titolo “La città di domani è già oggi. Innovazione e futuro per uno sviluppo sostenibile” all’interno del quale si è abbondantemente dibattuto sulle tante novità che stanno rendendo Velletri una città sempre più smart.
Ad aprire l’incontro è stato il Sindaco, Fausto Servadio che ha salutato e ringraziato tutti per la presenza ed ha poi fatto un discorso che illustrasse brevemente i temi poi trattati nel corso del convegno partendo proprio dal titolo di quest’ultimo: “A Velletri svolgiamo una serie di attività per migliorare la qualità della vita innanzitutto con la messa in funzione e il ripristino di quei contenitori che hanno fatto la storia. Tutte le nuove tecnologie che oggi utilizziamo danno il senso della facilità di avere dei dati, bisogna però anche saperli utilizzare, e renderli utili per la comunità. Entro il mese spero che riusciremo ad aprire la scala mobile e nel frattempo stiamo costruendo anche una scala che collegherà Villa comunale con il centro, inoltre, cercheremo di riqualificare le torri medievali".
A prendere poi la parola è stato, Luca Masi, Assessore all’innovazione del Comune di Velletri, che ha dichiarato che: “ Uno dei finanziamenti europei è stato quello della smart city. Abbiamo voluto destinare e costruire in città una rete in grado di poter dare valore aggiunto. Tutta la città è infatti coperta da un sistema Hiperlan che è un sistema di comunicazione che consente via Wi-Fi il collegamento sicuro tra le sedi pubbliche dell’amministrazione comunale. Abbiamo dei ripetitori che danno segnali in tutti i luoghi pubblici e che danno la possibilità di accedere gratuitamente alla rete Internet. Un’altra cosa che abbiamo pensato di fare è stata quella di dare una comunicazione attiva e passiva al cittadino. Attiva la si fa con gli smartphone, con i telefonini, per i quali abbiamo realizzato un’applicazione che sarà rilasciata a brevissimo e che consentirà a tutti i cittadini di poter comunicare direttamente con l’amministrazione, con i vari servizi del comune, e ne abbiamo già un’altra attiva che si chiama “Velletri città per tutti” che è un’applicazione costruita per dare la possibilità a tutti di accedere alla città, anche guardando ai disabili, quindi tenendo un occhio verso la fragilità di chi non può avere una mobilità attiva. Abbiamo inoltre introdotto una serie di sistemi per andare incontro alla popolazione anziana come, ad esempio, i ledwall che non servono solo per noi distratti, sono utili principalmente a quelle persone anziane che sono tagliate fuori dal mondo digitale".
È seguito il discorso dell’Avvocato Piero Guidaldi, Presidente della Volsca che ha illustrato i grandi traguardi che quest’ultima è stata in grado di raggiungere. L’Avvocato ha dichiarato : “abbiamo avuto dei risultati soprattutto in materia di ambiente; abbiamo infatti, senz’altro contribuito a migliorare la qualità della vita dei cittadini di Velletri, perché oltre al risparmio economico che c’è stato un significativo risparmio in termini di inquinamento dell’ambiente. Siamo infatti, riusciti a ridurre di oltre la metà il quantitativo di RSU che produciamo in discarica: quando sono arrivato stava intorno ai 24milioni di kg, quest’anno spero ci riusciremo ad attestare intorno ai 10milioni. L’obbiettivo sarebbe arrivare entro i 5/6 milioni di kg l’anno. Quest’anno abbiamo fatto 400 mila euro di utili, e al di là di quello che si dice, abbiamo il costo medio pro-capite più basso di tutta la zona del centro Italia. Oggi il parco mezzi ha un’età media di due anni e mezzo, anche lì abbiamo innovato molto, abbiamo portato tutta la tecnologia che c’era da portare, però con attenzione all’efficienza. La Volsca, che è una delle società più solide presenti nel panorama del centro Italia, è in grado di recepire qualsiasi tipo di innovazione, purché abbia un occhio di riguardo all’efficienza delle scelte che vengono fatte". Il Consigliere comunale Giorgio Fiocco, da parte sua, ha riportato la sua esperienza che lo ha visto partecipare ad un corso messo a disposizione dall’Anci, dove si parlava solamente di Smart city. Fiocco racconta: “E’ stata un’esperienza molto utile e ha sottolineato l’interesse che ha avuto questa amministrazione nell’innovazione tecnologica. Anche se con molta difficoltà con questa amministrazione siamo riusciti in qualche modo a rendere una città come Velletri, che era abbastanza “cocciuta”, più innovativa". Molto interessante quanto dichiarato invece dal Preside dell’Istituto Cesare Battisti, Eugenio Dibennardo che iniziando in a parlare in generale del ruolo della scuola ha poi spiegato alcuni splendidi progetti dei suoi alunni con grande entusiasmo. “Istruire vuol dire più o meno costruire quindi aggiungere continuamente e mettere in nuove relazioni, in nuovi rapporti i mattoni che fanno parte della conoscenza. La scuola deve essere ricerca continua e per fare ricerca continua occorre progettare. Anche qui a Velletri abbiamo tanti progetti importanti”. Il Preside ha poi proseguito illustrando alcune applicazioni che i suoi ragazzi hanno progettato tra cui “Agricoltura2” ,“Velle Trade”, “Tutor”, “E-view”, “E-museum”, “Progetto fiaba”, tutte estremamente interessanti ed utili". Prima della pausa, durante la quale i presenti hanno potuto godere di un abbondante buffet e di un caffè offerto da Bioristoro, ha preso la parola Roberta Atzori, Direttore dell’Università telematica Pegaso che ha spiegato alcune interessanti iniziative dell’istituto: “L’Università Pegaso si identifica esattamente con lo spirito e la passione del Comune di Velletri che ha voluto portare anche su questo territorio innovazione. Pegaso pur identificando l’innovazione e la tecnologia non ha dimenticato quello che è il valore della relazione, quindi il contributo umano. Infatti può sembrare contraddittorio, ma pur essendo una telematica, quindi un’università che di fatto abbatte le barriere e raggiunge tutti ovunque, in realtà non ha dimenticato che il valore della relazione è fondamentale".
A parlare successivamente è stato il Comandante della polizia locale, Maurizio Santarcangelo che ha spiegato come la tecnologia si è inserita anche nella sicurezza grazie alle telecamere di videosorveglianza: “L’obiettivo principale è quello di migliorare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini. È infatti importante favorire la percezione che una città è controllata in un determinato modo. Attualmente a Velletri, c’è un doppio sistema di registrazione, la centrale operativa allocata sia presso la sede del comando di polizia locale che presso il CED del Comune e si svolge con funzionamenti in parallelo, perché nell’ambito della fascia oraria di servizio in cui è operante la polizia locale, quindi parliamo di 12 ore c’è un’osservazione diretta da parte del soggetto dell’agente deputato dei luoghi nei quelli sono state posizionate le telecamere, per il resto della giornata c’è la possibilità di rivedere i filmati che registrano ininterrottamente per 24 ore e la possibilità di visionarli fino a distanza di 7 giorni”. L’intervento successivo è stato di Alfonso Mauro, Direttore di Velletri Servizi che ha illustrato 4 dei 17 servizi svolti dalla società per i cittadini. “ I servizi che rappresentano il core business della società sono, primo fra tutti il link mate, ovvero il portale del cittadino, che dà la possibilità a tutti coloro che si sono registrati di accedere e di verificare la propria posizione tributaria. Altro servizio di carattere innovativo è sicuramente quello legato ai parcheggi a pagamento, con l’applicazione easy park, poi il bike sharing, e le innovazioni per le farmacie comunali”. Ha poi fatto un breve intervento Bernardo Catania, responsabile dell’applicazione easy park che ha spiegato in maniera più dettagliata la funzione di quest’innovazione: Ha proseguito il dibattito Mario Muggianu, Amministratore delegato della startup Ziri Ziri che partendo da una domanda retorica quale “Dove sono i nostri dati oggi”? ha spiegato l’importanza e la grande innovazione di Ziri Ziri. Muggianu ha sottolineato come: “i nostri dati siano frammentati, sono distribuiti fra mille applicazioni, siti web, e sono polverizzati in migliaia di fonti informative. Ognuno di noi ha a che fare con circa 50 username e password e logiche applicative, modalità di navigazione, differenze grafiche e quant’altro. Quello che stiamo vivendo oggi è una rivoluzione digitale che è appena agli inizi, sarà molto più importante di quanto noi possiamo immaginare.
La soluzione è quindi una piattaforma che si configura come una timeline dove trovare tutte le nostre informazioni, anziché andarle a cercare in cinquantamila fonti. La cosa importante è che Ziki Ziki diventa il punto unico di accesso a tutte le nostre informazioni". A prendere poi la parola è stato Diego Taglioni, Presidente di U-Hopper. Taglioni ha parlato del progetto I-Located e ha spiegato che: “E’ un progetto che ha visto coinvolti per l’Italia il Comune di Velletri, la nostra società che è uno spin-off di ricerca di un centro di ricerche internazionali di Trento, un’altra società privata trentina, l’ospedale di Rovereto e FBK che è la fondazione di Bruno Kessler della provincia autonoma di Trento. Con Velletri abbiamo fatto una parte importante di progetto che è stata portare in campo delle tecnologie provenienti dal campo della ricerca e creare un servizio vero e proprio che riguardasse la smart city, ma si occupasse anche di servizi che un qualche anno fa potevano sembrare futuribili e oggi sono alla portata di tutti". Per concludere il lungo, ma interessantissimo pomeriggio, è intervenuto l’Assessore Masi che ha affermato con orgoglio: “Velletri è una città moderna che sta andando verso il futuro, siamo veramente all’avanguardia, quindi cittadini smart per una città smart con amministratori un po’ smart”.
È seguito il discorso dell’Avvocato Piero Guidaldi, Presidente della Volsca che ha illustrato i grandi traguardi che quest’ultima è stata in grado di raggiungere. L’Avvocato ha dichiarato : “abbiamo avuto dei risultati soprattutto in materia di ambiente; abbiamo infatti, senz’altro contribuito a migliorare la qualità della vita dei cittadini di Velletri, perché oltre al risparmio economico che c’è stato un significativo risparmio in termini di inquinamento dell’ambiente. Siamo infatti, riusciti a ridurre di oltre la metà il quantitativo di RSU che produciamo in discarica: quando sono arrivato stava intorno ai 24milioni di kg, quest’anno spero ci riusciremo ad attestare intorno ai 10milioni. L’obbiettivo sarebbe arrivare entro i 5/6 milioni di kg l’anno. Quest’anno abbiamo fatto 400 mila euro di utili, e al di là di quello che si dice, abbiamo il costo medio pro-capite più basso di tutta la zona del centro Italia. Oggi il parco mezzi ha un’età media di due anni e mezzo, anche lì abbiamo innovato molto, abbiamo portato tutta la tecnologia che c’era da portare, però con attenzione all’efficienza. La Volsca, che è una delle società più solide presenti nel panorama del centro Italia, è in grado di recepire qualsiasi tipo di innovazione, purché abbia un occhio di riguardo all’efficienza delle scelte che vengono fatte". Il Consigliere comunale Giorgio Fiocco, da parte sua, ha riportato la sua esperienza che lo ha visto partecipare ad un corso messo a disposizione dall’Anci, dove si parlava solamente di Smart city. Fiocco racconta: “E’ stata un’esperienza molto utile e ha sottolineato l’interesse che ha avuto questa amministrazione nell’innovazione tecnologica. Anche se con molta difficoltà con questa amministrazione siamo riusciti in qualche modo a rendere una città come Velletri, che era abbastanza “cocciuta”, più innovativa". Molto interessante quanto dichiarato invece dal Preside dell’Istituto Cesare Battisti, Eugenio Dibennardo che iniziando in a parlare in generale del ruolo della scuola ha poi spiegato alcuni splendidi progetti dei suoi alunni con grande entusiasmo. “Istruire vuol dire più o meno costruire quindi aggiungere continuamente e mettere in nuove relazioni, in nuovi rapporti i mattoni che fanno parte della conoscenza. La scuola deve essere ricerca continua e per fare ricerca continua occorre progettare. Anche qui a Velletri abbiamo tanti progetti importanti”. Il Preside ha poi proseguito illustrando alcune applicazioni che i suoi ragazzi hanno progettato tra cui “Agricoltura2” ,“Velle Trade”, “Tutor”, “E-view”, “E-museum”, “Progetto fiaba”, tutte estremamente interessanti ed utili". Prima della pausa, durante la quale i presenti hanno potuto godere di un abbondante buffet e di un caffè offerto da Bioristoro, ha preso la parola Roberta Atzori, Direttore dell’Università telematica Pegaso che ha spiegato alcune interessanti iniziative dell’istituto: “L’Università Pegaso si identifica esattamente con lo spirito e la passione del Comune di Velletri che ha voluto portare anche su questo territorio innovazione. Pegaso pur identificando l’innovazione e la tecnologia non ha dimenticato quello che è il valore della relazione, quindi il contributo umano. Infatti può sembrare contraddittorio, ma pur essendo una telematica, quindi un’università che di fatto abbatte le barriere e raggiunge tutti ovunque, in realtà non ha dimenticato che il valore della relazione è fondamentale".
A parlare successivamente è stato il Comandante della polizia locale, Maurizio Santarcangelo che ha spiegato come la tecnologia si è inserita anche nella sicurezza grazie alle telecamere di videosorveglianza: “L’obiettivo principale è quello di migliorare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini. È infatti importante favorire la percezione che una città è controllata in un determinato modo. Attualmente a Velletri, c’è un doppio sistema di registrazione, la centrale operativa allocata sia presso la sede del comando di polizia locale che presso il CED del Comune e si svolge con funzionamenti in parallelo, perché nell’ambito della fascia oraria di servizio in cui è operante la polizia locale, quindi parliamo di 12 ore c’è un’osservazione diretta da parte del soggetto dell’agente deputato dei luoghi nei quelli sono state posizionate le telecamere, per il resto della giornata c’è la possibilità di rivedere i filmati che registrano ininterrottamente per 24 ore e la possibilità di visionarli fino a distanza di 7 giorni”. L’intervento successivo è stato di Alfonso Mauro, Direttore di Velletri Servizi che ha illustrato 4 dei 17 servizi svolti dalla società per i cittadini. “ I servizi che rappresentano il core business della società sono, primo fra tutti il link mate, ovvero il portale del cittadino, che dà la possibilità a tutti coloro che si sono registrati di accedere e di verificare la propria posizione tributaria. Altro servizio di carattere innovativo è sicuramente quello legato ai parcheggi a pagamento, con l’applicazione easy park, poi il bike sharing, e le innovazioni per le farmacie comunali”. Ha poi fatto un breve intervento Bernardo Catania, responsabile dell’applicazione easy park che ha spiegato in maniera più dettagliata la funzione di quest’innovazione: Ha proseguito il dibattito Mario Muggianu, Amministratore delegato della startup Ziri Ziri che partendo da una domanda retorica quale “Dove sono i nostri dati oggi”? ha spiegato l’importanza e la grande innovazione di Ziri Ziri. Muggianu ha sottolineato come: “i nostri dati siano frammentati, sono distribuiti fra mille applicazioni, siti web, e sono polverizzati in migliaia di fonti informative. Ognuno di noi ha a che fare con circa 50 username e password e logiche applicative, modalità di navigazione, differenze grafiche e quant’altro. Quello che stiamo vivendo oggi è una rivoluzione digitale che è appena agli inizi, sarà molto più importante di quanto noi possiamo immaginare.
La soluzione è quindi una piattaforma che si configura come una timeline dove trovare tutte le nostre informazioni, anziché andarle a cercare in cinquantamila fonti. La cosa importante è che Ziki Ziki diventa il punto unico di accesso a tutte le nostre informazioni". A prendere poi la parola è stato Diego Taglioni, Presidente di U-Hopper. Taglioni ha parlato del progetto I-Located e ha spiegato che: “E’ un progetto che ha visto coinvolti per l’Italia il Comune di Velletri, la nostra società che è uno spin-off di ricerca di un centro di ricerche internazionali di Trento, un’altra società privata trentina, l’ospedale di Rovereto e FBK che è la fondazione di Bruno Kessler della provincia autonoma di Trento. Con Velletri abbiamo fatto una parte importante di progetto che è stata portare in campo delle tecnologie provenienti dal campo della ricerca e creare un servizio vero e proprio che riguardasse la smart city, ma si occupasse anche di servizi che un qualche anno fa potevano sembrare futuribili e oggi sono alla portata di tutti". Per concludere il lungo, ma interessantissimo pomeriggio, è intervenuto l’Assessore Masi che ha affermato con orgoglio: “Velletri è una città moderna che sta andando verso il futuro, siamo veramente all’avanguardia, quindi cittadini smart per una città smart con amministratori un po’ smart”.
Giorgia Rossetti