Sabato 30 aprile 16 alle ore 16 presso il campo esterno del palazzetto di Genzano, si è svolto il VI Memorial per ricordare Francesco Carpanzano .
Un triangolare con bimbi del 2009 e 2010, delle compagini della Totti Soccer School, Cogianco Genzano e Fortitudo Velletri.
A margine dell'iniziativa ha parlato il promotore di questa iniziativa, ovvero il figlio Pietro : "Oramai è il sesto anno che in memoria di Papà, organizzo questo evento, per ricordarlo così com'era, ovvero amante di uno sport puro e sincero, virtù, che in questo momento, solo i bimbi possono dare. Papà amava questi giusti valori, era moralmente sano, vero, simpatico e corretto, in una società malsana.
La sua schiettezza a volte poteva essere fraintesa, ma era genuina. I colori e i simboli Giallorossi, che appaiono in ogni edizione, ovviamente non sono casuali, ma in funzione della sua sua passione sportiva, la A.S. Roma, che lo ha accompagnato e "scortato" per tutta la vita , passione iniziata da piccolo nella sua isola natia la "Sicilia" e continuata nella sua patria d'adozione Velletri. I suoi 30 anni di lavoro al CONI hanno fatto si che il suo amore per lo Sport, si diffondesse sempre più nella sua persona e in seguito in quella mia. Si sa i genitori non sono eterni, ma quando si perdono lasciano un vuoto incolmabile e tutti questi gesti d'amore, acquietano in parte l'anima, con la la speranza che arrivino lassù a destinazione". I bimbi della Totti S.S, Cogianco Genzano e Fortitudo Velletri (che gli organizzatori hanno ringraziato assieme ai suoi istruttori e dirigenti per la partecipazione) hanno dato vita ad un pomeriggio all'insegna del divertimento e di confronti appassionanti, dove si sono apprezzati anche spunti tecnici interessanti.
Anche quest'anno il calcio d'inizio del torneo è stato dato dal nipotino Francesco, "ospitato" dal team della Cogianco, con la quale ha disputato attivamente il triangolare. Alla fine delle mini gare, le coppe e le medaglie, sono state per i bambini il coronamento di una splendida giornata. La moglie Vilma ha ricevuto una coppa in ricordo, dal responsabile della Cogianco, Masella Leonardo, persona encomiabile, che, grazie anche alla disponibilità della società, ha messo a disposizione la struttura per la manifestazione, Alla premiazione oltre al figlio Pietro, la moglie al nipotino Francesco, hanno preso parte anche la sorella Clementina, la nuora Nadia, il cognato Sandro e l'amato nipote Massimiliano, accompagnato dalla moglie e dai figli. Infine il buon rinfresco finale, ha chiuso questa giornata di sport dedicata a chi ha dato tanto allo sport. Ciao Francesco.
La sua schiettezza a volte poteva essere fraintesa, ma era genuina. I colori e i simboli Giallorossi, che appaiono in ogni edizione, ovviamente non sono casuali, ma in funzione della sua sua passione sportiva, la A.S. Roma, che lo ha accompagnato e "scortato" per tutta la vita , passione iniziata da piccolo nella sua isola natia la "Sicilia" e continuata nella sua patria d'adozione Velletri. I suoi 30 anni di lavoro al CONI hanno fatto si che il suo amore per lo Sport, si diffondesse sempre più nella sua persona e in seguito in quella mia. Si sa i genitori non sono eterni, ma quando si perdono lasciano un vuoto incolmabile e tutti questi gesti d'amore, acquietano in parte l'anima, con la la speranza che arrivino lassù a destinazione". I bimbi della Totti S.S, Cogianco Genzano e Fortitudo Velletri (che gli organizzatori hanno ringraziato assieme ai suoi istruttori e dirigenti per la partecipazione) hanno dato vita ad un pomeriggio all'insegna del divertimento e di confronti appassionanti, dove si sono apprezzati anche spunti tecnici interessanti.
Anche quest'anno il calcio d'inizio del torneo è stato dato dal nipotino Francesco, "ospitato" dal team della Cogianco, con la quale ha disputato attivamente il triangolare. Alla fine delle mini gare, le coppe e le medaglie, sono state per i bambini il coronamento di una splendida giornata. La moglie Vilma ha ricevuto una coppa in ricordo, dal responsabile della Cogianco, Masella Leonardo, persona encomiabile, che, grazie anche alla disponibilità della società, ha messo a disposizione la struttura per la manifestazione, Alla premiazione oltre al figlio Pietro, la moglie al nipotino Francesco, hanno preso parte anche la sorella Clementina, la nuora Nadia, il cognato Sandro e l'amato nipote Massimiliano, accompagnato dalla moglie e dai figli. Infine il buon rinfresco finale, ha chiuso questa giornata di sport dedicata a chi ha dato tanto allo sport. Ciao Francesco.